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Capitolo 2. Scambio di Identità


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Maus

Al bussare alla porta si alzò, chiese e chi fosse e controllò prima che fosse realmente Lulu. Poi la fece entrare senza guardarla in volto e si risedette per terra al suo posto.

"Andimus ti racconterà una storia strana ma che potrebbe cambiargli la vita. Ha solo bisogno di un po di coraggio" disse rivolto alla donna "Ad ogni modo amico mio, se avessi bisogno di qualcuno che ti faccia da spalla conta pure su di me. Ci diamo una bella ripulita in città e ti accompagniamo dove vuoi. I colpi di fortuna potrebbero capitare una sola volta nella vita, se non li prendi potresti pentirti per sempre"

Modificato da Vortex Surfer
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Lulu Lamour

Solitamente spavalda Lulu' si stropiccio' le mani imbarazzata mentre annuiva ascoltando la strana storia accaduta ad Andimus: quindi se ti incontro dovrò chiamarti Kastor? chiese infine.

Comunque è proprio di fortuna che volevo parlarvi. Lady Von Saponathaim mi ha offerto un' impiego, vitto,alloggio e cinque scellini a settimana. Non male che dite? Insomma, aggiunte guardandoli di sott'occhio, il  lavoro che stavamo andando a fare non era sicuro e si prospettava decisamente più pericoloso di far la servetta ad una nobildonna.

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Andimus

"Però mi dispiacerebbe ci separassimo... Se vi va di rischiare, portiamo avanti questo affare dell'eredità. Possono esserci soldi per tutti, e potremmo rimanere insieme a guardarci le spalle l'un l'altro.

Penso non sarà facile trovare gente di cui fidarsi in una grande città..."

Lanciò un'occhiata a Maus per cogliere una sua reazione alla proposta di Lulù di andare a servizio.

Non era uno stupido, tantomeno cieco. Si era accorto di come guardasse la ragazza.

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Maus

Stava spazzolando il pelo della cagnolina con una spazzola consumata e quasi inutilizzabile ormai. Alle parole di Lulu si bloccò continuando a fissare Herz. Senza guardare la donna: 

"Sei sicura siano persone affidabili? Cosa sai su di loro? Prima Andimus con quelle lettere, poi Lulu con una proposta di lavoro senza che la donna con i soldi neanche la conosca, si saranno scambiate si e no 4 parole. C'è uno strano vento che sta cambiando, consiglio attenzione a tutti" 

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Lulu Lamour 

Avrò tutto il viaggio in carrozza per conoscerla e se proprio non dovesse andarmi ci ritroveremo ad Altdorf.

Sono più preoccupata per stanotte ma non potevo certo strizzarmi in questo loculo. Vi chiamerò se sorgono dei problemi. 

Guardò fisso Maus come ad aspettarsi qualche commento per poi salutare.

Ci vediamo domani a colazione. Notte a tutti.

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Gruttag

"Ci vedremo ad Altdorf, gia'. Quanto a te, Andimus, suggerisco di non svelare subito chi pretenderai di essere, prima cerchiamo in citta' dicerie su costui e sulla sua eredita'. Non e' un buon segno se un tale patrimonio rimane senza eredi, perche' puo' essere che gli eredi ci fossero ma siano finiti nella tomba prima di poter ereditare."

Drumbat ne aveva sentite molte di storie di parenti-serpenti con protagonisti umani. Le famiglie di quella razza non avevano la rocciosa solidita' fraterna che c'era fra i nani.

"D'altra parte, il vero erede e' morto. No?"

Gli sopraggiunse un altro dubbio.

"Sempre ammesso che, almeno lui, fosse davvero il vero erede..."

I complotti che iniziava ad immaginare erano degni della piu' fitta delle reti da pesca.

Modificato da PietroD
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Dieter Halb

Dieter odiava vedere il cugino stare così per una donna, che lui stesso, peraltro, tendeva ancora a vedere come poco più che una prostituta ed una sfruttatrice.

