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Classe più autonoma?


Paladino

Classe più autonoma?  

182 voti

  1. 1. Classe più autonoma?

    • Barbaro
      3
    • Bardo
      14
    • Chierico
      72
    • Druido
      28
    • Guerriero
      6
    • Ladro
      11
    • Mago o Stregone
      8
    • Monaco
      21
    • Paladino
      8
    • Ranger
      11


Messaggio consigliato

Io ho detto Bardo (druido al secondo posto).

E' vero che il chierico può cavarsela + che bene in parecchie situazioni, ma dal punto di vista delle abilità è proprio deprimente...

D'altro canto, il druido ha un pelo di PA in più, e la forma selvatica aiuta.

Il bardo è molto abilitoso e può cavarsela quasi in ogni situazione.

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non mi sembra tanto superficiale

Bab medio, armature e competenza in alcune armi da guerra, incantesimi elusivi (e qualcuno offensivo), un BOTTO di abilità (utilizzare ogg magici), Conoscenze bardiche, caratteristica chiave CAR e tutte le abilità ad esso correlate.Questo io lo chiamo un Signor Factotum!

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fa la spia come cavallo

Dottore: "...mi parli di questa sua avversione per i cavalli..."

Zellolo: "Avversione?!? Quale avversione... (sussurrato) Ssssst!!! Parli piano... I cavalli ci stanno spiando anche ora... Sono... DAPPERTUTTO..."

Dottore: "... (Alza una cornetta) Signorina? Annulli i miei appuntamenti per questo pomeriggio..."

:mrgreen:

A parte questa cosa dei cavalli-spia, sono abbastanza d'accordo sul druido versatile. Voglio dire: si procura il cibo con estrema facilità, volendo picchia discretamente, conosce la vita dura... Il problema, paradossalmente, può sorgere in contesti urbani: alla fine non dimentichiamoci che un druido come si deve ha forti limitazioni, è quasi un "selvaggio". Se si intende la versatilità come capacità di cavarsela nella vita rude dei boschi, allora sicuramente lui, però esistono contesti in cui si sopravvive con la parlantina, l'ingegno, la capacità di contrattare... Insomma, io continuo a pensare che il Ladro (anzi, il Rogue) sia il più versatile. Poi, in certe sue versioni, forse il Ranger.

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Dottore: "...mi parli di questa sua avversione per i cavalli..."

Zellolo: "Avversione?!? Quale avversione... (sussurrato) Ssssst!!! Parli piano... I cavalli ci stanno spiando anche ora... Sono... DAPPERTUTTO..."

Dottore: "... (Alza una cornetta) Signorina? Annulli i miei appuntamenti per questo pomeriggio..."

:mrgreen:

A parte questa cosa dei cavalli-spia, sono abbastanza d'accordo sul druido versatile. Voglio dire: si procura il cibo con estrema facilità, volendo picchia discretamente, conosce la vita dura... Il problema, paradossalmente, può sorgere in contesti urbani: alla fine non dimentichiamoci che un druido come si deve ha forti limitazioni, è quasi un "selvaggio". Se si intende la versatilità come capacità di cavarsela nella vita rude dei boschi, allora sicuramente lui, però esistono contesti in cui si sopravvive con la parlantina, l'ingegno, la capacità di contrattare... Insomma, io continuo a pensare che il Ladro (anzi, il Rogue) sia il più versatile. Poi, in certe sue versioni, forse il Ranger.

ti ricordo che il druido ha diplomazia,se vuoi te la pompi e sei a posto,e poi è vero che fa il cavallo-spia, non c'è cosa che noti di meno in un accampamento di un cavallo!a parte forse al topo,però muori subito da topo!

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ti ricordo che il druido ha diplomazia,se vuoi te la pompi e sei a posto

Ok, ma resti un uomo agreste e bucolico!

a parte forse al topo,però muori subito da topo!

Ma i punti ferita non restano invariati? O mi sto confondendo? Sono millenni che non faccio il druido, dai tempi di Lipton Aisti...

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Ok, ma resti un uomo agreste e bucolico!

Ma i punti ferita non restano invariati? O mi sto confondendo? Sono millenni che non faccio il druido, dai tempi di Lipton Aisti...

dado vita + mod costituzione che io sappia,e poi agreste fin a un certo punto....ci sono anche i druidi civilizzati!che usano le forchette!

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Non ho espresso un voto perchè non si può esprimere un voto. Nessuna classe è autinoma perchè le classi standard sono pensate per non essere autonome, ciascuna ha punti di forza e debolezze che un'altra non ha, ed è questo il motivo per cui per giocare bisogna farsi una COMPAGNIA di PG, in modo che una classe compensi le debolezze di un'altra e nel complesso sia la COMPAGNIA totale ad essere autonoma.

