Hrólfr Bierbrauer

Il chierico' osservo' il volo del drago con un misto di terrore e meraviglia. Mai si era trovato cosi vicino a una di quelle creature leggendarie e l idea di dover passeggiare nel sup territori di caccia non lo entusiasmava.

'"Speriamo di riuscire ad arrivare alla statua prima del suo prossimo pasto"

si limito' a dire

Gromnir

Il guerriero osservò Bjorn, dubbioso. Poi si decise a parlare.

«Io, in realtà, ho avuto a che fare con un drago. Al mio gruppo serviva una folgore di pietra per un incantesimo, e il mago ci mandò a prenderla da un drago».

Si schermì con le mani.

«Non era rosso, e nemmeno grande quanto questo qui, ma lo temevamo. Per fortuna non dovemmo affrontarlo. Entrammo nelle sue grotte e gli dicemmo ciò che ci serviva, lui ce lo offrì in cambio di un favore. C'era una infestazione molesta nelle sue grotte, ci chiese di estirpare tutti i trogloditi e alla fine soffiò su una roccia un fulmine con il proprio fiato».

Fece spallucce.

«Quel drago di sicuro era intelligente, ci capiva e parlava, e gradì la diplomazia. Non so se con questo avremo la stessa possibilità. Ma sappiate che in teoria non è così assurdo provare».

Guardò verso il luogo in cui era tornato l'enorme rettile.

«Vi dirò che, per quanto mi riguarda, tenterei di entrare quando non c'è. Il più in fretta possibile noi interroghiamo lo specchio, voi lo distruggete, e andiamo via».

#02

Homeday 12 Mustering 420, sera [Sereno - Fine Primavera]

Mentre i compagni discutevano, la sera scese sulla valle. Il gruppo era al sicuro nell'antro trovato da Lainadan potendo così accendere fiduciosi un fuoco.

Lì potevano pianificare come agire il giorno successivo

Seldanna

Entrare nella sua tana non sarà difficile, am dovremmo trovare un modo per tenerlo fuori più del normale dico pensierosa io posso evocare lo spirito del mio grimorio, può allontanarsi da me circa un centinaio di metri e condividere con me quello che vede o sente. Non è invisibile, ma può avvisarci se il drago torna.

Gromnir

«Bene, un avvertimento ci sarà utile. Per entrare quindi probabilmente dovremo aspettare la sera. Ma potresti mandare il tuo famiglio a vedere cosa stia facendo ora il drago? Quando è uscito dalla caverna ha ignorato i due volatili. Se continua a farlo possiamo avere un mezzo per sapere com'è l'interno della sua caverna».

#02

Godday 13 Mustering 420, alba [Sereno - Fine Primavera]

La notte trascorse senza problemi e un'alba mite e serena avvolse i compagni.

Dovevano decidere come muoversi e davanti a loro avevano tre alternative: salire il lato est della valle fino a raggiungere il manufatto, oppure recarsi alla tana del drago, o in alternativa continuare l'esplorazione della zona

Modificato 5 Giugno5 Giu da AndreaP

Enarion

La notte era passata tranquilla. E dopo aver fatto il turno di guardia aveva vegliato in una trance di esercizio arcano, mentre ricordi di altre battaglie andavano a confondersi sullo sfondo dei sogni lucidi.

Al mattino l'elfo se ne stava avvolto nel suo manto, osservando verso la direzione della statua.

Vogliamo provare a raggiungerla? Credo abbia piu' senso tentare la fortuna li che nella tana del drago.

Bjorn

Si forse arrivare alla statua e studiarla da vicino, con calma, è la prima cosa da fare. Dobbiamo velocizzare il tempo di viaggio però, altrimenti saremmo prede facile del drago. Io posso provare a trasformarmi in un grosso uccello e portare due compagni con me, gli altri come si potrebbero spostare?

pensavo di usare con polymorph https://www.aidedd.org/dnd/monstres.php?vo=quetzalcoatlus

è sul manuale di Volo ha come taglia Huge e vola 80ft.

Lainadan

Se un incantatore in grado di "fare casino" rimanesse qui con me potremmo distrarre il drago dall'attaccarvi disse il ragazzo guardando i compagni, ovvio, solo nel malaugurato caso che dovesse volare dalla vostra parte.

