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Alba dei Re - Terre Rubate


Lone Wolf

Messaggio consigliato

 9° giorno di Pharast, 4711 CA (Primavera)

Sono ormai diversi giorni che avete lasciato i confini del Brevoy e le strade lastricate hanno lasciato posto a un sentiero mal messo attraversati solo da sporadici viaggiatori. Il cielo e sereno e la temperatura mite, proprio come ci si aspetta da un giorno di primavera, anche se qua e là si trovano ancora delle chiazze di neve. Da un bel po' l'unica faccia estranea al vostro gruppo che avete avuto modo di vedere è quella dell'anziano carrettiere Garv, ma se tutto va bene entro poche ore giungerete presso l'avamposto commerciale gestito da un certo Oleg, e allora avrete modo di scambiare due chiacchiere con qualcuno di meno silenzioso e burbero. Sollevando lo sguardo potete già vedere in lontananza il piccolo fortino svettare in cima ad una bassa collina. Ognuno di voi ha in mano la pergamena che gli è stata consegnata dai funzionari Rostlandesi al momento della vostra partenza.

Spoiler

Si rende noto che i possessore di questo documento è al servizio dei Signori della Spada di Restov, agenti sotto il benestare e l'autorità di cui li ha investiti l'ufficio del Reggente del Trono di Scaglia di Drago, e gli è stato concesso il diritto di esplorazione e viaggio entro la regione selvaggia nota come la Cintura Verde. L'esplorazione dovrebbe limitarsi ad un'area che non superi i cinquantaquattro chilometri a est e ovest e i novanta a sud dell'Avamposto Commerciale di Oleg. Il possessore di questa carta dovrebbe anche agire contro il banditismo e altri comportamenti illeciti che potrebbe riscontrare. La punizione per il banditismo recidivo resta, come di norma, l'esecuzione tramite spada o corda. Così viene testimoniato in questo 24° giorno di Calistril, sotto l'occhio attento della Signoria di Restov e per l'autorità concessa da Lord Noleski Surtova, attuale Reggente del Trono di Scaglia di Drago.

- Re Noleski Surtova, attuale Reggente del Trono di Scaglia di Drago.

 

Tutti

Spoiler

Siete in viaggio da alcuni giorni, quindi almeno in maniera superficiale vi conoscete. La Cintura Verde è la zona delle Terre Rubate che vi è stata assegnata. Altri 3 gruppi di avventurieri hanno ricevuto altrettante zone da esplorare, una a est e due a ovest rispetto alla vostra. Per darvi un riferimento, l'esagono con il quadratino blu e quello con l'Avamposto, quelli con il quadratino arancione sono quelli che dovrete esplorare. Per non perdervi nulla, vi consiglio di procedere riga per riga. Ricordate che potrete annettere al vostro regno solo gli esagoni completamente esplorati. Limitarsi ad attraversarli non basta^^

 

Mappa

Spoiler

 

Mappa_esagonale.jpg

- 4: Vuoto
- 5: Avamposto di Oleg
- 6: Capanna di Bokken
- 10: Tana dei folletti
- 11: Campo di ravanelli
- 12: Nido di ragno
- 13: Vuoto
- 17: Campo di Guado Spina
- 18: Miniera d'oro
- 19: Deposito abbandonato (sotto un albero scheletrico)
- 25: Vecchio sicomoro
- 26: Vuoto (Fiume Averla)

 

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Kholas Thrune

 

è da tempo che ho abbandonato la corte per dedicarsi alla mia ricerca....il libro che sto scrivendo sulle razze animali e i loro utilizzi è ancora decisamente banale,permeato delle bestie già conosciute all'uomo. Qui invece finalmente sono in una zona nuova e inesplorata,o meglio lo sarò tra poco.

Il viaggio è stato grezzo,come ci si poteva aspettare da gente di Brevoy...ma finalmente si profila la meta e già fremo a cosa potrei trovare da scrivere in un posto simile. La lettera di credenziali e diritit che mi è stata data mi da permesso purtroppo solo in una zona limitata attorno all'avamposto e questo va contro la mia voglia di adentrarmi nell'ignoto.

I vestiti sporchi che ho addosso non sono certo adatti ai posti che frequentavo prima,ma on m'interessa perchè quello che voglio fare è ben diverso in questo momento

I compagni di viaggio erano diversi dalla gente a cui avevo a che fare a corte nel mio paese....così diversi dalla famiglia reale...ma sno utili e lo saranno anche in futuro per i miei progetti

 

 

immagine del pg

https://i.warosu.org/data/tg/img/0370/16/1419754039478.png

 

 

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Yala

I continui scossoni del carro cominciano ad infastidirmi e faccio una smorfia mentre mi rigiro per trovare una posizione più comoda sul carro..

