Tutti i contenuti pubblicati da Mad Master
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Dubbi del Neofita (4)
Certo, a patto che non abbia qualche altra condizione che gli impedisca di castare o di muoversi liberamente...
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Immunità alla magia sopprimibile?
Rispondo per chi non avesse trovato la regola completa. E' nella versione completa della capacità sulla Guida del DM... La RI agisce la prima volta che viene in contatto con l'effetto, anche se questo è già attivo, ed è l'unica volta in cui si controlla... Poichè l'immunità agli incantesimi funziona allo stesso modo, anche essa ha questa particolarità... Il più delle volte il primo momento di contatto è al lancio dell'incantesimo, ma è solo una delle situazioni possibili...
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Dubbi del Neofita (4)
In quel caso è con scelte a perdere: una volta compiuta la scelta per un livello, l'altra opzione è perduta per sempre... Invece di scegliere una via all'inizio, hai ogni volta diverse scelte da fare, ma questo non cambia il fatto che stai avanzando in una classe sola... E' un po' quello che capita ad ogni livello, quando si ottengono punti abilità da assegnare: si hanno molte abilità che varrebbe la pena aumentare, ma solo pochi punti da spendere...
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Dubbi del Neofita (4)
No, a tutti gli effetti sarebbe come prendere due livelli nella stessa classe, solo che hai una ridondanza di prerequisiti soddisfatti e quindi devi scegliere la versione della classe che prenderai... E' un po' come per le classi alternative di Pathfinder: non puoi prendere livelli sia da ladro che da ninja, in quanto si tratta di due versioni della stessa classe e non due classi diverse...
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Immunità alla magia sopprimibile?
Per me avete ragione entrambi, nel senso che dipende solo da come la interpreta il DM... Per come è scritta, comunque, è solo una RI con valore infinito (cosa che viene ribadita anche nelle FAQ, se non sbaglio) e quindi può essere "spenta" normalmente spendendo la relativa azione standard... Occhio però, che questo non significa che si possa ricevere un buff e poi riaccenderla senza problemi: la RI funziona anche sugli effetti già in azione, ma si controlla la prima volta che si interagisce soltanto e il risultato permane anche nelle successive interazioni... Pertanto, abbassare l'immunità per farsi lanciare un potenziamento da qualcuno funziona fintantoché si continua a spendere un'azione standard per tenere abbassata l'immunità, ma nel momento in cui la si riattiva, questa agisce sull'effetto e siccome è insuperabile, l'effetto viene soppresso senza scampo (la normale RI concederebbe una prova, che, se fallita, permetterebbe all'effetto di funzionare indefinitamente, ma l'immunità è automatica)... Gli unici effetti che la RI/immunità non influenza mai sono quelli lanciati dalla creatura che ne è dotata: su quelli non funziona mai...
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Dubbi del Neofita (4)
Ovviamente no, in quanto sarebbero comunque livelli nella stessa classe... Puoi però vedere se la CdP permette di scegliere quale delle due classi di incantatore preesistenti avanzare ad ogni livello che lo permette...
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Dubbi del Neofita (4)
O salvo l'applicazione di più dosi di veleno, nel qual caso dovrebbe durare per tanti colpi a segno quante sono le dosi...
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Dubbi del Neofita (4)
Dipende da che azione prepari e da quali azioni hai usato per dirigere la cavalcatura... Ad esempio, se prepari un'azione di attacco per colpire una creatura quando la tua cavalcatura ci passa vicino muovendosi, allora non hai problemi, ma se preparavi un attacco in mischia verso un mago che minacciavi, ma la tua cavalcatura ti porta lontano, non puoi effettuare l'azione... Ovviamente, se hai sprecato azioni standard o di movimento per muovere la cavalcatura, i problemi sono ben altri...
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Paladino
Allora molto dipende dalla tua regione di origine... Ciascuna ha infatti i suoi culti preferiti e punta verso un certo tipo di mentalità...
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Paladino
Per la divinità, dovresti chiedere al DM, visto che queste cose fanno parte dell'ambientazione ed è lui che se ne deve occupare...
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Articolo: Stregoni e Warlock
Allo stesso tempo, paiono anche abbastanza restrittive come concezioni, visto che forzano la classe in un sentiero prefissato con poca flessibilità o adattabilità, a scapito della varietà delle ambientazioni possibili...
