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Dragons´ Lair

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Landar

Circolo degli Antichi
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  1. Sedor Mi sveglio felice di constatare che almeno per questa notte sembra ci abbiano lasciato in pace. Mi sincero della situazione dei miei compagni di disavventura e dopo aver augurato loro un buon giorno mi preparo pronto a rispondere all'adunata. Anticipando il dolce incitamento di Riaris, già all'ordine di Harrigan quasi mi rizzo sulla coda mettendomi sull'attenti, cosa piuttosto insolita per un pirata. Annuisco vigorosamente alla donna e la seguo a svelte codate producendo il solito ruvido e fastidioso rumore di sfregamento di squame sul ponte. Qualcuna spesso rimane pure infilata tra le travi, non me ne preoccupo, a me ricrescono e dal ponte basta una spazzata p un po' d'acqua per portarle via. Procedo. Come raggiungo la zona dove sono sistemate le catapulte inizio a mettere in pratica tutto ciò che ho imparato.
  2. Volpe Nera Con Otto Attraversò il ponte fino ad individuare il Capitano col cavaliere e il vakeros, li raggiunse.
  3. Masamune Takeshi Dentro di me sorrido, ma il mio corpo non riesce a esprimere questa emozione come se fosse bloccata a causa di pensieri più impellenti. Un'emozione per nulla negativa, quasi come fosse comprensione e compassione. Noto le mani strette sui pantaloni, stranamente riesco a mantenere la calma nonostante la situazione. "Di quelli che non hanno le risposte o che ritengono siano inaccessibili agli umani?" scuoto il capo "Che domanda stupida. E' evidente che appartiene alla prima categoria." Annuisco, ma poco convinto "Non proprio. Che esista un'altra dimensione non ne ho certezza nemmeno io. Potrebbe. Che esistano altri mondi potrebbe essere altrettanto vero. Non sono un alieno. Sono tra coloro che hanno iniziato tutto questo." con un gesto delle mani abbraccio ciò che mi è intorno comprendendo anche Fuyutsuki "Potrei dare delle risposte che io stesso non conosco a fondo. Sarebbero quindi inesatte. Ma posso dire quasi con assoluta certezza, che può definirmi kami." Mi interrompo osservando la reazione. "E come lei, sono in cerca di risposte."
  4. - Giusto. Anche se lui si è presentato e mi ha invitato allo scontro sparando io non mi sono proprio presentato, oserei dire giustamente visto che non c'era un volto dietro la sua voce. Però è corretto quel che dici. - Vorrei, anche se in realtà sono utili anche quelle. Ma da quel che ho capito quei due punti sono specifici per quelle abilità. O ho inteso male? Forse posso valutare delle Sapienze che sono collegate a quelle abilità. rivedo la cosa allora. - Continuo in spoiler solo per Narratore
  5. Isabela "Spero almeno mi dia il permesso di passare." afferro il kukri avvicinandomi anche io a uno dei boccioli per poi tagliarmi la parte superiore del polso con non poca riluttanza. Poi lascio cadere gocce di sangue sulla porta in modo da farle scivolare fino a queste assetate boccucce di rosa. Ma superata la breve sofferenza del taglio, osservo la scena piuttosto affascinata in realtà
  6. Subotai Si fermò di fronte all'uscio di casa salutando con un cenno della mano Kendra e Borte. Rimase lì fuori in attesa, guardandosi attorno. Fece un giro dell'isolato e poi tornò di fronte l'ingresso e si appoggiò sul muro opposto attendendo.
  7. Geralt di Mirabar Tempio
  8. Soggetto 1 K Annuisco verso i compagni, felice si siano resi disponibili. Mi fermo però a guardare 2, che ha posto una domanda più che sensata mentre mi alzo, dopo aver adagiato con delicatezza il lupo a terra e avergli messo la carne davanti. Decido di seguire l'ordine nel quale si sono proposti "Ci ho provato. Ma non ho potuto vedere nulla. Il motivo non lo so, forse ero stanco, forse poco concentrato o forse non è possibile farlo sulle creature viventi anche se cadaveri. Per questo ora intendo provare." Una volta vicino a all'atletico "Scusa. Sperò non faccia male." poso entrambe le mani sulla sua testa, con un palmo sulla fronte quasi a coprirgli anche gli occhi, l'altro sulla tempia. Mi concentro prendendo il tempo necessario ad accertarmi di non utilizzare frettolosamente e male il potere.
  9. Magnus Fece cenno di no con la testa "Affatto. Ma lavoro ad Eppiswald, sono una guardia cittadina e l'ho vista un paio di volte. Alcuni miei colleghi mi hanno poi detto il vostro nome." sperando di non essere troppo indiscreto proseguì, seguendola. Una volta arrivati chiese il permesso di entrare e poi si accomodò. Rimanendo in silenzio mentre venivano serviti e ricevevano le spiegazioni. Annuì alle parole di Will "Dunque è così. Comprensibile. Tuttavia non è necessario morire per uscirne, l'importante è non perdersi e il buon Hans è stato preziosissimo in questo." indicò il mercenario "Certo anche i goblin sono un problema, ma eravamo un gruppo nutrito e con un prode nano tra i ranghi."
