Daardendrien Shamash (platino stregone)

"Bhalasar, so che può sembrare azzardato. Lo è, non lo nego. Ma credo che se riusciremo ad liberare il villaggio dalla presa del Culto del Drago, avremo fatto una buona azione ed al contempo messo un ostacolo ai nostri nemici alle spalle." commento a mezza voce, allontanandomi un attimo, con il bronzaceo compagno.

"Quindi se ho capito bene vuoi entrare al villaggio da libero. Ed a quel punto che piano hai per prendere il potere ed essere allo stesso tempo rispettato e seguito dai membri della tua comunità. Se venissi accompagnato da degli stranieri e con l'intento di uccidere il capo villaggio non verresti considerato un traditore?" chiedo poi tornando dagli altri e dal lucertoloide.

Bhalasar - guerriero bronzo

E va bene. Dico. E ricorda che ti tengo d'occhio! Dico alla lucertola.

Intanto parlaci di questi rospi che avevi menzionato prima.

"No no... Tranquilli tu molti. Date lancia a me, me pensa a dopo!"

Vi dice Snapjaw, e quando fate come vi ha detto, li sentite dire in draconiano ai lucertoloidi superstiti.

"Vedete? I grandi uomini draghi che hanno ammazzato gran capo Lancia Lunga hanno riconosciuto Snapjaw come nuovo Gran Capo Lancia Lunga! 

Tornate al villaggio e dite a tutti che Snapjaw ora comanda, e che accompagnerà i terribili uomini drago ad uccidere i rospi-mangia-merda!"

Gli altri lucertoloidi si fanno prendere dal discorso di Snapjaw, acclamandolo come nuovo capo.

Quando poi vanno tutti via, Snapjaw abbassa la cresta (figurativamente ma vi sembra anche letteralmente, a giudicare da una piccola cresta squamosa che si muove sulla sommità della testa), e vi dice in draconiano.

"Ecco... Ora posso condurvi al castello attraverso vie sicure.

Dovete legarmi, vero?"

Conclude porgendovi i polsi mesto mesto.

Daardendrien Shamash (platino stregone)

"Non siamo individui crudeli, puoi tenere le mani libere. Sappi però che ciò non significa che abbasseremo la guardia nei tuoi confronti, quindi attento a ciò che fai." Gli dico in tono schietto senza essere minaccioso.

Snapjaw vi guida per la palude, e sulle prime pensate che tale guida sia superflua.

Il percorso è ben segnalato dai glifi che avete già adocchiato in precedenza, e perdersi è impossibile.

Tuttavia il lucertoloide vi fa fermare, nascondere, acquattare e aspettare  in più momenti, e sebbene inizialmente pensate sia tutta scena, presto notate segni di bestie pericolose, ragni giganti, coccodrilli di palude, piccole truppe di bullywug che pattugliano la zona.

Dopo un giorno e mezzo di cammino senza un incontro indesiderato, potete ritenervi soddisfatti dell'accordo fatto.

Giungete infatti al castello Naeritar, un edificio grosso, almeno tre piani, che nonostante la palude e l'abbandono in cui versa, è strutturalmente integro.

Snapjaw vi fa nascondere alle spalle di un grosso recinto fatto di solidi tronchi alti un metro e mezzo dal terreno.

"Qui teniamo i nostri bei lucertoloni. Belle beshtie!"

Vi dice soddisfatto Snapjaw.

Spoiler

Su Telegram mappa del posto e leggenda

 

Daardendrien Shamash (platino stregone)

"Che utilizzo ne fate?" chiedo fra l'incuriosito ed il gentile, dato che Snapjaw ne parla con un certo interesse ed apprezzamento. Forse per loro sono come i cavalli per noi?

Il mio sguardo spazia poi sul villaggio di baracche e casupole nei pressi del castello per capire quanto sia abitato e se solo da lucertoloidi od anche altre specie asservite od alleate del Culto del Drago, così come se vi siano ronde nei paraggi o sentinelle sulle mura o guardie all'ingresso.

Bhalasar - guerriero bronzo

Mentre viaggiamo continuo ad insistere a farci dire di più su questi rospi-mangia-merda di cui ci ha parlato Snapjaw.

Incredibilmente, Snapjaw ci porta sani e salvi al castello e ci aiuta a restare nascosti.

L'edificio è grande e spaventoso, sicuramente ospita ben più cultisti di quanti abbiamo affrontato finora. In questo momento mi rendo conto che non abbiamo ancora un piano ben studiato.

Cosa facciamo? Non possiamo certo irrompere e uccidere tutti! Ci saranno decine di cultisti!