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Pathfinder - Dubbi del neofita
Esattamente come i normali attacchi in mischia e a distanza, solo che non si considerano i bonus alla Classe Armatura dovuti ad armatura, scudo o armatura naturale...
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Diablo III
Per me è andata anche meglio, visto che gioco tutti e cinque i personaggi e praticamente hanno migliorato tutte le mie skill preferite di ciascuno... Un vero powerup l'ho notato con la monaca, che col suo colpo dei sette lati ora fa davvero malissimo: un vero sterminatore di elite packs... Mi ha fatto anche piacere rivedere la grande quantità di drop che si vedeva i primi giorni, soprattutto dagli oggetti distrutti, e l'impennata di rari... In questo modo, anche chi come me non usa l'asta ha più speranze di trovare oggetti utili (e per un paio di PG è bastata una mezz'oretta per trovarne)...
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[Playtest] Nuovo materiale disponibile con Warlock e Sorcerer
La staticità di certe razze può anche essere uno spunto per l'ambientazione nel complesso... Ad esempio, in Golarion è la spiegazione del perchè gli umani dominino pur essendo la razza più giovane e del perchè ne esistano così tanti tipi differenti: gli umani non sono statici e si adattano ai tempi che cambiano... Detto questo, aggiungo che il d20 parte da delle premesse e chiaramente fornisce delle razze base con cui iniziare a lavorare, ma ogni gioco o ambientazione d20 alla fine finisce col permettere o fornire nuove razze ed elementi originali, rendendo effettiva la variabilità auspicata dal sistema... In Pathfinder hanno introdotto perfino un manuale tutto volto a fornire strumenti per costruire e valutare nuove razze, che da solo può coprire migliaia, se non milioni, di possibili varianti... E nessuno vieta al DM di inventarsi ambientazioni in cui non ci siano nani, elfi e hobbit (o perfino gli umani), però bisogna ammettere che, se si vuole vendere un'ambientazione, è pericoloso affidarsi a razze ignote che potrebbero o meno piacere al grande pubblico...
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Caratteristiche, limite massimo di 20
Nessuno... Infatti era quello che intendevo... Senza aumenti dovuti a troppa roba magica o troppi bonus intrinseci, in 3.x i punteggi erano tutti entro limiti "umani" e solo col massimo valore di partenza si poteva raggiungere l'estremo "realistico"... In Pathfinder si può andare un po' oltre grazie al +2 complessivo iniziale, ma comunque si rimane abbastanza vicini al limite normale di un essere umano... Quello che ci vorrebbe in Next sarebbe una base altrettanto "stabile" ma che non imponga limiti forzati, ovvero un limite fisiologico matematico, dato dai punteggi ottenibili e dagli incrementi previsti, e un freno a come tali punteggi possano essere potenziati magicamente, senza però un vero limite assoluto imposto...
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Caratteristiche, limite massimo di 20
Io non ho niente contro i 5 punti, a patto che vengano considerati nella scala dei valori assegnati... Ad esempio, in 3.5, quei 5 punti potevano alzare il cap fisiologico da 18 a 23... Un guerriero umano con forza 23 era in grado di sollevare sopra la testa fino a circa 300 Kg, che è appena sopra al record mondiale (attorno ai 270 Kg) e dunque erano, diciamo, "regolari"... Ma già Pathfinder ha dato un +2 razziale all'umano, che quasi sicuramente il guerriero metterà a forza, arrivando a 25 e superando quindi il limite realistico delle capacità umane (solleva 400 Kg), mentre coi livelli epici si perde completamente di controllo e coerenza, dato che saltano tutti i riferimenti...
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Cure e punti ferita
Oppure andrebbe finalmente rivisto il sistema di incantesimi curativi, in modo che un cura ferite leggere curi davvero solo graffi e contusioni... Il problema del sistema canonico era di avere valori fissi per gli incantesimi, indipendenti dal personaggio che andavano a curare, così capitava che per un pezzente di livello 0 fossero la cura definitiva mentre per un eroe di alto livello fossero effettivamente solo dei cerotti un po' insoliti... In 4e erano partiti bene, legando l'ammontare curato al PG, ma poi hanno rovinato tutto con le healing surges e la completa astrazione degli hit points, finendo per peggiorare le cose e rendere ancora più assurdo il tutto...
