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Salve!

mi trovo a dover masterizzare un avventura per d&d prima edizione, e come abitudine nel nostro gruppo chi fa il master si fa anche la sua ambientazione...ho già risolto molti problemi, ma mi manca una buona idea per la campagna. Fondamentalmente si basa tutto su un piccolo continente dove coesistono regni di umani elfi e uno di nani, questo continente sta per essere invaso da un grande impero che sorge oltre il mare.

L'unico modo che hanno questi stati e coalizzarsi. Qui scatta il problema...:banghead:

I pg dovranno trovare un oggetto magico particolarmente potente? missioni diplomatiche a go-go con relativi favori a potenti di turno? :confused: si accettao idee...l'unico punto fisso deve essere che sono inseguiti da un demone potentissimo che da loro la caccia.:twisted:

grazie!

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Principali partecipanti

Una bella base per una campagna, davvero... C'è la possibilità di inserire qualsiasi cosa nella trama, non solo la diplomazia e le cerche...

La cosa da decidere subito è se i PG si conoscono o no... La cosa migliore, secondo me, è sempre la seconda, anche se un paio di PG potrebbero essere parenti o amici di lunga data...

Poi bisogna decidere come cominciare la campagna... L'idea dell'invasione suggerisce già l'avvio: la terra dove si trovano i PG all'inizio è la prima ad essere invasa e i PG si trovano in mezzo al primo assalto... E' durante questi primi combattimenti che si conoscono e già possono ottenere delle missioni tipo sfuggire alla cattura o guidare i profughi alla salvezza...

Farli inseguire da un demone da subito è un po' eccessivo, soprattutto se non si è ancora deciso perchè il demone dovrebbe inseguirli, ma magari il demone è uno dei "generali" dell'armata di invasori e comincia a infierire sui profughi con una serie di attacchi che i PG rintuzzeranno, facendosi così notare da lui...

Oppure il demone è al corrente di una profezia che prevede la sua distruzione finale e vede nei PG i segni della profezia cominciando a preoccuparsi seriamente per la prorpia pellaccia... O magari entrambe le cose... ;-)

Poi ci sono gli eventi della guerra... Missioni diplomatiche per cercare alleati o per convincere le nazioni ancora neutrali ad unirsi alla lotta contro il nemico, missioni tattiche per danneggiare armamenti, eliminare generali e comandanti, scoprire piani d'azione, tagliare linee di rifornimento, eccetera...

Va anche stabilito come faranno le truppe degli invasori, che arrivano da un altro continente, a procurarsi le vettovaglie e i rifornimenti necessari ad una lunga guerra di conquista... Se i difensori facessero terra bruciata di riserve e colture, gli invasori finirebbero col morire di fame e ai patrioti basterebbe eliminare gli eventuali esterni sopravvissuti...

Anche le cerche possono avere un ruolo in questi scenari... Magari i nani si uniranno alla lotta se gli verrà restituita un'antica reliquia ancestrale sottrattagli secoli prima da un regno umano, mentre per vincere le divisioni interne degli elfi servirebbe un eroe che riappaia impugnando un'arma o uno stendardo leggendario sparito da lunghissimo tempo, eccetera...

Anche la ricerca di certi ingredienti per costruire armi per affrontare i demoni dell'esercito invasore può essere una missione di importanza capitale...

Insomma, c'è tantissimo da trarre da una simile ambientazione...

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infatti io li volevo far partire alla ricerca di un potentissimo oggetto magico che cambierebbe il corso della guerra, e il demone deve inseguirli per prendere questo oggetto che impedirebbe alla sua fazione di vincere lo scontro...

poi l'idea base è che nell'esercito invasore ci fosse un reparto di demoni richiamati da un potentissimo mago e che questo oggetto servisse a ricacciarli nella loro dimensione e per trovarlo dovrebbero farsi il continente in lungo e in largo, e poi scoprire come funziona. Il problema è il tempo... deve essere una cosa veloce per evitare che i demoni distruggano tutto prima del loro ritorno, e abbastanza lunga per poterci fare diverse avventure...il demone serve anche per questo, se non fossero inseguiti (conoscendo i giocatori) si fermerebbero per fare ricerche magiche e simili...

volevo far cominciare il tutto prima dell'invasione vera e propria per avere questo lasco di tempo durante il quale i regni decidono di coalizzarsi per distruggere gli invasori (grazie all'intervento dei pg).

