Voignar

Kellen - villaggio Celestiano An - magazzino di Erenond Tom e Ygrene - tunnel sotto la miniera @Nightmarechild @Ocotpus83 Friedrich e Patrick - nelle vicinanze di Vittra Anvil e Seipora - locanda di Vittra Craigh - Gnoma Allegra, Erenond

Va bene... va bene! Dice felice lo spirito, ma quando iniziate a pensare ad alta voce ai modi per spegnere il fuoco, ed arrivate all’idea di far saltare in aria la forgia, lo spirito pare allarmarsi, tendendo di nuovo le foglie verso di voi e “contraendo” il corpo, come pronto a balzarvi addosso In che senso... esplodere? Chiede con voce sospettosa e, notate, anche un poco minacciosa

Stasera computer permettendo mando avanti tutti/introduco i nuovi che mi hanno fornito la scheda visto che state diventando tantini, vi chiederei la cortesia di scrivere razza e classe all’inizio dei post, oltre al nome del pg, così da potermi raccapezzare meglio, grazie

@Mythrandir

@Zenelly23, @Blues tutto bene? @Ottaviano nessun problema, vedo di andare avanti o mettiamo un attimo in stop la vostra trama

@Lorkan

Yusuf - oltre il guado Moses - oltre il guado Nicomo - collina

Di che livello sono i tuoi pg? C’è qualche nemico particolare che staziona nella città? ti butto giù un paio di idee: i personaggi non arrivano nella città vera e propria, ma in una sorta di arcipelago costituito dalle sommità delle torri, dei palazzi e delle cupole che erano in città, quindi per spostarsi da un luogo all’altro possono o nuotare o usare una barca (e venire aggrediti da ko-tua o umanoidi acquatici simili) Torrette eccetera sono occupate dagli spiriti dei vecchi abitanti (non morti appropriati al livello), che chiedono aiuto in una lingua ormai morta e incomprensibile, se i pg arrivano non li attaccano subito, ma vanno verso di loro tendendo le mani e supplicando, aggredendo solo se provocati o se i pg cercano di andarsene Per scendere ai livelli inferiori possono usare le torri e le vecchie scalinate, a loro rischio e pericolo di violenti colpi d’acqua che schizza dalle pareti e dalle finestre; oppure possono tentare di azionare un sistema di dighe e cataratte che potrebbe far defluire parte dell’acqua, guardate a vista dagli abitanti anfibi della zona e dai fantasmi della vecchia milizia cittadina. Se i pg dovessero riuscirci e rendere percorribile la zona bassa, per movimentare la cosa puoi sempre mettere che gli anfibi/fantasmi dopo un tot di tempo fanno scattare di nuovo il meccanismo, costringendo i giocatori a trovare un modo per salvarsi Enigmi veri e propri non mi vengono in mente al momento, ma secondo me la cosa migliore è giocare molto sull’oscurità e la poca luce, in aggiunta alla profondità dell’acqua e all’impossibilità di inseguire i nemici potrebbe creare molte piccole occasione di scontro e tensione

Kellen - villaggio An - Erenond Ygrene e Tom - tunnel sotto la miniera Seipora e Anvil - locanda di Vittra @Ipergigio Craigh - Erenond

@Lorkan

Fartus I miei complimenti! Davvero un bel lavoro! Dico alla chierica Ahem... non è che potremmo dare uno sguardo ai canopi prima? Più capiamo cosa stiamo affrontando meglio è, e non ho mai sentito di non morti con gli organi conservati in vasi...

Fartus Beh, se sono non morti la chierica può farli saltare in aria? Dico aggiustando il tiro della balestra, mirando al più vicino dei tre scheletri, in attesa che si decida cosa fare

Balthazar

Izzraen

Come uscire? Uscire da cosa? vi chiede la creatura curiosa, "guardando" stranita Lorkan quando gli chiede di mettere via i rami. prova a ritrarli, ma non ottiene una grande differenza rispetto a prima Io... io ero dentro qualcosa, qualcos'altro non questo. Vorrei tornarci... credo

Yusuf - centro dello schieramento Moses - fianco sinistro mercenario Nicomo - carovana dei feriti

Marken Ignorando il piccolo demonietto mi concentro sul grosso troll, senza prestare troppa attenzione a cosa avviene attorno a me; tento di afferrare la mole del mio avversario per poter usare il potere di Acererak e tentare di paralizzarlo

Nicomo - carovana dei feriti Yusuf - centro dello schieramento mercenario Moses - fianco destro mercenario

Cosa... cosa dovrei fare? dice sempre lo strano essere. Non sembra una seria minaccia, a meno che non venga provocato, ma da come vi parla vi pare quasi un bambino appena nato

Fartus Qualcosa non mi torna... paiono umani ma non lo sembrano del tutto... io mi avvicino e mentre parlo, sempre tenendo la balestra pronta davanti a me, mi avvicino allo scheletro più vicino per esaminarlo meglio

An - magazzino a Erenond Kellen - villaggio celestiano di Arlaw Tom e Ygrene - tunnel sotto la miniera Anvil e Seipora - locanda di Vittra

Marken senza pensare alle lamentele di Hamath, carico il grosso troll, mirando direttamente a quello che pare il combattente più grosso per eliminarlo il prima possibile

Fartus rimanendo a distanza di sicurezza, do uno sguardo alla stanza cercando di interpretarne forma, "occupanti" e dimensioni; tengo pronta la balestra in caso di necessità

scusa quale tiro su intuizione? se mi dici cosa vuoi fare qui sul TdS modifico

arretrate attorno a Lorkan, che con uno sforzo immane pare riuscire a prendere il controllo della strana creatura davanti a voi; il druido ondeggia e per un attimo siete certi stia per cadere, ma si raddrizza di colpo, gli occhi girati all'indietro in modo da lasciare solo il bianco mentre dice, con voce ben più profonda della sua Chi siete? Cosa siete? Io cosa sono? sentite le stesse tre domande provenire dall'albero-forgia, e quando lo guardate notate tra le fiamme il volto di Lorkan. Proprio quando iniziate a temere che il vostro compagno sia stato "assorbito" dallo strano essere, Lorkan torna alla normalità. L'albero-forgia si ferma davanti a voi, girandosi su se stesso e muovendo la faccia di carboni e fiamme,guardandosi attorno confuso