Vai al contenuto

L'ombra dello Scarabeo


Plettro

Messaggio consigliato

Hector Sparken

<<Speriamo siano solo poco puntuali e non sia successo nulla.>> dico a bassa voce, guardandomi meglio intorno, come a scrutare negli angoli bui ( che non sono pochi). 
Sospirerei non fossi preoccupato. <<Non è che forse dovremmo essere sull’altra riva, alla lanterna?>>

Link al commento
Condividi su altri siti


Restate lì, divorati dai dubbi, per una manciata di minuti: dove sono? Sono stati beccati? Vi hanno fregati? Come la prenderà Aart? Vi crederà? 

Tutte domande lecite ma, al momento, senza risposta: siete lontani dalla zona più animata del quartiere eppure il silenzio viene comunque spezzato dall'occasionale rumore di passi, di grida ubriache o di risate. Poi, la notte vi offre una cupa risposta.

È una risposta che non vi arriva immediatamente, il buio, la nebbia e le acque nere del canale vi rende difficile percepire granché delle vostre circostanze. Poi, la luce fioca della fiaccola proveniente dall'altra sponda del canale illumina la scena di fronte a voi.

Due corpi galleggianti, il primo è rivolto verso l'acqua sporca ed è nel processo di affondare completamente: sono le due frecce infilzate sulla sua schiena a rivelare la sua presenza. Il secondo, un metro più indietro galleggia supino esibendo il suo volto irrimediabilmente danneggiato ed insanguinato. Le loro giubbe di pelle sono zuppe, ed entrambe esibiscono il bavaglio rosso di cui vi aveva parlato Aart. Sono i contrabbandieri a cui dovevate prendere il carico.

I corpi vi stanno lentamente superando, ma sono abbastanza vicini al canale da potervi permettere di afferrarli senza dovervi immergere nelle acque sporche.

Spoiler

Scusate il ritardo, qualche imprevisto mi ha rallentato. Prossimo Check il 9 sera!

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Lucio Dandini

Il mistero è stato risolto, a quanto pare. Commento quando vedo i due corpi pieni di frecce galleggiare sul canale. Mi avvicino quindi alla sponda, provando a riportarli a riva. Devono essere stati attaccati fuori dalla città. Evidentemente la faccenda era molto più nota di quanto credesse quel borioso contrabbandiere. Concludo spazientito, chiedendomi quale possa essere la nostra prossima mossa. 

Modificato da Ian Morgenvelt
Link al commento
Condividi su altri siti

Inge Backhaus

Mi copro la bocca con le mani per soffocare un grido quando vedo il primo cadavere. Non è il mio primo cadavere, anzi. Non è per il disgusto o la paura che lancio l'esclamazione, ma per la rabbia e la delusione. Non poteva essere un lavoro semplice e ben pagato, per una volta? 
Comunque di buona misura indietreggio e metto mano alla daga che tengo con me. Meglio non mostrarsi come una sagoma che spicca contro il fiume.
"Non ci crederà mai..." commento a bassa voce. Aart non ci lascerà andare. Penserà che abbiamo cercato di fargli le scarpe. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Issate i cadaveri fuori dall'acqua, e riuscite così ad osservarli meglio. A causa degli abiti zuppi sono ancora più pesanti di quanto potevate già immaginare, ma Konrad ed Hector da soli sono abbastanza forti da poterli sollevare. 

Il primo di loro, quello la cui schiena era trafitta da tre frecce è un uomo pallido e robusto, sicuramente un ragazzone molto forte, ma il suo volto da ubriacone e le sue asimmetrie ed imperfezioni del volto invitano più al disgusto che alla paura, facendolo sembrare più un contadino dall'impero, uno di quei villaggi sperduti nel Drakwald, piuttosto che un avventuriero romantico o quantomeno un picchiatore di strada. L'uomo ha la spada ed il pugnale ancora nel fodero: non ha avuto neanche modo di sfoderare le armi, prima di morire.

Anche il volto del secondo contrabbandiere invita al disgusto, ma non è certo colpa sua! L'uomo ha una pelle perfettamente abbronzata, un naso leggermente aquilino, dei bellissimi occhi scuri e dei deliziosi baffi a sparviero che contribuiscono a renderlo molto attraente... Non fosse per il fatto che la sua mandibola si è accartocciata come un pezzo di armatura dopo il colpo di una pesante mazza. Se una ferita tanto dolorosa non l'ha ucciso per lo shock del colpo, ci hanno pensato le acque del canale a finirlo.

