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Dragons´ Lair

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Landar

Circolo degli Antichi
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  1. Gudrod A braccia conserte con l'ascia appoggiata sul fianco ascoltava cosa avevano da dire gli altri, ormai il loro compito era stato definito e forse sarebbe stata anche la soluzione, o la fine. Non temeva i nemici, né di morire combattendo... ma morire in quel modo proprio non lo avrebbe accettato. "Prima di rimanere in quello stato avevano qualche altro strano... sintomo?" saperlo gli sarebbe stato di aiuto, se la malattia lo avesse colto, prima di morire in quel modo ne avrebbe ammazzati a decine o sarebbe morto nell'intento, ma combattendo.
  2. Geralt di Mirabar "Che vuoi dire con 'filtra'?" urlò verso Acefer guardandosi però sopra la testa. I bestioni stanno arrivando, la speranza era che si fossero già fatti molto male tra di loro. Questa è la quiete prima della tempesta e questa maledetta tempesta evocata da Avadal non mi permette di vedere fuori, per capire cosa stia arrivando ora "Stregone! Non vedo più niente... se proprio dovevi farla ora tienila lì sempre." sembro indeciso se rimanere lì o andare in soccorso degli altri nei pressi delle scale. Erano anche troppo lontani dalle altre tre Alianorah "Ehi tu..." guardò la mezzorca "quando senti che sta per succedere qualche cosa urla, dovremo stare vicini e non sparpagliati come ora." Sono già pronto a gettarmi in soccorso delle altre tre, travolgendo qualsiasi cosa si frapponga tra noi.
  3. Isabela "Per la barba di Xin, ce l'aveva? Mi coprite la visuale!" dico ricaricando e scagliando un altro dardo sulle bestie, ormai praticamente circondate dagli altri "Non mi avvicinerò mai a quelle schifezze quindi fatemi anche solo un po' di spazio." Sembro rabbrividire e in effetti l'idea di sentirmi quella roba appiccicosa e probabilmente acida addosso mi fa rizzare i capelli sulla nuca. Maledicendomi per aver accettato quel lavoro faccio del mio meglio per essere di aiuto. DM
  4. Magnus Avanzando si rese conto che non solo era difficile muoversi ma anche rimanere in vista dei compagni e tenere gli stessi sotto controllo. Corse cercando di raggiungere Ralf per poi fermarsi appena raggiunto "Dobbiamo stare vicini, altrimenti ci disperdiamo." si guardò attorno preoccupato "Se dobbiamo allontanarci anche solo per un po', leghiamoci o teniamo una corda per le mani. Non so..." non aveva altre proposte ma proprio voleva evitare che il gruppo iniziasse a separarsi disperdendosi. AdG
  5. Judith "Sì." rispose secca. Il fatto che avesse seguito gli Eldar e fosse tornato sano senza un graffio non la convinceva affatto. Guardò Kardotrus sperando condividesse lo stesso pensiero, avrebbe pensato lui a tenerlo d'occhio e sotto tiro. Poteva essergli successo qualsiasi cosa o essere qualsiasi cosa, solo la fantasia poteva limitare le ipotesi di quel che poteva accadere su quella nave. "Muoviamoci... il tempo credo sia davvero poco." la ragazza accelerò il passo, cercando di rirovare la via dell'uscita e poi della navicella che li attendeva.
  6. ma i numeri già corrispondono agli schieramenti o deciderai dopo il nostro prossimo post?
  7. Judith La torcia della sorella era danneggiata, si rivolse agli altri sperando quantomeno uno di loro o dell'altro gruppo ne avesse di intatte. Si spostava rapidamente da una cassa all'altra, il tempo poteva essere pochissimo "Dobbiamo fare in fretta, più in fretta possibile." Poi sembrò rivolgersi più a Calculus Logi "Non abbiamo tempo per uno scontro lungo e dobbiamo guadagnare l'uscita per comunicare. Avanziamo... avete armi in grado di fare fuoco di soppressione? Se noteremo nemici li costringeremo a stare rintanati e avanzeremo fino a trovare una posizione più vantaggiosa."
