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[Dimensioni] Glennascaul (Cap 3)


mantis

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"Si Flann, penso di sapere di cosa parli lo spirito che ha preso possesso dell'Estralo, ma ora non ho tempo di spiegarti, devo occuparmi di quann ora, risponderò alle tue domande quando saprò che non è in pericolo..."

il mago mentre parlava, lentamente si è chinato verso l'area dove quann dovrebbe essere caduto al suolo e lo cerca a tentoni fino a trovarlo, alchè cerca di capire se sia ferito in qualche modo.

Spoiler:  
Chiunque conosca abbastanza bele il mago, sà che le piccole rughettine che si stanno formando intorno ai suoi occhi, e sulla sua fronte, denotano grande preoccupazione ed una certa paura, ma myrsus sta cercando in tutti i modi di tenere a bada la paura e la preoccupazione, usando ogni grammo della profonda Forza di Volontà che lo contraddistingue.
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L'estralo, ancora riverso a terra sente le mani di Myrsus che lo toccano ed e si mette seduto, appoggiando la schiena al mobile più vicino.

*Ce diaul isal sucedût?*

Il freddo ancora lo avvolge ed inizia a tremare leggermente.

"Ce isal sucedût? Parcè jeri par tiare? Ce ise cheste criure?" dice a mezza voce guardando nel vuoto, come se le domande che affollano la sua mente gli sfuggissero dalla bocca. "Dove sono Flann e Hurik?" dice poi a Myrsus, ricordandosi che il compagno non parla la sua lingua "dammi una coperta che sto gelando di freddo!"

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il giovane mago quando sente la voce di quann parlare in una strana lingua, inarca un sopracciglio con fare interrogativo, per poi dire rivolto a l'estralo, dopo che è passato alla lingua comune: "flann è qui. mentre hurik non lo sò, ma penso che sia di sottto a caccia del mostriciattolo di prima." detto ciò prende la coperta(che non dovrebbe essere troppo lontano), e la avvolge al corpo di quann.

@mantis

Spoiler:  
quann e flann sono ancora invisibili
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Avvolgendo l'Estralo nelle coperte il freddo, piano piano, passa anche se la sua non visibilità, impedisce a Myrsys di capire bene come stia effettivamente. Da come parla e si muove però, dovrebbe stare sicuramente meglio.

Anche nella stanza la temperatura torna ad essere quella normale, mentre di Hurik nessuna traccia...

Spoiler:  

@Myrsus: Flan e Quann sono ancora invisibili.

@Quann: Fammi un check sull Shock...

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"Grazie per il tuo consiglio, lo terrò a mente. Ma andrò comunque a dare un'occhiata. E non ti preoccupare, non farò niente che possa ledere alla tua locanda, tranquillo!"

Con questa frase ed un piccolo cenno di saluto, Hurik si incammina a passo semi svelto verso il portone della locanda

*Solo un'occhiata, giuro... Non credo sia il caso di farsi trovare fuori da solo con l'aria che tira...*

Spoiler:  
Intanto scusate per l'assenza. Fortunatamente l'azione non è stata interrotta dal mio silenzio.

Poi, mantis, esco a dare un'occhiata. Ma solo un'occhiata, nel senso che non mi allontano di troppo dalla locanda. Se vedo tracce del demone bene, sennò torno con la coda tra le gambe nella nostra stanza.

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Sentendo Quan tornare a parlare come al solito, Flann fa un bel respiro di sollievo.

"Estralo, se mi fai venire un altro spavento così in futuro, ti giuro sulle gonne di mia madre che te la faccio pagare."

Tranquillizzato sullo stato di salute del compagno, il menestrello si avvicina alla porta rimasta aperta e, dopo essersi accertato che il corridoio sia vuoto, la chiude senza fare altro rumore.

"Speriamo che Hurik non stia attirando l'attenzione su di sè. Myrsus, io non ci sto più capendo un accidente. Chi, anzi, cos'era quella bestia schifosa? Da dov'è uscita? Pensi sia stato Messer B.? E..."

Proprio sul punto di accennare allo strano episodio di pochi attimi prima, Flann si interrompe di colpo, dando uno sguardo al compagno ancora tremante a terra.