  10. Kull Anche il Kurgan non si fece pregare più di tanto. Avanzò ma con prudenza come richiesto. Guardò a terra evitando di calpestare qualsiasi cosa potesse sembrare un disegno, un gradino, una pietra o una piastra rialzata. Era inesorabilmente attratto da quella figura, da quell'armatura. Come un re caduto in rovina e collassato sul suo stesso regno. Tutto il resto era noia, inutili raffigurazioni di una divinità destinata all'oblio. Riprese lo scudo e la spada, certamente più utili contro gli agguati. Doveva capire se quello scheletro, o meglio quell'armatura e qualsiasi altra cosa appartenuta a quel re di nulla era ciò che cercava. Gradivok, il campione, o i suoi resti considerati forse una reliquia per il suo dio del mutamento era invece l'obiettivo dell'imperiale e probabilmente dello sciamano stesso. Kull però bramava altro.
  11. Gudrod eeh sì, la chiamavano conoscenza
  12. Geralt di Mirabar Tempio
  13. Soggetto 1 K "E se il licantropo non fosse un uomo, ma un lupo in grado di trasformarsi? Chi potrebbe giudicarlo e come potrebbe comprendere il nostro punto di vista?" anche a me non piace tutta questa storia, ed è evidente dalle espressioni e dal fatto che annuisco alle valutazioni del vecchietto. Nonostante questo accolgo l'accaduto con determinata freddezza e anche la notizia della morte del bambino non sembra colpirmi più di tanto, almeno apparentemente. "Dobbiamo trovare il modo di limitarlo o indirizzarlo contro chi davvero è una minaccia per noi. Io posso provarci, poi però dovrete essere tutti pronti a reagire perché la sua risposta potrebbe non essere piacevole." Inizio a sminuzzare anche io la carne, seguendo l'esempio di 4 per poi porgerla al lupacchiotto che mi è stato affidato "O forse desiderava proprio questo." dico indicando ognuno di noi mentre ci prendiamo cura dei cuccioli "Certo sarà una difficile responsabilità e l'unico a cui serviva qualcuno o qualcosa per il quale avere cura era forse proprio il licantropo." Una volta terminato di dare da mangiare al lupo, mangio anche io. Prima di coricarmi però faccio un'ulteriore richiesta "Allora... qualcuno di vuoi vuole provare a prestarmi i propri ricordi? Se mi concentro a sufficienza forse riuscirò a tornare indietro fino al giorno in cui siamo stati presi. Sempre che il mio potere funzioni su ciò che è vivo o è stato vivo."
  14. Isabela Sorrido soddisfatta ignorando l'ennesima battuta di Bradley atta solo a farci odiare di più dalle tipe "Sapevo di poter contare su di voi Ghalib e Valiano." concludo riponendo nello zaino, accanto ai tomi, anche la scatoletta consegnata dal dispensatore di battute acide. Assisto all'operazione di Valiano stando bene attenta che non succeda nulla di pericoloso attorno a noi, spesso ogni nostra mossa quasi faceva scattare una trappola o un inganno illusorio.
  15. Masamune Takeshi Annuisco quando l'uomo si presenta, lo faccio a mia volta, mostrando una certa cortesia e anche di essere stato educato in ambienti più formali del sottosuolo inutilizzato di Tokyo. "Masamune. Onorato di parlare con chi ha interesse nel farlo senza minacce, seppur le condizioni gliele consentono." mi guardo attorno ancora una volta, è una cella in fin dei conti. Annuisco ancora quando fa riferimento agli scienziati e rispondo con un secco "Wakarimashita." come è consuetudine ripetere per far comprendere che tutto è chiaro. Quando parla ancora però cambio espressione "Non è esatto." Faccio notare chiaramente che ho capito che gli occhi non sono entrambi... umani. Lo faccio guardando quello dei due che mi da l'impressione di essere anomalo. Quando riprende a parlare annuisco ancora "Hai. Conoscevo qualcuno come lei. Punto di vista interessante, condivisibile." lo sono anche io in realtà in qualche modo. Seppur i miei ideali sono meno schematizzati, senza dubbio. Annuisco ancora, rispondo ancora una volta di aver ben compreso cosa lui stia intendendo "Non sono un uomo, non del tutto. Ma... sì..." mi interrompo "Lei mi sta chiedendo cosa SONO, non cosa NON sono. Vorrei chiederle se è credente, poiché se non possedete alcuna Fede allora la mia prima risposta è errata e sì, sono un uomo. Solo un uomo. D'altronde quale persona dotata di senno e coerenza, ma priva di fede, crederebbe all'esistenza dei kami o degli oni o a seconda delle credenze comuni, agli angeli o ai demoni?" non intendo raggirarlo, ma aiutarlo a capire, a me d'altronde non cambia nulla e sono già disperato. Inoltre non sono abile a ingannare le persone "Lei in cosa crede? Badi bene, questa non è la mia domanda. Ma serve a darle una risposta più esauriente così che io possa trarre vantaggio dalla sua soddisfazione. A me non basterà una risposta, lo scambio non sarebbe equo sempre che io abbia diritto a chiedere equità, però lei stesso è intenzionato a collaborare. Come me." Narratore
  16. Magnus "Signora Cranach." nominandola fece capire a tutti che la conosceva, in qualche modo questo per i compagni poteva risultare una garanzia. Chinò il capo in segno di ringraziamento "Grazie, grazie davvero per la gentilezza." Si incamminò col resto del gruppo seguendo l'anziana signora e quando Grugno gli si accostò si abbassò per sentire cosa aveva da dire, la risposta non si fece attendere e continuando a camminare ingobbito annuì Si rizzò sulla schiena continuando a camminare.
