pathfinder [Dalamar78] - Return of the Temple of Elemental Evil - Parte I

[Cronos89]

nessun nemico? 

dico qquasi stizzito 

piu avanti cosa c'è? 

[Franklin Jr.]

Ellebis

"Se non ricordo male, più avanti c'è una stanza che si dirama in quattro vie: le due alla nostra destra sono altre stanze vuote, a sinistra si continua in un corridoio, mentre quella centrale è una stranissima porta della quale ho fatto saltare la serratura a forza di fulmini, ma che non si riesce ad aprire perché dietro ha un muro."

Prendo fiato e continuo riflettendo ad alta voce: quando siamo stati qui precedentemente nella concitazione non mi ero soffermata abbastanza su questi particolari... "Questa non è come la porta della stanza di prima, quella con l'allarme, infatti il suo verso di apertura non è interno ma esterno: tenderei a concludere che sia stata murata dall'altra parte...!"

[Grassotto Bolgeri]

Ho ricordi un po' confusi, ma allo stesso tempo sento pervadere una forte sete di vendetta. "Miyagi ricorda: le emozioni ti portano a commettere imprudenze, a volte, il cuore, dobbiamo metterlo a tacere per ascoltare meglio la voce della saggezza; un buon ninja deve saper scindere i due impulsi primari d'istinto e coscienza. E' il metodo più difficile perché spesso la cosa giusta potrebbe non piacere affatto!" Cerco di calmarmi e di riprendere possesso delle mie facoltà. Non riesco a ragionare ancora in modo lucido, Ellebis, dove pensi sia meglio che vada ad esplorare?

[dalamar78]

DM

Seguendo l'indicazione di Andersson tornate sui vostri passi e prendete l'altro corridoio: come anticipato da Ellebis, vi ritrovate in un'ampia stanza da cui parte un corridoio che punta verso ovest ed uno che punta a sud; un silenzio quasi irreale regna ovunque mentre le ombre generate dalle piccole sfere di luce della maga creano misteriosi disegni sulle pareti

@ Mappa

[Franklin Jr.]

Ellebis

"Ehm... Miyagi caro, non puoi ricordarti questa parte, perché in quel momento eri... morto." Commento con un tono un po' imbarazzato, poi mi riprendo:

"Comunque vedi se riesci a trovare qualche meccanismo per sbloccare la porta centrale: se c'è un modo per aprirla, sono certa che tu puoi trovarlo!" Aggiungo con sincera determinazione.

[Grassotto Bolgeri]

Miyagi

Si! Rispondo confuso. Subito. Mi metto all'opera...

[Alonewolf87]

Andersson

MEntre Miyagi si dedica alle sue arti da scasso vado a controllare il corridoio a sud per vedere se ci sono segni del fuggitivo o altri sorprese che ci attendono.

[Franklin Jr.]

Ellebis

"Attento Andersson, da quella parte si va verso il ghul...!" Non ho intenzione di fermarlo, ma solo di metterlo in guardia...

Con rapidità cerco nuovamente di riassumere ciò che ricordo: "Dopo quella porta c'è un bivio: il corridoio a sinistra sembra essere un vicolo cieco, ma adesso che abbiamo di nuovo Miyagi credo che più tardi valga la pena esaminare anche quello... al centro c'è una lunga scalinata che scende e che non abbiamo esplorato, mentre a destra c'è la tana della terribile creatura!" Sospiro.

[Cronos89]

Non dividiamoci.

Dico a Andersson

Non possiamo rischiare di essere presi di sorpresa qui dentro.

[dalamar78]

@ DM

Miyagi si mette a controllare la porta chiusa  indicata da Ellebis: il ninja si prende tutto il tempo di cui ha bisogno per compiere un lavoro molto accurato ma, dopo una decina di minuti, è costretto ad arrendersi, mentre la porta è sempre chiusa

Secondo me è murata dice Miyagi; subito dopo il ninja si sposta nelle stanze ad ovest, esaminandole ma senza trovare niente di utile o interessante.

A questo punto seguite l'idea di Andersson e puntate a sud: un corridoio che svolta verso sud-est si apre subito alla vostra sinistra ma vedete che termina dopo una dozzina di metri, mentre quello sul quale vi trovate prosegue verso sud per poi congiungersi con un altro corridoio proveniente da ovest. Anche da questa distanza è già chiarmanete percebile una forte aura malvagia provenire proprio dalla corridoio ad ovest

@ Mappa

[Alonewolf87]

Fatemi indovinare il ghul sta ad ovest?

[Franklin Jr.]

Ellebis

Guardo Andersson un po' di traverso: "Mio caro Andersson, va bene che sono bassa, ma mi hai preso forse per una nana? Perché solo se fossi di quella razza potrei sapere dov'è l'ovest qui sotto!" Continuo sempre in un tono tra il severo e il divertito: "...Comunque se pensi che l'ovest sia alla nostra destra allora sì, come vi ho detto un attimo fa, è lì che abbiamo trovato quel malvagio non morto..."

Se serve rinnovo Luci Danzanti.

[Grassotto Bolgeri]

Miyagi

Andiamo prima verso il ghoul o magari prima controllo il corridoio che sembra finire in un vicolo cieco? Comunque sia vorrei precedervi per controllare che non ci siano trappole...

[Alonewolf87]

Andersson

Prima il vicolo cieco direi...

[Grassotto Bolgeri]

Miyagi

bene... 

DM

Entro nel vicolo cieco, cerco trappole e porte segrete con molta cautela.

[dalamar78]

DM

Miyagi si addentra nel corridoio chiuso, esaminando attentamente il pavimento e le pareti in cerca di trappole; pochi minuti dopo il ninja vi fa cenno che non ce ne sono

@ Miyagi

Noti chiaramente che i mattoni di pietra che compongo la parete che chiude il passaggio sono completamente diversi dal resto della struttura, fusi in qualche modo con quelli circostanti

[Cronos89]

Dopo che abbiamo conferma che non ci sono trappole mi avvio nel cunicolo

[Grassotto Bolgeri]

Miyagi

"Non ci sono trappole, ma i mattoni di pietra che compongo la parete che chiude il passaggio sono completamente diversi dal resto della struttura, probabilmente sono stati fusi in qualche modo con quelli circostanti..."

DM

Cerco trappole sulla porta segreta che dovrebbe celarsi dietro questi mattoni, se non ce ne fossero intensifico le ricerche nel cercare la porta segreta...

[dalamar78]

DM

Miyagi inizia ad esaminare la parte di pietra in fondo al corridoio: il ninja spende almeno una decima di minuti nella sua ricerca ma senza trovare niente

[Franklin Jr.]

Ellebis

Dato che non sono sicura di averlo fatto l'ultima volta che siamo stati qui vista la concitazione alla quale eravamo in preda, cerco tracce di magia su quella strana parete di mattoni diversa da tutto il resto.