Il problema fondamentale è che anche se ho largo spazio di manovra, la cosa mi sa di trito e ritrito...

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In effetti è un tema abbastanza abusato... "trova l'oggettone per battere il cattivone"...

L'oggettone, per non cadere nel banale, lascialo solo come bersaglio di missione per la raccolta di alleati o simili cose, non certo come perno della campagna...

Il perno centrale di tutto dovrebbe essere l'invasione, sia che i PG vi prendano parte attivamente come partigiani o soldati sia che ne stiano ai margini per evitare guai, e dovresti prepararla attentamente stabilendo il suo svilupparsi a partire dallo sbarco iniziale...

Se decidessi di far preparare i regni all'invasione, dovresti spiegare perchè dovrebbero coalizzarsi contro un invasione che ancora non è avvenuta e spiegare perchè la flotta degli invasori non venga decimata prima dello sbarco, un po' come accadde a Lepanto o con l'invincibile armada...

Partire subito con l'orda di demoni è altrettanto ritrito quanto la cerca per l'oggettone finale, quindi ti consiglierei di riservare i demoni al compito di "arma segreta di supporto", magari con uno di loro fra i comandanti dell'esercito invasore o come "cagnolino" di uno dei generali...

Infine devi trovare un modo per far avanzare gli invasori abbastanza in fretta, almeno inizialmente, per assicurarsi le provvigioni necessarie a mantenere un gran numero di truppe con i loro animali...

Gli invasori non dovrebber fare terra bruciata o darsi ai saccheggi sconsiderati, dato che devastare le terre coltivate servirebbe solo ad autocondannarsi alla morte per fame...

Solo in seguito, dopo settimane o mesi, verrebbero stabilite delle teste di ponte e delle rotte di rifornimento marine per portare il necessario e i rinforzi dalla terra di origine degli invasori...

Inoltre ricorda che le campagne militari dell'antichità erano avviate solo quando la stagione lo permetteva (niente neve o maltempo a rallentare le marce o la navigazione e sfinire le truppe, raccolti in crescita nei campi o già mietuti nei granai, eccetera), mentre nella cattiva stagione ci si impegnava a consolidare i domini acquisiti e a ricostruire le fortificazioni danneggiate negli assedi precedenti...

Questo permetterebbe comunque ai PG di fare pause per ricerche varie o per andare a trovare oggetti o a consolidare alleanze e stipulare patti...

Di certo non è facile gestire una campagna simile...

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la cosa curiosa e che per uno dei regni che ho pensato mi sono ispirato a venezia e il fatto che nomini lepanto...

comunque il tempo che avevo intenzione di lasciar passare era dovuto proprio a quello, non essendo grandi navigatori devono aspettare il tempo propizio e che siano stati fatti abbastanza rifornimenti di cibarie e armamenti prima di partire.

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Sì, però quanto del loro piano di invasione è stato divulgato?

Dare troppo preavviso ad un nemico favorito dalla posizione geografica è assai deleterio per le campagne militari...

Ci sono numerosissimi esempi nella storia di quanto sia poco saggio avvisare troppo presto i nemici che si sta arrivando: a Lepanto i cristiani fecero a pezzi la flotta turca (ebbero il tempo di mettere insieme tre flotte e costruire appositamente delle nuove navi, le galeazze), gli inglesi fecero a pezzi l'invincibile armada aspettandola al varco con tattiche di guerriglia (mandando a fondo anche la maggior parte della forza d'invasione), andando più indietro nel tempo, i greci sgominarono i persiani per ben due volte (sfruttando la geografia del luogo, ad esempio alle Termopili o nello stretto di Salamina), e potrei andare avanti per parecchio...

Se l'invasione volesse avere successo dovrebbe partire con una certa dose di sorpresa, altrimenti è destinata a fallire a meno di un'enorme divario di forze, come il D-Day, ad esempio...

