DM
La situazione si fa frenetica, la testa di Bern, ormai diventata uno strano polpo violaceo con alcune vertebre che pendono dal taglio, striscia convulso verso Martino, che tenta di allontanarsi verso l'angolo più remoto della stanza e voltarsi, le mani alla bocca e un'espressione isterica in volto, in posizione per dare calci.
Mao si muove aggraziatamente, saltando fino ad arrivare tra gli scaffali per avere una posizione sopraelevata, la coda che si agita elettrica.
Sentite la vecchia dire con espressione corrucciata "Temo dovrete dargli il colpo di grazia perché l'incantesimo faccia effetto completamente..."
La prima che fisicamente si avventa sulla creatura è Sabrina, la quale fulminea agguanta le armi e va a conficcarle nella testa, che continua imperterrita coi tentacoli ad avanzare, non appena le risolleva lievemente. Dietro di lei Aelech estrae la katana con un movimento fluido e taglia in due orizzontalmente il cranio, che si apre spruzzando fluidi ovunque. Vi aspettereste sangue, in realtà, ma quello che esce fuori è un muco giallastro che imbratta il pavimento.
Nonostante questo, i tentacoli continuano a muoversi, si aggrappano agli appigli del pavimento irregolare e tirano, ancora, verso l'angolo della stanza dove un uomo si sta convulsamente tenendo le mani alla bocca, molto probabilmente ora anche per non fare uscire fuori qualcosa.
A quel punto, Jon incanta il suo bastone e comincia a sbatterlo violentemente su tutto ciò che trova a terra, espandendo ancora di più gli schizzi intorno a voi e colpendo selvaggiamente ciò che resta. I tentacoli continuano ad avanzare ancora e vengono infine colpiti da dei calci dati di tacco da Martino che nel frattempo urla isterico a bocca tappata, mentre i cuccioli di leone marino si avvicinano per annusare schifati il risultato della ordalia.
La stanza ormai è completamente imbrattata di resti di Bern e di muco, come anche voi, almeno parzialmente... Vi guardate ansimanti e stremati, per poi volgere il vostro sguardo sprezzante verso Madame Saltwood, la quale non batte ciglio e alza le sopracciglia come a dire "Beh, era ora", ed è in quel momento che avviene ciò che Jon tanto anelava.
Il sangue di Bern nella stanza comincia a muoversi di vita propria, dirigendosi verso il corpo.
Le sue ferite lentamente si rimarginano e la testa, allo stesso modo, si rigenera come se stesse germogliando e crescendo.
Mentre state fissando il corpo, la vecchia ripone il falcetto al suo posto e si volta di nuovo verso di voi. "Possiamo considerare la questione...Chiusa, dunque?" il sopracciglio destro alzato.
Un inizio di giornata decisamente concitato per i vostri standard...
È a quel punto che da terra sentite la voce di Bern "Cosa c@zzo è successo?!"