Con lo sguardo cerco rapidamente tra il sottobosco poco dietro di noi, tranquillizzandomi  nel vedere Thessia che ci segue tra la boscaglia, a poca distanza..

brava cucciolona..ancora un po di pazienza e saremo arrivati..penso mentre mi volto a guardare l'avamposto che si staglia sulla bassa collina davanti a noi.

Rivolgo la mia attenzione ai mie compagni di viaggio, guardandoli ad uno ad uno sorridendo "ragazzi.... penso che ci siamo..." dico indicando con lo sguardo il piccolo fortino che compare all'orizzonte..

"non so voi, ma io ho davvero bisogno di sgranchirmi le gambe",  aggiungo  stiracchiandomi.....e di fare un buon bagno, se sarà possibile...

@Immagine

http://images4.fanpop.com/image/forum/84000/84382_1298236563207_full.jpg

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Korir Leah

Ancora una volta leggo e arrotolo la pergamena, sistemandola subito dopo con cura nello zaino. Non è la prima volta che gli altri mi vedono fare questo gesto e sempre sembra che io ponga molta attenzione alla lettura, come a voler cogliere passaggi poco chiari o significati nascosti tra le righe. In realtà è un semplice pezzo di carta con la concessione regale di poter fare una cosa per la quale non sarebbe stato necessario alcun permesso... ma stranamente per lui sembrava rappresentare molto di più.

Osservo l'orizzonte pensieroso, i miei gesti sono sempre eleganti, ben dosati, equilibrati. Durante il viaggio non ho mai evitato il confronto o qualche scambio di battute, piuttosto cordiale e socievole mi sono sempre mostrato disponibile a rispondere alle domande. Gli osservatori o interlocutori più attenti certamente hanno notato uno strano baluginio nei miei occhi, fuoco... forse ardevano di ambizione o forse semplice desiderio di rivalsa.
Infine la voce di Yala interrompe i miei pensieri. Questa donna è splendida, quasi certamente Kellide. I suoi tratti e l'accento non mentono. Ogni volta mi soffermo a guardarla con leggerezza ma ammirandola, senza farle quindi pesare la sua bellezza.
Torno a osservare l'orizzonte puntando lo sguardo dove indicato dalla ragazza, poi di nuovo tutto attorno a loro "Penso non avrai problemi. C'è molto spazio qua attorno." concludo piegando bonariamente la bocca in un sorriso docile ma complice. Sarà il nostro lavoro occuparci di queste terre e di certo non si può fare da seduti.

 

descrizione
Cordiale e socievole, più o meno sulla ventina. Di lui non si comprende se sia kellide o taldani, probabilmente ha tratti di entrambe le etnie. I capelli sono scuri così come la pelle, un po' anche a causa del sole probabilmente. dai modi gentili ed eleganti, si direbbe discenda da una famiglia nobile e lui confermerà questa ipotesi se gli viene chiesto. Appare forte e agile seppur non eccessivamente robusto. [spero si veda l'immagine]

 

Korir.jpg

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Vincent Velain

Dopo giorni di viaggio ormai mi sono fatto un'idea dei miei compagni di viaggio per i prossimi mesi. Molto probabilmente prematura, ma molto spesso la prima impressione è quella giusta.

Due damerini di corte e uno prosperosa donna: Gorum! Ma con chi mi sono messo in viaggio? 

Giorni senza vedere anima viva, giorni senza estrarre la mia arma. Dopotutto non mi potevo aspettare altro che questo, essendo ancora nei confini del Brevoy. Sono sicuro però che ci sarà ben presto l'occasione di impartire il credo di Gorum molto presto.

Seduto e appoggiato a una sponda del carro, con il largo cappello calato su viso sono intento a fumare la pipa. Con un gesto sollevo il copricapo quando la compagna indica un costruzione più avanti.

Finalmente potrò lavarmi e non sarò più costretto a guardare il brutto muso del cocchiere.

Grazie a Gorum! Questa carretta inizia a starmi stretta, è solo grazie alla compagnia del nostro amabile Garv non ho dato di matto!

Mettendomi ora più comodo, mi accendo la pipa tenendo lo sguardo fisso sull'obbiettivo.

