Ghal Maraz

@Loki86

Trysh Tarn Stanza 205 "Uhm... non credo di poter ignorare l'ordine diretto di una prof, no?", ribatto, incerta. "In ogni caso, per quanto riguarda i club... non ho bisogno di stare con altri coloniali, è solo che... è una cosa nuova, per me. Tutto qui. Comunque grazie per la proposta!". Poi, riflettendo ancora: "Ovviamente, se anch'io posso esserti utile in qualche modo, volentieri!".

Finn'iann "I canti delle imprese servono solo a scaldare i cuori impauriti, non a risolvere le difficoltà. D'altronde, noi siamo qui solo da ben poco tempo, eppure mia sorella ha già capito il problema", dico, come a constatare l'ovvio.

Talien Meno una (per adesso!), ma non è ancora finita... soprattutto con Taylor così malmesso. Provo a cambiare, ancora, strategia, cercando di assalire entrambi i diavoli assieme. Magari, almeno uno dei due si dimostrerà vulnerabile! Azione Lancio Banishment (Esilio) con slot di 5° su entrambi i diavoli: TS Carisma CD 17.

Sì, e vediamo come va.

Victor I cambiamenti nell'aria e i suoni improvvisi spinsero Victor a tornarsene immediatamente sui passi già percorsi, risalendo i gradini appena discesi. Non aggiunse altro, limitandosi a un cenno d'urgenza rivolto ai compagni.

Arn Sentendo le sue forze svanire, ma liberato dalla morsa del tentacolo, ad Arn non venne in mente altro che suggerire una rapida ritirata, sperando di poter riuscire ad allontanarsi prima di essere massacrati da quel mostro orrendo.

Dieter "Non saprei esattamente come raggiungere il punto preciso del Pit, ma credo anche che non sarà difficile trovarlo, chiedendo. Però, prima è meglio cambiare quartiere e cercare di capire cosa è appena successo... tanto, dovremo comunque passare il fiume!", Dieter rispose al cugino, con una nota di accesa preoccupazione nella voce.

Torum Ironbrow "Boffarbacco! Che storia magnifica, cugino!", esclamò Torum, dopo qualche istante di silenzio. "Quindi, insomma, in sostanza, per riassumere... abbiamo una ragione in più per fare fuori degli Orchi, giusto? Bene! Molto, molto bene! Non che ne servisse un'altra, eh!".

Nathan Clark In Attesa Quando vedo Darius, per un attimo mi attraversa il cervello l'idea di andare a parlargli, di cercare di capire dove sta andando così deciso (il Bosco è mio, non suo), di... ringraziarlo, per prima. Ma, alla fine, la mia riconoscenza ľho già espressa e quel che sta andando a fare non mi riguarda: di certo, non può stare andando ad aprire una porta sul Crepuscolo. Appoggio la schiena e aspetto. Magari Alice ha cambiato idea e non verrà. Magari prima ľho spaventata e messa in agitazione. Non capisco perché la cosa mi innervosisca così, ma forse è solo la giornata, a essere sbagliata. Sbagliata anche per una cosa del genere.

Nathan Alone amidst the crowd "Sì, certo. Ci vediamo domattina", rispondo a Tyler e poi... boh. Che faccio? In questo preciso momento, non sono lo studente più benvoluto della scuola, perciò è meglio se me ne vado via. Recupero la bici, poi potrei far trascorrere il tempo che rimane studiando in biblioteca. Forse riesco a portarmi un po' avanti con mate.

Trysh Tarn Stanza 205 "Oh, uhm... i Saxon danno dei problemi? Scusa, non sono praticamente mai stata sulla superficie, prima!", mi schermisco istintivamente, anche se non so il perché. D'altronde, pare proprio che ci sia un contrasto ancora grosso tra Saxon e Breton... Ricambio il saluto e spiego: "Non proprio. La Caradoc mi ha assegnato per forza a un club di... com'era? Ah, sì, giardinaggio... però ha anche detto che posso fare altro. Però... boh... non ho mica avuto tempo di guardare gli altri club".

Hai ragione, Counterspell è comunque un incantesimo!

@Athanatos che slot ho usato?

Mìa No Varian "Ah, eccolo. Bene, allora dovrebbero stare per cominciare davvero. Sarà bene non disturbarlo, adesso, ma dovremmo proprio restare in zona", annuì Mia, abbastanza soddisfatta di non aver dovuto attendere quasi per nulla.

