Vai al contenuto

Il futuro che non c'è - TdG


frankieb96

Messaggio consigliato

Spoiler

@Zyl, @Alessio

Seguiamo le solite regole del PbF: tutti i post iniziano col nome del pg in grassetto, poi

  • testo normale per le azioni
  • grassetto per il parlato
  • blu per i pensieri
  • rosso per le robe scritte

Spero di non essermi dimenticato nulla.
Buon divertimento!

11 maggio 2430,  Incrociatore stellare "Tears of War"

Il frastornante chiacchericcio degli avventori del ristorante, unito alla pessima musica retrò, vi fa scendere nel silenzio, impossibilitati a parlare per l'eccessivo rumore. La Tears of War ha sempre avuto il problema del rimbombo, ma da una vecchia nave da guerra mezza sfasciata e riadattata ad un locale con hangar, non ci si poteva aspettare troppo. L'ampia sala, un tempo ponte di comando, ospita ora l'area ristoro, autentica chicca di moderno e antico, con sedie, sgabelli e panche in in cuoio e legno scuro e lunghi tavoli perpendicolari alle pareti, a un paio di metri di distanza dal lungo bancone in finto marmo nero, da dove pendono alti lampadari che illuminano di luce soffusa la sala, mentre, dietro al bancone, un'interminabile fila di alcolici posati sopra delle mensole coprono lo specchio dietro di esse. Sembra essere un vago ricordo dei mitici anni '30 di quattro secoli fa, anche se i faretti a comando e i proiettori olografici dai quali state leggendo il menù riportano la mente a oggi. Al momento Alice, il contatto che vi ha fornito gli ultimi lavoretti, sta servendo al bancone; eravate solo di passaggio, ma in virtù del rapporto di lavoro (di norma "trasporto di merci senza bolle di carico ne tasse"), vi ha invitati a prendere posto e mangiare, tutto spesato. Strano, di solito non offre nulla.

Un grido più forte del normale attira la vostra attenzione sul lato destro della sala, dove si trovano due individui, un uomo smilzo sulla cinquantina dai corti capelli brizzolati, vestito con un vestito blu da operatore, e un tizio ben piazzato, accuratamente sbarbato e pelato con una t-shirt nera attillata e un paio di pantaloni militari. Già da prima stavano parlando fin troppo animatamente, e ora il pelato ha spezzato il braccio all'operatore, urlando "tu verrai con me!", mentre l'altro lanciava un grido di dolore. Nell'improvviso silenzio che è calato nel locale, solo la musica accompagna il pelato che tenta di trascinare l'uomo riluttante verso l'uscita. Alice, intanto, è rientrata di corsa nelle cucine.

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 137
  • Creato
  • Ultima risposta

Alyssa

Osservo il menù , ancora sorpresa per la strana generosità di Alice. Do voce ai miei pensieri con il mio compagno alla tavola : Non ti sembra strano questo invito di Alice? Non mi è mai sembrata molto generosa. E in questo schifo di universo nessuno dà niente per niente. Hai idea di cosa possa volare?

Prima che mi potesse rispondere,  un urlo mi fa quasi saltare sulla sedia. Ho sempre i nervi a fior di pelle e quell' ambiente caotico non contribuisce certo a rilassarmi. Osservo la scena, guardando se riconosco uno dei due litiganti. Poi sbotto: E adesso che cavolo succede?

Link al commento
Condividi su altri siti

SHENK

Aspetto

Spoiler

Shenk è un giovane di 24 anni, magro e agile, alto sul metro e 75, di pelle olivastra molto chiara e dai tratti orientali, con lunghi capelli bianchi come il latte, grazie a una tintura innestata nel cuoio capelluto, che gli arrivano fino a metà schiena.
Solitamente è vestito con uno stretto pantalone nero infilato in un paio di scarponi grigi che arrivano al ginocchio e uno stretto bomber nero dal collo grigio che mantiene una temperatura interna costante e nasconde il corpetto indossato sotto. Porta sempre un paio di guanti spessi neri e degli occhiali a mo' di maschera da sub. Ha con se a tracolla, una mitraglietta decorata in modo da ricordare la pelliccia di una tigre di colore bianca e rossa.