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no da quello che progettavo derivava tutto da spionaggio...poi avevo fissato indicativamente un tempo per mio uso, ai pg direi soltanto che si stanno mobilitando le truppe per l'invasione e che per logistica non poterebbero arrivare entro 7-8 mesi, calcolando il tempo per raccogliere armi e vettovaglie ma per altro non sanno niente, ne la data precisa, ne il luogo dello sbarco, ne l'esatta entità delle truppe e dettagli annessi (quanti cavalieri, quanti arcieri, addestramento ecc..), sanno solo di quest'orda di demoni da neutralizzare in qualche modo

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Beh... il modo migliore di neutralizzare l'orda e di non farla manco arrivare...

Non so se gli invasori sono tanto stupidi da evocare i demoni prima del viaggio, cosa assai pericolosa per l'incolumità delle loro stesse truppe, ma di certo affondare le navi degli invasori è la tattica migliore da seguire per affrontare la minaccia...

Visto che almeno un regno del continente ha un discreto sistema di spionaggio nel regno invasore, non gli sarà difficile venire a sapere del momento della partenza della flotta e a quel punto bastano poche navi veloci da ricognizione per monitorarne la rotta...

La flotta degli invasori farà la fine dell'invincibile armada: grosse navi pesantemente armate e a pieno carico fatte a pezzi da agili vascelli leggeri concepiti per tattiche di guerriglia mordi e fuggi...

Se poi la flotta fosse distrutta vicino al continente nemico, gli eventuali demoni a bordo potrebbero decidere di ritornare su quel continente a vendicarsi dei loro padroni...

Continuo a pensare che dovresti partire da un attacco di sorpresa effettuato con mezzi non troppo convenzionali... Una campagna militare normale vedrebbe l'impero troppo svantaggiato, nonostante i demoni...

Kubilai Khan cercò di invadere il giappone con una grandissima flotta caricata con un grande esercito ben armato, ma fu l'impossibilità di riuscire ad approdare e stabilire una testa di ponte che mandò all'aria i piani dei mongoli, che subirono il colpo di grazia quando un tifone distrusse gran parte della flotta affogando i soldati che trasportava...

Potresti fare arrivare l'esercito nemico attraverso dei portali magici temporanei, col necessario per costruirne di permanenti, in modo che in seguito possano arrivare forze più ingenti...

Oppure usare i demoni per un attacco preventivo che spiani la strada ad una piccola forza di invasione, il cui unico scopo è creare e mantenere una testa di ponte per la flotta principale, che arriverà in seguito a distanza di settimane o mesi e troverà già un porto sicuro dove attraccare e sbarcare un imponente esercito...

Insomma, i PG dovrebbero agire per eliminare la testa di ponte e respingere la flotta principale, altrimenti si troveranno davanti ad una forza tale che soltanto l'unificazione delle forze militari del continente potrà affrontare, magari con qualche aiuto magico per eliminare eventuali demoni (non un'orda, giusto qualcuno), che so... dei draghi da convincere ad allearsi?...

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capisco...effetivamente avevo pensato ai draghi, sul resto si i demoni verrebbero evocati direttamente sbarcati, pensavo a un attacco diversivo navale per tenere occupata la flotta e uno sbarco su un altra parte dell'isola per il resto potrei chiudere un occhio e non spingere su un eccessivo realismo (dopotutto siamo in pieno fantasy) il punto in generale sarebbe

a)molte navi di invasori vengono distrutte per mare (causa diversivo)

b)una volta sbarcati le forze terrestri dovrebbero essere bilanciate

c) vengono sbilanciate con l'arrivo dei demoni

d)i demoni sono ricacciati tramite l'oggetto

e)scontro terrestre con esito variabile

gioco con la prima versione di d&d quindi pensavo che mentre il mago usa l'oggetto per cacciare i demoni gli altri avrebbero il comando di alcuni reggimenti dei rispettivi stati di provenienza, quindi l'esito della guerra dipenderebbe anche da come gestiscono la battaglia campale, se si risolve con gli eserciti in ritirata allora potrebbero occuparsi di missioni di sabotaggio e simili

i demoni devo inventarmeli,quelli della 3.5 non mi piacciono e non sono adatti a un lavoro come quello che avevo in mente quindi potrei farne di diverse specie usandone per l'esercito di deboli(comunque superiori agli uomini normali).

