Landar

Kull Il passo del cavallo attorno ai pali non si arrestava mentre il nomade era intento a guardare i teschi e ascoltare gli altri appoggiato pigramente sul robusto collo del destriero. La domanda del seguace del mutamento umano gli fece drizzare la schiena. Lo fissò per qualche istante poi diede una forte strattonata alle briglie e prese la via della gola iniziando a guardarsi attorno nel tentativo di scovare eventuali stolti in agguato o trappole. Borbottava qualche cosa nel frattempo "Troppi pensieri... troppe domande. Troppi dubbi." AdG

Gudrod Taverna

Kull Il nomade del nord estrasse la spada e fece trottare il cavallo fino alla macabra 'segnaletica'. Girò attorno ai pali, esternamente, osservandoli per poi tornare sul sentiero e posare lo sguardo fisso sul seguace di Tzeentch, sempre con l'arma in mano. Silenzioso attese che l'uomo provvisto di coda esponesse un'altra delle sue rivelazioni. AdG

Kull "Conosco il mio posto. So cosa sono." sputò a terra un grumo di catarro e montò di nuovo in groppa "Sono orgoglioso ma questo non mi rende stupido. Anche a noi serviranno strumenti..." non era ironico mentre lo diceva, probabilmente nemmeno sapeva cosa fosse l'ironia "Una volta che sapremo cosa dovremo fare, vedrai che quel che sei ora non sarà sufficiente, gli strumenti devono essere forti." Voltò il cavallo "Fai strada."

Nalu Sotto

Judith Tecnicamente erano impossibilitati ad agire in maniera più sofisticata. In più il tempo stringeva, la cautela usata nell'attraversare quell'ambiente aveva fatto perdere loro ulteriore tempo probabilmente e non avevano nemmeno la sicurezza quella fosse la direzione giusta. Si fece da parte prendendo lo shotgun nel caso in cui le altre armi non sarebbero state sufficienti a sfondare la porta.

Kull di Kul Kurgan Descrizione Kull giunse da nord, assieme al gelido vento settentrionale del Mare Ghiacciato. Chi dei due avesse portato l'altro era difficile a dirsi, e l'espressione dell'uomo non fece trasparire nulla dei suoi pensieri. Era in groppa a un robusto cavallo, abituato alla battaglia considerate le cicatrici sul ventre e sulle zampe, ma non bardato. Alle spalle un'ampia ascia bipenne che seguendo il ritmo del trotto, sbatteva sulla sella adornata da una quantità insolita di armi sistemate in modo da non intralciare il galoppo ma anche da alcuni teschi sia di animali sia di uomini. Osservò i presenti uno ad uno dall'alto in basso prima di smontare. Non era arroganza, forse... sicuramente mancanza di educazione. L'uomo, con la coda, sembrava perplesso alla vista dei suoi compagni di viaggio, al contrario del donato che invece palesava soddisfazione ma anche malcelata frenesia. Il bestione caprino invece era nervoso, scostante. Lo fissò più a lungo, non temendo la reazione ma percependo affinità. Il Kurgan in altezza era secondo solo a Mozgov. Una volta coi piedi a terra ascoltò senza fiatare Whilelm, l'unico che non si era presentato come avesse la certezza di essere conosciuto. Infine portò la mano al petto e poi indicò alle sue spalle, per far intendere che giungeva da Nord "Cosa se ne fa Kull di Kul Kurgan di un cadavere? Lasciamolo ai vermi. Qualunque cosa abbia fatto questo Campione ormai rimane forse il ricordo della sua impresa e i suoi oggetti..." Fissò il servitore del mutamento dritto negli occhi, i suoi erano marroni ma tendenti al rosso, lasciando morire la frase sulle ultime parole portate via dal vento. Andò dritto al punto o forse aveva frainteso tutto.

E che ti devo dire... provaci! Io so per certo che la carne di è decisamente più appetitosa.