Pranzo gratis...guai in vista...

Tengo lo sguardo basso, alzando gli occhiali, poggiandoli sulla fronte. La Tears of War non mi piace e Alyssa lo sa. Quando il tizio pelato attira l'attenzione della mia compagna, la guardo imbronciato per qualche secondo, poi parto col mio solito "secondo me":

"Secondo me dovresti preoccuparti meno degli altri e più di te stessa. Quel tizio vuole compagnia a quanto pare, non dovresti impicciarti... io non mi impiccio"

E concluso, cerco lo sguardo di Alice dietro al bancone, nella speranza che questo diversivo le consenta di venirci a dire due parole

Link al commento
Condividi su altri siti

Poco prima che il pelato riesca a trascinare fuori dalla porta d'ingresso l'operatore, Alice ritorna dal retro, facendo sbattere le porte girevoli, imbracciando un grosso fucile laser, che dalle decorazioni sembrerebbe provenire da un arsenale militare. Appoggiando la gamba sul poggiapiedi del bancone per aumentare l'equilibrio, punta l'arma sul pelato.
"Primo, non voglio guai nel mio locale. Secondo, quell'uomo lavora per me, quindi vedi di lasciarlo. Terzo, devi ancora pagare la cena. Ma offre la casa, se ti levi immediatamente dai c*glioni."
Sotto la minaccia di Alice, il pelato lascia andare l'uomo, ma fissa la donna con occhi furiosi e iniettati di sangue, per poi assumere una posa da combattimento: ginocchia leggermete piegate, gambe allargate, schiena tesa e inclinata in avanti. Porta la mano destra a sfiorare qualcosa dietro la schiena.
A questo punto, ormai, quasi tutti gli avventori hanno posato una mano sulla fondina, che sia di una pistola o di un coltello, ma altri le hanno posate sotto i rispettivi tavoli.

Link al commento
Condividi su altri siti

Alyssa

Descrizione

Spoiler

Alyssa e' una ragazza piccolina, di chiare origini latine, pelle caffe' chiaro, occhi da cerbiatta, colore scuro. Capelli neri lunghi, legati in una semplice treccia. Magrolina, deboluccia, ma abbastanza agile. Si guarda sempre in giro in modo nervoso e ha l'abitudine di mordersi il labbro, a volte anche a sangue, mentre pensa a un problema.

Faccio un cenno di assenso a Shenk. Ma prima di poter rispondere ecco che torna Alice, armata e incaxxata! La osservo interessata e non posso fare a meno di notare il nervosismo che cresce in tutto il locale. Se il pelato continua nel suo atteggiamento di gallo nel pollaio tra poco qui dentro voleranno proiettili e raggi laser! Maledizione! Non voglio trovarmici nel mezzo. Maledetti gli uomini e i loro caxxo di ormoni!

Infilo la mano nella fondina ascellare sotto la giacca di pelle e impugno la mia pistola. Non che voglia mettermi a sparare come una scema, ma non si sa mai.

Link al commento
Condividi su altri siti

SHENK

Prendo velocemente Little Tiger tra le mani, la mia inseparabile smg tigrata bianca e rossa e tengo gli occhi sul pelato.

" Non hai voglia di prendere parte a una sparatoria vero?"

Dico ad Alyssa, senza distogliere lo sguardo dal tizio

Questo posto non mi è mai piaciuto...

