L_Oscuro

Indol, elfo Fidanzato? Amore? Riunirsi? Raggiungerlo? Ogni parola della dama mi trafigge il cuore, come una spina. Mi manca il fiato, non riesco a respirare. Deglitisco, cercando avidamente di non far seccare la gola usando la mia stessa salive. Mi limito a fare un inchino... Se non posso averla, mi limiterò a servirla...

Flint McGraw, pirata umano Uomini di mare! Gente coraggiosa, che sa quando è il momento di trarre profitto! "Bene capitano! Faremo tutto quanto sarà in nostro potere per evitare ogni danno alla ciurma e alla nave. Ma sono sicuro non ci saranno problemi!" O almeno lo spero... "Possiamo provare a spiegarglielo, finora pare aver capito cosa intendessimo." Rispondo a Drophar "Possiamo fargli visualizzare il suo spostamento tramite la nave verso l'isola vulcanica, sottolineando come la nave sia essenziale per il trasporto, e quindi non deve essere danneggiata, e che la ciurma è amica e non deve esser fatto loro del male." Sottolineo le ultime osservazioni guardando il capitano: ho preso la situazione seriamente, e voglio che lo capisca.

Braknak, nano predatore Abbasso l'arco deluso dal nulla di fatto. Cioè, io già stavo cercando i punti vitali da infilzare del capo gigante, e quelli se ne vanno? "Lo so, lo so... È vero. Hai ragione! No, no, non fare così... Dai, dai..." Dico a Balrog per consolarlo, mentre gli batto una pacca sulla spalla. Capisco bene il suo dispiacere.

Tim "Trovato... Qualcosa, sì... Una valigia... Grace sta controllando... Il contenuto... E un ciondolo... Se qualcuno riesce... A identificarlo... Anche se... A guidare dalle foto... Non pare appartenere... A Wanda... Forse alla nostra... Cliente...?"

Salve! Siccome ho la possibilità oggi fi postare, scrivo qui per velocizzare. Se negli spostamenti vari dei compagni si è liberato in po' di spazio, allora vado in corpo a corpo con gli orchi, entrando in ira. Se invece non c'è spazio, dico ai compagni di indietreggiare, e faccio azione preparata: appena c'è spazio, avanzo contro gli orchi. Se dovessi riuscire ad andare in corpo a corpo già nel mio round, ricordo che andando in ira posso attivare gli spiriti guardiani per prevenire danni ai compagni vicini Le statistiche sono: 2 attacchi a +10, 1d12+5+3 ad attacco, maestro armi possenti, uso abbandono sconsiderato (ho vantaggio a colpire e subisco vantaggio ad essere colpito), Guardiano ancestrale (la prima creatura che colpisco nel mio turno ha svantaggio ad attaccare chiunque che non sia io fino alla fine del turno), quando infliggono danni ai miei compagni entro 9 metri, con reazione posso rimuovere 3d6 danni, se faccio un colpo critico tiro un ulteriore dado.

Elluin Waesvaris, elfo investigatore "Aspettami, meglio non restare da soli!" Sussurro a Karadan per poi seguirlo e coprirgli le spalle.

Jimi, chitarrista "2500?" Per poco al virtuoso satiro non venne meno il terreno da sotto ai piedi. Era molto più di quanto fruttava una settimana di ingaggio! Gli puzzava un po' la cosa, nessuno ti regalava mai nulla, figurarsi dei soldi. Osservò il loro impresario, che sicuramente aveva lei idee più chiare su ingaggi e compensi. Lui sapeva solo suonare e scopare, e per quella sera aveva già suonato abbastanza.

Illius, mago "Eff.ffettivamente pa.pare che il tu.tunnel porti di so.opra." Disse il mago, osservando la caverna. "Sa.aliamo?"

Mary Red Dole, ladra umana "No!" Urlò la piratessa, sfoderando lo stocco e andando contro l'uomo mascherato.

Andimus, servo in ritiro Il servo osservò quell'uomo caduto come dal cielo. Se si fossero messi al servizio di costui, avrebbero avuto una scusa per entrare in casa di Johannes.

