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[TdG] The Freeport Trilogy - Death in Freeport


J. Silver

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Sebastian

Convincendomi sempre più che questo posto sia pieno di idioti richiamo Saber e mi avvicino al capo che è sotto l'effetto dell'incantesimo, svegliandolo. Tu. Cosa volevi da noi? Chi ti manda? non mi importa di fuggire poichè non abbiamo fatto nulla di male se non rispondere alle loro minacce.

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Vanni

Ho appena il tempo di scrollarmi dalle nocche il dente di quel povero malcapitato e caricare un'altro colpo che già li vedo scappare a gambe levate Dove ve ne andate canaglie? Guardate che io non ho ancora finito! Vorrei inseguirli, ma non ne varrebbe la pena <<..Tzé! La peggior rissa che mi sia capitata negli ultimi tempi... E poi guarda questo. Ma che fa? Dorme? Vabbè che era una cosa noiosa ma per arrivare a questi livelli...>> E continuo il mio borbottare sul fatto che non ci siano più le scazzottate di una volta, che basta una carezza ed uno si sloga la mascella ed altri vitali argomenti di questo genere. Poi mi rivolgo al tizio a cui Sebastian sta già porgendo qualche domanda Già! Raccontaci un po che tipo è questo Jack! Sono proprio curioso...

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Inizio col botto si, che cavolo!

Mi dispiace, pensavo di aver inviato la risposta ma in realtà è rimasta lì sotto... Soprattutto per te @J.Silver, hai dovuto ricostruire le azioni del mio PG da quello che ho scritto nel Topic di servizio, sorry!

 

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Lucus

Infilo le mani in tasca, con noncuranza, come se fossi un tranquillo passante giunto sulla scena per caso. Mi avvicino dunque allo sfortunato che è caduto nelle mie mistificazioni, adesso nuovamente sveglio.
"Forse la prossima volta sarai più cortese con chi non conosci. Vedi di parlare, o qui finisce davvero, davvero male."
 

Spoiler

Intimidire, un misero +4, lo uso per aiutare Vanni se anche lui Intimidisce, altrimenti tiro io.

 

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I pirati non badano alle parole di Vanni, continuando la loro fuga senza voltarsi indietro nemmeno per un secondo.

Mentre Aramis e Tahwaki cercano di mimetizzarsi tra la folla, Lucus Vanni e Sebastian, accompagnato da Saber, rimangono ad interrogare l'uomo addormentato che giace al suolo.

@Tahwaki, Aramis

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Individuate in fretta una stretta stradina che si inoltra chissà dove e in cui il via vai di persone può offrirvi una possibilità di passare inosservati. Senza indugi vi ci dirigete a passo spedito ma, poco prima di imboccarla, una voce si rivolge a voi

Gli Osservatori fra poco saranno qui e non c'è molto da scherzare. Avete combinato proprio un bel casino, ma io posso tirarvi fuori dai guai, se accettate di seguirmi.

Voltandovi riuscite a vedere chi vi ha rivolta quelle parole. E' un uomo abbastanza giovane con la testa rasata e gli occhi azzurri, indossa un semplice saio color marrone che vi fa presumere sia un uomo di chiesa, nonostante non abbiate la certezza che sia quella la sua vera professione.

Alcune grida di aiuto verso le guardie continuano a sentirsi e il flusso di gente che si allontana dal porto non accenna a diminuire.

@Vanni, Lucus, Sebastian

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Sebastian si avvicina all'uomo addormentato e, prendendolo per la camicia, con un sonoro ceffone lo fa rinvenire dal suo sovrannaturale sonno. Il pirata è inizialmente confuso, come se si fosse appena svegliato da un incubo, ma vedendo le vostre facce capisce che è tutto reale. I suoi occhi impauriti si muovono veloci, guardando prima uno e poi l'altro. Con voce lamentosa grida

Vi prego, non uccidetemi! Non mi manda nessuno, il mio compito è solo reclutare volontari che vengano a lavorare sulla nave! Reclutarli volontariamente con la forza... è l'ordine del Capitano Jack! le frasi senza senso vi fanno capire che l'uomo è terrorizzato nel trovarsi da solo con voi.

Nel frattempo, le urla d'aiuto per richiamare le guardie e il flusso di persone che si allontana dal porto non accennano a smettere.

@Sebastian

Spoiler

Quando alzi l'uomo per la camicia, noti che sotto di essa, sul petto del pirata, vi è un tatuaggio. Un teschio e una spada... ma non riesci a vederlo nella sua interezza a causa della sudicia casacca che lo copre.

