Dmitrij

Edwarf La visione mutata del bassorilievo mi fa congelare sul posto. Il piede sinistro appena appoggiato sul gradino, in viso matura l'espressione dolorosa, contrariata e colma di invocazioni alle divinità di chi ha appena pestato la cacca dell'alano del vicino di casa. Mi passo la mano sulla barba, lisciandola un paio di volte, preda dell'indecisione... per poi guardare di nuovo il bassorilievo e sputare la risposta più ovvia, sperando sia anche quella giusta: Zosiel...? Non resta che sperare di averci azzeccato, e che la risposta corretta non sia, invece, "il mio nome".

Ahah sì lo ricordo, vedrò di entrare nel ruolo, ma al momento opportuno. Tanis ha bisogno di ponderare.

Edwarf Occhio a dove mettete i piedi... suggerisco ai compagni prima di iniziare, come da routine, ad esaminare l'ambiente alla ricerca di pericoli celati tra la vetusta roccia della tomba. DM

Tanis Mezz'elfo Per lunghe ore e molti chilometri, Tanis aveva chiuso ogni tumulto e pensiero dentro di sè, le labbra sigillate, lo sguardo puntato verso l'orizzonte, il vuoto o cose che soltanto lui in quei momenti pareva poter vedere. Le piaghe lasciate dal passaggio dell'esercito dei draghi erano evidenti e avevano spinto il gruppo ad affrettare il passo verso Solace, il luogo dove "tutto era iniziato", secondo le parole della dea Mishakal che li aveva benedetti, e Goldmoon più di tutti, con la sua comparsa. Tanis era lieto che i Veri Dei avessero infine manifestato di nuovo la loro voce in un momento così drammatico. Eppure egli non riusciva a condividere nè le ottimistiche speranze di molti dei suoi compagni di viaggio nè il calore della fede che aveva pervaso la bella barbara delle pianure. Doveva, ancora una volta, fare affidamento sul suo cuore e sul suo istinto, consapevole che ad essi Mishakal aveva aggiunto nuovo entusiasmo, ma anche nuove lacerazioni. Per arginare quel tumulto di pensieri e sentimenti, Tanis si dedicò alle piccole attività pratiche, ancor più quando venne deciso di accamparsi per attendere l'alba prima di scendere verso Solace ferita.

tornai!

Byrnjolf

Wilhelm Come gli altri, nemmeno il templare rimase immune alla bellezza del panorama che la salita tramite carrucole offrì loro. Quello splendore gli scaldò il cuore e rinsaldò dentro di lui la convinzione, non che ce ne fosse bisogno, che tutto ciò andava protetto con ferrea determinazione e solida devozione. Assai meno loquace di Eike e del vecchio Radagast, che reincontrarono in cima in compagnia di Huan, Wil si limitò ad esternare la sua gioia con un sorriso sotto la barba bionda, ispida di qualche giorno. In attesa che la barda tornasse con le notizie relative all'editto, il templare si limitò a chiedere a qualche passante circa la presenza di un tempio di Ulric in città, sebbene sapesse che così a sud la gloria del Dio dei Lupi fosse stata inopportunamente dimenticata da quelle genti dalla memoria corta.

Buongiorno e buon anno a tutti! sono tornato. @AndreaP è possibile riattivare un servoteschio per estrarne in qualche modo i dati contenuti? O riattivarlo per farlo comunicare? Questa è proprio mia ignoranza di ambientazione. Altra cosa: è possibile esaminare le siringhe? Visto che non siamo andati troppo lontani spero si possa recuperare questa parte...

Sono tornato (quasi) dal mio peregrinare 🙂

Ceredic Pennarossa annuisce e conferma All'alba. Una nuvola di fumo azzurrino continua a circondare la sua testa mentre, nel corso della vostra discesa verso la locanda, continua ad osservarvi. Presto non vedete altro che il piccoo braciere della sua pipa illuminarsi di tanto in tanto. Alla Pepita, la locanda di Krueger, metà dei tavoli è occupata dagli avventori. L'oste è indaffarato, ma non manca brevemente di ricordare ad Andrej che ...abbiamo ancora un accordo vero? Tandor e Durdek sono ad un tavolo con un altro paio di uomini, forse ranger come loro. I quattro vi guardano, un cenno di saluto, poi tornano agli affari loro, lanciandovi un'occhiata distratta di tanto in tanto.

Per un paio di giorni ancora io sarò poco presente, sono ancora in viaggio e senza pc

Confermo!

Beh non basta per dire che la mappa sia falsa... Comunque lo vedremo una volta sul posto. Non sarà facile, ma forse i Teschi son troppo impegnati dalla faccenda dei mannari e potremo avvicinarci alla zona. Domattina, se vi sta bene, partiremo in direzione del cratere.