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Hurik, senza dare troppo nell'occhio, apre la porta della locanda ed esce. La piazzetta dove si affaccia il locale è ben illuminata da un braciere centrale e dalle torce appese negli angoli e mosse dal vento. I vicoli che si diramano sono invece più bui e spettrali.

C'è un forte silenzio tutto intorno, gli unici rumori provengono dal piccolo luogo di ristoro. Egli non vede anima viva...

Intanto nella stanza l'atmosfera si è fatta meno tesa e tutto sembra tornare alla normaliltà. Anche Quann, da quello che dice, sta meglio anche se ancora non si sente per niente bene..

Spoiler:  

@Quann: per ora sei in forte stato di Shock. Niente di particolarmente grave, ma hai un -3 a tutti i check.

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il mago rimane per circa un minuto e mezzo con lo sguardo perso nel vuoto, segno di profonda concentrazione, per poi scuotere un secondo la testa e dire: "mmm... avete appena fatto la conoscenza di un demone minore, anche se non ho la certezza a quale tipo appartenga... ma ho il forte sospetto che si sia materializzato qui nel momento in cui ho terminato il primo incantesimo, a quanto pare in quest'area i flussi di energia magica devono essere in qualche modo distorti, o per meglio dire "disturbati". " poi si volta con fare spazientito verso la porta, e... "ma dove è finito hurik? immagino che non l'abbia ancora trovato, altrimenti in strada si sentirebbe un bel pò di trambusto..."

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*D'accordo bestiaccia... Te la darò vinta...*

Dopo aver scrutato per qualche minuto la piazzetta davanti alla locanda, con questi pensieri Hurik torna indietro sui suoi passi, quasi deluso per il suo insuccesso.

*Speriamo almeno che a Flann e Quan sia andata meglio che a me... E speriamo soprattutto che il demone non crei troppi problemi...*

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*Flussi di energia magica distorti... va bene, e poi cosa? Lord Feretral in persona?*

"Intendi dire che quando lanci un incantesimo c'è il rischio che le energie magiche che usi impazziscano e facciano apparire mostri? Questo non ce l'avevi detto."

*Questa faccenda della magia è davvero una cosa pericolosa. Comincio a capire le ragioni degli inquisitori, al riguardo. Questo Myrsus sa il fatto suo, è latore di un grande potere, eppure non sembra affatto una persona pericolosa.*

Lo sguardo del menestrello scivola via dal mago e viene attirato sulla coperta che fluttua a mezz'aria rivelando la presenza di Quan; il fenomeno, alquanto bizzarro agli occhi di un profano della magia, finisce per strappare definitivamente Flann dai suoi pensieri. Alla fine il silvano si riscuote e si concentra nuovamente sul presente.

"Non credo che tu sia in grado di muoverti ora, vero estralo? Forse dovrò andare io e basta, a dare un'occhiata in giro. Aspettiamo Hurik per decidere."

*Ho bisogno di uscire, per dare aria ai miei pensieri. Questa storia di fantasmi e demoni è davvero un tassello complicato da aggiungere al mosaico.*

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il mago si volta nella direzione da dove proviene la voce di Flann con un sopracciglio inarcato, che quasi sembra sparire fra i capelli, poi con un forte sarcasmo nella voce, il mago risponde al menestrello con un lapidario... "No!" per poi, dopo aver fatto un luuuungo respiro per calmarsi, riprende dicendo: "no, la perdita di controllo da parte di un mago, dei flussi magici durante un'incantesimo simile a quelli usati dal sottoscritto finora, può avvennire solo in due casi a quanto ne sò io:

1° possibilità: il mago interrompe il lancio dell'incantesimo. ma in questo caso semplicemente non si hanno effeti di nessun genere, per il semplice motivo che il mago ha alterato in maniera minima i flussi 'naturali' presenti nell'area.

2° possibilità: una forza o creatura magica esterna interviene per cercare di bloccare o impedire l'alterazione dei flussi di energia provocati da un conoscitore delle arti arcane, per bloccare o impedire il lancio dell'incantesimo stesso, ed in questo caso è molto prababile che possano verificarsi fatti strani, perché una parte dell'energia usata si disperde in maniera incontrollata, ed anche in questo caso più è profonda la conoscenza di un mago, minore è la possibilità che accada, perché per istinto il mago tenta di controllare anche quella parte di energia." finito il discorso, Myrsus rimane silenzioso parecchi secondi, per poi riprendere a parlare dicendo: "esiste una terza possibilità... ovvero che in quest'area sia presente una grande quantità di energia magica, ma è una cosa molto, molto rara... e non mi sembra di aver percepito strane anomalie nei flussi di energia del luogo, ma per sicurezza controllerò, potrebbe essermi sfuggito..."