@Vanni

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Tranquillo, nessun problema! :grin:

 

@Tiri

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Lucus: intimidire: 12+4= 16 successo!

 

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Aramis

Guardo per un attimo l'uomo che ci rivolge la parola, poi gli chiedo: "Osservatori? E chi sarebbero? In ogni caso, sarebbe d'uopo sapere dove dovremmo seguirti... Nonché se in tale luogo ci sarà spazio anche per i nostri ritardatari e collerici compagni!" aggiungo, indicando dietro le mie spalle gli altri quattro, che mentre mi volto di sfuggita noto guardare con attenzione il pirata svenuto, presumo...

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Sebastain Phantomhive

Cerco di respirare profondamente dopo aver ascoltato le parole di quest'imbranato che ha provato a reclutarci cavoli, è proprio un inetto. Come pensavi di reclutarci poi? Credeva non avessimo opposto resistenza? Tutta qui la forza di questa ciurma?

Senti un pò, adesso calmati. Non ti verrà torto un capello se parli. Chi è questo capitano Jack? Ripensandoci bene non mi interessa cosa ha dire, è solo un povero stolto e vedo che inizia a crearsi un pò troppa confusione per i miei gusti, meglio andar via di qua. Aggiungo al pirata Non importa, non sforzarti di rispondere, per servirsi di gente così imbranata non può essere altri che un'idiota, proprio te e i tuoi amici. Non ho interesse per gente così debole e con così poco sale in zucca. Andiamo Saber.

E gli altri dove sono adesso? Bah, si stanno già dileguando, che coraggiosi.. inizio quindi a cercare tra la folla il resto della mia banda

Spoiler

+0 sia io che Saber in perception

 

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Tahwaki

Mi limito ad ascoltare l'inatetteso buon samaritano. Apprezzo molto questo tipo di generosità ma non sono nato ieri. Il sospetto che possa trattarsi di un malintenzionato mi sfiora per qualche secondo e, prima di prendere qualsiasi decisione, faccio finire di parlare Aramis.

Spoiler

Sense Motive +5

 

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Vanni

Mi gratto la testa con aria perplessa <<..questo tizio è inutile... Se la sta facendo sotto talmente tanto da non riuscire a spiccicare una parola di senso compiuto!  Se questo Jack è davvero così importante riusciremo a scoprire sicuramente qualcosa di più in giro...>> Ok, si torna a nanna tegame! E gli pianto una manata nel viso con l'intento di farlo svenire nuovamente. Poi mi guardo intorno con un'aria ancora più perplessa di quella che avevo prima. Ma dove si sono cacciati gli altri?

DM:

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Faccio danni non letali al png a terra per farlo svenire, e poi ho un +5 a percezione per individuare Aramis e Tahwaki in mezzo alla folla

 

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Lucus

Concentrato sul mentecatto che striscia ai nostri piedi, mi sono distratto e ho perso di vista gli altri.
Mi volto verso l'omaccione che regala schiaffi come saluti, e annuisco meditabondo.
"Meglio cercarli, queste grida non promettono niente di buono. Guardie cittadine, o semplici vigilanti...meglio non farci notare subito, qui. Uno degli altri marinai era un elfo parecchio bizzarro, non dovrebbe essere difficile trovarlo".

Spoiler

Sia io che Chok cerchiamo Thawaki, che sembra il più facile da trovare. Percezione +4 tutti e due.

 

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@Tahwaki,  Aramis

Spoiler

L'uomo risponde

Certo, anche i vostri compagni possono venire. Vi porterò in un posto sicuro dove far calmare le acque. Qui non ho il tempo di spiegarvi altro, ma se seguirete non ve ne pentirete.

Poi si gira nel punto indicato da Aramis

Eccoli che arrivano i vostri compagni.

Dopo che Sebastian finisce il suo interrogatorio, Vanni stende nuovamente l'uomo che ritorna privo di sensi. In pochi attimi, poi, individuate i vostri compagni fermi all'imbocco di una stretta stradina. Man mano che avanzate verso i vostri due compagni di viaggio, però, notate che Aramis e Tahwaki stanno parlando con un giovane uomo che indossa un povero saio color marrone, dando l'impressione di essere un sacerdote. Quest'ultimo, quando arrivate tutti, dice rivolgendosi ad Aramis

Allora? Cosa mi dite?