Daardendrien Shamash (platino stregone)

"Dovremmo scovare un ingresso secondario, od un oassagio segreto, come a Greenest, che ci permetta si entrare senza allarmare tutto il culto al suo interno." commento a mia volta. "Tu ne conosci uno?" chiedo al lucertoloide.

"Le lucertole giganti ci servono per spostare cose, fare lavori pesanti e mangiare gli intrusi.

Senza offesa."

 

Snapjaw comincia a spiegarvi la situazione.

 

"Un'entrata al castello non la conosco, a parte quella grossa.

Lì stanno quelli del mio popolo, lì i rospi-mangia-merda. 

Quelli del culto del drago stanno al castello."

 

Dice indicando le varie strutture.

 

Spoiler

I lucertoloidi stanno in 3

I bullywug in 4

 

Quando gli chiedete altre informazioni, si prodiga grandemente.

 

"Le cose qua stanno in mano all'elfo porpora, che comanda quando non c'è il mezzo drago, Razmir.

Lui è uno dei peggiori: esistono solo gli elfi, per lui! Con i rospo-mangia-merd ci odiamo, ma solo per chi deve avere più palude. E i mezzi draghi trattano male coboldi e lucertole, ma come un fratello grande maltratta un fratello piccolo.

Lui odia tutti i non elfi! E li vuole vedere morti!

Il vecchio capo lancia lunga gli lisciava il culo con la lingua, perché odiava i rospi-mangia-merda giusto un po' on più degli altri, e ogni tanto gli spiegava come lavorare il ferro. Ma a me non è mao piaciuto!

 

I rospi-mangia-merda seguono il gran capo Spattergoo, primo rospo che sa fare le magie JuJu. È uno sciamano forte e potente, sennò col cazz0 che quelli dei draghi si tenevano certa marmaglia!

Lui vuole il castello e tutta la palude, e si venderebbe la mamma per averlo. 

Anzi, in realtà... credo l'abbia già venduta per il bastone magico che si porta appresso."

 

Non potete fare a meno di notare che ha glissato sui lucertoloidi.

 

"Se volete entrare, secondo me vi conviene mettervi le pezze nere e le maschere dei cultisti ed entrare.

I bullywug all'ingresso non riconoscono un pazzo da un pozzo!"

Daardendrien Shamash (platino stregone)

"In effetti a questo punto potrebbe essere l'unica soluzione. Voi che dite? Ci affidiamo subito a questo piano o prima volete fare un giro perlustrativo nella speranza di trovare un altro accesso?" chiedo dubbioso ai miei compagni. In un'altra occasione avrei chiesto a Snapjaw dei suoi simili, su cui ha glissato, ma non è questo il momento di simili approfondimenti.

Bhalasar - guerriero bronzo

Ci penso un po'. Quindi c'è un elfo porpora, un drow forse? Questo comanda tutti tranne il mezzo drago. Ma l'elfo odia i non elfi, quindi il morale sarà basso qui.

Spattergoo vuole il castello ma perché non lo fa, ha paura dei cultisti?

Parlando di cultisti, quanti sono?

Poi arriva la domanda più importante di tutte.

Hai mai visto draghi nel castello? A Greenest il culto ne aveva uno, spero tanto che non ce ne siano qui. Che speranze abbiamo se hanno un drago?

Infine rispondo a Daardendrien. Ci siamo fidati finora. Poi siamo tutti draconidi, dovrà pur valere qualcosa.

Daardendrien Shamash (platino stregone)

"Ci serviranno però delle tuniche e maschere per entrare. E non le abbiamo. Snapjaw sai se i cultisti facciano delle ronde o comunque escano regolarmente dal castello? Intercettandoli potremmo appropriarcene." 

Tarhun

"Ricordo che volendo posso rendere invisibile qualcuno se volessimo entrare e cercare una sorta di posto dove tengono il vestiario" intervengo

Bhalasar - guerriero bronzo

Potrebbe essere un'idea. Rispondo a Tarhun. Ma chi mandiamo dovrà andare da solo in territorio nemico. Molto rischioso. Commento, non voglio lasciar andare nessuno di noi da solo.

Per un attimo un pensiero mi salta in testa: mandare Snapjaw al posto nostro. Ma poi mi rendo conto che non mi fido. Potrebbe essere scoperto e rivelare la nostra posizione, potrebbe tradirci e fare lo stesso. Non ne vale il rischio.

Tiri di dado

Spoiler

Daardandrien

Furtività 12

Furtività 18

Percezione 15

Percezione 16

Investigare 20

 

Tarhun

Furtività 21

Furtività 21

Percezione 11

Percezione 15

Investigare 18

Tarhun lancia un incantesimo di invisibilità che avvolge lui e Daardandrien, che spariscono silenziosi.

@Pyros88, @Vortex Surfer

Spoiler

Vi avvicinate al portone del castello, aspettando il momento giusto.