Facendo appello alla fluidità dei suoi poteri magici, Silver riesce a richiamare a se l'incanto ifoneo a comprendere il libro. Impiega un po' a leggerlo per sommi capi, ed arrivare alla parte interessante, verso la fine. Si tratta di un libro intitolato "Oltre le porte di ferro", un libro colmo di rituali di evocazione di vari diavolo. Alla fine c'è un capitolo che descrive l'uso di evocazioni di massa ed il sacrificio di centinaia di anime per condurre fisicamente Tiamat fuori dai Nove Inferi e riportarla nel mondo. Dai dettagli del rituale si evince che tale rito richiede preparazione e costi enormi. Le effettive formule ed i canti rituali per l'evocazione però non sono riportate.

Decidete di dividervi, ognuno seguendo la propria pista. Anche se nel caso di Jayla non si tratta di una vera e propria pista, ma tant'è... Alla locanda, Loren e Shelatan "Quindi volete davvero solo... parlare? Be', sì. Ho assistito all'incidente stamattina, come tutti d'altronde. Ma non ho visro granché. Mi sono subito nascosto nella botte, quando qualcosa dopo l'esplosione mi è caduto in testa. Questa." Mette sul tavolo una strana collana con delle gemme rosse fuoco. Per il giovane halfling potrebbe sembrare un semplice gioiello, ma i vostri occhi da avventurieri riconoscono dei glifi magico su ogni gemma "Pensavo di rivenderla... magari siete interessati? Diec... venti dragoni!" Da Mirt, Emmett "Prego, Lord Mirt vi riceverà nella sala da biliardo." Il maggiordomo alla porta è pomposo e pretenzioso quanto la villa che ti ritrovi davanti all'indirizzo datovi da Mirt. Aspetti qualche minuto, poi il corpulento arpista entra nella lussuosa sala da biliardo in cui ti ritrovi. "Mi hai trovato per pura fortuna, sai? Stavo uscendo per affari piuttosto importanti! Dimmi tutto, ma rapido e senza fronzoli: diritto al punto!" Dal ricettatore, Jayla e Jayden Vi muovete a vostro agio nel quartiere poco raccomandabile dove normalmente portate pezzi da rivendere. Le gemme che sono finite in maniera del tutto casuale nelle tasche di Jayla causano una pressione piacevole, che preannuncia un bel po' di dragoni. Quando entrate, un campanaccio stonato annuncia il vostro ingresso, che provoca l'ingresso di uno gnomo brutto e dall'aria cattiva. "Ah, siete voi... Che mi avete portato stavolta? Una spada magica che non funziona più? O un anello in oro che però è bronzo?"

Finalmente, anche se con gran difficoltà, ed intimoriti dalla presenza del Grande Verme, riuscite ad uccidere i due orchi neri che tenevano la catena, che cade a terra. Inerte, ma ancora ricolma dell'Ombra che la permea. Il Re delle Forche ha un ultimo guizzo contro Lifstan, la sua vittima prediletta. Con un oscuro sortilegio tramuta tutta l'angoscia degli ultimi mesi del giovane Bardiano in dolore fisico, e manca davvero poco che il guerriero ceda del tutto all'oscurità. "Vermi, salite! I nemici sono penetrati nella torre!" Urla lo Spettro, e la dissonanza cognitiva tra la voce che sentite e l'immobilità del cadavere che lo ospita vi suscita un brivido lungo la schiena. Il Verme invece pare disorientato. "Che succede qui? Dov'è l'oro? E cosa ci fai tu qui, servo di Sauron?"

Elluin Waesvaris, elfo investigatore Noto le testoline dei bambini fantasma emergere dal pavimento. Affascinante... Penso, anche se istintivamente faccio un passo indietro mettendo mano allo stocco. Non sembrano ostili, ma conoscere quel che si ha dinnanzi è sempre meglio che restare all'oscuro.

