Landar

Magnus Locanda primo piano

Subotai "Cosa ne pensate?" chiese dopo aver fatto cenno anche alla madre di raggiungerli. Proiettava la luce dal suo brocchiere dove serviva seguendo lo sguardo e le indicazioni degli altri. Era un bersaglio facile in quel modo ma tra loro forse nessuno era in grado di vedere in quelle condizioni di totale oscurità. DM

Argor Mangiaroccia Il mio sguardo si posa severo su di lei, per me non ha più valore di un qualsiasi altro umano e nemmeno meno valore di un qualsiasi essere vivente. Nella loro semplicità le parole di Arkail sono corrette, logiche. Non vedo perché lei possa vivere e altri no "Ci saranno degli appunti. Impareremo a tradurli e leggerli. Lei non serve e non vuole rimanere con noi." Dico asciutto come fosse una sentenza.

Gaël Roland de Glanborielle Annuì verso il fratello, l'ultima decisione per altro non spettava a me. Ancora non si era deciso nulla riguardo chi aveva le idee migliori, sarebbe stato meglio decidere noi due assieme. "Forse hai ragione. Faremo come dici tu." anche Jean Pierre sembrava essere d'accordo.

Keothi Con Mercurio

Argor Mangiaroccia Mi permetto di rispondere a Logrin "Ricopriva il suo bastone di ferro con della polvere. Quella era causa del dolore... non certo la bastonata. Questa polvere è forse una magia che non conosciamo. Sarebbe utile, se usa gli elementi della madre Terra sarà facile fare lo stesso."

Magnus Locanda primo piano

Gudrod Malcomprese la scelta di Luthor, loro non dovevano separarsi ma alzò le spalle. In questo modo avrebbero rischiato loro fuori e anche chi era dentro. Certo quel che era successo al sacerdote dell'Antica Fede non era del tutto normale. "Finiremo in fretta." si mise accanto a Mia fidandosi delle sue... percezioni per menare duro in caso di bisogno.

Volpe Nera Il Kai strinse i denti ormai allo stremo delle forze e sanguinante, quasi non si reggeva in piedi. Solo la sua forza di volontà la stava aiutando al momento. "Maresciallo non può ferirli! Difendetemi!" era troppo tardi per passargli il martello ma il Maresciallo poteva intercettare i loro colpi rivolti a me mentre io tentavo di finire almeno quello che avevo contro. La speranza era di fare in fretta prima di vedere sopraggiungere gli altri nove. GM

Isabela Il pensiero della mia copia abbattuta mi fa distrarre, mi volto appena in tempo per vedere Valiano di sabbia saltarmi addosso e buttarmi a terra "Aaahh! Brutto figlio di una cagna!" da terra tralascio le difese e tento di colpirlo con la mano libera al costato, non voglio liberarmi, voglio polverizzarlo. DM

Goril "Non si è frantumato... ma credo sia sufficiente. Andiamo?" attendo che ritirino su Enoch per poi proseguire. Non possiamo stare a guardare la melma tutto il giorno ed è già troppo che siamo qui dentro.

Direi che siamo pronti per dormire e ripartire

Geralt di Mirabar Paladino, Chierico, Guerriero (Chronicles of Mystara)

Se! Magari... sono ancora solo come un cane.

Argor Mangiaroccia Il tono di Wurrzag non mi piace affatto, non so a quale gioco sta giocando con quella donna ma questa volta non stiamo trattando con una vecchia guardia o con boscaiolo è evidente. Quello che passa nella testa del cantore invece è un mistero ma andrà bene fino a quando sarà in favore della nostra terra. Mi zittisco, considerato che quello che più mi interessa lo sta chiedendo anche Logrin ma continuo a mantenere un'espressione corrucciata, anche con Wurrzag.

Argor Mangiaroccia Mi sembra la donna non abbia risposto alla domanda di Wurrzag. Non è un buon modo di iniziare evitare di presentarsi. La osservo inclinando il capo "Il tuo nome ha chiesto." continuo a osservarla "Cosa le hai promesso Wurrzag?" chiedo severo "Può insegnarci quello che sa."