Non esitate a dare un'occhiata a quello che i due cadaveri avevano addosso, nella vana speranza di trovare indizi... E Inge ne trova uno! La locandiera nota che, in una tasca dei pantaloni dell'uomo abbronzato c'è un taccuino. Basta sfogliarlo velocemente per vedere che è bagnato e quindi irrimediabilmente danneggiato, ma quel poco che si può leggere è scritto in Tileano. 

xTutti

Spoiler

Addosso ai cadaveri trovate:

x2 Leather Jack malmessi (perfettamente funzionanti ma hanno bisogno quantomeno di una lavata), x1 Hand Weapons, x2 Pugnali, 1 scellino e 7 penny in totale.

L'uomo pallido ha, conficcate sulla schiena, x3 frecce di una fattura mai vista.

L'uomo abbronzato ha il taccuino bagnato.

Se volete saccheggiare qualcosa ditelo subito, poi leggete la seconda parte del testo. Dò per scontato che abbiate abbastanza tempo per prendere qualsiasi cosa vogliate.

Mentre ispezionate i cadaveri, però, sentite una vocina sussultare da un vicoletto buio alle vostre spalle. Inge non la sente, ma Hector, Lucio e Konrad sì. Una ragazzina Estaliana, non più grande di 12 anni, vi stava spiando per tutto il tempo e appena i vostri sguardi si incrociano questa fugge tra le tenebre. Nel frattempo, oltre la nebbia, la luce di una lanterna annuncia l'arrivo di un'altra imbarcazione che si avvicina verso di voi...

Link al commento
Condividi su altri siti

Lucio Dandini

Non ci sono dubbi sulla morte dei due uomini: sono stati attaccati e anche in maniera abbastanza violenta. Riusciamo però a mala pena a controllare i loro corpi che vediamo una ragazzina scappare in vicoletto alle nostre spalle, oltre ad una barca che si avvicina. La situazione è sempre peggio. Inge, pensi di poter raggiungere la bambina? Potrebbe essere venuta qui semplicemente per curiosità, ma non mi fido troppo. Chiedo alla donna, la più rassicurante tra noi. E voi potete nascondervi qui vicino: ci penso io a parlare con l'equipaggio della barca. La gente di Marienburg non sospetterà mai di un sacerdote. E se, invece, fosse qualcuno che cerca problemi... Beh, possiamo contare sul vantaggio della sorpresa. Propongo ai miei compagni, nascondendo intanto il diario tra le mie vesti: forse posso ancora leggerne il contenuto. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Inge

Passo il taccuino al tileano, tanto non so leggere. Approfitto del movimento per sfilare non vista il pugnale dal primo ragazzone e nascondermelo nella manica. Mi rialzo di scatto da dov'ero, accosciata vicino ai cadaveri, e annuisco "Vado, non allontanatevi troppo" 

DM

Spoiler

Provo a ritrovare la ragazzina, e tengo il pugnale pronto. Dimmi tu cosa tirare

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Konrad Hägen

"Bel ferro...", commento, raccogliendo la spada con bramosia e asciugandola subito come meglio posso, prima di rimetterla nel fodero, che mi lego in cintura: "Proprio ciò che mi serviva!".

GM

Spoiler

Konrad prende l'arma bianca. Così soddisferebbe anche la sua ambizione a breve termine ("Possedere finalmente un'arma con cui farsi rispettare").

La confusione che segue il ritrovamento mi fa imprecare e, mentre Inge rincorre la bambina, annuisco a Lucio e dico a Hector di aiutarmi: "Vediamo se riusciamo a trascinarci dietro i corpi".

Ma prima intasco le monete, mostrandole ai compagni: non voglio problemi anche con loro, dopo, ma non voglio nemmeno lasciare lì i soldi per qualcun altro. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Hector Sparken

Ero rimasto a guardare i cadaveri per qualche istante di troppo: avevo già visto dei cadaveri, ma morti in questo modo “mi mancavano. Vengo “destato”dalle parole di Konrad ed immediatamente mi metto a dargli una mano. Do un occhio quando prende i soldi, ma mi concentro a prendere alcune spoglie subito: il giacchetto di cuoio, che per quanto malmesso non è da buttare, i pugnali… ma sopratutto uno delle frecce: non ne ho mai viste di così e magari il vecchio rattuso sarà più convinto quando vedrà cosa ha ucciso gli estaliani. 
Ci credo poco. 
In un guizzo di avidità prendo pure l’altro giaccone e lo metto nello zaino di fretta e ringrazio la nebbia.

Link al commento
Condividi su altri siti

Inviato (modificato)

xInge

Spoiler

La ragazzina fugge lungo il vicoletto e ti getti prontamente al suo inseguimento. Provi a dirle qualcosa per convincerla a fermarsi, per tranquillizzarla sulle tue intenzioni, ma con scarsi risultati: in fondo, se non hai cattive intenzioni, perché dovresti inseguirla? 