Trysh Tarn Stanza 205 "Ah, ciao... sì, sono una coloniale! Ma perché, sì vede proprio così tanto???", chiedo, e la mia faccia credo che tradisca la mia sorpresa. La telecamera fa un approfondito, maleducato zoom sullo sguardo perplesso di Trysh. "Senti, ma scusa... posso farti una domanda io, adesso? Sei... la gemella di Uwaine?", chiedo, curiosa come non mai.

Finn'iann "Sembra più semplice a dirsi, che a riuscire effettivamente a farlo", dico, nascondendo una strana specie di sorriso, nel sentire parlare di punizione, persino violenta. "A meno che non abbiate già qualche idea al riguardo. Il mistero va certo risolto, ma non dobbiamo agire impulsivamente, rischiando di accusare le persone sbagliate, deludendo così lo Spirito". So bene che il mio è un vuoto parlare, ma voglio vedere come questi due uomini, così pronti alla accusa, intendono dare seguito alle loro parole. E con quale onestà. DM Se dovesse mai servire, Insight +4.

Dieter "Andiamo. Dalla parte opposta", Dieter incitò i compagni, partendo già senza voltarsi all'indietro.

Teletrasporto all'inferno!

Nathan Clark Corridoio "No, non c'è nessun problema. Ci vediamo più tardi...", dico ad Alice, e mi fermo un attimo a pensare, riflettendo sul luogo più sensato da proporre: 'Dì la caffetteria, dì la caffetteria, dì la caffetteria...' "... all'inizio del sentiero che porta al Bosco", dico, invece, e nella mia testa Bosco ha proprio l'iniziale maiuscola. "Se per te va bene. Credo che oggi non tornerà a piovere, ma nel caso possiamo sempre cambiare idea e meta", concludo. Il suo saluto successivo mi toglie quasi ogni dubbio residuo, ma non posso evitare di sentire una nota di amarezza: non avevo mai pensato a lei in un certo modo e oggi è decisamente un giorno sbagliato. Ma va bene, ci penserò dopo. Le faccio un cenno, prima che si allontani, poi guardo lo schermo del telefono, in cerca di notifiche e di coraggio. Il coraggio di ammettere di avere fatto un inutile casino. Recupero il numero di Ty e comincio a picchiettare sullo schermo, con la stessa indecisione con cui svolgere il test di matematica. Dopo circa duecento tentativi in cinque minuti, me ne esco fuori con questo capolavoro della letteratura moderna: Scusami, Tyler, sono stato un idiota. Non lo meritavi, ma io ero arrabbiato e, forse, spaventato. Vorrei chiederti scusa di persona, se ti va. Se non ti va, lo capisco. Eeeeeeeee... invia.

Nathan Clark Fuori dalla infermeria "Mi sa che ormai non c'è più nessuno, in mensa", faccio presente a Darius. "Sarà meglio andare agli armadietti". Voglio recuperare il cellulare e mandare un messaggio di scuse a Tyler. E chiedergli se posso vederlo, per scusarmi di persona. Credo ancora che sia stato un po' ipocrita e ingiusto, ma capisco che tenga molto a quella stupida squadra.

Nathan Clark Fuori dalla infermeria 'Ah, cavolo... che le dico, adesso? Già avevo le mie perplessità prima', non riesco proprio a capire questo improvviso interesse di Alice, che mi convinco sempre più non essere semplicemente amichevole. È qualcosa che ho fatto di recente? (Certo, non troppo di recente, visto com'è andata a mensa.) Però, le avevo detto di sì. Se mi rimangiassi l'impegno, non sarei meglio di Cory. "No, non c'è problema. Ci vediamo dopo. Solo... ti consiglio di non farti tanto vedere in giro con me a scuola, dopo quello che ho... fatto". Guardo Darius e cerco una spalla in questa cosa: lui non è così vago come Alice e vorrei che le facesse ben presente come possa essere una pessima idea starmi attorno oggi. È vero che, per qualche strano e inspiegabile motivo, lei fa parte del gruppetto di Orion, ma è anche vero che... lei è lei. L'unica hippie nata negli anni Dieci.

Trysh Tarn "Ma... ma...", rimango a bocca aperta qualche istante: "possibile che siano così disorganizzati? Immagino che siano abituati a dover gestire queste cose. E poi, se non era un problema per voi... In ogni caso, boh... ma credo sia così, a questo punto, Gaw".

Leonardo Pieri "Bene. In bocca al lupo, Chiara, e non rischiare troppo. State pronti, potrebbe avere senso cercare di distruggere il noce", sussurro, osservando l'albero, che non mi aspettavo certo così sviluppato.

George Cercando di entrare "Controlliamo meglio, se ci sono segni di presenza: rumori, luci, un televisore acceso...", sussurro, indicando la porta e le finestre dell'appartamento.