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Il Bardo: una classe ingiusta?


Revel

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Principali partecipanti

Il problema di questa classe, di gran lunga la mia preferitae secondo me la più versatile in assoluto, divertente ecc ecc è che gli altri giocatori ragionano a senso unico valutanto quanto una classe sia forte/bella (che spesso si equivalgono) in base a quanti danni/round riesce a fare. Vedendo che il bardo ha tante abilità sociali e poteri di attacco non eccellenti allora dicono che è una classe pessima, che va bene solo ad interpretare ruoli sociali, non vedendo le potenzialità in generale, e la cosa si fa pesante se il master ti sega le gambe dicendo semplicemente che non pouoi sceglierla perchè tanto saresti inutile (io ora ho un bardo/druido che spreca talenti per Addestrato all'Harem e Ottenere Famiglio e sono ancora un ottimo potenziatore nonchè diplomatico, truffatore, acrobata, lanciatore di palle di fuoco e così via).

Interpretativamente un bardo è qualcuno con uno spirito artistico che possa possibilmente essere ascoltato, un vignettista è poco pratico anche se ad ispirare coraggio contro i nemici caricaturati pochi saprebbero fare di meglio. Che lo canti, lo reciti o lo suoni, che stressi il gruppo ogni momento o che si tenga le sue opere persè è lo stesso. Quando si ispira non si recitano le proprie opere, ma si parla o suona una marcia che possa dare coraggio e ritmo all'azione degli alleati....il che può anche essere un'opera propria, ma non necessariamente. Non tutti i bardi sono compositori, alcuni fanno solo cover ^^

Un consiglio? Se stavi cercando un pg per una nuova scheda, scegli il bardo e fai mangiare la polvere al chierico e al mago, che si illudevano di avere buoni incantesimi di potenziamento o, nel secondo caso esclusivamente, credeva di essere il miglior guaritore al mondo.

(bacchette, pergamene, bastoni ecc ecc)

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Il problema di questa classe, di gran lunga la mia preferitae secondo me la più versatile in assoluto, divertente ecc ecc è che gli altri giocatori ragionano a senso unico valutanto quanto una classe sia forte/bella (che spesso si equivalgono) in base a quanti danni/round riesce a fare. Vedendo che il bardo ha tante abilità sociali e poteri di attacco non eccellenti allora dicono che è una classe pessima, che va bene solo ad interpretare ruoli sociali, non vedendo le potenzialità in generale, e la cosa si fa pesante se il master ti sega le gambe dicendo semplicemente che non pouoi sceglierla perchè tanto saresti inutile (io ora ho un bardo/druido che spreca talenti per Addestrato all'Harem e Ottenere Famiglio e sono ancora un ottimo potenziatore nonchè diplomatico, truffatore, acrobata, lanciatore di palle di fuoco e così via).

Interpretativamente un bardo è qualcuno con uno spirito artistico che possa possibilmente essere ascoltato, un vignettista è poco pratico anche se ad ispirare coraggio contro i nemici caricaturati pochi saprebbero fare di meglio. Che lo canti, lo reciti o lo suoni, che stressi il gruppo ogni momento o che si tenga le sue opere persè è lo stesso. Quando si ispira non si recitano le proprie opere, ma si parla o suona una marcia che possa dare coraggio e ritmo all'azione degli alleati....il che può anche essere un'opera propria, ma non necessariamente. Non tutti i bardi sono compositori, alcuni fanno solo cover ^^

Un consiglio? Se stavi cercando un pg per una nuova scheda, scegli il bardo e fai mangiare la polvere al chierico e al mago, che si illudevano di avere buoni incantesimi di potenziamento o, nel secondo caso esclusivamente, credeva di essere il miglior guaritore al mondo.

(bacchette, pergamene, bastoni ecc ecc)

quoto totalmente.

Tra l'altro, da un mio punto di vista, il bardo è probabilmente la classe piu' forte a ded... e, come sempre, con questa affermazione vado controcorrente.:bye:

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La maggior parte dei master con cui ho giocato ritengono che la classe del bardo deve essere interpretata da chi ha le doti interpretative migliori.

Io non sono d'accordo(secondo me e una classe come tutte le altre)

Voi cosa ne pensate?E cosa ne pensano i vostri master?

hai pienamente ragione... certo sarebbe meglio che chi interpretasse un bardo con per esempio intrattenere cantastorie o oratoria si sforzasse nel cercare di raccontare effettivamente storie che limitarsi a tirare d20!! Questo aiuterebbe molto tutti i pg a entrare meglio nel gioco!!

Ammetto che è difficile però siamo in un modo libero e TUTTI DOVREBBERO FARE QUELLO CHE VOGLIONO NEL LIMITE DEL POSSIBILE!!!

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Il bardo è una classe come le altre, benché i personaggi che si affidano alle abilità "sociali" (quindi avendo alti gradi/bonus a tali abilità) solitamente appartengono alle classi: bardo e ladro.

Genericamente, visto che d&d è/dovrebbe essere un gdr e non un semplice gioco in scatola o un videogioco, il ruolo, ovvero l'interpretazione dovrebbe essere presente in tutti i pg che i giocatori vanno a fare.

Il giocatore dovrebbe calarsi nel personaggio e, nel rispetto delle regole, dare un'interpretazione alle statistiche ed ai tiri di dado del proprio pg.

A livello base il carattere del personaggio però influenza direttamente anche quello del proprio pg (a meno che non siate bravissimi attori o con personalità multiple).

Sarebbe pertanto consigliabile (imho) a novelli gdruolatori e poco avvezzi all'interpretazione dare a caratteristiche quali intelligenza, saggezza o carisma valori medi o poco distanti dagli stessi (o quantomeno dare ai valori un significato diverso dall'ambito strettamente sociale).

Cmq il dm dovrebbe dare ampia libertà ai giocatori ed aiutarli nella scelta di come e dove mettere i valori delle caratteristiche e delle abilità in linea con l'ambientazione e l'idea che il giocatore si è fatto del proprio pg (background e prospettive di sviluppo). Anche perchè un gdr fra i suoi aspetti positivi, ha quello dell'aggregazione e quello di migliorare i rapporti sociali di gruppo...

Affinché però si resti in un'ottica di gdr, come sottolineato da altri, le abilità "sociali" (tendenzialmente quelle basate sul carisma) dovrebbero essere interpretate con più enfasi rispetto "all'uso" della altre abilità affinché non si lasci ad un mero tiro di dado l'esito o meno della prova (e quindi attribuire una CD diversa, o malus/bonus di circostanza, a seconda di cosa il pg dice od il giocatore vuol far dire al pg).

Scusate per la mia lungaggine e forse non chiarezza... :bye:

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