Entrare adesso nella sua tana invece, mi sembra un rischio inutile.

Seldanna

Che espressione curiosa dico con la stessa espressione di una mamma che ha appena sentito il suo bambino inventarsi una parola Io non sono molto brava a "fare casino", ma potrei essere d'aiuto con la statua.

Hrólfr Bierbrauer

Scampati alla caccia del drago, almeno per il momento, era giunto il tempo di decidere cosa fare.

"Raggiungere la stuta mi sembra la scelta migliore, non credo che fare casino basti a distrarre un drago antico, sono esseri intelligenti ed arguti, dobbiamo sperare che abbia mangiato a sufficenza"

rispose a Lainadan

"A mio avviso restare uniti ci da maggiori possibilita' di sopravvivenza, qualora il drago esca di nuovo e di studiare meglio la statua"

#02

Godday 13 Mustering 420, mattina [Sereno - Fine Primavera]

Il sole si alzò nel cielo inondando la valle di luce e di tepore, mentre del drago per il momento non si vedeva traccia

I compagni riuniti stavano decidendo su come muoversi per raggiungere la statua

#02

Diaday 15 Mustering 420, alba [Sereno - Fine Primavera]

Furono due giorni di attesa e osservazione.

Entrambi i giorni il drago era uscito dalla tana solo al tramonto e dopo un giro perlustrativo si era diretto verso la parte nord della valle

Si era assentato per il tempo che di norma viene impiegato per un lauto desinare: poi era rientrato e non si era più fatto vedere.

All'alba del terzo giorno i compagni erano di nuovo pronti a partire

Enarion Amar di Bosco Grigio - Aerlindir - Divinatore da Battaglia

Il respiro era lento, regolare, come quello di chi non dorme davvero. Nella penombra della grotta, il corpo immobile di Enarion sembrava una scultura d’ombra e luce, plasmata dal chiarore fioco che filtrava tra le rocce. Solo quando il primo barlume dell’alba cominciò a scivolare sulla pietra umida, i suoi occhi si aprirono. Nessuno scatto, nessun sussulto. Solo un lento ritorno alla veglia.

Era rimasto in trance per tutta la notte, come facevano gli elfi della sua stirpe, ma non era stato un riposo sereno. Aveva camminato nei corridoi oscuri della propria mente, tra le visioni che Ancara gli aveva lasciato. L’eco della voce dello spirito aleggiava ancora nei recessi della sua memoria, come il canto lontano di una tempesta che si allontana senza scomparire.

Si alzò in piedi, lentamente, e si avvicinò al bordo dell’anfratto, là dove la roccia cedeva alla valle. La vide stendersi davanti a lui, vasta e implacabile, ancora avvolta da una bruma leggera che si alzava dai campi anneriti. Da qualche parte, in quella distesa, giaceva la tomba dell’Hobgoblin Re. Ma tra loro e il sepolcro, aleggiava la forma terrificante del drago.

Seldanna avrebbe presto operato un incantesimo di trasmutazione, potente e raffinato. Ne immagino le sfumature, il modo in cui avrebbe piegava la materia, ridefinendola. La sua mente si mosse istintivamente, immaginando il flusso, la struttura, le parole non dette. Questa magia... la voglio imparare, pensò, con la lucidità fredda di uno studioso e la fame di un sopravvissuto.

Si voltò, incrociando lo sguardo dei compagni. La luce dell’alba gli disegnava un profilo austero, eppure non stanco.

«È tempo?» domandò semplicemente, con quella voce calma e tagliente che portava con sé l’abitudine di dare ordini senza alzarli. Si mosse verso di loro con passo leggero, la mano sfiorando la custodia del suo grimorio. «Abbiamo visto ciò che dovevamo vedere. Ora… vediamo quanto è profonda questa tomba.»

Non servivano altre parole. Chiunque avesse vissuto una guerra sapeva che l’alba non è mai solo un inizio. È anche un avvertimento.

