Tutti i contenuti pubblicati da Ghal Maraz
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Capitolo Tredici - Nella fredda fredda luce del nord
Clint Connor 'Troppo tardi... troppo tardi... troppo tar...'. Il pensiero si mozzó nella mente di Clint, mentre sentiva, persino lui, il gelo terribile che ancora permaneva nella stanza. Morte cristallizzata. Trull. Gli occhi gli si bagnarono, la vista confusa e dolorosa. Le dita della mano sinistra scavarono il palmo, le unghie a strappare pelle come un aratro che rivolta un terreno crepato e spaccato dal sole soffio. Il sangue che stillava lo risvegliò. 'Dopo. Non adesso. Dopo. Ora pensa a lei'. "Non è ancora finita". Le pupille cambiarono forma, assottigliandosi, poi si illuminarono di una luce metallica. Clint guardò la strega, mentre pensava a Trull. Celeste era lì. Bjorn era lì. Flurio era lì. Zhuge era lì. Seline era lì. Avrebbe dato loro gli strumenti per ucciderla. Doveva riuscirci. Azioni e condizioni
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Mannaggia, Ian! Ma così, con tutta questa razionalità, togli la magia del panico da incompiuta!
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We Be Goblins!
Mogmurch Ridacchio come un ebete quando il mio braccio viene sollevato... ed intanto sento la mia pancia che fa rumori strani. Lumache dispettose! Sovrappensiero per questa storia, saltello entusiasta all'annuncio di una nuova gara, in cui mi fiondo senza riflettere. Tante botte in arrivo!!! DM
- Di foglie e stufato di Hobbit
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The Pits of Bendal-Dolum (parte 1)
Carter "Niente di particolare. Una costruzione simile alle altre", tagliò corto Carter. "Tutto bene, qui?", chiese poi l'archeologo.
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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 1)
Ghal Maraz ha risposto a AndreaP a un discussione Dragons of Autumn in Dragonlance - War of the LanceSturm Casa di Tika
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Capitolo V: Barusha
Sandrine Alamaire Bene, non aspettavo altro. "Sono pronta! Lord Asvig, le vite di Barbara e Ventura sono per me più preziose di qualsiasi altra cosa... mi raccomando!", mi congedo dal mio Protettore, avvicinandomi a Galifar.
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[Topic di Servizio] La tenda dello sciamano
Ma Rallo HA Silenzio, no? E Andrej potrebbe fare un Suono Fantasma per provare ad attirare il mannaro nella direzione in cui si apposta Rallo.
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Capitolo V: Barusha
Sandrine Alamaire "Nessuna trappola. Se non vi fidate, non fatelo, ma vi prego allora di lasciarci passare incolumi fino alla nostra meta. D'altra parte, potreste decidere di essere curiosi e fiduciosi e stare ad ascoltarci. Per quello che mi riguarda, io sono più che disposta a seguirvi disarmata, da sola, anche se gradirei che venisse con me almeno quell'uomo, propongo, indicando con la mano Fortunale, "dacché egli condivide con me il peso delle decisioni. Ma farò come voi desiderate, a fede e testimonianza delle nostre migliori intenzioni. Davvero, però, Galifar, mi domando se non siate incuriosito di interloquire con questi inusuali stranieri, giunti da molto lontani e naturalmente privi di vallaslin!".
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<post>Hu|Man <r/e/>volution [Topic di Servizio]
Tecnologia sarebbe diversa da Informatica, vista l'importanza di entrambe le abilità nella ambientazione. Di fatto, competenza in Informatica ti da accesso ad un "mondo parallelo", con leggi fisiche diverse. Tecnologia ti da la possibilità di inventare, costruire e/o riparare una amplissima varietà di congegni di uso, quotidiano e non.
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Capitolo V: Barusha
Sandrine Alamaire Non tutti mi capiscono Un lungo discorso, la cui chiosa è un sorriso. Avrà fatto effetto? DM
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Capitolo V: Barusha
Sandrine Alamaire Dialetti isolani dico, con la voce delle mie esibizioni migliori, di quando intrattenevo gli ambasciatori di Zagrest nelle sale di Fort Alamaire, appena una quindicenne, ma con il timbro dello zufolo e del violino. "State calmi, signori", aggiungo solo, nella parlata dell'oltreoceano. DM
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Capitolo V: Barusha
Sandrine Alamaire Traduco anche l'espressione di Fortunale, nuovamente senza forzare il tono o aumentare, per quanto possibile, la tensione.
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Capitolo V: Barusha
Sandrine Alamaire In Barushiano dico, in maniera molto più pacata di quella di Sigbjorn, ma pur sempre con voce chiara e forte, nel dialetto dell'isola. Poi, prendo il braccio di Barbara, come per tenerla ferma. In Barushiano aggiungo, in tono interrogativo.
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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 3)
Mía Mía scivolò all'indietro ed avvertì i compagni, sottovoce: "Non li ho visti, ma sono almeno due persone: ho ragione di credere che possano essere la Herzen ed uno o più compagni. Dividetevi tra le stanze, qui, pronti ad intervenire. Tutti tranne Gudrod. Tu ti affaccerai con me. Non è credibile che io abbia lottato contro i Goblin da sola...". Poi, la sacerdotessa, nascosto il simbolo di Myrmidia sotto le vesti, si portò nuovamente oltre la porta e cercò di sbirciare oltre la balaustra.
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[Capitolo 1] Le zanne e la luna
Andrej Tars "Ed io pensavo che tu avessi capito che stavo prendendo per il culo tanto te, quanto il corvo. Nel dubbio", ridacchio. "Bene... quindi possiamo provare a fare fuori quel bastardo pulcioso, ma poi ci dovremo infilare là dentro senza farci vedere dalla maledetta fortezza".
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[TdG] WFRP Slave to Darkness (Chapter II) - Death Takes a Holiday
Wilhelm Wilhelm soppesò le parole del Nano, poi rinfoderò la spada. "Parliamo, dunque. Gli dèi ci ascoltano", proferí poi.
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- [TdG] Reikland Tales (chapter I) - An Eye for an Eye
- We Be Goblins!
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Capitolo 4 - The Black Sepulchre (Parte 1)
Victor "Proviamo a cercare un'altra porta, invece di schiacciarci per passare attraverso questa?", propose ľArbitrator, pensando soprattutto alla figura in armatura potenziata di Judith.