Il vento soffia leggero sotto le mie ali da corvo nero, mentre mi avvicino alla tenuta. Il sole aveva oramai ceduto il posto ad un cielo privo di stelle e le uniche luci a risplendere nella notte erano quelle provenienti dalla piccola cittadina dietro di me. Avevo lasciato Granthis ed i suoi avvertimenti riguardo gli allarmi magici, alla locanda e alla sua bottiglia, e mi chiesi distrattamente se lo avrei ritrovato li' una volta completato il compito. Prima di prendere il volo, avevo atteso nei boschi la notte, pregando la terra di darmi la forza e interrogandomi su dove far cadere i sospetti dell'attacco. I miei occhi vibranti indagano le cupe acque del lago fino ad incrociare la porta che mi avrebbe permesso di accedere. Atterro leggero sul parapetto del piccolo patio che sormonta il lago, proprio davanti all'ingresso sud. Aspetto qualche attimo cercando di scrutare all'interno dell'edificio prima di mutare nuovamente il mio corpo in qualcosa di piu' adatto ad infiltrarsi. Un piccolo geco grigio.