UNa buona classe, una classe che sia davvero buona e ben fatta NON deve affatto essere autonoma, ognuna è un ingranaggio diverso di un più grande meccanismo che deve funzionare in armonia: Gli ingranaggi sono le classi standard ed il meccanismo complesso è la COMPAGNIA di PG.

Così si che una partita riesce bene, equilibrata, divertente e senza sgravi.

Purtroppo... la maggioranza questo non lo capisce o meglio non lo vuole capire, ma sono costretto a fermarmi, altrimento vado a parare sul solito discorso delle CdP sgravanti e verrò quindi rimproverato dai MOD...

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Non ho espresso un voto perchè non si può esprimere un voto. Nessuna classe è autinoma perchè le classi standard sono pensate per non essere autonome, ciascuna ha punti di forza e debolezze che un'altra non ha, ed è questo il motivo per cui per giocare bisogna farsi una COMPAGNIA di PG, in modo che una classe compensi le debolezze di un'altra e nel complesso sia la COMPAGNIA totale ad essere autonoma.

UNa buona classe, una classe che sia davvero buona e ben fatta NON deve affatto essere autonoma, ognuna è un ingranaggio diverso di un più grande meccanismo che deve funzionare in armonia: Gli ingranaggi sono le classi standard ed il meccanismo complesso è la COMPAGNIA di PG.

Così si che una partita riesce bene, equilibrata, divertente e senza sgravi.

Purtroppo... la maggioranza questo non lo capisce o meglio non lo vuole capire, ma sono costretto a fermarmi, altrimento vado a parare sul solito discorso delle CdP sgravanti e verrò quindi rimproverato dai MOD...

OFFTOPIC

Spoiler:  
il solito discorso semiflosofeggiante sul "D&D come dovrebbe essere", qui oltretutto totalmente fuori luogo.

Il titolo del post non è "qual'è la classe autonoma", ma "qual'è la classe più autonoma"

Ciò non vuol dire "qual'è la classe che non ha bisogno delle altre" o "qual'è la classe milgiore", ma semplicemente quali ha le doti migliori per essere considerata autonoma.

Mi vuoi spiegare cosa c'entra questa digressione totalmente offtopic con il tema della discussione?

Qui nessuno afferma che esistono delle classi che non necessitano di null'altro che se stesse, e nessuno si è sognato di tirare in ballo la filosofia da quattro soldi sul "gruppo di gioco".

E' innegabile che alcune classi facciano della capacità di adattamento e dell'ecletticismo un cavallo di battaglia, mentre altre si concentrano su altre caratteristiche.

L'autore del topic ha semplicemente chiesto un parere, e tutto ciò non c'entra nulla col discutere sul ruolo che le classi dovrebbero assumere nella visione d'insieme del D&D.

Questo sondaggio è sullo stesso piano di un sondaggio che chiede "quale tra le classi base è più votata al combattimento?" e ognuno avrebbe il suo parere. (guerriero, perchè si specializza come vuole. Barbaro, perchè è resistente, ecc..."

Non capisco il dover sempre avere la pretesa di insegnare agli altri come si dovrebbero vedere le cose, sia quando ce ne sarebbe motivo sia quando non ce n'è alcuno!

FINE OFFTOPIC

Detto questo, il druido mi sembra ancora la classe che può essere ritenuta più eclettica, anche se non da il meglio di se negli ambienti urbani.

Molte delle sue capacità (quelle di metamorfosi, ad esempio) sono pienamente sfruttabili anche in quei dati ambienti, e il BaB medio e il d8 di dado vita rendono comunque la classe resistente e affidabile in generale.

ps: se il messaggio risulta inopportuno per qualche motivo in primo luogo mi scuso, capisco se il messaggio verrà eliminato, tagliato o modificato... ma ora come ora preferisco lasciarlo così com'è.

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OFFTOPIC

Spoiler:  
il solito discorso semiflosofeggiante sul "D&D come dovrebbe essere", qui oltretutto totalmente fuori luogo.

Il titolo del post non è "qual'è la classe autonoma", ma "qual'è la classe più autonoma"

Ciò non vuol dire "qual'è la classe che non ha bisogno delle altre" o "qual'è la classe milgiore", ma semplicemente quali ha le doti migliori per essere considerata autonoma.

Mi vuoi spiegare cosa c'entra questa digressione totalmente offtopic con il tema della discussione?

Qui nessuno afferma che esistono delle classi che non necessitano di null'altro che se stesse, e nessuno si è sognato di tirare in ballo la filosofia da quattro soldi sul "gruppo di gioco".

E' innegabile che alcune classi facciano della capacità di adattamento e dell'ecletticismo un cavallo di battaglia, mentre altre si concentrano su altre caratteristiche.