@Descrizione

Vincent è un ragazzone alto e dalle spalle larghe. A contrasto con il suo robusto fisico vi è il viso dai lineamenti molto delicati. I capelli di colore nero sono tagliati a mezza lunghezza e portati all'indietro. Una leggera barba (non ancora sviluppata in tutti punti) sporca il viso. I suoi occhi, a differenza di molti proveniente dal Cheilax, sono di coloro verde chiaro tendente al grigio.


Nonostante gli occhi verdi e la cura per la sua persona, Vincent non è un bellissimo ragazzo. 
I suoi abiti sono, solitamente, un pesante armatura dal colore grigio pietra che viene coperta da un lungo mantello rosso sangue. Sul capo indossa sempre un capello a tesa larga, sempre rosso scuro, con una lunga piuma nera ad adornarlo. All'interno del mantello vi e' una tasca dove vi è riposto un libro rilegato dalla copertina di pelle nera; questo è il testo sacro di Gorum dove vi sono contenuti i suoi precetti.
Legata alla schiena da alcune bande di cuoio vi è la lunga e affilata arma di Vincent, l'unica che adoperi in realtà.
A completare il suo equipaggiamento vi sono un grosso zaino, preparato per l'occorrenza, e un borsa legata alla cintura che contiene le componenti per i suoi incantesimi.

@Tutti

Buon gioco a tutti

:)  Domanda: Qualcosa sa come eliminare i continui spazi che si creano ogni volta che si va a capo?

 

 

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Tutti

Non ne ho idea. Se qualcuno lo dovesse scoprire è pregato di condividere^^

Garv sbuffa alla battuta di Vincent, ma pe ril resto del viaggio continua a non proferire parole. Arrivate nei pressi del fortino con solo un paio d'ore di anticipo rispetto al tramonto. Le porta si aprono dinanzi a voi e una signora bionda sulla quarantina, allegra e gioviale, vi si para inanzi. Benvenuti! Benvenuti cari! Grazie al cielo siete arrivati! Con l'aiuto della donna e di Garv portate dentro il piccolo forte i vostri averi, dopo di che il cocchiere si allontana, tornando al suo carro. La donna lo invita a fermarsi, ma l'uomo pronuncia un'unica frase prima di riprendere il suo viaggio Troppa gente. La donna si rassetta un attimo il vestito, poi si presenta Io sono Svetlana, e quello lassù che ripara il tetto è mio marito, Oleg. Oh, grazie al cielo Restov ha mandato qualcuno!

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Kholas Thrune

Compagni di viaggio decisamente diversi dal solito così come i loro ospiti

Piacere di conoscervi Lady Svetlana, il mio nome è Ser Kholas della dinastia dei Thrune,studioso della natura e di alchimia....con una predilezione verso la scienza comunemente detta biologia...mentre questi sono i miei compagni,ma lascio ognuno presenti se stesso come appiù gli aggrada

faccio un leggero inchino con il busto senza però troppe formalità

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Korir Leah

Scendo dal carro con un balzo afferrando le mie cose e offrendomi di aiutare Yala a portare all'interno del forte anche parte del suo equipaggiamento da viaggio. Non manco di guardarmi attorno, più per curiosità o forse deformazione professionale. Inarco un sopracciglio alla presentazione di Kholas, quindi posate le cose, rivolgo la mia attenzione a Svetlana. Chino lievemente il capo accompagnando il gesto con un sorriso "Io sono Korir Leah di Restov, spadaccino dell'Accademia Aldori. La vostra ospitalità è molto gradita Lady Svetlana."

Riprendendo una posizione completamente eretta e fiera ma non rigida indico platealmente il cielo allargando le braccia e guardandolo per pochi istanti. Poi calando lo sguardo mi soffermo su Oleg chiudendo parzialmente una mano a lasciare solo indice e medio a gesticolare un saluto. Infine rivolgo tutta la mia curiosità scatenata dall'ultima affermazione della donna "C'è addirittura bisogno di scomodare i Numi, mia Signora? Ebbene sì, siamo finalmente giunti ed è quasi ora di cena. Chissà se avrò anche io modo di ringraziare il Cielo a stomaco pieno." concludo con tono divertito.

 

Per andare a capo senza la spaziatura premete masiucola+enter ;)

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Yala

"grazie mille" faccio rivolta a Korir, che carica parte del mio bagaglio,  sfoggiando il mio miglior sorriso, "un po di cavalleria non guasta mai"
 
e da queste parti, è merce rara" ..concludo con un minimo di ammirazione per la sua cortesia.