Non faccio un movimento, ma se qualcuno può farci del male gli sparo in faccia

Link al commento
Condividi su altri siti

Il pelato è ora in evidente inferiorità, e dimostra la sua insicurezza facendo schizzare gli occhi a destra e a sinistra, percorrendo tutta la sala e chi ci sta. Dopo pochi secondi, senza girarsi e senza spostare la mano da dietro la schiena, arretra verso l'uscita, portando la mano sinistra all'orecchio. Poggiatoci il dito, sussurra poche parole ed esce definitivamente dalla sala. A questo punto la maggior parte della gente si è rilassata e seduta, ma nessuno si avvicina al povero operatore, steso a terra a mugolare dal dolore, e Alice è ancora tesa, con il fucile puntato verso l'ingresso. In ogni caso, vi dice: "Shenk, Alyssa, assistete Duncan, per favore, e poi venite qui. Ho bisogno di parlarvi."

- tutti (regole)

Spoiler

Quando volete che i vostri pg facciano delle prove di conoscenze o abilità ditemelo. Talvolta le farò in automatico: per esempio in questo caso, ho assunto che cerchiate di capire attivamente cosa stia sussurrando il pelato; in ogni caso, ve ne renderò conto sotto spoiler.

- Alyssa

Spoiler

Grazie al rinnovato silenzio, nonostante la musica, riesci a leggere il labiale e capire qualche parola. Ha detto "problemi, mi serve aiuto" o qualcosa di simile.

- Shenk

Spoiler

Preoccupato di controllare i movimenti del tizio, ti accorgi che sta sussurrando qualcosa solo quando ha ormai finito la frase. Non riesci a capire cosa dice.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

SHENK

Tengo Little Tiger ben stretta e mi avvicino a tizio col braccio rotto, lo guardo e passo avanti, verso l'ingresso per dare una sbirciata

"Se questo tizio torna con un gruppo di amici meglio togliere il disturbo" dico ad Alyssa

Attendo un minuto, se ritengo che la situazione sia tranquilla, torno da Alice, fregandomene dell'uomo a terra

Link al commento
Condividi su altri siti

Alyssa

Sicuramente tornera'. Ho sentito qualcosa di quello che ha detto nel suo auricolare. Ha chiamato rinforzi!

QUando vedo che Shenk si allontana verso Alice, sbotto: Aiutami con questo qui, non ce la faccio da sola!.

Poi mia vvicino al malcapitato: Mi chiamo Alyssa. COme stai? Ce la fai a camminare? Meglio allontanarci da qui, andiamo da Alice.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

SHENK

Guardo Alyssa con sufficienza

Ma chi lo conosce a questo...

Lo prendo sotto il braccio buono, sbuffando

Mettiti a sedere e vedi come curarti...

Gli dico, poi cerco di nuovo Alice, dando sempre uno sguardo alla porta. Appena posso mollo l'uomo e riprendo Little Tiger.

Qua le cose prendono una brutta piega, vediamo Alice che ha da dire, molla questo 

Dico al Alyssa. 

Spoiler

Che rapporto abbiamo con Alice. Voglio capire se vale la pena rischiare per difenderla o devo fregarmene

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Con qualche problema dovuto all'età, l'uomo si rialza e si accascia lentamente su una sedia, gravie al vostro supporto fisico. "Grazie, grazie..." bofonchia, ancora dolorante.
Alice ha riabbassato il fucile, e con un agile balzo scavalca il bancone ed è da voi. "Duncan, come stai?" chiede, con poca emozione nella voce. Probabilmente è più preoccupata che non possa lavorare per un pezzo, piuttosto che al suo stato fisico.

- Alyssa

Spoiler

Nonostante la musica, i mugolii dell'operatore e Alice, senti dei passi nel corridoio. Non sei in grado di stimare quanta gente c'è, ma almeno un paio di persone sicuramente.