"Ci vediamo forse ad Altdorf, sì. Se la vostra carrozza non fa la fine di quella che abbiamo incontrato oggi lungo la strada... Buona fortuna, comunque, con quella scopa in c**o di una gran signora: sono certo che Andimus saprebbe stupire tutti noi con meravigliose storie riguardo i nobili....".

 

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Wellentag 25 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [pioggia - metà primavera]

Lulù lasciò la stanza per recarsi da Philippe, mentre i compagni si preparavano per la notte


Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Mattina [pioggia - metà primavera]

Una mattina primaverile ancora fredda e piovosa accolse il risveglio dei compagni che si recarono per una frugale colazione a base di zuppa di mais e latte. 

Una delle carrozze era già partita quindi la sala grande era meno affollata del giorno prima

I due cocchieri parevano in condizioni migliori rispetto alla mattina precedente ma già accompagnavano la colazione con due boccali di birra. 

Ad un tavolo isolato come sempre stava seduto il giovane Ernst ancora intento in una lettura, mentre Lady von Strudeldorf sedeva con la sua guardia del corpo e la sua serva vicino al focolare.

Presto anche un Philippe sorridente insieme a Lulù scese le scale andando a sedersi     

Modificato da AndreaP
corretto il nome della nobile
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Maus

Dormì poco. Sicuramente perchè erano in troppi in uno spazio molto stretto. Ma anche a causa di Lulu. Giunse alla conclusione che sarebbe stato giusto che lei andasse a lavorare per la nobile, era un'opportunità troppo grande. Ma nonostante questo era incazzato.

Sorto il sole si svegliarono, portò Herz a fare i suoi bisogni e rientrò nella sala grande affamato. Seguì con lo sguardo Lulu e Philippe che arrivavano, incrociato lo sguardo della donna fece un cenno per chiedere se avesse avuto problemi nella notte.

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Andimus

Flashback prima di scendere nella sala comune

Spoiler

Andimus prese la sua scarna valigia, e tirò fuori il vestito elegante.

Gli diede una ripulita e controllò che non avesse difetti, e non si fosse rovinato durante il viaggio.

Lo rimise quindi nella valigia, stavolta con maggiore cura e consapevolezza della sua utilità.

Andimus scese per la colazione con spirito rinato.

La sicumera dei suoi compagni lo aveva rincuorato ed infuso di nuovo coraggio.

"Allora, come suggerite di procedere?"

Disse sottovoce al tavolo.

"Io personalmente concordo con Guttarg. Arriviamo ad Altdorf e capiamo con cosa abbiamo a che fare, ed in un secondo momento ci presentiamo come Tale Vatelapesca ed accompagnatori, incassiamo l'eredità e ci sistemiamo!

Che ne dite?"

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Lulu Lamour 

Era stata una nottata tranquilla e Lulu' era talmente stanca della giornata trascorsa da non aver tentato nemmeno di derubare Philippe, al contrario quella mattina controllo' due volte di avere ancora tutti i suoi averi perché non riusciva a  togliersi di dosso la sensazione che l'uomo fosse un furfante come lei.

A colazione si avvicinò ai compagni per abbracciarli ma fu un bacio quello che rubò a Maus prima di riprendere il suo borsello: così non ti dimenticherai troppo presto di me gli disse. 

Finiti i saluti si affrettò a raggiungere la sua nuova padrona: Lady Von Strudeldorf se avete ancora bisogno di me io sono pronta a prendere servizio. 

Modificato da AndreaP
corretto il nome della nobile
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Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Mattina [pioggia - metà primavera]

@Lulù

Spoiler

Prima di scendere la ragazza aveva controllato i suoi beni: c'erano tutti. Philippe si era comportato bene in tutte le occasioni della sera prima

Il ciarlare della gente che si preparava a partire venne interrotto dalla porta che si spalancò

Fradici cinque uomini entrarono nella locanda: sotto i mantelli si vedevano spuntare spade.

Quello che li guidava, un giovane con meno di trenta primavere, capelli scuri e baffi lunghi, si guardò intorno per poi avanzare verso il tavolo di Lady von Struderldorf

Subito Mary si trasse in piedi ma venne fermata con un gesto dalla sua signora.