Guardo con un sorrisetto  Garv che si allontana ....troppa gente?...decisamente scorbutico ..come è giusto che sia da queste parti.. , mi rassetto un attimo il vestito sgualcito, togliendo via la polvere,  e faccio il mio solito fischietto per richiamare Thessia, la mia compagna e amica che ci ha seguito ai margine della strada; 

@Immagine

http://www.h3dwallpapers.com/wp-content/uploads/2014/10/White_tiger-4.jpg

 quando il "gattone" si avvicina mi chino abbracciandola, strofinando la mia guancia contro la sua.."eccoci qua amica mia, sani e salvi come promesso" le mormoro dolcemente accarezzando la folta pelliccia.

Poi mi giro verso la donna che ci ha accolto "...e io sono Yala,  questo micione qui ivece è Thessia, mia compagna e amica" le dico con tono tranquillo, "spero non sia un problema accogliere anche lei, garantisco che sa comportarsi come si deve e non creerà problemi.. è ben addestrata e poi" 
faccio un'espressione un po rattristata "non sopporterei di lasciarla la fuori tutta sola" 
concludo cercando di dare più dolcezza possibile alle ultime parole...

@ DM

Se necessario, Diplomazia +9 per convincerla a far entrare anche la tigre, se non è possibile,  la lascio all'aperto, ordinandole di rimanere nelle vicinanze.

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Vincent Velain

Guardo con il sorriso gli altri mentre si presentano; dentro di me sto scoppiando a ridere quando i due uomini dichiarano i loro nomi e, quasi, la storia della loro vita.

Che parlata forbita! E che nomi elaborati e altisonanti! Questi non hanno capito che siamo a un passo dal nulla e che dei loro titoli e dalla loro provenienza non se ne fa niente nessuno.

Piacere di conoscerti Svetlana, il mio nome è Vincent. Avete pregato Gorum ed eccoci qui! do per scontato, aspettando di vedere la reazione della donna. Poi, svuotando la pipa con energici colpi di indice e calpestando con lo  stivale la cenere ancora incandescente, saluto anche Oleg con un amichevole cenno della mano.

Non dico altro e, come mio solito fare, ascolto attentamente ciò che diranno Oleg e sua moglie. Intanto, con fare curiosi mi guardo attorno.

@Dm

Faccio prove di intuizione quando Oleg e Svetlana parlano. Voglio capire se nascondo qualcosa (non per forza qualcosa di male), anche solo se portano una facciata di allegria e gli stati d'animo che provano. Intuizione: +7

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Vincent

Dal tono di Svetlana, capisci che in qualche modo è un po' tesa.

Certo che può restare! Vedete Oleg scendere lentamente la scala che gli aveva permesso di raggiungere il tetto. Certo che Restov si è sprecata nell'invio di soccorsi... ma credo che voi quattro più la tigre sarete sufficienti a dare il ben servito a quei briganti! Finalmente la smetteranno di fare i loro porci comodi.

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Korir Leah

Sobbalzo sul posto al sentir nominare i briganti, evidentemente una recita anche malriuscita ma sembro divertito dall'idea. "Briganti? Che vengano..." improvvisamente mi faccio più serio e quando Oleg è tra noi allungo la mano per stringergliela "Immagino siano venuti qui per reclamare il territorio o chiedervi un tributo. Ho indovinato? Riceveranno il benservito. Ma ora dovete raccontarci più su di loro, mentre ci indicherete dove potremo lasciare le nostre cose e riposare."

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Kholas Thrune

Briganti ?
faccio incuriosito dalla vicenda,la quale faceva parte del documento,m solo ora capisco essere il motivo principale del nostro invio,altro che esplorazione
Un interessante risvolto degli eventi,uno viene per esplorare e trova dei banditi già nella zona...direi di parlarne cenando,il viaggio è stato lungo e presto farà buio...
osservo la tigre come ho fatto altre volte durante il viaggio quando si avvicinava
Chissà se ha necessità di un maschio...alla fine il periodo di riproduzione è vicino...e una cucciolata potrebbe essere decisamente proficua...
 

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Yala

" Molto gentile da parte vostra...grazie" dico a Svetlana con un sorriso, mentre osservo Oleg che si avvicina.