Tulkas Indaffarato ascolto i resoconto di Gara. Purtroppo non posso tirarmi indietro e devo abbandonare per il momento l'idea di costruire un campo qui. "Sembra sia giunto il momento. Non sono poi troppo bravo a pazientare e non posso permettere il sacrificio di un altro innocente." guardo ancora la nostra fidata 'ombra' "Quindi quanto pensi ci metteremo ad arrivare lì muovendoci col nostro equipaggiamento?"

Subotai Annuì verso Damien e si guardò indietro per accertarsi la madre stesse bene. Quindi procedette armi in mano alle spalle del compagno che si era proposto come avanscoperta. Faccio capire che sono d'accordo col proseguire l'esplorazione ma dico agli altri di tenere gli occhi bene aperti lungo l'altro corridoio per non avere brutte sorprese alle spalle.

Isabela Emetto un urlo quando vengo ferita alle spalle. Tuttavia al solito combattere accende una scintilla in me ed inizio a divertirmi seppur lacerata gravemente. Mi osservo velocemente attorno colpendo una copia già aggredita da un mio compagno. "Prima finiamo... meglio è." stringo i denti. DM

Argor Mangiaroccia Quasi tristemente infilzo gli ultimi uomini a difendere le retrovie mentre Azog ne sventra altri senza sentirsi sporco se non del loro sangue. Pensare che è un erbivoro ma è unico nel macellare gli umani. Avanzo finendone uno a terra che si sta contorcendo con le budella in mano, nemmeno il migliore dei nostri guaritori potrebbe salvarlo. Quasi un gesto di pietà, o forse lo è, come fossi in cerca di perdono per una colpa che non ho. Il sorriso di Logrinn non si riflette affatto sul mio volto quando Wurrzag mi nomina. Scendo allontanando il bue di qualche passo, lasciandolo brucare. "Quattro guerrieri prima di me l'hanno ammorbidita o forse l'hanno costretta a consumare le sue risorse. Senza il vostro arrivo sarei stato il prossimo." dico con un misto di modestia ma soprattutto consapevolezza. Non amo atteggiarmi solo per aver resistito a un guerriero donna. Quindi la guardo, poi osservo il simbolo sul carro "Chiedile come combatte. Sento ancora bruciare. I bastoni non bruciano. Cosa era quella polvere?" dico al cantore.

Geralt di Mirabar

Kull "Non vedo come qualche escremento possa essere peggio di una freccia fra le scapole." certo di notte avrebbero potuto proseguire anche sula strada col favore della luce del cielo ma era meglio riposare. Certo. Era la seconda volta che lo avrebbero fatto meglio di quanto si fossero aspettati. "Prepariamoci." ero ancora di poche parole poiché non sedevo su di una sella.

Gudrod Senza dire una parola si voltò verso il sacerdote impugnando più saldamente la grande ascia. Quando vide Alrik correre subito in suo soccorso si girò di nuovo dall'altra parte in cerca di qualche nemico. Temeva di dover vedere altri spettri e questo lo terrorizzava. AdG

Gaël Roland de Glanborielle Non apparve molto colpito dal ritorno dei due seppur il primo rumore lo aveva messo in allarme e costretto a voltarsi armi in pugno. Ascoltò il loro resoconto ma qualche cosa non tornava "Corrotti? Come è possibile?" si aspettava probabilmente di trovare chissà quale creatura ma non potevano permettersi di aggredire degli imperiali se innocenti "Se vogliamo capirne di più direi la torre disabitata a nord-est. Sempre che non si voglia tentare un approccio più diplomatico essendo imperiale." forse la sua era solo ingenuità.

Judith Non fece troppi calcoli e il tempo passava in fretta. Decise per quelle più vicine solo per evitare di tornare indietro. Fu la prima, bolter in mano, a farsi avanti e tentare di aprire la porta. Prima normalmente, poi spingendola e se necessario forzandola. "State pronti."