Ludwig

Il battibecco tra il biondo e la bella sacerdotessa strappo' un mezzo ssorriso al ragazzo. Seguendo le indicazioni del norscano, fece qualche passo e si avvicino' alla doppia porta davanti alla stanza nella quale il vecchio maggiordomo li aveva lasciati.

Pose un orecchio ed ascolto' alcuni istanti per accertarsi che non vi fosse nessuno in agguato.

- narratore

Spoiler

Origlio la doppia porta davanti alla stanza dove siamo e se non sento nulla la apro

 

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [pioggia fine - inizio estate]

Ludwig fece alcuni passi nel corridoio dove ripartirono i sussurri "Ah eccolo, ma è solo uno" e "dove va?"

Raggiunta la doppia porta vi appoggiò l'orecchio: dall'interno si sentiva una cacofonia di ticchettii di orologi, come quelli che si vedono nelle grandi città. Pareva che all'interno che ne fossero molti e ogni tanto si sentiva una pendola suonare.

@all

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Mappa primo piano https://drive.google.com/open?id=10aKrX5-YFlOJs0xTZWduiwnivmIJhfrD&usp=drive_fs

Non ho aperto la porta per via dei rumori che senti, così puoi decidere cosa fare.

 

Jacob

Seguo i miei compagni stringendo le armi con un certo nervosismo continuando a controllare il retro in silenzio.

" ... speriamo bene ... "

AdG

Perception per sentire rumori se arrivano da dietro di noi

Ludwig

Appena mise il piede fuori dalla stanza i sussurri tornarono a farsi sentire. Colto di sorpresa, il giovane mozzo si volto' rapidamente a destra e sinistra senza pero' vedere nessuno.

"Se provate a mettere il muso fuori ve lo faccio a fette...quanto e' vero che mi chiamo Ludwig Fronkensteen..."

parlotto' mentre si avvicinava alla porta. Non udendo voci dall altra parte ma soltanto i rintocchi stonati di una pendola, decise di provare ad aprire e dare un occhiata piu da vicino

 

Gudrod

Anche il biondo mise piede fuori dalla porta occupando il corridoio di fronte la stanza dove erano, non avrebbe lasciato il ragazzo solo in caso di pericolo e in ogni caso in quel modo forse avrebbe anche invitato gli altri a fare altrettanto. Continuava a pensare che rimanere lì dentro e non muoversi era troppo pericoloso.

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [pioggia fine - inizio estate]

Ludwig fiancheggiato dai compagni aprì la porta e venne investito da un frastuono di ticchetti e rumori di ingranaggi mentre davano a loro vi erano centinaia di orologi: ve ne erano delle forme già strane da moto piccoli a orologi da torre. 

Gli orologi parevano essere regolati su ore diverse.

@all

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Immagine 
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Mìa

"A parte che non mi piace per niente questa ennesima follia - stavolta degli orologi -, ma eviterei comunque di chiuderci in una stanza così rumorosa: potremmo non sentire cosa accade fuori", valutò allora Mìa. 

Ludwig

Aveva sentito dire che i ricchi coltivavano le passioni piu strane e bizzarre tra cui quella di collezionare roba preziosa, ma la moltitudine di orologi che gli si mostro' davanti appena aperta la porta batteva di gran lunga qualunque pettegolezzo.

Si guardo' intorno in cerca di un orologio abbastanza piccolo da poter essere messo in tasca...se ne fosse uscito vivo avrebbe di sicuro potuto ricavarci qualche soldo

"Controllo la porta sull altro lato...tanto per non lasciarci nulla alle spalle"

- Narratore

Spoiler

Se trovo un orologio piccolo, tipo da taschino, lo rubo. Poi controllo la porta chiusa sull altro lato della stanza 56

 

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [pioggia fine - inizio estate]

Ludwig avanzò nella stanza, raccogliendo velocemente un orologio della dimensione di un grosso cavolo, come solo i più ricchi mercanti di Altdorf avevano.

Quando fu circa alla metà improvvisamente tutti gli orologi iniziarono a suonare all'unisono con un frastuono tale da costringere il giovane a terra per il forte dolore

Il frastuono durò solo alcune decine di secondi: poi smise lasciando Ludwig frastornato ed assordato.

Gudrod

Anche all'esterno il frastuono era stato piuttosto sorprendente, il norsmanno si tappò inizialmente le orecchie e poi guardò all'interno della camera "Che sta succedendo ragazzo!?" chiese quando il ticchettio si placò. lo sguardo però sempre puntato verso l'area delle scale.

Jacob

Seguo Ludwig che sta aprendo una stanza quando il ticchettio diventa un frastuono facendomi immediatamente diventare teso e pronto ad un attacco.

Appena il rumore cessa ridacchio nervoso.

" ... ecco direi che abbiamo perso ogni possibile effetto sorpresa..."

Ludwig

Il ragazzo fece pochi passi all interno della stessa ed improvvisamente tutti gli orologi iniziarono a suonare cosi forte da farlo cadere a terra stordito.

Sollevando il viso vide il guerriero norscano parlare ed indicare verso la sua direzione ma le orecchie gli fischiavano e la testa gli batteva come una campana non riusci quindi a capire cosa gli veniva chiesto di fare.

Con le mani sulle orecchie nel tentativo di proteggersi qualora gli orologi avessero ripreso a suonare, inizio' a strisciare verso l uscita.

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [pioggia fine - inizio estate]

Frastornato dagli orologi che suonovano all'unisono in modo totalmente cacofonico, Ludwig ritornò sui suoi passi

Mentre raggiungeva la porta in modo disordinato gli orologi smisero di suonare e il giovane potè fare gli ultimi metri senza l'assodane frastuono.

"E' tornato" disse un sussurro quando Ludwig rientrò nel corridoio
 

Mìa

 

"Bene. Adesso guardiamo altrove", propose Mía, indicando una nuova porta.

 

Si muovevano alla cieca, quindi una valeva l'altra. 

Jacob

Ascolto le parole che si odono nel corridoio trasalendo

Chi è tornato???

AdG

Spoiler

Perception per capire se c'è qualcuno che ha pronunciato le parole.

 

Mìa

"Credo proprio che le voci intendessero Ludwig", spiegò Mìa. 

"Calmati, Jacob, sei teso più di una pelle di tamburo estaliano!".

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [pioggia fine - inizio estate]

Fu Mìa a prendre l'iniziativa muovendo i compagni nel corridoio attraverso i sussurri che si udivano chiari "Ma dove vanno?" e "Si spostano tutti"

Raggiunta la porta messa alle spalle delle scale vi appoggiarono l'orecchio: da dentro non si udivano rumori, solo il freddo sibilo del vento.

@all 

Spoiler

Mappa primo piano 
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Ludwig

Una volta allontanatosi da quella stanza maledetta, anche il terrore di essere nuovamente stordito da quella moltitudine di campanacci passo'. Il giovane fece un respiro profondo per ritrovare la calma e lascio' che questa volta fossero gli altri ad andare avanti.

La nuova porta non dava molte indicazioni se non il sibilare del vento

Mìa

"Jacob? Gudrod?", chiese, semplicemente, Mía, spostandosi di lato per lasciar spazio al truffatore marienburghese ed al guerriero nordico. 

Jacob

Il rimprovero di Mia mi fa sorridere, ma dura un battito di ciglia. Appena Ludwig esce sento le parole di Mia che chiamano. Faccio un profondo respiro e poi avanzo tenendo spada e scudo in mano

Eccomi...

Entro lentamente e controllando per bene tutto quanto attorno a me

AdG

Spoiler

Perception