Così ti impegni in quello che è essenzialmente un breve inseguimento: la ragazzina è veloce, ma la tua esperienza con implacabili creditori e i malintenzionati delle strade ha la meglio sulle giovani gambe della fanciulletta. Le afferri il polso e stringi con forza, in tutta risposta la giovinetta si agita come un'animale in trappola mentre inveisce contro di te. "Mollami str*nza assassina! Mollami o ti ammazzo c*gna!" bercia la bambina, mentre si dimena e ti prende a pugni il braccio.

Si ferma appena posa gli occhi sul coltello, "Cosa?! Non ti è bastato ammazzare loro? Vuoi ammazzare pure me?! Io non centro niente! Niente con questa storia! Adesso mollami, ti prego!" Il tono è cambiato molto, facendosi disperato. La ragazzina continua a dimenarsi ma è evidente che ti vede come un'assassina e la vista del pugnale l'ha spaventata parecchio.

Nella sua paura, intuisci qualcosa: lei era qui per un motivo. E qualcosa ti dice che il motivo fosse legato ai due contrabbandieri morti che i tuoi compagni stanno depredando in questo momento...

Lucio decide di aspettare il passaggio della barca allo scoperto, fiducioso nel fatto che la sua posizione di sacerdote possa proteggerlo da qualsivoglia accusa. Invece, Hector e Konrad spogliano i cadaveri dei loro beni e trascinano i corpi dietro alcuni barili all'ombra di una tettoia malandata. Nell'attesa di capire chi siano i conducenti della barca, Konrad non può fare a meno di esaminare la sua nuova arma...

xKonrad

Spoiler

Quest'arma è vecchia, vissuta. Il suo filo è consumato da una vita di duelli e combattimenti, ed il suo possessore l'ha sottoposta a miriadi di sfide fin dal giorno in cui è stata costruita. Potrebbe averne avuti di più, certo. Ma qualcosa, forse la tua immaginazione, ti dice che quest'arma sia stata costruita su misura per il suo padrone e che non sia stata mai impugnata da altre mani all'infuori delle sue. Fino ad oggi, ora che te la ritrovi dalle mani. È una brutta arma, ma rimane ben bilanciata ed efficace. È esperta. Vuoi davvero che questa diventi la tua arma? O la scambierai per la prima s̶g̶u̶a̶l̶d̶r̶i̶n̶a̶ lama ben lucidata? 

Spoiler

Ti chiedo di rispondere alla domanda.

 

La barca supera il banco di nebbia e diventa finalmente visibile: prima di tutto non si tratta di una barca, ma di due. E non si tratta di semplici passanti o degli stessi criminali che hanno ucciso i contrabbandieri. Ma di una piccola squadra di Guardie Fluviali e di un uomo sui quarant'anni scarsamente equipaggiato, in totale sono sette uomini. Gli abiti dell'uomo sono comodi, bianchi, non particolarmente sfarzosi e, proprio come quelli di Lucio, sono coperti da un corpetto di cuoio. Per il resto l'uomo ha con sé solo uno spadino corto e poco altro per la sua difesa personale. Le due barche si fermano di fronte a Lucio, e le feroci espressioni delle guardie, che sembravano pronte ad aprire la testa di chiunque avrebbero trovato lì, si fanno interdette quando trovano un sacerdote di Myrmidia di fronte a loro. Diamine, qualcuna di loro potrebbe pure conoscerti. 

L'uomo però è calmo e sorridente, per nulla sbigottito, "Buonasera", dice appoggiando lo stivale sulla sponda del canale indicando alle guardie di legare la barca con un cenno della mano, "il mio nome è Jansen van Herdt. E lei chi sarebbe?" 

Prima che Lucio possa rispondere, il suo sguardo cade sul medaglione che porta al collo che, grazie alla luce della torcia può vedere più o meno chiaramente: sul medaglione è raffigurato un gufo, appollaiata sopra una bilancia. Quest'uomo è un sacerdote, o quantomeno un iniziato, di Verena. Dea della giustizia e del sapere. 

xJansen van Herdt

Spoiler

image.thumb.png.8ad2e3a6ad32a37b45af8c0c1de008f8.png

 

Modificato da Plettro
Link al commento
Condividi su altri siti

Inge

Spoiler

"Non siamo stati noi. Anzi, se sai qualcosa farai meglio a dircelo, perché qui scoppia un casino. Dimmi chi sei e che ci fai qui, e ti lascio andare. Altrimenti..." muovo un po' la lama. Ero più piccola di lei quando ho bruciato la locanda di famiglia, non è che essere bambini sia diverso. Non la ammazzo di certo, però devo farle capire che non scherzo.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Konrad Hägen

GM

Spoiler

'Devo metterla alla prova. Essere sicuro che non mi tradirà, dopo averla sottratta al suo padrone. Magari è un'arma fedele a lui e si spezzerà subito, lasciandomi di nuovo a mani vuote. Sono certo che sia già successo tante altre volte; invece di essere un dono di Ranald, potrebbe essere un suo tiro mancino. Non so se sono stato un degno seguace', rifletto, soppesando la spada con un nodo in gola. 