  8. Volpe Nera La mano tornò a stringersi attorno all'arma come se il nome pronunciato da Melanopanthereus avesse di nuovo messo in allarme l'iniziato "Otto hai detto? Senza un braccio e con dei sassi bianchi? Mi sono appena allontanato da lui e solo grazie a Kai ho ritrovato la locanda, ero finito ben più lontano di quanto immaginassi." sembrava piuttosto pensieroso "Ma quanto tempo fa lo avete visto?" Possibile fosse stata tutta un'illusione o che erano stati ingannati? E da quanto tempo invece lui si era separato dal vecchio? GM
  9. Gudrod "Dai voi niente... non avete visto niente quindi siete inutili. Ma il moro ha ragione, basterà mettersi a guardia di quelle attrezzature per farci cercare da chi cerchiamo." poi si grattò la nuca "Certo la malattia mi preoccupa un po' di più, contro quella l'ascia può ben poco." Attese anche un parere degli altri ma l'idea di fare visita ai malati era più o meno condivisa, certo ancora non avevano capito se quelli erano in grado di parlare.
  10. Magnus Il ragazzone non si fece certo lasciare indietro e subito avanzò, oltrepassando anche lui le due querce e mettendosi in coda ai primi due. Ralf, forse timoroso aveva un po' giocato con i tronchi ed i cespugli ma alla fine era lì di fronte a loro. Magnus si accorse solo dopo che aveva il martello ben stretto in mano, come pronto a rispondere a una minaccia.
  11. Kull "Bene." disse secco il Kurgan in completa contrasto con l'entusiasmo degli altri due. "Riposeremo qui e domani ci muoveremo verso quell'area. Hai la possibilità di unirti a noi e correre meno rischi... forse." concluse la frase lasciandola un po' in sospeso come per tenere alta la tensione e non lasciarsi andare a facili entusiasmi "Sempre che tu abbia desiderio di onorare il trisavolo."
  12. Volpe Nera "Eccovi dunque. Felice di vedervi in salute nonostante questa tetra atmosfera e la presenza di enigmatici individui." l'espressione era quella di uno evidentemente preoccupato, nonostante il tentativo di dosare con un po' di ironia la frase appena pronunciata.
  13. Forse è meglio aprire un Topic di Servizio nell'apposita sezione per questo genere di comunicazioni. Ma @John Sheppard?
  14. Geralt di Mirabar La soddisfazione di vedere Sentinella falciare nemici come fossero erbacce, anche se evito di contarle come invece fa Urghor, è seconda solo all'ammirazione nell'osservare il Seguace di Kelemvor evocarne i poteri. 'Guardiani dorati!' la loro luce per un attimo illumina a giorno la stiva esplodendo in raggi seguiti dalle urla dei diavoletti "Sempre che non ci pensi l'armata avversaria ad ammazzarli." esclamo oltre le grida dei nemici. Poi la sorpresa dei lupi richiamati da Acefer. Il gruppo, numeroso, sembra avere la meglio sulla massa di innumerevoli nemici che affannosamente e insensatamente si gettano contro le loro armi. Noi cinque però conosciamo bene il terrore e la forza dei loro fratelloni "Preparate protezioni contro il fuoco o chissà che altro se ne avete e soprattutto aspettatevi il peggio da ora in avanti." Dicendo questo sfrutto il momento di pausa per afferrare una boccetta e consumarne il contenuto. Poi stringendo l'asta dell'alabarda calpesto i cadaveri mutilati dei lemuri a terra nel tentativo di osservare oltre la parete di creature urlanti, pronto a colpirne il più possibile per non farmi intralciare. DM
  15. Judith Si scostò dalla terrificante ma gloriosa statua di ghiaccio con la sacra arma in pugno, si chinò verso ciò che rimaneva di Adorjin e ancora una volta sollevò una preghiera per la sua anima. Con cautela, quasi come fosse tornata completamente alla realtà, ridiscese l'immondo annuendo verso Omar. La Luminous Reproach ancora in mano, attivò l'Hand Vox "Stiamo rientrando, è probabile incontreremo ostili." avrebbe voluto continuare avvertendo la Magnus Echtelion di ordinare alla flotta Calixis di fare fuoco anticipatamente nel caso in cui l'arma fosse caduta in mani sbagliate ma tenne per se quel pensiero decidendo di esprimerlo solo se necessario "Avanziamo sfruttando le coperture." AdG