Le spie potrei farle eliminare una volta scoperto il piano d'invasione, oppure comprarle (o con sistemi magici) in modo che rivelino false informazioni in modo che l'attacco che si aspettano arrivi da un altra parte (grazie Sun Tzu:pray:).

comunque mi hai dato l'idea di farli partire per l'impero per eliminare la minaccia alla radice ed evitare direttamente che salpino...perderebbe di epicità ma avrebbe più senso effettivamente...

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Missione di sabotaggio preventiva?

Effettivamente è una bella pensata, ma non so quanto un pugno di eroi potrebbe riuscire a fare per distruggere un'armata...

In questo caso la raccolta di informazioni e il terrorismo potrebbero essere le loro missioni principali: composizione della flotta, delle armate, distribuzione del carico, progetti dell'invasione, soppressione di comandanti, strateghi e governanti impegnati nell'impresa, sobillazione di rivolte per distrarre l'attenzione dell'impero, furto di tomi magici sull'evocazione dei demoni o di libri di magia, eliminazione degli evocatori (se scoperti), eccetera...

Magari, se raccolgono abbastanza informazioni e sopprimono le giuste persone chiave, il progetto andrà incontro ad abbastanza ritardi o danni da risultare molto ritardato o molto compromesso nelle sue possibilità di riuscita (per la cronaca, le navi di Kubilai Khan non resistettero al tifone perchè costruite in fretta e senza la necessaria qualità a reggere il mare in burrasca, quindi anche sabotare le navi potrebbe servire allo scopo, magari uccidendo gli ingegneri e manipolando i loro progetti)...

Anche in questo caso hai una marea di opzioni... ;-)

P.S. Il realismo non fa mai male, nemmeno nel fantasy... Serve a rendere più convincente la storia e l'ambiente in cui si muovono i personaggi... ;-)

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Dovranno farlo se scopriranno che durante l'invasione saranno evocati dei demoni, una cosa che all'inizio potrebbe essere ignota, almeno fino al momento in cui scopriranno i veri piani di battaglia del nemico...

Ma anche se sapranno già che ci saranno dei maghi evocatori nella flotta d'invasione, dovranno comunque trovare tali maghi, riuscire ad eliminarli senza farsi prendere o ammazzare e distruggere le fonti di conoscenza necessarie all'evocazione, in modo che nessun altro mago possa prendere il posto dei defunti...

Sarà una campagna con alti livelli di spionaggio e sotterfugio, in una terra nemica in cui i PG saranno stranieri privi di supporto, probabilmente anche facilmente riconoscibili per modi, vestiario e accento...

I tuoi giocatori sono in grado di gestire una simile situazione?

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Bene, allora sei a cavallo... ;-)

Direi che adesso gli spunti su come far progredire la campagna sono pure troppi, ma se tu e i tuoi giocatori siete amanti delle trame complicate e dei problemi ostici, andrà tutto bene...

E poi puoi passare da uno spunto ad un altro quando ti pare a seconda degli sviluppi della campagna stessa, magari per un colpo di scena o uno stravolgimento di trama... :-D

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  • 2 settimane dopo...

infatti io li volevo far partire alla ricerca di un potentissimo oggetto magico che cambierebbe il corso della guerra, e il demone deve inseguirli per prendere questo oggetto che impedirebbe alla sua fazione di vincere lo scontro...

In una mia campagna simile avevo pensato, dopo essermi visto tutta la serie della Battleship Yamato di Leji Matsumoto, di far trovare un oggetto mistico chiamato "cuore di drago"; altro non era una sfera che generava un'indicibile potenza.

L'uso dei poteri della sfera, controllato dagli elfi, unito alle prodezze ingegneristiche dei nani avrebbe dato vita ad una super arma (una nave da guerra volante, per l'appunto) per contrastare l'avanzata dell'esercito invasore, che vantava tra le sue file una fortezza mobile inespugnabile.

Alla fine l'idea l'avevo poi scartata perchè la ritenevo banale e ho preferito un po' di intrigo.

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