- Shenk

Spoiler

Alice è un fornitore di lavoro che paga abbastanza bene e fa poche domande. E' per voi una persona importante (anche se non essenziale), perchè la libera professione di contrabbandiere è sempre più difficile da svolgere, e non avete tanti contatti nella galassia. La maggior parte è affiliata, se non totalmente sottoposta, alle varie mafie. Inoltre, la Tears of War è una delle poche stazioni di servizio della rotta secondaria - molto adatta al vostro lavoro - tra Dalamar Red e Keshan: il primo è un governo planetario autocratico e imperialista, di chiaro stampo fascista, nonchè uno dei maggiori produttori di armamenti della galassia, mentre l'altro è un ricco pianeta minerario in piena guerra civile, e la terna contrabbando/armi/guerra è molto remunerativa.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Alyssa

Lo stare sempre attenta e il mio perenne stato di nervosismo, mi porta a fare caso sempre ai piu' piccoli rumori. Il mio corpo entra in tensione e osservo in direzione del corridoio. Poi dico in modo che mi sentano tutti li' al tavolo: Sta arrivando qualcuno dal corridoio! Non so quanti siano , ma si stanno avvicinando! Alice che cavolo sta succedendo?

Sempre tenendo d'occhio il corridoio, estraggo la mia pistola , gia' carica, e tolgo la sicura.

Link al commento
Condividi su altri siti

Con un sonoro "merda!" Alice acchiappa il povero Duncan, appena sedutosi, per la collottola. "Con me voi due..." intima a voi, "...e voialtri buoni!" al resto della gente in sala, che ha nuovamente messo mano alle armi, anche se senza estrarle. Senza tanti complimenti trascina l'operatore al bancone e lo spinge dall'altra parte, facendolo cadere con un urlo di dolore; probabilmente, nella sua solita delicatezza, l'ha fatto cadere dritto sul braccio rotto. Con un ulteriore balzo è anche lei dalla parte opposta del bancone.

Prima che riusciate a seguirla, nella stanza irrompono otto uomini. Uno è il pelato di prima, che ora indossa un corpetto leggero sul petto; gli altri cinque sono (presumibilmente) uomini di stazza media con un completo nero da lavoro a pezzo unico, poco elegante ma estremamente pratico. Portano anche loro dei giubbotti antiproiettile e un passamontagna calato in testa. Uno, inoltre, possiede degli occhiali per la visione notturna, posati sulla fronte. Tutti tranne il pelato impugnano delle mitragliette corte; dalla cintura si intravede un fodero di pistola sul fianco destro e, dietro di questo, il manico di un coltello.
Restando sulla soglia, si dispongono a ventaglio dentro la sala per un paio di metri, in modo da tenere d'occhio tutti i presenti, mentre il pelato si dispone al centro del ventaglio; è l'unico individuo dall'aspetto tranquillo in sala. Tutti gli altri sembrano essere in un teso stallo, in attesa di rispondere a chi prova a muoversi per primo. La gente, vista la superiorità in armamenti degli avversari, si è seduta, ma tenendo le mani sotto i tavoli.

"Signori, calma. Voglio solo una persona. Dov'è l'uomo brizzolato a cui ho spezzato il braccio prima? Devo concludere la discussione" dice tranquillo, rivolto a Alice, gli occhi ridotti a due fessure.

Poichè siete gli unici con le armi effettivamete in mano, cinque uomini su otto vi tengono sotto tiro: uno su Alyssa, due su Shenk e due su Alice.

Link al commento
Condividi su altri siti

SHENK

Guardo Alice e poi gli uomini armati, poi sibilo alla nostra amica

Io non rischio la vita per questo tizio...chi c4zzo è?! 

Sono visibilmente indeciso, punto gli uomini in nero e al contempo mi muovo impercettibilmente lontano dall'uomo col braccio rotto, come a voler prendere le distanze

Io sono un commerciante, non una guardia del corpo

Link al commento
Condividi su altri siti

Alyssa

Con Shenk non vado sempre d'accordo, ma questa volta ha ragione. In cosa diavolo ci ha cacciato Alice?

Mi allontano anch'io dal bancone, nella direzione opposta di Shenk, dicendo: Calma, cerchiamo di non fare caxxate. Cerchiamo di risolverla amichevolmente. Non c'e' bisogno di quelle! Concludo, indicando le armi.