  16. Sedor Soddisfatto del pescato mangio anche io volentieri la zuppa, forse sorprendendo qualcuno dei presenti considerando ciò che sto mangiando. Ipoteticamente se mangio del pesce, essendo mezzo pesce e mezzo uomo, potrei anche mangiare la carne umana. Lascio che tutti abbiano questi pensieri senza giustificarmi o senza dare spiegazioni se non direttamente richiesto. A tavola porto anche delle erbe, evidentemente alghe, recuperate proprio durante la pesca. Le mangio a parte, dopo la zuppa gustandomele non poco. Non ho idea, in realtà, se siano pericolose per l'organismo umano quindi non ne offro a meno che qualcuno non desidera provarle. Passo la giornata a fare il mio dovere, o meglio capire bene quale sia il mio dovere. Decido infine di andare a dormire presto per essere ben riposato il giorno seguente. Al mattino, dopo le spiegazioni della donna, che ringrazio mi dirigo da Scourge chiedendogli come posso rendermi utile oltre a fare ciò che ha chiesto, ovviamente e aiutare di nuovo con la pesca. In ogni caso prendo la mia giornata lavorativa a bordo seriamente e mi do da fare come meglio posso. Quando possibile mi unisco ai nuovi arrivati, soprattutto quando questi fanno capannello. Lo faccio anche durante la cena, e dopo, cercando di ascoltare le loro chiacchiere soprattutto nei momenti di relax. Anche oggi sono di poche parole. DM
  17. Magnus "Oh..." lo stesso ragazzo non seppe se essere sollevato o deluso di vedere il sasso completare la traiettoria. Infine però alzò le spalle girandosi di nuovo verso gli altri e ascoltandone le proposte. Anche lui sembrò propenso a seguire la strada, che era come un'oasi nel deserto... anche se non ne aveva mai viste, ma di certo l'unico indizio da seguire che avevano.
  18. Isabela "Ecco..." dico poco soddisfatta dell'iniziativa mentre mi scanso e bersaglio le creature con la balestra "Tirete loro addosso tutto quello che avete. Quello che avanza poi su Bradley." DM
  19. Kull "Il nome... ragazza, il nome." si accostò a lei dopo aver deciso di tornare a intervenire anche lui, quasi per far capire che non era un mero esecutore guidato esclusivamente dall'ira "Il nome e il luogo dove ora risiedono le sue spoglie." tuttavia era quel che era e andò dritto al punto. La ragazza nel frattempo, forse si era salvata dal possibile sfogo dei nostri istinti confessando di essere una seguace del Signore del mutamento.
  20. Gudrod "La nostra prossima meta può attendere, forse..." accarezzò una penna della grande ascia "Ludwig fissa per bene le cime, staremo a terra per qualche giorno e guarda bene di non rimanere paralizzato anche tu che mi servi." Diede una sonora e pesante pacca sulla spalla di Jacob, sorrise ad Alrik che sicuramente avrebbe gradito un po' di movimento e infine si rivolse ai due sacerdoti "A quanto pare ci sarà pane per tutti i denti. Mi piace questa storia. Muoviamoci e iniziamo a darci da fare ascoltando qualche nano spaventato" a girandosi lentamente verso i due che stavano fuggendo "Iniziando da voi." Scese abbastanza velocemente, armato di tutto punto e puntando dritto verso i nani iniziò a interrogarli già prima di raggiungerli "Allora raccontateci bene che avete visto e portateci da chi tra voi racconta le storie più strane. I tizi paralizzati dove sono? Dove avete visto l'ultima volta quelli che sono scomparsi?" li incalzò subito senza sosta, con fare piuttosto rude.
  21. Judith Guardò Ludovicus, lo sguardo era saldo e colmo, gli occhi quasi lucidi. Come se una luce interiore stesse brillando come une stella dentro la BattleSister. Annuì ma allo stesso tempo indicò il tomo al compagno mentre entrambe le sua mani passavano sull'elsa della spada. Era quello e solo quello il loro primo obiettivo, la missione. Sembrò chiedere ancora una volta scusa mentre iniziò a sfilare l'arma dalle mani della Cacciatrice.

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