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Alfeimur - L'Arcipelago Eterno [Topic di Gioco - Parte 3]


Dracomilan

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Heloué

Le parole indignate di Re Dumberfor non mi scalfiscono minimamente, più che altro perché spiegare la questione del traditore al Re ha acceso nella mia mente una sfera luminosa che ha illuminato i miei pensieri e in un istante mi ha fatto tornare in mente i dettagli giusti, proprio quello che mi serviva per capire!

«Le mie parole grondano malignità?» ripeto con fare quasi divertito (a causa dell'illuminazione) «E io invece la pensavo più saggio, dopo la "chiacchierata mentale" che ci siamo fatti prima della nostra discesa nei tunnel.» affermo sprezzante e senza alcuna remora a parlar schiettamente nonostante mi trovi di fronte ad un sovrano.
«Sono certo invece che qualche dubbio le mie parole gliel'hanno instillato... ma ora ho capito... sono ormai certo di quel che le ho detto... osservi bene il simbolo sull'ascia recuperata da Sphok, l'ascia del Re dei re, l'Ascia di Guran Tyrah...» invito davvero il Re a osservarne il simbolo, cercando di far avvicinare lui a Sphok o viceversa, quale delle due mi viene meglio «Ecco, si tenga ben a mente questo simbolo....... poi pensi allo stemma del Casato cui appartiene il Mastro di Guerra, e infine vada a darsi una ripassatina ai libri di storia (se ne avete), ai capitoli riguardanti la salita in superficie dei dworek e l'ascesa al trono dei Dumberfor... cose che tra l'altro sono avvenute praticamente di pari passo... secondo me si stupirà lei stesso di quello che potrà apprendere............ o di quello che già sa e sta cercando di rifiutare a causa dell'orgoglio tipico della sua gente...»

AH! Maldetti nani con il loro orgoglio e la loro testardaggine!

«Noi ora andremo a parlare col Mastro di Guerra, come ci ha chiesto, ma nel frattempo mi faccia la cortesia di fare quanto le ho suggerito... sono sicuro di aver stimolato almeno un po' la sua curiosità... non se ne pentirà.»

DM:

Spoiler

 

Non è mia intenzione trattenermi oltre dal sovrano, dato che probabilmente avrà bisogno di tempo per metabolizzare queste accuse al suo fidato Mastro e le informazioni che sto cercando di fornirgli. Quindi dopo questo mio ultimo discorso resto solo se è il Re a trattenerci, altrimenti per me si può anche uscire e proseguire scortati da Durduk.

Fammi magari un check di Persuasione, visto il discorso fatto in questo post penso possa starci e se va bene ho più possibilità di convincere il Re a crederci.

Una volta lontani da tutti comunque, prima di arrivare al Mastro di Guerra dovremo di nuovo parlare in privato tra noi perché ho intenzione di spiegare agli altri quanto ho capito, dato che al Re non l'ho detto chiaramente, ma sono stato appositamente criptico, sia per cercare di stimolare la sua curiosità e fare in modo che lui stesso si informi, sia perché messa in questi termini mi da più un'aria strafottente e di scherno adatta e tipica del PG.
_________________________

Davvero contento di aver sfruttato correttamente uno dei modi più divertenti e creativi di usare l'Ispirazione.
Da quando avevi cambiato le regole di utilizzo stavo aspettando un momento adatto a usarla proprio in uno di questi modi, invece che per il classico bonus numerico. Sono andato molto vicino ad usarlo quando il vermone ci stava inseguendo durante la nostra fuga dalla grotta, ma poi Keothi ha voluto sacrificarsi, e così me lo son tenuto. E ho fatto bene!