"Meglio starsene zitti e buoni in disparte, per adesso. Altrimenti sicuro che ci sbattono in cella", mormoro a Hector, restando quanto più possibile accovacciato.

Link al commento
Condividi su altri siti

Lucio Dandini

Lancio un'occhiata alle mie spalle per controllare che i miei compagni abbiano nascosto i corpi, voltandomi poi con un sorriso per accogliere i nuovi arrivati. Non sono criminali, a quanto pare, ma di una piccola squadra della Guardia Fluviale: forse sono stati loro ad uccidere i contrabbandieri? Anche se, in teoria, avrebbero dovuto evitare le pattuglie. Magari hanno ricevuto una notizia. O forse stanno inseguendo altro. Lucio Dandini, Prima Aquila di Myrmidia. E' un piacere incontrare un fratello spirituale. Rispondo all'uomo, porgendogli la mano per farlo scendere dalla barca. Mi dispiace ingannare un seguace della signora della giustizia, ma non credo che gli piacerebbe sentire la verità. Ci sono dei problemi, per caso?

Link al commento
Condividi su altri siti

Hector Sparken

Osservo Konrad e gli faccio un cenno di assenso con la testa, prima di mettermi persino la mano sulla bocca per cercare di attutire il suono del mio respiro. Non si è mai troppo prudenti. 
Che Sigmar ce la mandi buona e non faccia passar nessuno..

Link al commento
Condividi su altri siti

xInge

Spoiler

"Non... Non li avete ammazzati? Aspetta, siete i... I facchini? Quelli con la paga?" Chiede la ragazzina, la quale fa presto a crederti, dimostrando anche una certa consapevolezza sul caso. "Senti, ti credo, va bene? Metti giù quel coltello e giuro che non scappo. Anche perché mi dovete uno scellino!" 
Nel frattempo, senti che Lucio sta parlando con qualcuno... Chi può essere?
"Ecco, ora sono pure arrivate le guardie! Bisogna levarci dai c*glioni, e presto! Sbatteranno in cella anche me se mi vedono qui!" La bambina continua a strattonare, ansiosa di togliersi di mezzo.

xKonrad

Spoiler

E così sia, la spada aspetterà. Ma sei ansioso di metterla alla prova, e lei è ansiosa di mettere TE alla prova. 
Sai già che vorrà presto una risposta da te, perché non è una spada da un "duello e via". Questa è una signora arma che non ha tempo da perdere e che vuole solo spadaccini a lungo termine. 

Stai forse impazzendo?

"Però, che occhio!" Dice stringendosi istintivamente l'amuleto che porta, forse sperava che la notte oscurasse un minimo la sua vera identità.
"E' un piacere anche per me, Lucio. Ti dispiace se chiaccheriamo un pò mentre mi sgranchisco le gambe? Non sopporto queste barche, e questi ragazzi non sono esattamente dei conversatori amabili...", dice stringendoti la mano per farsi aiutare a salire. Le guardie dietro di lui restano in silenzio a guardarvi entrambi.
"Oh, questa ci voleva! E a pensare che sono Marienburghese di nascita! A questo punto dovrei averci fatto l'abitudine, non pensi? HAHA!" Ti chiede con una grassa risata. "E tu? Sei Marienburghese? Magari di Via Remas*? O di Miragliano Nord*? Ti chiedo umilmente perdono se ho sbagliato quartiere, non volevo offendere, ma visto che non hai accento mi rendi abbastanza difficile capirlo..." Dice alludendo a come i Tileani tendano ad essere così campalinisti, soprattutto nel caso dei Tileani Marienburghesi che si dividono proprio nei due quartieri che ha citato. Non intende fare un'osservazione razzista, e non pensa che tu sia uno che si offenderebbe per tali scempiaggini: ti sta semplicemente dando l'occasione di rispondergli con una battuta, per quanto sia genuinamente interessato a sapere da dove vieni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Lucio Dandini

Il sacerdote non ha risposto alla mia domanda: è più furbo di quanto vuole dare a vedere, chiaramente non ha mangiato del tutto la foglia. Annuisco alla sua richiesta, lasciandogli modo di sistemarsi sulla riva del fiume, prima di sorridere alla sua domanda. Potrei essere definito un abitante onorario di Via Remas, in un certo senso. Rispondo ironico, aggiungendo Non sono di Marienburg: mi sono trasferito qui solamente da qualche anno. E se proprio devo scegliere un quartiere di riferimento, non posso che optare per quello che porta il nome della mia casa. Concludo, evitando per il momento di fare altre domande dirette sul motivo per cui si trova qui: più lo distraggo e più è probabile che i miei compagni possano allontanarsi e mettersi al sicuro in caso di eventuali problemi. 

Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...