
Tutti i contenuti pubblicati da PietroD
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Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Vassilji «Andiamo, andiamo. Anzi, se permettete, mi avvio». L'agile uomo si fece strada fuori dal cilindro, per fermarsi ad attendere gli altri quando fu vicino alla grata. Da quella posizione, cercò di memorizzare la posizione di ogni oggetto della stanza rispetto al foro aperto nel soffitto, in particolare di quanto c'era alle spalle di Crackle.
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Capitolo 7 - Destini Lacerati
Nuadap Dop «I miei dendriti...». Precisò il tecnoprete, con una voce monotona, come se l'affermazione fosse per un'utilità semantica e non una correzione per ripicca. «Vedo un soffitto crollato sopra di noi e un ulteriore soffitto al di sopra. Deve essere crollato il pavimento del piano superiore al nostro, forse una delle granate che portava è esplosa, producendo questi danni e facendo precipitare qui costui. Qualche bestia che vaga per questi luoghi deve aver poi approfittato del banchetto disponibile». Osservò il corridoio davanti a loro. «Eviterei di tentare la scalata, proseguirei invece in questa direzione il più rapidamente possibile».
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Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Vassilji «Veramente magnanimo, da parte sua, Lord Kazak. Come vede I miei compagni le sono grati per questa concessione. Ma ci lasci contraccambiare in qualche modo la vostra indulgenza. Alcuni dei miei compagni sono esperti nelle arti arcane e potrebbero conferire a voi un grande vantaggio tattico, se gli consentiste di leggere quei volumi e offrirvi il controllo del potere che lì è descritto».
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Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Dumli «Beastman!». Nel cunicolo Il cadavere non era granché interessante. Tranne per il fatto che forse sottolineava il rischio al quale lui stesso si era sottoposto. Cercò di comprendere se il corpo avesse trascinato con sé qualcosa di utile, poi avrebbe fatto segno ai compagni per essere recuperato.
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Capitolo 3 - Londra 1923: il treno del destino
Ludwig Von Weber «Forse distruggere il plastico del luogo dell'incidente è stata una scelta avventata. Forse dovremo farne costruire un altro. Oppure portare il modellino sul luogo del vero incidente e sperare che avvenga qualcosa. Oppure...». Ci rimuginò su un po'. «Di sicuro non possiamo distruggerlo, né smontarlo. Per ora possiamo solo portarlo con noi, sperando di incappare in una soluzione. Dovremo procurarci una custodia che gli impedisca di danneggiarsi mentre viaggia con noi».
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Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Dumli «Bene, nel tunnel non c'è niente». Si strizzò la barba facendole fare diversi giri. Il resto del corpo gocciolava copiosamente ma, almeno per il momento, l'ex soldato non sembrava esserne infastidito. «Resta da vedere vicino alla grata, se ce n'è una. Andrei a guardare dall'altro lato, immergendomi sotto la passerella, che ne dite?».
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Atto II: Il Tribunale degli Alberi
Petras Perlustrazione con Loup e Mill Lascio che i due adulti entrino per primi, resto dietro Loup. Per il momento mi limito a osservare attentamente il luogo e gli avventori, cercando in particolare simboli che ricordino i Cavalieri, la fede in San Giorgio, oppure la spilla e il rosario del defunto.
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Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Vassilji Il giovane uomo sorrise. «Lord Kazak, onorati di conoscerla. Il mio nome è Vassilji. E loro sono Rhal, Arn, Grigory, Illius, e quello là dietro è Xeno». Indicò i vari compagni mentre li nominava. «Come sono certo sappiate, qua sopra è pieno di gente con la testa da sciacallo che si è stufata di essere attaccata da non morti e Gnoll, e si è stufata anche del Kartoeba, che prima gli era devoto e ora invece gli ha voltato le spalle e li impensierisce alquanto. Vogliono entrare qua dentro per portare via la 'pietra cilindrica' che loro stessi hanno portato qui». Diede una manata alla parete del cilindro all'interno del quale si trovavano. «Penso proprio che si riferisca a questa roba qua. Che se non ho capito male è anche ciò che ha dato vita a voi e al vostro seguito, Lord Kazak. Perciò, penso proprio che non vi piacerebbe se venissero a prendersela. Ci hanno chiesto di aprire loro la strada fin qui e recuperare per loro la Conoscenza degli Antichi, che forse sta nei tomi alle spalle di Crackle, per imparare come tornare a imbrigliare il Kartoeba. Ma purtroppo non è tutto». L'uomo diede un'occhiata a Rhal, poi si decise. «Il problema peggiore è che c'è anche un mago, con la testa normale, uno delle nostre terre, che sta venendo qui per le stesse Conoscenze. Le vuole per fare un gran casino dalle nostre parti, e noi siamo arrivati fin qui per precederlo e impedirgli di acquisirle. Poco prima di entrare le teste di sciacallo dicevano che lui e i suoi erano entrati nella Valle. Se ci va bene, adesso sciacalli e mago si stanno scontrando fra loro. Se ci va male, si alleeranno per arrivare qui, ci distruggeranno e poi si distruggeranno a vicenda per controllare le Conoscenze Antiche. Perciò ci resta una sola cosa da fare. Allearci prima fra noi e fargli rimpiangere di averci rotto le scatole. Che ne pensa, Lord Kazak?».