 

 

Modificato da HITmonkey
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non capendo nulla di quello che il Re ed Helouè stanno dicendo e ignorando in pineo le parole della guardia dico

dai dai andiamo...

dobbiamo anche cercare del cibo per il draghetto ... ed anche per noi! io ho fame! ... e sono anche stanco... quand'è che si dorme? eh?

quindi mi incammino e, come prima, cerco qualcosa di utile e del cibo per il draghetto

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Il Re sembra essere stato colpito con uno stivale in piena fronte mentre osserva l'ascia di Shpok, ma anche se uno sguardo di intesa sembra passare tra lui ed Helouè non vi trattiene oltre.

Non appena vi siete allontanati di un centinaio di metri, diretti verso le grotte della Guerra difese dai Veterani di Durgher, Utpol si china a raccogliere un pesce appena morto fuori dall'acqua... ed Helouè sembra volervi raccontare qualcosa di cruciale.

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Heloué

Fortunatamente quando Re Dumberfor vede il simbolo sull'ascia di Sphok sembra capire subito quello che volevo dirgli.
Concluso con il nanico sovrano, ci allontaniamo, e quando siamo abbastanza isolati spiego anche agli altri, nonostante la presenza di Durduk parlo lo stesso, più che altro perché sembra che sia impossibile scollarcelo di dosso.

«La tua ascia va benissimo Sphok, e anzi, l'averla portata fuori dai tunnel è la cosa migliore che potessimo fare!» inizio a spiegare «Il simbolo che ho mostrato al Re» e mi avvicino, indicandolo per mostrarlo a tutti «Non l'avete già visto da qualche parte?» chiedo con un sorriso astuto «Sì che l'avete visto, ma non ci avevate fatto tanto caso, ne sono certo: è lo stesso simbolo che aveva sull'armatura il Mastro di Guerra quando l'abbiamo incontrato! E' il simbolo del suo casato!» quindi guardo Durduk, socchiudendo gli occhi e diventando più severo «Non è forse vero, nano screanzato? Non è questo il simbolo del Casato di Mastro Durgher?» gli chiedo, e prima che risponda, aggiungo la spiegazione finale «Io dico che Durgher è un lontanissimo discendente di Re Tyrah, il Re dei Re del quale abbiamo bandito lo spirito... e che trama contro Re Dumberfor probabilmente per vendetta, o per cercare di ridare il trono al proprio casato! O beh, anche per entrambe le cose...»

Ancora in parte eccitato per essere riuscito ad individuare una nuova chiave di lettura su tutto questo mistero sghignazzo tra me e me in attesa di sentire i commenti dei miei compagni.

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Shpok Asciaspezzata

Oh m&%€a!, mormoro scioccato guardando il simbolo del casato di Re Tyrah, E pensare che quando siamo usciti dal sotterraneo la prima persona a cui avrei preferito fare rapporto era proprio Mastro Durgher... Bel casino che avrei combinato!

Modificato da The Scarecrow
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Durduk

Scusa scusa scusa! Cosa stai insinuando nei confronti di Mastro di Guerra Durgher? Ebbene, quello potrebbe anche essere il suo simbolo... E quindi? Quali sono le prove? Non sei forse tu un Forn? Eppure mi sembra tu sia ancora qui che cammini, nonostante le nefandezze commesse dal tuo popolo! Da quando la discendenza di qualcuno è prova di colpevolezza? A questo punto lo sguardo mi cade sul piccolo Golb, che si aggira furtivo nei dintorni, e aggiungo: Beh, ok... In qualche caso dovrebbe... Tu nanerottolo! Le mani a posto! Poi mi volto ancora verso il Forn, un espressione quasi angosciata: Non posso credere che Mastro Durgher stia tramando contro il re! Non è possibile! Mi ha raccolto quando tutto andava a catafascio aggiungo infine, in un borbottio inintelleggibile...

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gurado Durduk con occhi aperti con l'espressione di chi non capoisce perchè ce l'abbiano con lui

quindi, ingorandolo, porgo il pesce al draghetto.

poi dico rivolto agli altri

humm... quindi è lui il traditore... indi potrebbe anche aver avvelenato in qulche modo la principessa...

humm... si si, andiamo a farlo cantare...