Nalu Prigione

mmm è da venerdì che non si connette 3 su 3 anche per me Gamma

Nalu Prigione

Volpe Nera Era stato bravo Tobias a portare avanti quella provocazione, a mettere l'helghast alle strette. Per un attimo il pensiero di come potesse sentirsi il re lo sfiorò ma non poteva permettersi distrazioni in quel frangente, erano stanchi e feriti e forse solo lui era in grado di ferire seriamente quella creatura. Quando però la vide mozzare le teste delle due guardie comprese che questo avversario era forse ancor più temibile di quello già incontrato nel bosco. "Proteggete il Re!" esclamò a chi dei presenti era in grado di farlo "Portatelo via!" era evidente che l'intento della creatura era quella di assassinare il leader del Regno, in quel modo la vittoria sarebbe stata totale e immediata. Così si avventò sul falso principe rivelato da Tobias controllando però i suoi movimenti. GM

Gudrod Taverna

Judith "Non rilevo nulla di vivo. Siamo costretti a proseguire nell'esplorazione senza una meta precisa. Non abbiamo informazioni rilevanti sull'esatta posizione." si voltò indietro osservando i mastini eterei "Se quelli hanno lasciato delle tracce forse è il caso di vedere da dove sono arrivati prima di prepararsi all'agguato. Potrebbe averli mandati qualcuno che ora è a difesa della reliquia." Si mise ella stessa in cerca di tracce rilevanti seppur le sembrava strano che creature come quelle potessero lasciarne. Nel caso nessuno avesse avuto successo propose di sistemarsi gli stivali a dovere e risalire per l'area apparentemente più pericolosa.

Andrea aveva generato delle facili homerules per le bestie, per renderle più equilibrate.

Nalu Prigione

Grande Draco!!

Isabela Piuttosto malconcia avanzo in coda zoppicando. Ogni tanto mi accerto che la ragazza non si sia ripresa posando la mano sul sacco e tastando qua e là e coprendomi il petto per il resto del tragitto considerando quanto logori siano i miei abiti e che solo, soprattutto fortunatamente, l'armatura è integra. Giunti di fronte alla sede della Loggia mi faccio avanti bussando o suonando il campanaccio "Spero sia ancora viva questa ragazza."

Gudrod Taverna

Volpe Nera L'idea di Tobias era ardita. L'iniziato stette lì a guardare, stando bene attento alle reazioni del Re e delle guardie più che a quelle del Principe.

Geralt di Mirabar "E bravo Jafar!" si girò prendendo la via della porta "Andiamo al quartiere dei mercanti, senza perdere tempo." Non si fermò nemmeno un attimo a pensare se Alianorah se la sentisse, tanto non l'avrebbero lasciata sola considerando che i nemeci in città sembravano essere più presenti del dovuto. Inoltre doveva darci la certezza che il palazzo visto in sogno fosse quello. Giunto all'ingresso, se necessario, a suo modo invitò gli altri ad accelerare il passo.

Geralt di Mirabar A suo modo Lucian chiese quello che avrebe cheisto in maniera ben diversa il Mastino. Quetso si limitò a posare, pesantemente una mano sulla spalla del cocchiere e allungare l'altra per stringerla in segno di saluto. Rimase in silenzio attendendo la risposta e nel caso la risposta fosse stata poco soddisfacente lo avrebbero dirottato verso il porto.

Judith Annuì, il suo volto e l'espressioni erano nascoste dal casco ma il movimento fu secco e deciso. Decise quindi di utilizzare per ora la riserva di ossigeno del proprio casco, in questo modo avrebbe avuto qualche segmento in più rispetto agli altri in caso di necessità. Puntò sia l'auspex già attivato sia la torcia agganciata sulla canna dell'arma verso l'interno della grotta osservandone attentamente il perimetro e guidando il cono di luce tutto intorno per dare modo a tutti di osservare anche dove era più oscuro. Avrebbero dovuto perlustrare ogni centimetro di quell'ambiente per non ricevere altre brutte sorprese. Sempre pronta a far fuoco in caso di necessità.

Volpe Nera Si girò a guardare Tobias, un'accusa diretta avrebe potuto far degenerare la situazione ma forse avrebbe anche rivelato la vera natura dell'impostore. Si era già mostrato aggressivo, chissà a seguito di una provocazione come quella.

Avevo capito male quindi. Il background del PG è in Other Notes nella scheda. Visto?