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Emozioni e sentimenti Vampiro The Masquerade


corazon_an

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A quale edizione giochi? Comunque si. Anche perchè hai una Disciplina intera che funziona sulle emozioni: Ascendente. Il GdR in questione è basato solo o quasi sull'interpretazione e caratterizzazione dle personaggio. Come ogni GdR non ti devi fare certe domande (come ad esempio riescono a parlare e urlare i vampiri dal moment oche i loro organi interni sono atrofizzati e quindi il diaframma non spinge l'aria sulle corde vocali), per il resto ti ho risposto.

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1 ora fa, Dr. Randazzo ha scritto:

A quale edizione giochi? Comunque si. Anche perchè hai una Disciplina intera che funziona sulle emozioni: Ascendente. Il GdR in questione è basato solo o quasi sull'interpretazione e caratterizzazione dle personaggio. Come ogni GdR non ti devi fare certe domande (come ad esempio riescono a parlare e urlare i vampiri dal moment oche i loro organi interni sono atrofizzati e quindi il diaframma non spinge l'aria sulle corde vocali), per il resto ti ho risposto.

ok grazie. comunque dovrebbe essere la prima. 

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Il 24/8/2016 alle 09:41, corazon_an ha scritto:

Volevo sapere ma i vampiri provano sentimenti? Amore simpatia ecc

Assolutamente si! :grin:

Il vampiro da poco Abbracciato è un mostro con una tempesta di sentimenti.

Sentimenti realmente esistenti che lo legano ancora alla vita precedente (magari una posizione lavorativa o a dei figli) e alla non-vita attuale (amore/odio verso il mentore che lo ha trasformato in quello che è adesso). 

Ricorda cosa si fregia di essere il gioco: "un gioco di narrazione d'orrore personale". La persona è fatta sicuramente di sentimenti.

La parte principale di questo gioco, e secondo me la parte in assoluto migliore, è proprio quella iniziale: cosa provi adesso che sei un mostro? Come ti comporti con i tuoi legami passati? Li vedi come un possibile presente? Potresti nascondere quello che sei in futuro?

Un vampiro giovane prova emozioni fortissime, la paura della sete e della sua eterna vita dannata.. La sensazione che ci sia qualcosa che è presente al proprio interno: qualcosa di nuovo e terrificante, "La Bestia".

Senza contare la paura del fuoco e del sole che fa perdere il controllo anche al vampiro con umanità elevata,

Diciamolo chiaramente: il gioco ruota intorno a uno dei concetti fondamentali, cioè "Come devo resistere alla Bestia che si cela dentro di me?". Per alcuni vampiri è solo questione di tempo, prima o poi Lei prenderà il controllo, altri sono alla ricerca della pace interiore, la consapevolezza di essere un mostro e di accettarlo per vivere una serenità personale (vedi sentiero Golconda). La ricerca di qualcosa è una cosa che caratterizza il vampiro, il motivo che lo spinge a cercare quel qualcosa è invece un bisogno (che potrebbe essere anche la ricerca di un'emozione che renda la sua non-vita più sopportabile). 

Tutti i vampiri provano emozioni: anche quelli più anziani. L'unica differenza è che un vampiro molto anziano guarda le cose con distacco (ha magari visto molta gente soffrire e ha commesso gravi atrocità), ma attenzione: non può spegnerle del tutto: la rabbia resta, la paura di perdere il controllo interiore o esterno (cioè di quello che ha conquistato con fatica) resta, anche l'amore è un sentimento che potrebbe riaffiorare (magari perchè incontra dopo secoli una persona che assomigliava alla madre o alla moglie che improvvisamente gli ricorda di essere ancora al mondo). Ti hanno comunque fatto l'esempio della disciplina Ascendente, che se pure in modo meno efficace, funziona anche su vampiri anziani: i loro sentimenti non sono inesistenti, sono solo assopiti, pronti a scatenarsi nuovamente (anche in maniera perversa) a causa di stimoli o appunto discipline vampiriche.

PS: Se hai altre domande a me fa sempre piacere parlare di Vampiri, sono a tua disposizione per qualsiasi dubbio. A me questo gioco ha dato tanto, il mio augurio è che per te possa essere lo stesso! :grin: 

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