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Capitolo 2 - Londra 1893: Il Fez Rosso Sangue


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Docteur Saroch

"La serva del conte sta meglio. Domattina potrà riprendere servizio. Forse, anche il servo dei turchi si occuperà della colazione domattina. Potrebbe essere il momento per 'intervistarlo'. In ogni caso, io temo di aver proprio bisogno di riposo, a mia volta."

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Amelia Meadowcroft 

Riesce a resistere per un ultimo sforzo? Chiese la ragazza al dottore.

Se vogliamo bussare adesso dagli sposini la cosa migliore è andarci noi due; se sono soli posso proporle una visita veloce e discreta al marito. 

Piuttosto come pensa di giustificare il suo stato? Potremmo forse dire che si tratta di un allergia o un avvelenamento? Questo ci permetterebbe di chiederle se durante l'iniziazione avevano un libro perché conoscere gli ingredienti scritti sul testo potrebbe aiutarci a scoprire la cura.

Cosa ne pensa?

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Docteur Saroch

"Ottima idea mademoiselle, ciò ci consentirebbe anche di andare via pur senza migliorare le condizioni del marito, già che sappiamo che la medicina nulla può, senza insospettirla. Potremmo millantare la necessità di una consulenza specifica per introdurre il Barone il giorno dopo."

Il dottore era sinceramente ammirato dall'intraprendenza e dall'arguzia della avventuriera.

"Tuttavia mi chiedo come pensa di giustificare una visita tanto 'tardiva' e quindi intempestiva. Ma se ha già un'idea, la seguo senza ulteriori indugi."

Spoiler

@shadizar se hai un'idea, procediamo pure.

 

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Amelia Meadowcroft 

Oh grazie disse Amelia sinceramente imbarazzata da tutti quei complimenti.  No, non ho un piano ma il casino la' fuori è accaduto da pochi minuti quindi posso bussare con discrezione e chiedere se va tutto bene. Posso dirle che avevo paura fosse stata lei ad urlare e domandarle se il marito sta meglio.

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Venerdì 10 Febbraio 1893 - ore 01:10 [sereno]

Lasciati Roderik e George nella loro cabina, Amelia e Saroch raggiunsero la porta della cabina dei coniugi Myers bussando

Dopo un attimo la porta venne socchiusa dalla giovane Elizabeth: aveva gli occhi pesti come sempre.

"Ah siete voi" disse con voce flebile che tradiva un tono di sollievo "cosa è successo?"

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Docteur Saroch

Con Amelia dai Myers

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Il francese si tenne un passo indietro ma in vista, per non intimidire la donna con una presenza maschile troppo pressante e lasciar fare ad Amelia. Quando l'avventuriera fece riferimento a lui salutò inchinando la testa, per dichiararsi a disposizione.

 

Modificato da PietroD
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Venerdì 10 Febbraio 1893 - ore 01:10 [sereno]

@Amelia e Saroch

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"No ecco io... Scott ha spesso gli incubi" disse la ragazza guardando spaventata nel corridoio se ci fosse qualcun altro.

"Ed io dormo con il cuscino sulla testa, per non sentire lui e i sussurri... e per non vedere... non mi sono accorta di niente"

 

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Venerdì 10 Febbraio 1893 - ore 01:10 [sereno]

@Amelia e Saroch

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"io mi fido di voi, solo che Menkhap e Kapok sono sempre ovunque" rispose

Poi con un gesto li fece entrare

Lo scompartimento era estremamente buio e la sola luce era quelle del cielo limpido notturno che entrava dal finestrino. Anche il riscaldamento pareva spento. 

Le ombre ricoprivano tutte le superfici e gli angoli erano praticamente indistinguibili. La sagoma di quello che doveva essere Scott si intravvedeva nella cuccetta inferiore.

Il silenzio era tombale.

 

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Docteur Saroch

Con Amelia dai Myers

Spoiler

Introdotto nella carrozza dalle qualità diplomatiche della compagna di viaggio e di sotterfugio, il dottore si rese conto che era giunto il suo momento. Si avvicinò al degente prelevando per abitudine lo stetoscopio dalla borsa medica.

