Vai al contenuto

Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 2)


AndreaP

Messaggio consigliato

Olf

Sono abbastanza basito dalla reazione dei mutanti... Mi aspettavo grida, strepiti, minacce... E invece i due servitori sono alquanto pacati e tranquilli e, anzi, ci offrono di parlare con la padrona di casa.
Sì, sì, vorremmo parlare con la padrona... Dove potremmo trovarla? Qualcuno tra noi vorrebbe pure proporsi come guardia, ma prima di farlo dovremmo sapere quante ce ne sono... Sai, per vedere se c'è spazio.

Link al commento
Condividi su altri siti


Wilhelm

Questi poveracci sono stati mutati e consumati dal Chaos, dalle sue false promesse, dalle azioni sconsiderate e senza scrupolo dei signori di questo castello.
I vostri signori sono empi peccatori ed eretici.
Non avrebbe offerto loro altre menzogne, scendendo allo stesso livello dei miscredenti che governavano quelle sale.
Faremo loro visita e sistemeremo la questione. Indicateci dove trovarli.

Link al commento
Condividi su altri siti


Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

"Beh nel castello ce ne sono tante. Una volta ce ne erano di più ma ora meno, quindi se volete potete chiedere. Ma dovete andare nel cortile esterno nel torrione e parlare con il capitano Hegel. Ma non lo troverete e dovrete andare dal tenente Doppler nel Maschio." rispose il mutante "Nel cortile interno ci sono guardie solo nel cancello di ingresso"

"Se invece volete fare i servi dovete parlare con Slurd il maggiordomo. Lo troverete nella sala da pranzo." riprese indicando l'altra porta del corridoio "poi parler..." Le sue parole vennero interrotte dall'intervento di Wilhelm 

"No, cosa dici!" rispose sconvolto "i nostri signori sono importanti. Tu sei pazzo! Aiuto!" iniziò ad urlare.

Fuori la pioggia cadeva fitta e tuoni e lampi solcavano il cielo
 

  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Wilhelm

TACETE! intimò Wilhelm, accompagnato da un sordo ringhio minaccioso di Hildr.
I vostri padroni sono importanti e ciò nonostante risponderanno delle loro colpe.
Resterete qui e continuerete il vostro lavoro, non costringeteci a legarvi.

Quindi si rivolse agli altri.
Troviamo questo Slurd, lui saprà di certo condurci dai Wittgenstein.

DM

Spoiler

Intimidate 26 su 60


 

Link al commento
Condividi su altri siti

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

Mentre il mutato dal cranio minuscolo che stava pulendo le scarpe alzava finalmente lo sguardo osservando i compagni come se fosse la prima volta che li vedeva, quello con la testa a punta e tre occhi messi in verticale che stava parlando con loro si zittì

Nei suoi occhi si vide il terrore e lasciato cadere a terra ago e tessuto che stava cucendo fece qualche passo indietro verso il fondo della stanza.

Link al commento
Condividi su altri siti

Olf

Dannazione! Ricordavo che Wilhelm fosse Ulricano, mica Verenita! 
Tiro fuori due paia di manette, rivolgendomi al templare e al resto del gruppo "Abbiamo già preso un grosso rischio, non prendiamone altri." 
Aspetto un cenno di assenso da, almeno, la maggior parte dei miei compagni. In caso, poi, mi avvicino: spero che i due non cerchino di opporsi ulteriormente, mi sembrano abbastanza spaventati.

Spoiler

Se gli altri mi danno l'ok, cercherei di ammanettarli. Fammi sapere se potrebbe essere necessario qualche test

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Eike

Guardo inviperita il templare e con un sibilo veemente gli sputo contro eh che caxxo, Wil! Digli pure che vogliamo torturarli e bruciarli vivi nel castello, no? Perché non confessi anche tutti i nostri crimi e sospetti, già che ci sei? Stiamo cercando di far le cose in incognito! A Lady Magritte puoi anche sbattere il martello su ogni dente, se credi che sia di qualche utilità, ma agli altri lascia credere che siamo innocui! Non possiamo passare a fil di spada tutti gli abitanti del castello, né minacciarli di morte e dannazione, se vogliamo arrivare fino in fondo. Lo guardo furibonda ancora un momento, poi mi volto per nascondere le lacrime di rabbia al suo sguardo e marcio indispettita fino dal vecchio druido. Muoio dalla voglia di prendere a calci la porta che tiene d'occhio, ma mi costringo invece a strusciare il viso sul petto del vecchio e mormorare contro la sua veste Perché ha la  testa così dura? A confronto il suo martello sembra burro..! 

Modificato da aykman
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Wilhelm

Il templare affrontò con stoico silenzio lo sfogo di Eike. Prima di risponderle, annuì verso Olf. Se non collaborano, fallo. Li libereremo una volta finito qui.
Tornò quindi a dare la sua attenzione alla ragazza Guardali, guarda le conseguenze del Caos. Ciò che vedi dei loro corpi, è stato fatto anche ai loro spiriti. E l'unico rimedio, l'unica speranza, è smettere di trattarli come è stato fatto fino ad oggi, con menzone condite di condiscendenza e manipolazione. La verità è un atto di giustizia e rispetto che gli è stato negato fin troppo a lungo. Per il resto, non ho fatto nè intenzione di far nulla di quanto hai detto.
Lasciò quindi che Eike raggiungesse Radagast, mentre lui diede una mano ad Olf con i due servi.
Se avete delle vostre stanze, potete chiudervi lì finchè tutto non sarà finito.