Tutti gli sguardi dei presenti si erano spostati sulla scena

Il giovane si fermò davanti alla donna e con fare irato ruggì "Cosa credi di fare comportandoti così Isolde?" chiese

La nobildonna senza scomporsi rispose "Abbassa il tono Lukas, siamo in pubblico e tutti ci guardano"

"Non mi interessano gli altri. Mi interessi tu. Andartene da casa e fuggire ad Altdorf! Ti rendi conto cosa hai fatto? Patti erano stati presi! E disonorare i patti comporta vergogna!"

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Gruttag

"Il mattino ha l'oro in bocca. Speriamo che un po' di rame ci consenta una degna colazione." aveva esordito il nano scendendo appunto per rifocillarsi nella sala comune. Una nottata piuttosto scomoda meritava una consolazione adeguata.

La scena a cui si trovò ad assistere la trovò interessante. Come barcaiolo non gli erano mancate le occasioni di vedere altrettanto, aveva imparato che non era buona politica mettersi in mezzo... soprattutto se da una parte c'erano cinque uomini armati come in questa occasione. Tuttavia l'ultima frase del giovane appena arrivato gli strappò dai denti una frase che non riuscì a non dire, tanto era connaturata al suo retaggio familiare.

"D'altra parte, mio nonno diceva sempre che 'La vergogna passa, ma l'utile resta!' e non ho ancora trovato niente che mi facesse pensare il contrario." si girò verso l'oste, come se non si aspettasse risposta per quanto detto e avesse risposte più urgenti da ottenere "La colazione è compresa con la camera, vero?"

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Amdimus

La scena lasciò Andimus impietrito.

Non era mai stato un uomo d'azione, né tantomeno un lottatore.

Trattenne il respiro, sperando inconsciamente di diminuire le sue dimensioni ed essere meno visibile, quando Gruttag attirò l'attenzione su di loro.

Cosa diamine...

Pensò l'ex servo.

Purtroppo Lulù non si era scelta una buona datrice di lavoro...

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Lulu Lamour 

La giovane rimase in attesa degli eventi.

Non aveva ancora preso servizio ne' detto a Philippe che non ripartiva con lui quindi tutte le opzioni erano ancora aperte, e chissà che non si stesse per " tornare" in una casa? La vita al servizio di una nobile in fuga era decisamente meno allettante di quella comoda  di un palazzo. 

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Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Mattina [pioggia - metà primavera]

Nessuno rispose a Gruttag: gli occhi di tutti erano puntati sulla scena.

"Non hai scelta, sorella" riprese il giovane "quello che devi fare lo sai."

Poi con tono più calmo aggiunse "Fuori c'è la carrozza che ci aspetta per riportarci a casa. Vieni!"

Il silenzio cadde sulla locanda finché Lady Von Strudeldorf si alzò i piedi e rivolta a Mary disse "Andiamo, torniamo a casa"

Fermatasi davanti a Lulù le prese la mano e le sussurrò qualcosa all'orecchio

@Lulù
 

Spoiler

 

 "Mi spiace non puoi venire con me" disse la nobildonna "forse un giorno ci rivedremo. Invidio la tua libertà" poi dopo una pausa aggiunse "se ad Altdorf incontrassi un giovane con la penna rossa sul berretto... beh raccontagli quello che è successo"

In mano Lulù si trovò una corona d'oro

 


Quindi Lady Isolde von Strudeldrof con Jenna e Mary si diresse verso la porta della locanda accompagnata dall'uomo chiamata Lukas e dai suoi armigeri.

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Octo Tinten Tintenfischtentakeln 

eh così la nobildonna torna sommessa a casa, la ragazza non mi sta simpatica, ma mi sembra sia abbastanza grande da decidere dove andare a deporre l'uovo! 

mi schiarisco la voce prima di parlare ai miei compagni seduti al tavolo con me a fare colazione Pare che alcune libertà siano date dai soldi, ma anche molte prigioni! 

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