 

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Il draghetto annusa la testa del pesce con un certo disgusto, quindi gira lo sguardo da un'altra parte.

Nel frattempo siete arrivati di fronte alle grandi porte del quartiere del Mastro di Guerra, chiuse e marcate dalla runa Aka (Guerra).

Due anziani veterani in armatura completa vi osservano attenti.

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Heloué

«Hai ragione a dire che non abbiamo prove concrete, soldatino» rispondo alle impetuose parole di Durduk «Ma quando abbiamo parlato con Mastro Durgher è stato decisamente poco sincero e schivo nel parlarci delle sua attività mentre il Re era lontano dall'isola, e ora la scoperta di questo suo legame con l'antico casato regnante mi ha illuminato... saranno anche supposizioni per ora, ma sono supposizioni delle quali sono piuttosto convinto! E vedrai che ne troveremo le prove!»

Quindi parlo più agli altri, per spiegare come secondo me dovremmo agire
«"Farlo cantare", piccolo Utpol, penso sarebbe molto difficile in modo diretto... io dico che come prima cosa di andare e fare semplicemente il nostro dovere, cioè faremo rapporto sul nostro lavoro nei tunnel, come ci è stato detto di fare... nel farlo però potremmo mettere ben in mostra l'ascia di Sphok, e vedere la reazione del Mastro!... E' l'ascia del Re dei Re, di un suo antenato... se ne riconoscerà il simbolo sicuramente gli scatenerà una qualche reazione!... Da lì, in base a come si comporterà e quello che dirà, ci adatteremo per capire come trovare le informazioni che ci servono...» spiego «parlare troppo esplicitamente con il Mastro penso servirà a poco, forse solo a farci accusare e farci arrestare, è un dworek d'altronde, e conosciamo bene il loro carattere... rischiamo di finire nel torto... no, proviamo ad essere un po' più sottili e astuti, qualcosa ne caveremo...»

Nella nostra esplorazione dei tunnel sono stato costretto a combattere, correre e parlare poco tutto il tempo. D'altronde tra chitine, spettri e vermoni c'era gran poco che potessimo fare diversamente. Finalmente qui si poteva tornare un po' nel mio campo d'azione migliore: le chiacchiere!

Infine torno a parlare a Durduk «Ora, la cosa ti sta infastidendo, ma dovrai fingere di non sapere niente! Hai sentito tutto il discorso con il Re, e anche quello di ora, quindi ormai non si può fare diversamente...» al che assumo un tono imperativo, con una faccia mista tra il divertimento e il senso di superiorità «Noi cercheremo di trovare le prove che ci servono e che tu stesso hai detto mancano, e nel frattempo tu dovrai evitare di aprir bocca a riguardo... se non ne hai intenzione dillo subito, ma non vedo rosei futuri per te nel caso... abbiamo affrontato spettri e vermi lunghi 40 metri, in confronto non ci fai molta paura... per cui se ora cercherai di sput*anarci in qualsiasi modo, beh, ne pagherai le conseguenze... penso che tutti i miei compagni siano d'accordo su questo...» quindi torno più pacato «Fingi di saper nulla e non ci sarà alcun problema... inoltre ti ricordo che noi lavoriamo per il tuo Re, e se hai notato il suo sguardo dopo le mie parole ti assicuro che il nostro compito ora è proprio quello che stiamo per fare... cercare prove su Mastro Durgher... se sei così sicuro del suo onore e della sua lealtà, beh, non troveremo nulla no?! Perciò non avresti nulla da temere...»

Dopodiché arriviamo in prossimità del quartiere del Mastro di Guerra.