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Capitolo 3 - Londra 1923: il treno del destino
Ludwig Von Weber Il tintinnio del cacciavite fu come una sveglia per il dandy. «Niklas, prova ad estrarre dal treno qualche oggetto. Non le persone, almeno per il momento. Parlo di qualche valigia, ad esempio». Raccolse l'attrezzo da terra, anche se sperava che il connazionale avesse delle pinzette o qualcosa di simile per afferrare ed estrarre. «Dobbiamo testare i limiti di questo... incanto. Se le persone sono ridotte a modellini dentro il trenino, forse estrarle le riporterà allo stato normale. Ma è meglio fare la prova con qualcosa di inanimato, prima».
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Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Dumli Acquapark L'ex soldato non era mai stato particolarmente agile o fortunato. Ero solo testardo e determinato, e aveva messo in conto di poter scivolare. La corrente nella stanza di partenza e in quella in cui contava di arrivare gli avevano fatto valutare che non avrebbe incontrato grossi ostacoli, non tali da incastrarlo, e aveva accettato il rischio. Cercò di non bere troppo mentre veniva ingoiato dal budello di roccia, contando sul fatto che, come qualsiasi massa solida attraversi un budello, per l'appunto alla fine venisse defecato. E così fu. Non si oppose alla corrente, contando di essere fermato dalla grata. Provò a farsi sentire dai compagni. «Sput... dovreste farlo anche voi... sput...».
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Capitolo 1. La tomba perduta di Kruk-Ma-Kali
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir «Mi sembra un ragionamento valido, ma se quella chiave non va qui, allora abbiamo finito e dobbiamo decidere dove andare prima che il drago spunti fuori dalla sua tana».
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Capitolo 8. L'ora più buia
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernGruttag «Grazie per l'offerta. Mi auguro di campare abbastanza da essere ricco e vederti vecchio davvero, così potrò accettare la proposta». Scese sulla sponda, trattenendo il natante con il mezzomarinaio per aiutare i compagni a scendere senza finire in acqua.
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Capitolo 3 - Londra 1923: il treno del destino
Ludwig Von Weber «Sembra che non potremo distruggere questo modellino». Il tedesco si tolse lo stetoscopio. «Ho sentito una richiesta d'aiuto, quando ormai stavo rinunciando. L'equivalente di vedere un movimento con la coda dell'occhio, ma con le orecchie. Come qualcosa che stuzzichi l'incoscienza ma stenti a farsi notare se indagato in maniera diretta». Si morse il labbro, prima di continuare. «Temo sia chiaro a noi tutti, ormai: gli scomparsi sono là dentro. E non abbiamo la minima idea di come tirarli fuori».
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Capitolo 7 - Destini Lacerati
Nuadap Dop «Hai ragione, forse tentava la fuga verso l'alto. Portatelo qui». In attesa di ispezionare il cadavere, il tecnoprete tentò di valutare le condizioni di quel che vedeva delle strutture crollate. L'instabilità era ovunque ed evidente, ma un equilibrio precario poteva comunque essere sufficiente per tentare la fuga. Ancora una volta si trovò a implorare gli Spiriti di tornare ad abitare le sue appendici meccaniche, ma si accinse a fare del suo meglio anche senza di essi. Check Logica (adatto?): +45
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Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Vassilji «No, Grigory. Proviamo a parlarci. Niente ostilità, per ora». L'uomo smise di bisbigliare al compagno e si fece avanti, tenendo basse le armi. Schiarì la voce. «Salute a voi, Lord Grande e Glorioso. Non siamo qui per dare problemi a voi o per riceverne, il gentilissimo Crackle potrà testimoniare che non abbiamo tentato niente di ostile contro di lui nonostante fosse solo. La nostra fiducia in lui e in voi è tale che abbiamo scelto questo luogo per riposarci dopo esserci imbattuti nel Kartoeba. Non avete nulla da temere, da noi». Con un movimento studiatamente lento rinfoderò prima la spada e poi il pugnale, mostrando le mani vuote. «Posso garantirvi che è anche nostro interesse lasciare queste caverne. Purtroppo siamo stati costretti a entrarci da una serie di necessità e di costrizioni, e se ce ne andiamo senza aver risolto almeno qualcuno dei motivi che ci hanno portato qua dentro, riceverete visite molto più numerose e pericolose per voi, perché quelli ci hanno costretti a venire quaggiù non rinunceranno ai loro obbiettivi. La mia proposta è, dunque, di collaborare perché ognuno di noi possa perseguire i propri interessi, voi tenervi il vostro dominio e noi andarcene sani, salvi e con la missione compiuta».
