Landar

Isabela Mi giro sorridente verso la donna "Non me lo farò ripetere. La tua gentilezza è senza pari e non intendo far complimenti, se non per complimentarmi della spendida ospitalità." espletate quindi le formalità e tirato fuori un po' del galateo appreso in famiglia guardo gli altri invitandoli ad accettare "Inizieremo da una bella cena con dell'ottimo vino, proprio per festeggiare. Allora sei d'accordo Bradley? Sei pronto ad essere al centro delle attenzioni di tutti noi?" ammicco. Tutti

Geralt di Mirabar "Visto? Era facile. Grazie... non ci fossi tu saremmo del tutto perduti, e non sto scherzando." guardò i presenti o meglio si soffermò più che altro sullo stregone "Ora chi si arrampica per dare un'occhiata? O magari qualcuno di voi sa pure volare." il tono era ironico ma l'idea non era del tutto campata in aria. Magari il favore della notte avrebbe loro permesso un'azione tanto audace.

Kull Girò il cavallo osservando i presenti e inclinando il capo di lato come a capire di cosa stessero parlando, soprattutto le parole dell'imperiale "Il sentiero nascosto è quello più sicuro. Non la mulattiera." Dopo aver chiarito senza dire altro prese il piccolo sentiero rimanendo in sella "Li uccideremo tutti." riprendendo le ultime affermazioni di Wilhelm "Quella tomba o tumulo o qualsiasi cosa sia e le ossa o ceneri di quel Campione berranno il sangue dei nostri e suoi nemici."

Gudrod Fabbro

Geralt di Mirabar "E perché no?" disse quasi divertito "D'altronde non mi pare si possa accedere dalle finestre, sono tutte sbarrate. Possiamo fare un giro attorno al palazzo e vedere se esistono altre possibilità o capire se è accessibile dal sottosuolo ma sinceramente ne dubito essendo una prigione." alzò le spalle sbattendo il pomello dell'arma ad asta a terra "Abbiamo ben poche possibilità., ma proviamo a fare questo giretto. La cosa certa è che la prigione dove si trova la ragazza si affaccia da questo lato." affermò con certezza guardando prima Alianorah e poi le finestre "A che altezza più o meno lo ricordi?"

io ho 91 monete.

Judith Quasi meccanicamente procedette l'esplorazione guardandosi di continuo a destra e manca. L'aria tornò respirabile, così come la gravità normale. Lo spettacolo successivo fu ancora una volta bizzarro, astronavi accatastate e schiacciate l'una contro l'altra formavano un corridoio difficilmente percorribile, costretti a superare ostacoli di continuo però avanzarono. Nonostante in qualche modo fosse concentrata a non mettere i piedi in fallo improvvisamente la Sorella fece cenno al gruppo di fermarsi alzando una mano chiusa a pugno. Poi con la stessa mano indicò alla sua sinistra, più avanti rispetto a loro. Col dito fece cenno 'uno' e subito dopo con due dita puntate su Omar e Solomon fece capire loro di tenere gli occhi puntati dritti di fronte e sulla destra per non incappare in imboscate. Riportò la mano all'arma puntandola nella direzione dove aveva visto il movimento sapendo che il Sergente pure sarebbe stato pronto. Quindi riprese ad avanzare sempre pronta a far fuoco. Questo era una chiaro segno che la presenza contro cui si stava muovendo era ostile. AdG

in realtà è tutta colpa di @Pentolino

ok quindi la strada "sicura" secondo Mozgov è il sentierino non la mulattiera che è la più battuta.

Nalu Corridoio

Inviato anche il background.

Judith "Altro da aggiungere accolito Omar?" disse puntando occhi gelidi su di lui. Osservò per qualche istante l'icore dello xeno per accertarsi non fosse dannoso. Non attese risposta, in cuor suo si augurò non arrivasse mai quella risposta invero. Quindi tornò a guardare la porta, ricaricò l'arma e indicò agli altri, con gesti tipici dei corpi imperiali addestrati, di proseguire armi in pugno e pronti a far fuoco. Avevano persò già troppi segmenti e concesso troppo tempo per organizzarsi a quelli che probabilmente avrebbero dovuto affrontare. Si affiancò al sergente facendogli cenno di aprire la porta. DM