Ascolto le sue parole, mentre continuo ad accarezzare distrattamente Thessia....sembrano preoccupati, e probabilmente ne hanno motivo, questo posto è davvero isolato e vivere qui non deve essere semplice.. improvvisamente i miei pensieri vengono interrotti dal ringhio sommesso di Thessia, che sento irrigidirsi ..."buona cucciola, tranquilla..." le mormoro mentre cerco con lo sguardo cosa possa averla turbata..."lasciamo che siano i maschietti ad occuparsi di tutto..."

Sorrido alle parole di Korir....indirizzandogli un cenno di approvazione con il capo..ben detto, questa gente ha sicuramente bisogno di una mano...

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Vincent Velain

Briganti; che sia solo questo la causa di quella punta di preoccupazione che ho sentito nella sua voce?

Faccio un cenno di assenso alle parole degli altri. Sistematomi il capello rimango in silenzio ascoltando attento le parole di Svetlana. Le mie abitudini mi portano come sempre a cercare la verità in ciò che mi si dice, individuando anche il minimo cenno che possa tradirle o nascondere qualcosa.

@Dm

Se possibile, quando Oleg e Svetlana parlano uso sempre intuizione per capire se nascondono qualcosa. Abitudini da inquisitore

:P 
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Svetlana vi invita ad entrare nella capanna principale, mentre Oleg rimane silenzioso. A tavola vi viene servito un saporito stufato, pane caldo e per innaffiare il tutto una bottiglia di vino. Mentre gustate il pasto, Oleg si rivolge a voi Non che dubiti di voi, ma potrei vedere un documento che vi identifichi? Sapete, per andare sul sicuro...

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Kholas Thrune

Ah certo....è una domanda legittima
faccio tirando fuori il documento consegnatomi e mostrandoglielo mentre interrompo il mangiare per etichetta
ovviamente questo non garantisce realmente che siamo coloro mandati visto che non contiene nomi o ritratti...ma spero che lei si fidi di noi come noi ci stiamo fidando di voi
faccio sorridendo per poi aspettare un segno di assenso per rimettere via dell'interno del vestito il documento e riprendendo a mangiare
Complimenti alla cuoca per la cena,dopo il viaggio è quello che ci vuole
faccio con un leggero cenno del capo verso la donna
ma ora raccontateci di questi banditi mentre, con il vostro permesso, chiedo un altra porzione alla vostra signora
 

 

 

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Korir Leah

Estraggo l'incarto dallo zaino e lo mostro ad Oleg. Non aggiungo altro ma mangio di gusto e alla fine, se ne rimane, chiedo giusto un'altra mestolata per dimostrare l'apprezzamento ma evitando di strafare mantenendomi leggero. Mangio silenziosamente, osservando i presenti e i loro modi e gesti.
Attendo che anche Yala mostri il suo documento per ascoltare finalmente cosa avevano da dire i due coniugi riguardo ai briganti.

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Yala

"Eccolo qua" dico ad Oleg, porgendogli il documento datomi dai funzionari di Restov, " mmh...davvero squisito..." aggiungo addentando voracemente un altro pezzo di stufato.

"Non dovete giustificarvi, signor Oleg, è naturale essere diffidenti, ma come potete leggere da voi nel documento, noi siamo qui anche per occuparci di questo tipo problemi....quindi non abbiate paura, e raccontateci cosa è successo.." termino il discorso sorseggiando lentamente il mio vino... 

questo posto già mi piace, le cose semplici della vita sono sempre le migliori....

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Vincent Velain

Mentre veniamo scortati all'interno nella capanna, osservo bene la struttura dell'edificio. Una volta dentro mi levo il capello e il mantello, slacciando anche il pesante spadone dalla schiena, appoggiandolo al tavolo. Mangio volentieri ciò che mi viene offerto e, senza problemi, porgo la pergamena ad Oleg

Mi aggrego agli altri, Oleg. Raccontateci qualcosa in più su questi briganti che vi stanno importunando. Cosa vogliono da voi?

Immagino che quei codardi attacchino per racimolare qualche moneta e del cibo decente. Dopo tutto siamo a un passo dal nulla...

Mentre attendo la risposta, guarda fisso negli occhi Oleg come mi è stato insegnato.

@Dm

 

Faccio una prova di percezione su Oleg. Vorrei capire la sua stazza e se dal suo aspetto fisico riesco a capire qualche informazione in più su di lui. Poi, mentre parla, uso intuizione.

Intuizione: +7 Percezione: +7.

Puoi dirmi quanto è grande la capanna e se ci sono altre persone oltre a noi?

 

 

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