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Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Dumli Con Durk e Torum «Proseguire a monte è impossibile. A valle invece rischioso... ma fattibile. Ci provo. Tenete la corda finché potete, poi lasciatela andare. Ci vediamo al laghetto. Se quando arrivate vedete una corda che galleggia... beh... prendetela e tiratemi fuori!».
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Capitolo 3 - Londra 1923: il treno del destino
Ludwig Von Weber «Dottor Terence, non è che avrebbe nella sua valigetta anche un... come si dice in inglese... da noi si chiama Phonendoskop. Quella roba che mettete nelle orecchie per sentire il battito del cuore». Cercò il connazionale con lo sguardo. «Se Niklas ha sentito dei lamenti, magari potremmo riuscire a individuare da dove vengono e cosa dicono».
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Capitolo 7 - Destini Lacerati
Nuadap Dop «Salire ancora ci farebbe uscire, ma mi pare troppo pericoloso arrampicarsi fra questi detriti. Avanzare ha meno probabilità di farci uscire, ma sembra più sicuro, sempre che non si smuovano quelle gru e ci cadano in testa». Come avrebbe voluto i propri dendriti in funziona, ora! «Cominciamo dal più agile, fino al più impacciato. Anche se temo che questo mi relegherà in fondo alla fila, è la cosa più logica perché l'errore di uno potrebbe bloccare anche tutti coloro che lo seguono».
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Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Vassilji L'uomo non si mosse e urlò in risposta: «Perché non facciamo il contrario? Deponete voi le armi e venite dentro».
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Capitolo 1. La tomba perduta di Kruk-Ma-Kali
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir L'uomo sorrise, sorpreso che avessero indovinato al primo tentativo. Controllò che la chiave non fosse protetta da qualche piccola trappola, quindi la tirò a sé con una delle spine della catena. La mostrò ai compagni. «Risolto un enigma, eccome un altro. Dove sarà la serratura di questa chiave?». Prima di tornare a terra, il barbaro rifece l'ispezione della parte alta della statua, per cercare un pertugio per infilarci la chiave.
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Capitolo 8. L'ora più buia
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernGruttag Il nano salì, pronto a fare la sua parte. Fece un cenno di ringraziamento al traghettatore. «Le tariffe dalle mie parti sono diverse. Lo so, lo so, c'è poca gente da trasportare e finita la festa sarà ancora meno, ma non è che avresti bisogno di un socio, per dividere il lavoro?».
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Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Dumli «Non lasceremo questo posto senza aver tentato tutto». Il soldato, forte della sua stessa disciplina, era pronto a ripetere l'ingresso in acqua e terminare l'esplorazione di quella parte di quel complesso. Conscio che sarebbe stato impossibile rimanere ancorato a una corda per tutto quel percorso, si rivolse a Torum. «Seguendo la corrente, dovrei ritrovarmi in quel tratto già esplorato. Lì restare in piedi, anche con il minore impeto, non era semplice. Dopo che sarò sparito dietro la prima svolta andate in quella stanza, dovessi aver bisogno di aiuto per venire fuori laggiù».
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Capitolo 4 - Dragons of Desolation
Flint Un rumore sopra la testa fece alzare lo sguardo al nano, che vide una frana rovinargli addosso senza avere il tempo di reagire e di sottrarsi all'impatto. Portare un elmo gli aveva limitato il campo visivo, ma tante volte gli aveva anche salvato la vita e l'intelletto da colpi altrimenti letali. Forse anche questa volta, poiché era malconcio ma in grado di pensare lucidamente. «Vivo!». Un urlo per rassicurare i suoi compagni e per invitarli a fare altrettanto, per farsi individuare. Cercò di aprire un varco nel cumulo di pietre che lo schiacciava al suolo.
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Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Vassilji Le parole di Crackle gli strapparono una smorfia, e questa a sua volta diversi dolori. Le cure di Illius avevano funzionato, ma non fino a sanarlo completamente. Tuttavia, ora era più importante non peggiorare di nuovo. Estrasse la spada, per essere pronto, cercando una posizione qualsiasi che gli desse almeno un minimo vantaggio rispetto agli eventuali avversari.
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Capitolo 7 - Destini Lacerati
Nuadap Dop «Per tornare me stesso, ho bisogno di allontanarmi ancora. Qualsiasi luogo sia questo, è uscendo di qui che recupererò il favore degli Spiriti Macchina». Si allontanò da quei cavi, notando Victor che cercava la salvezza secondo la sua natura. «Prendiamo uno di questi corridoi, facciamoci un'idea della planimetria di questo livello e cerchiamo di ascendere ancora».