L'autore del topic ha semplicemente chiesto un parere, e tutto ciò non c'entra nulla col discutere sul ruolo che le classi dovrebbero assumere nella visione d'insieme del D&D.

Questo sondaggio è sullo stesso piano di un sondaggio che chiede "quale tra le classi base è più votata al combattimento?" e ognuno avrebbe il suo parere. (guerriero, perchè si specializza come vuole. Barbaro, perchè è resistente, ecc..."

Non capisco il dover sempre avere la pretesa di insegnare agli altri come si dovrebbero vedere le cose, sia quando ce ne sarebbe motivo sia quando non ce n'è alcuno!

FINE OFFTOPIC

Detto questo, il druido mi sembra ancora la classe che può essere ritenuta più eclettica, anche se non da il meglio di se negli ambienti urbani.

Molte delle sue capacità (quelle di metamorfosi, ad esempio) sono pienamente sfruttabili anche in quei dati ambienti, e il BaB medio e il d8 di dado vita rendono comunque la classe resistente e affidabile in generale.

ps: se il messaggio risulta inopportuno per qualche motivo in primo luogo mi scuso, capisco se il messaggio verrà eliminato, tagliato o modificato... ma ora come ora preferisco lasciarlo così com'è.

inoltre ha anche mimetismo che lo aiuta a fuggire qual'ora non possa scappare sotto forma animale.

in un ambiente urbano lo si può anche vedere come un erborista... "toh, curati coi fiori di bach!" :mrgreen:

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in un ambiente urbano lo si può anche vedere come un erborista... "toh, curati coi fiori di bach!" :mrgreen:

O volendo come spacciatore...

Sull'indipendenza dal party, credo che sia abbastanza scontato che non la si possa raggiungere fino in fondo (voglio dire, ok cavarsela, ma una bella mazzata ogni tanto è imprescindibile...), quindi è chiaro come qui si parli di qualcosa simile ad una maggiore "versatilità", più che a vera e propria autonomia.

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avete dato 1 occhiata la mia magia delle erbe nella sezione progetti?

(x druidi)

cmq torno a dire che a questo punto x la versaltilità è meglio il sacerdote al druido

Però il tuo discorso ha un falla. Il chierico ha qualità più "generali", che gli permettono di essere mediamente più efficente in ogni contesto.

Il chierico però è tutt'altro che un personaggio "generale", perchè di certo può essere interpretato in mille salse, ma che quando viene costruito segue UNA fede, e di conseguenza perde il suo carattere generale.

Un chierico di Kossuth (il dio del fuoco di faerun) in mezzo ai ghiacci è in difficoltà, un chierico di Auril (la dea del ghiaccio) lo è in un vulcano... insomma, il discorso è che un chierico si "peculiarizza" (che brutta parola ^^') attraverso la sua fede... e una fede deve averla per forza.

Ricordiamoci inoltre che il druido ha 4PA per livello, e una lista di ailità di classe più fruibile di quella del chierico (che peraltro ha soltanto 2 PA)

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dark, tu hai fatto1 esempio estremo. Poi ti basi su esempi di divinità del pantheon precostruite e specifiche. Senza contare i lfatto che avere la possibilità di guarigione... e di tirare giù elementale come guardia del corpo.. .va sempre been. Chiaramente se 1 sceglie 1 divinità del pantheon che ha come sfere d'inflòuenza... non versaliti.. allora il discorso cambia.

p.s.: anche l'armatura e la possibilità di indossarla conta, certo...

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dark, tu hai fatto1 esempio estremo.

Ma certo che ho esagerato ;-)

Ho fatto un esempio stereotipato per rendere l'idea... quello che volevo dire è che la caratterizzazione di un fedele ne limita l'eccletticismo. Non so... per andare su casi meno limite:

un chierico di silvanus in una città si trova a disagio bene o male come un druido

un chierico di tempus in un contesto in cui non può menare le mani si sente limitato

insomma... il chierico non è prorpio "generico" quanto sembra, perchè la sua fede lo peculiarizza sempre.

Poi ti basi su esempi di divinità del pantheon precostruite e specifiche.

Eh beh, questo mi sembra sacrosanto ^_^''

Logicamente mi baso su divinità "da manuale"

Senza contare i lfatto che avere la possibilità di guarigione... e di tirare giù elementale come guardia del corpo.. .va sempre been. Chiaramente se 1 sceglie 1 divinità del pantheon che ha come sfere d'inflòuenza... non versaliti.. allora il discorso cambia.

E' uan variabile da tenere in considerazione quando si parla del chierico. La fede limita l'ecletticismo. :-D

p.s.: anche l'armatura e la possibilità di indossarla conta, certo...

Anche il druido sa e può usare scudi e armature...

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