  17. Judith "Ottimo lavoro Montoya." esclamò quando vide l'uomo seguire la macabra scia di sangue fino al perimetro della botola. Fare luce non fu necessario, l'ambiente era ben illuminato alla maniera delle cattedrali più importanti. I servo-teschi rappresentavano un'onorificenza in qualche modo, anche di un certo livello e qui ce ne erano decine. Cosa importante però è che non erano la cosa più rilevante. Osservò Ludovicus subito attratto dai manufatti eretici, stava per richiamarlo quando fu anticipata da Solomon. Si guardò attorno con orrore e sdegno. "Bene. Abbiamo trovato ciò che cercavamo. Dobbiamo immediatamente fare rapporto." quasi ordinò voltandosi verso il Capitano Scipio. Poi si infilò di nuovo il casco imbracciando il bolter. Si guardò attorno ancora una volta come in cerca di minacce.
  18. Subotai 'Maledizione! Mia madre è sempre un passo avanti a me!' pensò considerando il fatto che avrebbe voluto lui andare a consolare la ragazza nella sua camera. D'altro canto, buon sangue non mente... quello del padre, chiaramente. Non erano però solo questi i pensieri, in realtà il giovane temeva anche per l'incolumità della ragazza. Se come aveva detto, in serata ci sarebbe stata la lettura del testamento un po' di prudenza in più non sarebbe guastata. Si guardò attorno in cerca di un posto dove attendere, magari leggendo, canticchiando o facendo qualsiasi cosa lo avrebbe distratto facendo scorrere velocemente il tempo o aiutato a evitare che altri notassero il reale motivo per il quale era lì, di fronte casa Lorrimor. "Io farò un giro qua attorno allora. Non mi allontanerò troppo... Madre, se avrete bisogno di qualsiasi cosa affacciati alla finestra e chiamami."
  19. Volpe Nera Aveva deciso di essere insistente, di non lasciare nulla al caso. Era troppo importante ciò che stavano facendo e anche se ormai erano al sicuro dalle accuse del capitano e dell'equipaggio non poteva permettersi altri morti a causa loro, anche se indirettamente. "Probabile... ciò non toglie che ti controlleremo da vicino. Giorno e notte e se sarà necessario non solo questo." anche l'iniziato stava guardando il mare, evitando appositamente lo sguardo di Otto "Hai ancora quei sassi bianchi?"
  20. Gudrod Stairway to temple
  21. Sedor Raccolgo il tridente lasciato prima appoggiato alla paratia "Vedi tu... io a fare un po' di scena sono pronto. Spero solo di poter essere credibile." Mi appoggio al bordo a guardare il mare, la nuotata di prima seppur durante una tempesta e per un salvataggio mi ha messo di buon umore, ne sono felice. Mi mancava davvero.
  22. Soggetto 1 K "Mi hai letto nel pensiero." dico guardando D mentre prendo il lupo. Certo ora sfamarli per noi è impossibile ma sarà una sfida nella sfida. Mi incammino all'interno della grotta accarezzando il cucciolo senza più commentare l'aggressività del licantropo seppur prima o poi ci dovrà spiegare questa ferocia. Ma che senso avrebbe? E' un lupo... "Rappresentano le nostre origini, salvando loro, salveremo noi stessi." Cerco un buon posto per mangiare qualche cosa e poi dormire. Con un po' di fortuna questi cuccioli possono già mangiare carne. Osservo quello che mi è stato affidato e quasi mi ci riconosco: in compagnia dei miei soli compagni, come lui dei fratelli. Master
  23. Nalu Tengo la lancia puntata in avanti mentre osservo il Forn studiare la porta. Pronto a intervenire in caso di pericolo. Poi sussurro "Quindi qui almeno cinque wojiek di cui uno mago. Stiamo in guardia."

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