Link al commento
Condividi su altri siti

Olf

Sospiro all'intervento di mia sorella, ha ragione, ma questo non è il luogo ed il tempo né di litigare, né di confortarci a vicenda.
Mi faccio aiutare dal templare.
Una volta immobilizzati e legati, aggiungo "Non devono poter parlare, infiliamoli uno straccio in bocca e andiamo."

Link al commento
Condividi su altri siti

Radagast il Verde

Le parole di Eike fecero per tornare in se il Druido che si era per un attimo immobilizzato in attesa degli eventi.

Poi guardò Wil e guardò Eike

"Piccola Eike, ci vuole pazienza..."

E le accarezzò il capo. Seguì con gli occhi Olf ed annuì alle sue parole.

"Ti serve aiuto? C'è Huan che muore dalla voglia di azzannare qualcuno"

Link al commento
Condividi su altri siti

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]


"Le nostre stanze sono sopra" il mutato a tre occhi non fece a tempo a sussurrare rispondendo a Wilhelm che Olf si mosse per ammanettarli e imbavagliarli

Il mutato non disse niente guardando l'ex barbiere con astio, mentre l'altro parve non accorgersene neanche sorridendo e lasciandosi bloccare senza replicare.

Intanto dall'altra stanza non si udivano rumori

@all

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Eike

Scocco un'occhiataccia alla battuta del druido a proposito del suo cane, tiro su col naso e rapido mi asciugo il volto con la manica, prima di voltarmi nuovamente. Accarezzo distrattamente la testa del sanbernardo, mormorandogli Fai il bravo, almeno tu e mi avvicino alla porta sull'altro lato della stanza. Non arriva alcun rumore, quindi mi preparo ad aprirla. Guardo Olf per assicurarmi che abbia finito di legare e imbavagliare i poveri servi, quindi Radagast, verso il quale mormoro Tieni d'occhio l'altra porta e solo di sfuggita a Wil, per evitare di ricominciare dove ho lasciato: indignarmi o frignare, non so neanche bene io quale delle due. Mi mordo le labbra per costringermi a distogliere il pensiero da lui, concentrandomi sulla porta che finalmente apro silenziosamente. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Radagast il Verde

Il Druido si accorse dei movimenti furtivi di Eike e la seguì con lo sguardo.

Vide la ragazza andare verso l'altra porta ed a quel punto si mosse anche lui dietro. Il pericolo li era sempre dietro l'angolo. Sia buoni che scemi caotici

Link al commento
Condividi su altri siti

Olf 

"Tranquillo Radagast, Huan dovrà aspettare..." Rispondo all'offerta del Druido mentre finisco di immobilizzare i due servi, per poi farli sedere a terra.

Quando vedo Eike e Radagast andare verso l'altra porta mi avvicino anch'io, sempre con il flagello tra le mani. Non credo ci sarà qualcuno, lì dentro, ma è meglio essere sicuri.

Link al commento
Condividi su altri siti

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

I compagni si avvicinarono all'altra porta. Dall'interno non si udiva rumore anche se la pioggia ininterrotta e i tuoni riempivano di frastuoni l'ambiente

Intanto Will prese ad interrogare il mutato con la testa a punta, l'unico dei due che pareva in grado di comprendere.

"Questa è la casa dei servi e questa è la nostra sala dove ci riposiamo. Slurd non sta quasi mai qui. Lui è il maggiordomo e sta nel palazzo della baronessa, al di là della cucina" aggiunse indicando la porta davanti alla quale vi erano gli altri.

Link al commento
Condividi su altri siti

Olf

"Will, io ho intenzione di entrare lì dentro a dare un'occhiata, rimani tu a sentire che hanno da dire?", chiedo al templare per poi rivolgermi a mia sorella e Radagast, "Ve la sentite di seguirmi? Magari troviamo qualcosa di utile..." 

Spoiler

Io entrerei nell'altra stanza

 

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

Con un po' di cautela Olf aprì la porta

Al di là vi era quella che era chiaramente una cucina padronale con un grosso tavolo da lavoro, un camini acceso, spezie appese al soffitto, scaffali con pentole coltellacci e mestoli, ceste e giare.
Vi erano anche due porte e una scala che salive verso l'alto: dalla finestra che dava sulla scarpata sul lato opposto rispetto al villaggio si vedevano i lampi solcare il cielo

Dietro al tavolaccio vi erano una donna incredibilmente grassa tanto da essere pensabile comeuna palla con tozze gambe e braccia e una testa grossa come una palla da bowling con capelli rossi: la sua grassezza non erano umana e doveva essere figlia di una qualche mutazione

La donna doveva essere la cuoca con un grembiule sporco e un coltellaccio da cucina in mano

"Fuori dalla mia cucina" tuonò

@all

 

Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...