Spoiler:  
Piaciuta la spiegazione? il buon myrsus quando anche solo velatamente gli danno dell'incompetente risponde sempre a tono, e molto spesso con un forte sarcasmo.... ;-) se ho detto qualche fesseria ditemelo pure, che se sono in tempo modifico il post, altrimenti lo chiedo al buon mantis...

ed ora... notte notte! :sleep:

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Mentre Flan e Quann ascoltano interdetti le bizzarre ed incomprensibili teorie dello stregone, Hurik rientra guardingo nella locanda...

Aperta la porta un uomo piccolo di statura con un lungo giaccone e con un grosso cappello che gli copre il volto, esce velocemente dalla locanda prima che Hurik possa entrare...

Dopo un attimo di incertezza, egli si volta indietro, incuriosito dalle inusuali movenze dell'uomo. Questo si gira guardandolo con un sorriso demoniaco e lasciando cadere il giaccone, scoprendo il corpo bestiale. <<Grasssie mio Sssignore.... >>. Sibila con un ghigno beffardo e con voce aliena, ed inizia a scappare verso uno dei vicoli bui.

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"Maled..." Impreca il giovane a bassa voce, quando si rende conto della situazione.

Rapidamente Hurik richiude la porta e con lo sguardo segue i movimenti del demone.

Fa qualche passo lentamente, giusto un paio, per allontanarsi dall'edificio ed evitare sguardi indiscreti, quindi si lancia all'iseguimento della creatura..

*A caccia di un demone... A mani nude! Devo essere pazzo!*

Spoiler:  
Visto che bel disastro vi sto combinando??? D'altronde questa è l'indole del mio personaggio.. E mi spiace non aver notato che Quann stava male, ero già fuori della porta! Quindi sotto con il "cosa farebbe lui??" :banghead::banghead::banghead:

Discorsi a parte: Mantis, ma lo vedo o nel buio lo perdo di vista? Considera comunque che anche se lo voglio prendere, non voglio attirare troppa attenzione, percui Hurik evita di correre come un pazzo in mezzo a vie trafficate o troppo illuminate, e cerca di recuperare terreno dove non ci sono sguardi su di lui...

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*Accidenti se è permaloso.*

"Uhm. Sì. Certo. Ehm... Myrsus." Il menestrello si schiarisce la voce, cercando di fermare la valanga di spiegazioni del mago e di rabbonirlo. "Myrsus. Non intendevo mettere in dubbio la tua abilità, davvero. Il fatto è che le mie domande sono quelle di un profano in materia, molte cose che per te sono ovvie per me sono sconosciute."

"Comunque... non ho capito una parola di quello che hai detto, ma sono certo che hai la soluzione in tasca, o ci stai lavorando sopra. Va bene?"

*Che fine avrà fatto Hurik? E' tutto troppo silenzioso là fuori...*

@ Mantis

Spoiler:  
Ma il nostro udito potenziato non ci fa sentire nulla di quanto avviene all'esterno?
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L'estralo continua a tremare avvolto nella coperta mentre Myrsus e Flann discutono cercando di seguire i loro discorsi ed in particolare la spiegazione di Myrsus.

Quando il mago ha terminato chiede con voce nervosa, anche se dal tono si sente ancora la debolezza che lo pervade "Per le mille sciabole roteanti, questo è un posto davvero strano e pericoloso, non ero mai svenuto per aver lanciato un incantesimo di telecinesi.."

*No jere l'ore di sta mal par une tale robute. E cumò chele besteate, a tor.. *

Dopo qualche attimo passato a tirare fiato ed a pensare aggiunge con crescente preoccupazione "Ma allora quella bestia, quel demone, è scappato? Ci porterà addosso tutti gli inquisitori di Aragrad!" poi volgendosi nella direzione da cui ha sentito parlare Flann aggiunge con voce decisa "Flann, sarà meglio che cerchiamo di tirar fuori Sior Mizar di prigione il prima possibile ed andarcene di qua. Anche se sono indebolito dobbiamo muoverci lo stesso, non possiamo perdere altro tempo e quest'occasione. Myrsus avevi detto che l'incantesimo sarebbe durato circa un'ora, quanto sono rimasto svenuto? quanto tempo abbiamo ancora, grosso modo?"