@Tahwaki

Spoiler

Non riesce a individuare segni che l'uomo stia mentendo. Sembra esattamente certo di quello che dice.

 

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Aramis

Per me sta bene... Se nel vostro locale avete anche una buona birra oppure, non oso sperarlo, del buon vino, vi seguo ancor più volentieri! Ragazzi, il giovane uomo, qui, che ci stava giusto dicendo come si chiama, si è offerto di indicarci la via verso una locazione più adatta alla situazione della nuda strada... Lo seguiamo?

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Lucus

Prendo un pizzico di erbe aromatiche da uno dei sacchetti che tengo sulla bandoliera e me lo porto al naso. Poi mormoro qualcosa in una lingua strana.
[Aquan]

Spoiler

"Che la birra sia buona, i letti puliti. E magari, pulite anche le baldracche...speriamo di essere fortunati"

Infine alzo le spalle e rimetto a posto le foglie.
"Sta bene, purchè sia un luogo sicuro. Non avverto nè fortuna nè sfortuna nel nostro immediato futuro"

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Sebastian Phantomhive

Al momento il mio obiettivo è soltanto quello di togliermi di torno, quindi mi incammino insieme a loro; che quest'uomo possa creare un problema poco importa, me ne sbarazzerò come ho fatto con gli altri.

E sia, andiamo in un posto dove parlare meglio. Tu, saio marrone, bada a ciò che fai.

Saber tieni d'occhio quest'uomo, non possiamo fidarci minimamente. I buoni samaritani non esistono.

Proseguo quindi ascoltando ciò che il giovane dice agli altri non perdendolo di vista e controllandomi anche intorno.

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Vanni

Appena noto gli altri miei due compagni dietro al vicolo mi incammino velocemente, ma il mio passo si rallenta appena vedo lo strano tizio col Saio <<..Altri guai? Speriamo più combattivi stavolta...>> Ma la mia fame di lotta scema appena vedo l'atteggiamento un po' più rilassato di Aramis, che sta parlando con lui. Tenendo comunque la guardia alta, mi accosto al resto del gruppo e dico Ok bel vestitino, puoi portarci dove vuoi, basta che non fai scherzi... E che durante il cammino ci spieghi un po' chi sono questi Osservatori, perché ci stai aiutando e se una volta arrivati in questo dannato posto possiamo avere almeno un barile di birra. Diamine! Ho la gola talmente secca che berrei pure l'acqua lercia del porto!

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Giusto, perdonate la mia maleducazione. Il mio nome è fratello Egil e non dovete preoccuparvi, dopotutto mica vi ho puntato una spada alla gola per farmi seguire. sorride bonariamente Ma ora andiamo, parleremo meglio quando ci saremmo allontanati da qui.

Senza aspettare altro, l'uomo inizia a farvi strada proprio quando la gente sembra cominciare a calmarsi e il rumore di soldati in armi si avvicina al porto. Ben presto vi rendete conto che se non fosse per la vostra guida vi sareste sicuramente persi. Freeport si presenta come un vero e proprio labirinto urbano: le case sono così ammassate una sull'altra che sembrano quasi sostenersi a vicenda, le vie sono tanto confuse quanto strette si rivelano spesso essere dei vicoli ciechi, non portando nemmeno un nome e facendo così diventare le numerose insegne di bordelli, taverne e osterie l'unico punto di riferimento. Se al porto vi era tanta gente, le strade della città non sono da meno. Il continuo passaggio di persone, infatti, non aiuta di certo ad orientarsi, complice anche l'odore nauseabondo di acqua stagnante mescolato a pesce cucinato e rum che pregna l'aria.

Dopo quasi venti minuti di cammino, fratello Egil svolta a destra in una via talmente stretta che a malapena Vanni riesce a percorrere senza mettersi sul fianco.

Ecco, siamo arrivati. dice l'uomo indicando un marcio cartello in legno che reca la scritta "Ratto di Sentina" Non fatevi ingannare dal nome, hanno dell'ottima birra qui. e sicuro che lo seguiate, entra nel locale.