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Shpok Asciaspezzata

Ah ah ah, buona idea forn! Mi sto facendo più nemici che amici qui sull'Isola Forgia. Prima il pronipote dell'antico maresciallo Khur, che mi squadra continuamente da capo a piedi perchè ho la mazza cerimoniale del suo antenato; ora il mastro Durgher, che mi ammazzerà nel sonno pur di riavere l'ascia di suo nonno! Sono diventato un cimelio vivente, ah ah ah! rido di gusto. Ma non li avranno mai: quello che non sanno è che queste armi sacre me le sono guadagnate col sangue, ragazzo, rivolgendomi questa volta a Durduk e passando repentinamente dalla risata sguaiata al tono serio e imperioso, C'è il mio sangue sulla lama di quest'ascia e sul legno di questa mazza dworek! Dovranno veramente uccidermi se le rivogliono indietro e nemmeno un ordine diretto di Domberfor mi farà cambiare idea: diventerò un pirata dell'Arcipelago piuttosto che cedere le armi perchè l'impressione che ho avuto da quando sono arrivato su quest'isola è che l'onore è andato perso con Re Thyra eoni fa...

Modificato da The Scarecrow
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Durduk

Il mio onore e la mia fedeltà vanno al Re prima di tutto - rispondo a Helué - E ho visto lo sguardo che ti ha rivolto. Inoltre mi trovo d'accordo: una indagine è meglio della fiducia incondizionata. Lo so bene io, che ho perso tutto per questo motivo. Però sappiatelo: non tollererò mancanze di rispetto, anche se lo si dovesse trovare colpevole. Avete un Dworek con voi, dovreste aver capito che se ci mettiamo in testa qualcosa non permettiamo a nessuno di mettersi in mezzo. Nemmeno a quisquiglie come la morte! Perciò avete la mia parola: lascerò che svolgiate le indagini come meglio credete, tenendo però un occhio puntato su di voi. E no, non ti ruberò l'ascia: quella è l'arma di un re. Io non sono degno di portarla: se tu l'hai guadagnata con il sangue e il sudore, non la guarderò nemmeno. E poi io ho questa... dico fieramente battendo sul manico della mia ascia, che vi accorgete solo ora, non ha una lama. 

Infine, all'ultima illazione di Shpok, gonfio il petto dicendo: "Non provare a ripeterlo mai più: l'onore c'è, eccome... Basta sapere dove cercarlo! Ora scusati, o chiedero riparazione!"

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Shpok Asciaspezzata

Ehi fratellino scemo, Shpok non chiede scusa a nessuno! Se vuoi guadagnarti il mio rispetto, dovrai dimostrarmi l'onore in battaglia, non appartenendo di diritto alla razza dworek. Reputo più onorevoli i forn che sono qui al mio fianco, un cacciatore mor, un golb e un mezzo-gigante che non tutta la nazione dworek... non dopo quello che mi ha fatto, lasciandomi marcire in una miniera per anni finchè la follia è arrivata benvenuta. Con loro, indicando i miei compagni, ho imparato ad andare oltre i limiti di razza e di stirpe: il vero onore si conquista con queste, mostrando l'ascia e le profonde cicatrici sull'addome, non con pretese di appartenenza al casato di chicchessia famiglia dworek, forn o quant'altro. Ho detto.

Modificato da The Scarecrow
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Durduk

Lo sguardo mi si restringe, e cade il silenzio, mentre scruto Shpok... Lentamente, la mano che era corsa all'impugnatura dell'ascia, si allontana e incrocio le braccia, mentre dico: "Hai ragione, l'onore non viene con la razza. Tu non sai quante battaglie ha combattuto questa lama e questo scudo. D'accordo, ti dimostrerò il mio onore in battaglia. Per questa volta passo. Ma non metterlo in dubbio mai più, o dovrò chiedere di dimostrarlo contro la tua ascia. Ti chiedo solo di non fare più insinuazioni sul mio onore, dato che è tutto ciò che ho e ciò che sono. Se mai dovrò comportarmi disonorevolmente, sarò il primo a chiederti di uccidermi. Ma fino a quel momento non dubitare nemmeno per un istante della mia integrità.