Il silenzio era tale che, per prima cosa, avrebbe verificato il respiro grazie al metallo freddo dello strumento, l'espirazione del paziente l'avrebbe appannato, poi avrebbe sentito il polso per essere certo che ancora vi fosse un battito e quanto fosse forte quel cuore provato.

"Ci sono state evoluzioni, da quando è partito a ora?" chiese alla donna sussurrando prima di procedere con l'esame.

Era essenziale cercare il momento giusto per ventilare l'ipotesi del veleno e chiedere indirettamente del libro che cercavano, come avevano programmato.

 

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Venerdì 10 Febbraio 1893 - ore 01:15 [sereno]

@Saroch e Amelia

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Il dottore osservò il giovane Scott: doveva avere poco più di vent'anni, era magro ed emaciato, e sul capo aveva saldamente attaccato un Fez. Ma era vivo, seppur debole.

Da vicino nel silenzio si udivano degli indistinti sussurri provenire dal Fez

"No è peggiorato. Ha iniziato a stare poco bene quando siamo partiti da Parigi: si sentiva debole con la testa svuotata. Ha iniziato a stare sempre più a letto e di notte spesso resta con gli occhi aperti. E ora mi risponde raramente" disse Beth

 

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Docteur Saroch

Al capezzale

Spoiler

Il dottore rabbrividì, riconoscendo i prodromi di quel che era accaduto all'altro uomo con un simile fez in testa.
Si volse a parlare alla signora Meyer "Purtroppo, signora cara, quel che vedo sono i sintomi di un avvelenamento piuttosto raro. Devo confessare di avere poche chance di salvare suo marito se non individuiamo ciò che lo avvelena e non impediamo che vi sia ulteriormente esposto. Presto suo marito potrebbe sembrare riguadagnare forze ma in realtà finira' per rivoltarsi contro di voi e tentare di ferirvi."

Il più era fatto, ma il difficile veniva adesso.

"Miss Meyer, cerchi di ricordare. Avete qualcosa di piuttosto vecchio a cui suo marito possa essere diventato sensibile? Un vecchio soprabito, un libro antico, una teiera ossidata..."

 

Modificato da PietroD
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Venerdì 10 Febbraio 1893 - ore 01:17 [sereno]

@Saroch e Amelia

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"Un veleno, mio Dio" disse Beth spaventata "Io non so cosa dirvi. Tutto è precipitato da Parigi, da quando abbiamo incontrato Menkhap..."

Ma la ragazza si interruppe. Scott pareva essersi svegliato e stava guardando Saroch seduto in fianco a lui.

 

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Venerdì 10 Febbraio 1893 - ore 01:17 [sereno]

@Amelia e Saroch

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Fu questione di un attimo e Scott, incredibilmente rapido, portò le mani al collo del dottore stringendolo in una presa mortale

Beth urlò dal terrore


@Roderik e Barks

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I due amici, che attendevano il ritorno dei compagni, ad un tratto udirono un urlo di donna nel corridoio

 

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Amelia Meadowcroft 

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Stai tranquilla!  Disse perentoria Amelia alla donna fiondandosi quindi contro Scott, afferrando una mano e cercando di aprirgli le dita.

Beth prova a rovesciargli in testa la caraffa dell'acqua! Tenere la ragazza impegnata poteva essere l'unico modo per farla smettere di strillare.

Spoiler

Va fatto qualche tiro per la forza?

 

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Venerdì 10 Febbraio 1893 - ore 01:17 [sereno]

@Amelia e Saroch

Spoiler

Incitando Beth ad intervenire, Amelia si lanciò su Scott provando ad aprirgli le dita, ma la presa dell'uomo era fortissima, quasi sovraumana

Le dita premevano sul collo del dottore che rantolava.

Beth zittitasi pareva incapace di agire

@all

Spoiler

Saroch subisce 5hp

 

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