Rasziros, paladino dragonide "Togliete tutti le mani dai borselli! Pagheremo con le vincite dell'arena! La giusta ricompensa per i giusti sforzi. Dentro e fuori dal ring!" Dico lanciando un cenno d'intesa a Jax. "Ma che sia chiaro: per me massaggi e basta! Nulla di più! Sono di nobili natali, e sono promesso sposo a una mia pari grado!"

Per me va bene sia mettere in pausa che rallentare. Quanto al passaggio in mare, non mi viene altro da aggiungere per convincerlo.

Ok per me, anche io sto part time!

Braknak, nano predatore "Ecco, come dicono loro!' Dico poco convinto. Come sempre, quando si tratta di parlare in pubblico. Mai stato capace di parlare, io. Solo menare le mani. E le lame. E le frecce. Ah, anche le pietre, se serve!

Manmaggia! In questa campagna ho il perenne problema dei soldi... Da una parte penso sia strano che dopo tutte le avventure non abbia nulla, dall'altra ho zero mo in scheda, ma credo sia stata una mia mancanza nell'aggiornare la scheda. Qualcuno ha un'indicazione sull'argomento soldi? Sennò mi metto a spulciare il tds, che sono abbastanza sicuro ne abbiamo già parlato

Io pure sto a singhiozzo fino ad agosto, quindi concordo con Octo, possiamo approfittare della stanca estiva per completare questo intermezzo e poi ripartire con la main quest

Tim Negli ultimi anni ho compreso che su questo pianeta ci sono soltanto due sessi biologici. E se ho capito bene, ma non ne sono sicurissimo, Grace dovrebbe appartenere a quello che viene chiamato "sesso debole". Non capisco il perché, l'ho vista fare cose che il sesso forte non si sogna nemmeno! Ah, che razza peculiare... Non come noi funghi dai mille sessi! Ogni individuo con le sue particolarità genetiche, ogni individuo uguale all'altro! "Certo... Appoggiati a me..." Dico all'umano femmina, abbassandomi un minimo per farla salire agevolmente. "Farò... Il palo..."

Niente da fare, mi sono letto alcuni Sage Advice, e pare di no. Non puoi terminare il movimento dove sta un alleato, qualsiasi parte del movimento. Quindi nisba, mi metto a tre metri dai miei compagni e scaglio due giavellotti al diavolo in volo.

Elluin Waesvaris, elfo investigatore "Occorre un po' di luce, almeno un po', e potremo vederci meglio tutti..." Mormoro mentre mi sforzo di capire cosa possa aver spaventato gli altri. I cavalli a dondolo in movimento non sono un buon segno. "Aspettiamo Karadan e capiamo come proseguire." Dico osservando meglio la stanza in cerca di indizi.

I compagni provenienti dall'ufficio dell'investigatore privato notano Loren e Shelatan parlare con un bimbo halfling. Uno sguardo dell'avvocato li blocca sul posto, evidentemente per non spaventare il ragazzo. Questi dal canto suo non pare convinto dalle parole dei due, ma quando si accenna ai dragoni contanti e al boccale di birra, accetta con lo sguardo di chi, per qualche spiccio, ha accettato di compiere i compiti più degradanti. Quando poi vede che il vostro gruppo è ancora più numeroso, si limita a fare spallucce. Quando entrate alla vostra locanda e vi accomodate ad un tavolo, dopo aver chiamato anche Jayla, l'halfling vi guarda sorpreso. "Quindi... Cosa volete?"

Siete nel bel mezzo dello scontro, ancora non avete capito bene come affrontare lo Spettro o come maneggiare la catena senza subirne le conseguenze, quando una scossa di terremoto vi fa mancare il terreno da sotto i piedi. Il muro sul lato nord della sala del vento crolla sotto la pressione del potente Verme che avete avvistato poco prima. In drago si erge in tutta la sua possanza, un orrore bianco neve ricoperte di scaglie appuntite e grondanti un nero veleno, gli occhi iniettati di sangue, un miasma venefico gli circonda la bocca, grossi ceppi arrugginiti e morsi attorno alle zampe. Immediatamente, il Re delle Forche ordina agli uruk con la catena. "Ora! La catena! Mirate al collo!" Come un sol orco, i due vi ignorano per andare verso il drago...