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assistendo alla discussione che sta avvenendo sto quasi per intervenire... ma decido di non farlo in quanto abbastanza certo che le parole che potrei dire non sarebberò gradite

parli di onore Sphok....quando hai abbandonato Keothi al suo destino, quando rubi l'oro della tua gente, quando ammazzi a sangue freddo...... l'onore questo gruppo l'ha perduto tempo fà ormai...

tuttavia mi avvicino a Durduk ti chiedo scusa per i modi dei miei compagni, quest'indagine però risolverà ogni dubbio che non puoi negare esserci;

se ci aiuti collaborando con noi e i nostri dubbi sono infondati, beh prima li verifichiamo prima il mastro di guerra sarà scagionato 

poi mi avvicino e sussurro nelle orecchie di Spkok

Spoiler

me la devi proprio spiegare la tua idea di onore; che onore abbiamo avuto ad abbandonare Keothi la sotto? che onore ci trovi in me, che minacci di uccidermi ogni volta che tento di far fare a questo gruppo una cosa giusta e onorevole? che onore c'è nel tenersi tutte quelle ricchezze dopo il disastro che abbiamo combinato? se avessi onore daresti quelle ricchezze alle famiglie di cui abbiamo ucciso i cari!!! tu dici che qua non c'è più onore, beh noi di certo non lo stiamo portando

nei miei occhi c'è solo una grande tristezza

 

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Shpok Asciaspezzata

Ehi Dalamar, dimentichi la missione principale per la quale siamo stati ingaggiati ed è strano perchè è la seconda volta che sono io a ricordartelo: il Dworek barbaro ubriacone e folle! Serve denaro per andare avanti con la missione: la Porta Fortuna non si ripara da sola e per liberare gli amici di Keothi (ammesso che riusciamo a trovarli) dovremo dare sotto banco parecchi... regalini a mercanti di schiavi e saltimbanchi. Le informazioni o si comprano o si estorcono con la forza e credo che per la prossima tappa dovremo essere abbastanza discreti o saremo noi a finire in ceppi venduti al miglior offerente.

In quanto al mezzo-gigante, qui nessuno ha mai abbandonato i propri compagni in difficoltà: in battaglia è cosí, si fanno scelte che hanno conseguenze e che possono ribaltare le sorti del conflitto. Keothi ha fatto la sua scelta e ha salvato tutti noi. Io avrei fatto lo stesso per lui e in realtà l'ho fatto per tutti voi, fottuto forn, trascinando la mazza di Althanas per l'intera spianata col vermone che mi annusava il deretano per quanto era vicino, ma non importava. Sarei morto pur di lasciare al vecchio prete la mazza cerimoniale per far crollare il sotterraneo. Ora, ripensandoci, non lo rifarei ma ormai è fatta.

Modificato da The Scarecrow
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Va bene Helouè facciamo come dici tu... mi sembra sensato...

dico dopo aver ascoltato i discorsi degli altri con fare distaccato

ma cosa staranno dicendo... non ci capisco nulla...

su dai entriamo...

Guardie dobbiamo parlare con il Mastro di Guerra fateci entrare, grazie!

dico manginado il pesce che il draghetto ha rifiutato

Spoiler

crudo e partendo dalla testa s'intende

 

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Le guardie vi squadrano per un istante, poi riconoscono Shpok, portatore della Mazza di Khur, e Durduk, protetto di Durgher, e sorridono. Passate pure, amici di Haddu. Sono tempi difficili, ma proprio in queste pccasione occorre tenersi vicini gli amici.

Le porte si spalancano di fronte a voi, e cone poche ore fa avanzate tra gruppi di anziani dworek fino a giungere di fronte all'antico - ma ancora eretto e fiero - Mastro di Guerra.

Bentornato, Shpok Asciaspezzata. E bentornati, avventurieri. Già vedervi in salute malgrado le difficili prove cui vi ha costretto sua Maestá mi rende felice. 

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