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Capitolo 2 - Londra 1893: Il Fez Rosso Sangue


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Il 29/11/2020 alle 11:44, AndreaP ha scritto:

Lunedì 6 Febbraio 1893 - ore 10.45 [gelo]

Una voce roca di uomo rispose al bussare del capitano. "Chi diavolo è?" fu l'unica frase che uscì mentre dall'interno si sentivano dei movimenti.

Docteur Saroch

Sopra

Spoiler

 

Ascoltati i consigli di George, il Dottore si prese l'incarico di parlare all'uomo. La domanda secca lo costrinse ad inventare un nome adatto alla lingua in cui gli toccava rispondere.

"Sono Kemal Osman, lei non mi conosce, mister Burnham. Ma abbiamo conoscenze comuni. Le persone che sono con me le cercano... e pagherebbero bene informazioni per rintracciarli. Ci sono dei conti in sospeso che non possono restare tali. So che mi capirà."

 

 

Modificato da PietroD
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Lunedì 6 Febbraio 1893 - ore 10.45 [gelo]

@sopra

Spoiler

 

La porta venne aperta da un uomo di mezza età, ben rasato basso con un evidente riporto di capelli brillantanti e una leggere pinguedine. Indossava un abito blu chiaro con panciotto

Squadrò per un istante i compagni poi si spostò per farli accomodare


L'appartamento dove essere composto da due stanze, con l'ingresso che aveva fatto accedere gli amici nella prima, un tinello con tavolo, cucina economica e credenze.

"Accomodatevi. Parlo poco il turco: vi prego di parlarmi in inglese. Cosa può fare un reporter per voi?" chiese in inglese.

 

 

Modificato da AndreaP
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Capitano Roderick Barrington

Sopra

Spoiler

Il capitano entrò dentro con gli altri, ma rimase in piedi. Dato che nessuno diceva una parola, fu lui a cominciare, cercando di mostrarsi il più duro e soprattutto il meno impostato possibile, causa della sua educazione militare. Voleva sembrare più una sorta di cane da guardia, guardia del corpo o...uno che riscuote.

George l'aveva definito poi un cane rognoso, di sicuro non un uomo d'onore. Una smorfia di riluttanza gli aprì il volto.

Piegò la testa da un lato e lo fissò nelle orbite con quella stessa smorfia, decidendo di sfruttarla a suo favore.

 "I turchi. Quelli col fez. Dove sono."

 

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Lunedì 6 Febbraio 1893 - ore 10.45 [gelo]

@sopra

Spoiler

"Capisco" disse Burnham "cercate mister Menkaph suppongo. Sì lo conosco. Mi ha contattato alcuni giorni fa: cercava informazioni e io gliele ho date. Ma non lo vedo da qualche giorno."
Fece una pausa
"Se vi interessa davvero, posso chiedere in giro..."

 

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Lunedì 6 Febbraio 1893 - ore 10.45 [gelo]

@Sopra

Spoiler

 

L'uomo scosse la testa "Non so chi credete io sia, ma sono un reporter del Birmingham Daily Post, e ovviamente devo mantenere un certo riserbo sulle mie fonti e le informazioni: tuttavia posso dirvi che non era nulla di illegale"

"Tuttavia se avete domande specifiche o avete bisogno di informazioni puntuale, farò di tutto per procurarmele. Ditemi voi" aggiunse

 

 

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Docteur Saroch

Il tempo per promettere premi era finito, forse era più efficace, con un simile individuo, prospettare punizioni.

"Non siamo qui a disquisire su ciò che sia legale e ciò che non lo sia, anche perché il mondo non è fatto in bianchi e neri ma ha moltissime zone grigie, come un reporter dovrebbe ben sapere. Si può parlare legalmente di un noto collezionista a un gruppo di stranieri, anche se poi quel che ne consegue è un furto con tentato omicidio. Si può dire che questo configuri complicità... ma a noi poco ne cale, benché sia faccenda che possa interessare certi individui a cui piace indossare una divisa." il dottore finse di considerare la cosa, prendendosi il tempo di lasciare agire il suo bluff, appuntendo un baffo fra due dita. Proseguì.

"A noi interessa recuperare quel che è stato rubato. Prima possibile, non possiamo attendere i tempi delle ricerche ufficiali. Dite quel che sapete e non sarete coinvolto ulteriormente. Altrimenti potrebbe venire qualcun altro a porvi queste ed altre domande."

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Lunedì 6 Febbraio 1893 - ore 10.45 [gelo]

"Una minaccia ed una calunnia escono dalla vostra bocca, signore" rispose l'uomo "e a queste affermazioni io non ho da rispondere se non dicendo che potete andarvene allora"

"Siete entrati chiedendo il mio aiuto e io, come ogni buon uomo di affari, sono stato disposto ad ascoltarvi e ad offrire i miei servigi. Ora invece tutto si è trasformato in un tono diverso"

Si alzò ed indicò la porta "Prego l'uscita è da quella parte: non abbiamo altro da dirci"

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Capitano Roderick Barrington

Il capitano guardò il dottore, poi fissò l'uomo e scosse la testa, lentamente e schioccando la lingua, mantenendo la facciata dell'armadio molto, molto arrabbiato, a pugni stretti. Prese una sterlina, la pose bruscamente sul tavolo, mantenendo la sua mano sopra e continuando a fissare l'uomo. "Dove sono quelli col fez."

Dovevano tentare di farlo parlare e la facciata dell'energumeno gli si stava rivoltando contro. Non avrebbe mai, in realtà, usato la violenza...A meno che non se ne presentasse un valido motivo. 

Spoiler

Una sterlina immagino fosse un bel po'. 

 

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Lunedì 6 Febbraio 1893 - ore 10.45 [gelo]

Lo sguardo dell'uomo passò dalla sterlina al viso del capitano per poi tornare sulla moneta

Quindi si appoggiò sullo schienale e disse con tono piatto "Sono sempre venuti loro da me, non so dove siano" 

E dopo una pausa teatrale aggiunse "ma li cercherò per voi. Mi pagherete a compito completato: passate domani da me all'ora di pranzo"

"Ora andate" concluse

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Lunedì 6 Febbraio 1893 - ore 10.45 [gelo]

Gli amici lasciarono la stanza di Burnham e ridiscese le scale raggiunsero Amanda che li aspettava davanti all'ingresso.

In giro non si vedeva nessuno con un Fez sospetto.

@all

Spoiler

Eccovi riuniti: andiamo avanti? 

 

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Capitano Roderick Barrington

L'uomo uscì dall'edificio insoddisfatto. "Un buco nell'acqua, a mio parere. Vogliamo andare all'indirizzo di quel collezionista che dicevate?" esclamo calciando piano un sasso per strada.

Alla domanda della ragazza rispose "Idealmente, dovrebbe andare a ottenere informazioni per noi, e darcele domani. Ad ogni modo, siamo in troppi per pedinarlo, a mio parere..."

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Lunedì 6 Febbraio 1893 - ore 10.45 [gelo]

La neve iniziava a scendere debole mentre gli amici decidevano sul da farsi. I lampioni a gas erano spenti, anche se il cielo cupo lasciava trasparire poca luce e l'ambiente pareva quello del tramonto non del mattino. Dagli appartamenti dei palazzi si vedevano alcune luci

Per raggiungere la casa del collezionista avrebbero dovuto prendere una carrozza, essendo in un'altra zona di Londra. Non lontano da dove si trovavano vi era un punto dove spesso i vetturini si fermavano e lì avrebbero potuto con facilità trovarne uno.

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