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*mi spiace averlo trattato così, ora dovrò pure scusarmi...*

rivolgendosi a Flann, il mago con un'aria di scusa negl'occhi... "scusami per il tono duro di prima, ma mettere in discussione le conoscenze di un mago, tende a farlo reagire in malo modo, ma questa è una cosa che non potevi sapere, per cui scusami ancora... per rispondere alla tua ultima domanda, si, ho alcune idee, che per il momento non posso mettere in atto, sono sfinito, quello che è avvenuto mi ha costretto ad usare buona parte della mia forza magica, ed ora potrei combinare ben poco...", dopo aver parlato al menestrello, il mago si volta verso Quann, per rispondere alla sua domanda: "l'incantesimo aveva una durata di circa un'ora e mezzo, per cui direi che vi resta ancora un'ora circa di invisibilità, per cui se volete fare qualcosa dovrete andare ora..." finito di parlare il mago si siede su uno dei letti tirando un lungo sospiro, ad'occhio esterno sembra parecchio stanco.

*ora spero di avere alcune ore per ripristinare la mia energia, altrimenti se incontrassimo un demone servirei ben a poco! diamine però, non pensavo fosse così potente l'incantesimo di invisibiltà, non è decaduto neanche quando hanno attaccato! ottimo, dovrò provare a studiarne le proprità di riflessione della luce quando tornerò in accademia... ma aspetta un'attimo!!! cosa ha detto l'estralo? che non era mai svenuto per aver usato la telecinesi?! questa cosa non mi rende tranquillo... due alteratori che non hanno ricevuto un'istruzione magica adeguata?! diamine dopo dovrò fare una chiacchieratina con entrambi, per sapere se conoscono i rischi dell'uso della magia! ma soprattutto dovrò avvertirli di non usarla in questo luogo...*

passa circa un minuto in cui il mago sembrava perso nelle sue riflessioni, ad un tratto sembra sussultare, aprendo gli occhi all'improvviso li pianta sull'area dove dovrebbe esserci quann, per poi rivolgersi direttamente a lui: "Quann... stai attento, in quest'area i flussi energetici sono instabili, non usare la magia a meno che non sia strettamente indispensabile..."

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Hurik si getta alla caccia del demone che si infila nel vicolo dietro la locanda, fra tutti il più buio. Non appena entra dentro la visibilità si fa scarsa e gli occhi impiegano un po' di tempo prima di adeguarsi. Avanzando lentamente sta attento ad ogni minimo suono... quella creatura potrebbe essere in agguato in qualche angono, o andata via direttamente.

Piano piano si ritrova sotto la finestra dei suoi compagni. Della bestia, nessuna traccia.

Proprio mentre gli altri discutono nella loro stanza, Flan e Quann, grazie al loro udito potenziato, riescono a percepire qualcosa sotto la loro finestra... Passi felpati e subito dopo passi di un uomo, molto più cauti e lenti.

Spoiler:  

@Flann: prima vi restava impossile udire Hurik e il demone perchè i suoni della locanda coprivano tutti i rumori, senza contare che non avevate un udito così potente.

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L'udito potenziato di Flann percepisce i rumori, e subito si blocca e bisbiglia agli altri:

"Ssshh!... C'è qualcuno qui sotto... due persone. Si muovono furtivamente."

Poi si avvicina alla finestra, con l'arco pronto.

Spoiler:  
Mi limito ad ascoltare. Percezione: 7+12=19 (più udito potenziato).
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L'estralo risponde al mago e la sua voce rivela la sua debolezza: "Non preoccuparti Myrsus, starò ben attento ad usare le mie conoscenze magiche in questo luogo, non posso permettermi di svenire o stare ancora più male quando saremo fuori di qua eppoi..." poi d'un tratto si zittisce.

"Hai ragione, sento anch'io dei passi qua fuori e non sembrano la banda rumorosa di prima.." dice in un sussurro che Myrsus sente appena.

@mantis

Spoiler:  
Faccio anch'io un tiro percezione:

12+24(doppio tiro aperto, da non credere!) = 36!

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