Ovvio! Tutti schedati. Beh se capiti da Bologna fammi un fischio! (mp)

Sta a voi valutare quali info condividere con i png e quali tenere per voi. Chiaramente condividere significa che potreste avere nuove info in ritorno, tacendo invece privilegiate la segretezza rispetto alla possibilità di acquisire nuove info. Fa parte del giovi e delle indagini 😉 Già che ci siamo, sto andando a Venezia e Bologna per il capodanno, fino al 4 incluso son senza pc, quindi andremo molto a rilento perché postare da cellulare è una tortura cinese...

Wilhelm Quando giunsero alle strutture, il templare sollevò il naso all'insù, estasiato come un ragazzino. Io invece dico che, anche solo per una volta, vale la pena spendere questi soldi per provare la salita! Solo allora si accorse di avere ancora la mano in quella di Eike. Improvvisamente a disagio, si affrettò a frugare nelle proprie tasche e, avvicinatosi al nano, pagò di tasca propria la salita per coloro che intendevano usare ceste e piattaforme, senza intaccare la cassa comune, dal momento che alcuni parevano intenzionati ad usare la scalinata. DM

Ceredic si prende un lungo sospiro di riflessione, poi annuisce Sì posso farvi da guida, per me è l'occasione per indagare nel frattempo con più sicurezza su questi strani mannari., un lavoro che si è rivelato troppo difficile da fare da solo. Certo quella che abbiamo è una pista davvero labile, perchè non avete la certezza che Dorn e gli altri si siano messi sulle tracce di Xul-Jarak. Sapete che hanno una mappa, ma pensate sia falsa. Ma chi gliel'ha data? E perchè?

+1

Vero, hai ragione. Quel chiudersi in camera sua l'ho interpretato come da solo, ma c'è Gromnir

Pennarossa inclina la testa di lato, poi lentamente sul suo viso si dispiega un sorriso a trentasei denti. Sì, un posto così lo conosco e, guarda un po', non è neppure troppo lontano da Bloodskul Keep. Non ci sono mai stato però, perchè gli orchi della zona lo considerano un luogo sacro, non accettano stranieri nei dintorni. E' un cratere vulcanico dove vivono, secondo la tradizione orchesca, gli spiriti del fuoco e dell'acqua, stretti in un'eterna lotta che nessuna fazione riesce a vincere. Non stupisce che la cultura guerriera orchesca abbia santificato il luogo. Non avevo però la minima idea che potesse essere in qualche modo legato al mito di Xul-Jarak... Pennarossa di gratta la barba, pensieroso.

Byrnjolf Preso il turno di guardia, Due Asce si premurò di gettare un'occhiata veloce nella stanza di Annabelle per assicurarsi che tutto fosse a posto. Poi si spostò verso la camera di Gonaathan, dove bussò finchè il bardo o Gromnir non vennero ad aprire. Meglio non chiudere a chiave... disse a quel punto. La soddisfazione di aver interrotto il sonno del bardo era evidente, ma non la diede a vedere. ...casomai Gonaathan dovesse accorrere a salvarci.

Omar Beh, sembra che questo fosse il suo studio... picchettò con l'indice sul documento, dove però non scorse altri elementi interessanti. Questo ci dice che Hekate era una famiglia riconosciuta, non un nome della setta come avevo pensato in un primo tempo. Resta da capire perché Zanatov abbia ad un certo punto preso il nome di famiglia, oppure se fosse già un Hekate con un nome fittizio come rogue trader. Mi sposto quindi verso la scrivania, controllando cassetti, sotto il pianale, eventuali doppifondi e anche le pieghe della poltrona imbottita, dove potrebbe essersi infilato qualcosa.

Ellebis Buongiorno a te Paracarr rispondo al burbero nuovo compagno di viaggio. Scuoto la testa in direzione di Andersson, come a dirgli che tanto è inutile. Mangiamo e andiamo a fare una visita a questi orchi allora? Quanto distano di viaggio?

Valery Far cambiare idea al terzetto di cocciuti nani è un'impresa disperata in partenza. Scuoto la testa, non condividendo alcuna gioia per la battaglia, ma questo punto smonto di sella. Prepariamo almeno l'accampamento. Piazzo qualche allarme magico in posti strategici, poi interroghiamo il prigioniero. A quel punto potrei provare a scrutare la situazione nell'accampamento orchesco, vediamo... DM

Valery è stata messa in minoranza, ormai decidono i nani. Stavo pensando che una volta arrivati al villaggio potrei farla uscire di scena spendendola verso la città con i risultati delle indagini, mentre i nani restano a presidio per tenere sotto controllo gli orchi in attesa di avere indicazioni su come procedere. A quel punto potrei far arrivare il nuovo pg. Che ne dici?