Link al commento
Condividi su altri siti

"Curioso, detto da una befana con una pistola in mano" risponde il pelato ad Alyssa, con un sorriso sardonico, "ma hai pienamente ragione. Ripeto, voglio quell'uomo, poi ce ne andremo. Dov'è?". Giratosi poi verso Shenk, afferma: "Appunto, ragazzo mio. Ti suggerisco di toglierti da lì, e non accadrà nulla di male. E tagliati i capelli; tra quelli e la mitraglietta sembri una checca."

Un leggero gemito di dolore da parte di Duncan è sufficiente ad attirare l'attenzione del pelato. "Bene, bene, bene. Coraggio, stella, esci fuori di lì, altrimenti tocca venirti a prendere, e sai che poi è peggio." Assume quindi una posa scazzata, posando i polsi sul fianco, le mani rivolte verso l'esterno.

- Shenk

Spoiler

In virtù del tuo passato criminale e della tua esperienza e capacità di combattimento, ti rendi conto che non è solo una posa di figura. Il pelato è pronto in qualsiasi momento a estrarre un'arma.

Udite una leggera scarica elettrostatica al comunicatore impiantato nell'orecchio, per poi udire la voce di Alice, come un sussurro: "Pronti a saltare da questa parte del bancone. Uno... due... TRE!"

Link al commento
Condividi su altri siti

Alyssa

Strabuzzo gli occhi quando sento Alice nell'auricolare. Raccomando la mia anima agli dei, quali che siano e , quando arriva allo zero, cerco di saltare dietro il bancone , rimanendo poi abbassata per evitare i proiettili che sapeva sarebbero piovuti di li' a poco...

Link al commento
Condividi su altri siti

Rapidi come scheggie, saltate dall'altre parte; ma il movimento brusco fa scoppiare il finimondo.

Di riflesso, i cinque che vi tenevano puntati aprono il fuoco con la precisione di un coscritto, mancandovi clamorosamente. L'esplosione dei colpi illumina la sala di luce rossa, arancio e gialla, in uno spettacolo di luci che nessuno riuscirà ad ammirare, mentre pezzi di bottiglia e litri d'alcol vengono versati, a causa dei proiettili vaganti.

Il pelato, veloce come una vipera, estrae da dietro la schiena un pugnale e lo lancia; solo il fatto di esserti appena spostato, posando un braccio sul bancone per scavalcarlo, ti salva, Shenk, da una pugnalata al cuore, ma colpisce comunque la spalla sinistra, dove avverti una fitta lancinante. Fortunatamente il colpo è abbastanza di striscio, e il pugnale continua la sua corsa fino a impiantarsi nel legno di una mensola, sotto una fila di alcolici ancora integri.

La gente, pronta alla battaglia, rovescia i tavoli per avere un riparo, estrae le armi e comincia a sparare. Il ristorante sembra un saloon del west, dai vecchi videofilm molto in voga adesso; ma più che una rissa, sembra una guerra urbana.

Alice, non appena riposate i piedi a terra, preme un pulsante sotto al bancone. All'improvviso le luci calano al minimo, mentre lampi di tutti i colori vagano per la sala, in un terribile miscuglio di odore di polvere da sparo, botti assordanti e pessima musica di sottofondo, che danno un aspetto surreale agli eventi. Sul bancone cala, come una mannaia, una saracinesca, dalle griglie non sufficenti a ripararvi dai colpi. "Sparate, maledizione!" vi dice, tirando un colpo assordante col il fucile laser, fra una griglia e l'altra. Tra l'oscurità e il casino della sala, non vi sembra che abbia colpito nessuno, anche se il raggio blu si è sicuramente fatto notare.

- tutti

Spoiler

Ok, ora di combat.

Shenk, sei Scosso a causa della ferita del pugnale, che ora si trova praticamente sopra la tua testa.

La stanza è in forte penombra e l'alcol delle bottiglie ha reso il terreno scivoloso: quindi, -2 ai tiri e velocità dimezzata, oppure tiro di Agilità per avere la velocità piena.

Tocca a voi, prima Alyssa e poi Shenk.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...