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Cure e punti ferita
Già che si regga in piedi è troppo, se era a un passo dalla morte un attimo prima... Ripeto, un conto è che simili miracoli li si ottenga da magie di alto livello tipo quella usata su un certo Lazzaro a suo tempo, un altro è che provengano da effetti teoricamente in grado di eliminare solo lividi e sbucciature...
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Cure e punti ferita
Guarigione era comunque un incantesimo di alto livello che tra l'altro andava preparato apposta (non aveva la parola "cura" nel nome, quindi non poteva essere usato con la conversione spontanea), quindi era potente, ma dagli usi limitati... Un altro paio di maniche è invece se un chierico mi può rimettere in funzione un guerriero maciullato con un banalissimo cura ferite leggere: sarebbe come avere accesso a qualcosa di simile ad un incantesimo di cura di alto livello fin da subito...
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Caratteristiche, limite massimo di 20
Magari la progressione si basa sui premi standard per i mostri di pari livello, come Pathfinder...
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Cure e punti ferita
Ma visto dal punto di vista dei nemici, anche se non saranno riusciti a far fuori il PG comatoso, avranno tenuto fuori dalla battaglia il curatore che ha invano cercato di rimetterlo in sesto, cosa che a me va benissimo, tra l'altro... Se un curatore è capace di tirare su un compagno con certezza con un singolo incantesimo, la logica conseguenza è che, una volta identificato il curatore, i nemici si concentrino su di lui uccidendolo senza scampo, per poi proseguire col resto del gruppo (cosa anche simulata in molti mmo dall'enorme ammontare di aggro generato dalle abilità curative), per cui preferisco il vecchio approccio incerto, che almeno ha risvolti tattici più vari di "dagli al curatore"...
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Cure e punti ferita
Però lo "spreco" ha senso se si guarda alla "plausibilità"... E' ciò che nella realtà passa tra un PG che sta morendo e uno che è stato stabilizzato da un paramedico: magari è ancora in coma, ma almeno è stabile e può migliorare... E una terapia intensiva successiva, leggi "più incantesimi curativi adeguati", può metterlo fuori pericolo e farlo uscire dal coma, leggi "riportarlo a punti ferita positivi"... Chiarisco subito che questo è l'approccio che preferisco e me ne frego del tutto se quel PG è fuori gioco per un po' e mette nei guai il party: sono cose che capitano a chi fa una vita dura come quella dell'avventuriero...
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Caratteristiche, limite massimo di 20
Un cap alle caratteristiche ha senso se si tratta di un cap "fisiologico", ovvero se rappresenta un limite fisico della razza come evoluzione... Perde molto di senso se diventa un limite assoluto, perchè non c'è alcuna giustificazione in tal senso... In AD&D esistevano due cap: quello fisiologico era dato dai limiti razziali iniziali e dal massimo punteggio ottenibile e rappresentava le varie peculiarità presenti nel variegato mondo degli avventurieri (e nessuno si era mai lamentato di quello), ma era presente anche il limite assoluto a 25 per tutte le caratteristiche, anche se la sua esistenza praticamente non aveva senso e nemmeno una reale necessità di esistere (era difficile far salire un punteggio e la magia aiutava solo fino ad un certo punto)... In terza edizione hanno rimosso il secondo, con l'approvazione pressoché totale dei giocatori, ma allo stesso tempo hanno alleggerito il primo, forse anche troppo in certi casi, rendendo possibili gli aumenti smodati che si sono visti con l'introduzione di un infinità di possibili bonus e incrementi... Visti i precedenti, direi che l'introduzione (o meglio, la reintroduzione) di un cap assoluto alle stats sia semplicemente ridicola oltre che ingiustificabile, mentre molto si potrebbe fare per il limite fisiologico (a cominciare dal far sparire i bonus eccessivi che si prendono con l'esperienza e limitando l'efficacia delle magie in tal senso)...
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Incantesimo Incopiabile
Semplicemente la "runa" non può essere letta, ma trasferisce la conoscenza dell'incantesimo nella memoria del mago durante la preparazione per via telepatica... E ovviamente, il mago dovrà fare una prova per decifrare l'incantesimo ogni volta che ripete la procedura, in quanto la runa glielo "spiegherà" sempre nel modo previsto e mai come lo scriverebbe lui sul suo libro... Naturalmente, una volta preparato, il mago potrebbe provare a trascriverlo sul suo libro normalmente, però...
- Convertire e adattare materiale 3.5 a Pathfinder