Gudrod Fabbro

Kull "La pace augurala a tua sorella Akhorakil." rispose voltando subito il cavallo nella direzione della mulattiera indicata da Mozgov. Usò il termine sorella per tener fuori lui e tutti gli altri fratelli di sangue, probabilmente non ne aveva una e in caso forse nemmeno poteva ricordarlo. La catena montuosa stava già perdendo i colori dell'alba quando il fastidioso suono della voce di Bathorax si sovrappose a quello degli zoccoli dei cavalli... e di Mozgov. "Poteva essere morto, avrei solo sprecato fiato e parole. Ora lo sai, è quanto necessario. Inoltre quando sarà giunto il momento il signore del mutamento ti farà altre rivelazioni... non chiedere a me." ghignò rimanendo al suo fianco e fissandolo dall'alto della sella, non aveva certo dimenticato la risposta che aveva ricevuto il giorno precedente. "Per me va bene, come ho detto. Questa o l'altra strada è indifferente. Se temiamo un'imboscata teniamo occhi e orecchie aperte." Tutti

Scheda finita. Te la mando Andrea, poi inizio a scrivere il bg.

Nalu Passeggiando

Per me va benissimo ricominciare. Credo manterrò ugualmente il watchman nonostante l'attacco in più del bodyguard che non fa mai male ci penso un attimo ma mi sembra più sensato per il proseguo della campagna

Volpe Nera Quando l'helghast si accasciò al suolo e iniziò a polverizzarsi anche l'Iniziato, stremato, si lasciò andare appoggiandosi di peso sul tavolo. Sbuffò tenendosi il costato con una mano mentre con l'altra iniziò ad osservare esterrefatto il bauletto e quel che conteneva. Non aveva la minima idea di cosa fosse e quel suo gesto era stato semplicemente istintivo, un'intuizione che solo nel profondo del cuore aveva avuto fede potesse funzionare. Affidarsi a Kai in quel frangente era l'unica cosa che gli rimaneva. "Cavaliere... ricordami di non contraddirti mai." disse improvvisamente per stemperare l'atmosfera che si era generata. Dopo aver visto di nuovo cosa era custodito all'interno dell'oggetto che in qualche modo aveva salvato loro la vita lo richiuse voltandosi verso il Re. L'espressione era ora triste, nemmeno passò lo sguardo sull'armatura del figlio ma in qualche modo poteva immaginare cosa gli passasse per la testa. Era anche loro compito ora aiutarlo a mantenere un equilibrio se fosse stato necessario, come non avessero già fatto troppo. L'ira o lo sconforto del Re sarebbero potuti essere letali per il Regno. In qualche modo trovò la forza di portare il ginocchio destro a terra "Al Vostro servizio, Maestà."

Judith La sorella puntò l'arma e sparò una raffica alle canne dell'organo. Ormai di rumore ne avevano fatto a sufficienza. Fredda e glaciale non sentì ragioni per quel gesto, semplicemente lo fece per interrompere quel suono che non presagiva nulla di buono.

Isabela "Hei hei hei Bradley!" dico affondando sul sofa' "Mi lagno eccome e ti riconosco ogni merito." affermo seria ma senza crederci davvero "Guarda come sono ridotta. Se davvero sai dove è l'altro frammento ti sconsiglio di andarci da solo di notte. Io ho necessità di dormire e sono certo che qui c'è un gran bel lettone morbido che mi aspetta." con lo sguardo passo in rassegna tutti gli altri "Domani mattina. Va bene?"

Nalu Gita a casa Woji!

Qui c'è poco da essere indecisi, lascio i calcoli agli accademici e mi avvicino a Khor.... ehm Sigmar. Resistence to magic

Kull Era accucciato a rimpersi la borraccia quando tra i tronchi spuntò fuori la sagoma dell'uomo che lo aveva accompagnato fino a poche miglia fa. Si rialzò fissando il kurgan, non mise mano all'arma e col braccio fece cenno agli altri di stare tranquilli. Agilmente montò di nuovo in sella e con andatura sicura e veloce si avvicinò al nuovo giunto fino ad affiancarlo. Il cavallo nitrì e sbuffò generando vapore dalle narici a causa del freddo "Akorakhil. Dove ti ha condotto quella pista? Hai trovato nulla di interessante?" Lo sguardo era fisso su di lui, probabilmente già si era accorto delle bestiale presenze alle sue spalle.

Sono molto indeciso ma alla fine considerando la facile uscita di carriera del Watchman a Sergente direi che è andata.