Seldanna

Tutti pronti? mi assicuro che i miei compagni siano pronti Asja ci seguirà, non che il drago sia difficile da vedere, ma meglio avere un paio di occhi in più aggiungo prima di formulare l'incanto e trasformarmi in una sorta di enorme dinosauro volante

#02

Diaday 15 Mustering 420, Mattina [Sereno - Fine Primavera]

Gli incantatori si tramutarono in rettili volatili di un'epoca passata e, caricatisi i compagni, presero il volo verso la montagna dove sorgeva la statua

Questa era stata costruita alla fine di un sentiero che saliva dal fondo valle sulla roccia nuda. Era alta 12 metri e rappresentava un grosso Hobgoblin seduto su un trono: era anziano ma pareva potente e indossava una corona, e il suo sguardo spaziava in tutta la valle

I compagni atterrarono ai suoi piedi proprio mentre la magia di trasformazione finiva

Da quella posizione si poteva vedere gran parte della valle, con un fiume che scaturiva da una montagna a nord e scendeva fino a formare un lago: sulle sue rive sembrava esserci un villaggio.

@all

Mappa

https://1drv.ms/i/c/bddbc741a4735254/EVRSc6RBx9sggL0OMQQAAAABvjfWVFfQCoCdoMcaDp9SuA?e=Acfo7I

Seldanna

Giusto in tempo mi sistemo gli abiti con un gesto secoli di vita sulle spalle e questa è la prima volta che faccio una cosa del genere sorrido mentre inizio a girare attorno alla statua in cerca di qualche indizio che ci fosse sfuggito alla prima veloce occhiata

DM

Arcana, natura, religioni, Storia a 8

Percezione 5

Enarion Amar di Bosco Grigio - Aerlindir - Divinatore da Battaglia

Enarion osservò i due incantatori mutare forma davanti ai suoi occhi: Seldanna e Bjorn si tramutarono in creature alate, rettili antichi con occhi acuti e membra poderose, e con gesti calcolati i compagni si affidarono alle loro schiene squamose, pronti a sfidare l'aria.

Lui no.

Lui rimase a terra, silenzioso, i lembi del mantello ancora umidi di rugiada. Seguì il volo con lo sguardo: una danza potente e primordiale che strappava l’orizzonte, fendendo la nebbia dell’alba. Eppure non era invidia quella che provava, né stupore. Solo uno studio attento, quasi una reverenza. Quelle magie, quella manipolazione della carne e della forma… avrebbe voluto comprenderle. Ne parlò con se stesso come avrebbe fatto un cartografo davanti a una mappa incompleta.

Quando il gruppo atterrò infine ai piedi della statua, Enarion toccò la pietra ruvida con la punta delle dita. Dodici metri. Pietra antica, lavorata con una cura che rasentava la venerazione. L’Hobgoblin era rappresentato seduto su un trono, anziano eppure ancora possente, lo sguardo volto verso la valle come un monarca in eterno giudizio. Il sole dell’alba colpiva la sua corona e ne accendeva i contorni, come se la pietra stessa respirasse un potere ormai sepolto.

Enarion inspirò piano. La luce filtrava tra le rocce e la vallata si apriva sotto di loro, maestosa e crudele. Un fiume serpeggiava giù dalla montagna a nord, e dove il suo corso incontrava la terra piana, si era formato un lago. Sulle rive, minuscole sagome di edifici rivelavano la presenza di un villaggio.

«Non è una valle che si lascia attraversare senza chiedere qualcosa in cambio», mormorò, appena sopra un sussurro. Poi si voltò verso gli altri. Lo sguardo si posò su ognuno, uno per volta, e infine domandò:

«Siamo pronti a proseguire?»

Gromnir

«Prontissimo. Mi sembra che questa statua avesse delle parti mobili, in mano. Forse dovremmo scalarla per esaminarle meglio prima che il drago esca per il suo giro».

Check

Per indagare dal basso:

• history +6

• investigation +6

In caso nulla di rilevante sia compreso da lui o dagli altri, si arrampica e ripete le investigazioni sugli oggetti in mano alla statua.
Per arrampicarsi, se possibile prendo 10 e sommo questi:

• athletics +8

• acrobatics +6

Modificato 12 Giugno12 Giu da PietroD

Hrólfr Bierbrauer

Il viaggio a cavalcioni del rettile su piuttosto spaventoso ma il chierico avrebbe sopportato di peggio pur di riprendere a fare qualcosa.

"Direi di controllare per bene anche il piedistallo nel caso nasconda un passaggio"

disse iniziando ad osservare la struttura con l occhio critico tipico della sua gente

azioni

Percezione 17

Modificato 13 Giugno13 Giu da Pentolino