Due bullywug entrano, e vi infilate dietro di loro prima che si richiuda.

Spoiler

Primo tiro furtività.

Una volta dentro, tendete le orecchie in cerca di segni di vita, e fortunatamente Daardandrien si accorge di una ronda, e segnala di appiattirsi contro una parete appena in tempo per evitarla.

Spoiler

Primo tiro percezione.

Vi accorgete poi di alcuni cultisti che portano qualcosa in una stanza, e decidete di ispezionarla.

Spoiler

Secondo tiro percezione

All'interno, cercando alla luce fioca di una fessura in alto da cui filtra una luce di candela, trovate quello che stavate cercando: tuniche e maschere delle taglie e misure più disparate.

Spoiler

Tiro investigare.

Senza perdere altro tempo, decidete di uscire usando la stessa strategia di entrata, nonostante Daardandrien sia tentato di sfruttare l'invisibilità per esplorare il castello.

Spoiler

Secondo tiro furtività.

Decidete come palesarvi ai vostri compagni, e se decidete di perdere l'invisibilità.

 

 

Daardendrien Shamash (platino stregone)

La missione, per infiltrarci nel castello e recuperare il necessario al nostro travestimento, è stata un successo. Nonostante i rischi corsi, l'invisibilità e la nostra arguzia, nonché un pizzico di fortuna, ci hanno aiutato nello scovare il luogo dove avremmo trovato maschere e tuniche. Stava tutto procedendo talmente bene che sono stato più volte tentato di approfondire l'esplorazione del luogo continuando a beneficiare dell'invisibilità magica, però ho poi preferito dare ascolto alla prudenza e a Tarhun.

Ritornati dai nostri compagni, sempre sotto l'incantesimo di invisibilità, io mi annuncio per far sapere loro del nostro arrivo: "Siamo tornati; è andato tutto bene. Abbiamo maschere e tuniche."

Bhalasar - guerriero bronzo

L'attesa mi uccide, vorrei tanto essere parte dell'azione. Stare qui ad aspettare mi fa sentire inutile. Ma non ero il più adatto per la missione e solo due di noi potevano andare invisibili.

Fortunatamente sembra essere andato tutto bene.

Com'è il castello? Chiedo a Daardendrien, quando lo sento annunciarsi a noi. Avete avuto modo di vederlo bene? Quante guardie ci sono? Cosa ci aspetta più avanti?

Più informazioni abbiamo prima di entrare, meglio saremmo preparati al peggio.

Steeler (Chierico d'acciaio)

I miei compagni vanno in esplorazione e tornano con un bottino interessante.

Annuisco soddisfatto mentre mi faccio passare le vesti nemiche. Bahamuth sta benedicendo il nostro operato, fratelli miei. Ora dobbiamo solamente cercare di colpire velocemente questi eretici. Un ottima strategia ci renderà più efficaci e più veloci ad abbattere questo male.

Bidreked - paladino oro

Come gli altri rimasti ad aspettare, mi consumo nell'attesa pregando che la missione di infiltrazione vada a buon fine: tante cose possono andar storte, quando si ripone fiducia in troppi elementi che si incastrino insieme. La magia che li nasconde alla vista, ma non li dispensa né dal far rumore, né dal lasciare tracce; la distrazione delle guardie e l'incuria dei cultisti; e la sempre volubile, semplice fortuna. Quando finalmente tornano con le tuniche, non posso far altro che congratularmi per il successo e prepararmi alla prossima fase Bravi, bravissimi. Nella luce di Bahamut siete stati invisibili ai suoi nemici, ed ora con le loro vesti li inganneremo ripagandoli con la loro stessa moneta. Avanti ora, che avete scoperto? Bhalasar ha ragione a chiedere, più sappiamo e più facile sarà colpirli dove sono vulnerabili commento indossando con qualche difficoltà la tunica sull'armatura, non volendo affatto privarmene, e assicurando lo scudo sullo zaino avendo cura di nascondere con il fango e un pezzo di stoffa il simbolo sacro che  troneggia al centro. 

Daardendrien Shamash (platino stregone)

"Non abbiamo avuto bisogno di addentrarci molto per trovare le tuniche e nonostante l'incantesimo avesse ancora una diacreta durata non ci siamo azzardati ad esplorare per non commettere passi falsi in una situazione così delicata." dico mordendomi un labbro di fronte alle domande dei miei compagni ed al non poterle soddisfare per via della prudenza che ha guidato i nostri cuori. Alle volte però il confine fra coraggio ed imprudenza è molto labile e spesso definito solo dalla buona sorte o meno in quel che si sarebbe voluto fare così come il poter parlare di risultati invece che di conseguenze.