Appena aprite la porta (si apre verso l'interno) e scendete le piccole scale venite inondati da rumore di voci e risate e dal forte odore di alcol. L'interno della taverna, così come l'esterno, è arredato molto semplicemente. Appese alle mura vi sono delle vecchie vele usate ora come decoro, al soffitto penzolano delle reti da pesca ormai inutilizzabili e, messi completamente a caso, alcuni pesci imbalsamati fra cui anche la feroce testa di uno squalo. Il pavimento è composto da grosse assi di legno scricchiolanti e appiccicaticce, mentre l'illuminazione è data da alcune lampade ad olio disposte sui tavoli e sul bancone. Sebbene il locale sia abbastanza pieno, Egil scorge subito un tavolo libero, invitandovi a sedere. Con un gesto della mano richiama l'attenzione del taverniere, un uomo guercio di mezz'età completamente rasato, che subito si precipita a prendere le ordinazioni

Vedo che anche oggi c'è pieno dice la vostra guida Portaci pure un giro di birra e, se ti è rimasta, una bottiglia di quel buon vino che ti ha portato Eltras dal continente. Volete altro? chiede, poi, rivolto verso di voi.

Arrivate le ordinazioni e prese un sorso dell'ottima birra, Egil si mette a parlare mentre di sottofondo un bardo intona una canzone marinaresca.

Direi che qui è molto meglio che parlare per strada, cosa ne dite? Come vi ho già detto il mio nome è fratello Egil e sono uno dei sacerdoti del dio Irori. Grazie per esservi fidati di me. Il vostro rifiuto non mi avrebbe stupito visto l'accoglienza che vi è stata data, quindi permettetemi almeno di offrirvi il pranzo come ringraziamento.  Ma prima di continuare, vorrei almeno conoscere i vostri nomi.

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Aramis de Valles

Non appena il frate ci rivela il suo nome, mi levo il cappello e faccio un mezzo inchino, dicendo: "Fratello...." Lungo la via, mi guardo intorno con distaccata curiosità, imperturbabile... Sembrerebbe quasi che io stia camminando in un giardino nobiliare invece che in mezzo a viottoli melmosi e puzzolenti. La mano che non regge il bastone, di tanto in tanto sale ad arricciare i baffetti od il pizzetto, ma più spesso rimane a tenere sotto controllo il borsello che porto alla cintura... Giunti alla locanda, inarco leggermente un sopracciglio alla vista della targa, ma seguo il frate senza commentare... Una volta giunto al tavolo, mi sfilo il giaccone, piegandolo e posandolo sul tavolo sotto la tuba. Poi mi siedo con grazia, e rispondo alla guida: "Ma come, non le abbiamo detto i nostri nomi? Sciocchi! Per quanto mi riguarda, il mio nome è Aramis, lasciamo direttamente perdere i titoli che ci annoierebbero soltanto..." 

Dopo aver atteso che i miei compagni si presentino a loro volta, aggiungo: "Ad Irori dunque dobbiamo alzare le nostre preghiere di ringraziamento, buono a sapersi... E, perdonate la mia irrispettosità, ma come mai un devoto fedele come lei frequenta le zone del porto e i ratti di sentina, oltre ad offrire i suoi servigi di guida ed un intero pranzo a un gruppo di allegri sconosciuti appena sbarcati in città? Forse è pratica comune di cui non sono a conoscenza?"

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Cosa so di Irori con Religioni +1 non addestrato?

Percezione +0 lungo la strada per non farmi sfilare la borsa!

 

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Lucus

"Oh, un prete di Irori! Questo mi rallegra molto! Ringrazio gli dei di avervi incontrato"
In Aquan

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"Sarei molto più rallegrato, se sapessi chi diamine è questo Irori"

Con il dito traccio un cerchio sull'unto del tavolo, scribacchiando attorno simbolini senza senso, poi sputo dietro di me, oltre la spalla sinistra.
"Il mio nome è Lucus, sono un umile erborista e un guaritore. Mi diletto, in realtà, perchè gli dei non mi hanno concesso grandi capacità"

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Sebastian Phantomhive

Ci aggiriamo per le vie della città, caotiche e labirintiche, orrende dal mio punto di vista, senza un filo di logica fino a quando il tizio ci porta in una via stretta e ci indica un cartello marcio ratto di sentina? che razza di nome è mai questo?

Entrando il posto non è da meno di come si presenta, caos, alcool e perdizione. Lo strano tizio si fa chiamare fratello Egil, sostiene di essere un chierico e vuole pure offrirci il pranzo e questo dovrebbe essere un chierico? sembra più un ubriacone che venera del vino...e questa storia di offrirci il pranzo, averci salvato, non mi fido minimamente Saber, fai attenzione.

Il mio nome è Sebastian, lei è Saber. Sappi che non mi fido minimamente di te. Cosa abbiamo fatto per meritare tutte queste attenzioni?

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Tiro anch'io in religioni

 

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