L_Oscuro

Andimus Oh no! "Siamo venuti per suonare e finiremo suonati! Questi sono imbroglioni della peggiore specie!" Disse Andimus, prendendosi un secondo per soffermarsi sull'ironia della cosa. Erano stati gabbati mentre cercavano di trovare un modo per imbrogliare. "Dovevo andare io per primo, e lasciare i più forti per dopo..." Aggiunse, senza che però le gambe si muovessero in tal senso: il cuore era forte, ma la carne era debole...

Di nuovo, lo sguardo del lucertoloide balza da voi alla lancia, e viceversa. "Sì, penso di sì. Possiamo fare questo accordo. Se mi darete la lancia davanti a questi guerrieri, mi riconosceranno come capo, e con loro il resto fel villaggio. E in cambio vi conduco pee vie secure." All'obiezione di Bhalasar, si stringe nelle spalle. "Non lo so... Vi dovrete fidare..." Aggiunge poi in un comune stentato "Voi legarmi con corda? Me guida peggiore, ma così voi fida... Solo... Non davanti a altri, ecco."

Passate un paio di giorni a riprendervi dai vostri viaggi e dagli scontri che li hanno contraddistinti. Decidete di non attardarvi eccessivamente al palazzo della montagna, Radagast vi attende, ed andate quindi ad accomiatarvi da Hartfast. Insieme ai saluti e ai rinnovati ringraziamenti, ha tre missive: una per Re Bard, una per Re Dain e una per Radagast. "Confido che nei vostri viaggi riusciate a far giungere queste missive, nel mio, ma anche nel vostro interesse. Sicuramente sarete più affidabili dei miei corrieri!"

Braknak nano predatore Mi soffermo qualche secondo davanti alla porta delle armi affilate. "Entriamo insieme, o uno alla volta? Così magari il primo dice agli altri in che consiste questa prova. Se di prova si tratta. Nel caso, vado primo. Mi piacciono le sfide!"

Ah be', ne Lo Hobbit non è andata malissimo!

Flint McGraw pirata umano @Tippu Tip

Rasziros paladino dragonide "Ho le scaglie gelide. Qualcosa di empio si consuma su questa collina. Sono nel posto giusto!" Dico agli altri pregustando già tutte le malvagità che distruggerò stanotte. "Preferite un approccio frontale o più furtivo per quei quattro lassù? Che in questo caso non sarei il più indicato."

Andimus "Possiamo provare a stancarlo. Saliamo uno alla volta, e picchiamo sempre sullo stesso punto. Ha l'occhio sinistro ammarrato, potremmo concentrarci su quel lato, e Dieter lo finisce. Posso salire io per primo... credo... ecco..." Andimus deglutì. Aveva parlato prima di pensare, e già se ne stava pentendo. "Voglio dire, quanto può conciarmi male in tre minuti?" Il sorriso nervoso di Andimus tradiva tutto il suo nervosismo e la sua paura.

Xi Pei Lan "E quali sarebbero queste mancanze che dovremmo sopperire?" Cosa vuoi esattamente da noi, insomma?

Al nominare la lancia, Snapjaw lancia un'occhiata furtiva alla stessa, ritirandola subito. Palesemente, non vuol dare a vedere che la brama. "Prima sono venuti con lame e ninnoli magici. Magici un corno! Paccottiglia da due soldi. All'inizio i servi del drago volevano solo comprare un passaggio attraverso la nostra palude, per trasportare un tesoro dall'antica galleria al vecchio castello. Poi ci hanno costretto con la forza a giurare fedeltà a Tiamat, insieme a feccia come i rospi-mangia-merda! Noi li odiamo i rospi, ed improvvisamente siamo tutti amici e tutti a cantare gloria ala tr0i@ a cinque teste!" Intona una strana melodia sulle ultime parole, come se fosse una vera salmodia a Tiamat. "Il vecchio capo, possano le sue scaglie marcire, era davvero convinto che aiutare quegli idioti lo avrebbe fatto diventare un grande capotribù. Una testa del drago, diceva! Povero cogli0n3! Una testa di c@zz0! Ma ora possiamo fare un patto, no? Vi aiuto a raggiungere il castello, una via sicura, veloce. Voi lasciate stare noi lucertole, le lucertole lasceranno in pace voi, e ammazzate tutti i rospi-mangia-merda che incontrate. Alla fine ammazzate anche le stupide maschere, e Snapjaw diventa il nuovo capo delle lucertole!"

"Ovviamente ho sentito di re Bard e della storia col drago. Vedremo. Vedremo. Un unione del Rhovanion sembra allettante, ma porta domande: sarà un consiglio di pari? O qualcuno cercherà di imporsi sugli altri? Noi abbiamo il nostro stile di vita qui, e non ci piace che ci si venga a dire come fare. Però, un'alleanza all'occorrenza, in caso di attacchi nemici... Potrebbe essere una buona idea. Lasciami pensarci su, ti darò una risposta prima che tu parta." Hartfast sembra davvero interessato alla proposta di Lifstan, anche se sarà dura vincere la sua ritrosia conservatrice. Poi si rivolge a Beli. "E prima di partire, spero vogliate ricordare mastro nano del nostro discorso. È molto... importante..." @Beli "Per il resto, siete i benvenuti e potete restare quanto tempo volete, ma so che avete un incarico importante, e non vi tratterrò. Solo vi chiedo di avvisarmi prima di partire, così da potervi salutare."

Come saprete, ho già ripreso. Quindi quando volete io ci sono. Abbiamo un drago bianco da ammazzare!

Abbiamo un mantello della manta per respirare sott'acqua, e considerate che se siamo a riserva di soldi Jon può assumere la forma di un animale acquatico.

I lucertoloidi si tacciono all'improvviso, chiudendosi in un improvviso silenzio. Snapjaw, dopo un sibilio lento e sordo, comincia a dire in draconiano. "E chi vi ha detto che siamo seguaci della tr0i@ a cinque teste?" Subito, gli altri lucertoloidi cominciano a urlargli contro, impauriti più che arrabbiati. "Zitti, scarti di uova! Chi la conosceva a quella lì, prima che arrivassero gli umani testa-di-pezza con quelle maschere ridicole! Noi siamo seguaci della grande palude, non dimenticate le vostre uova da dove provengono!" Vi guarda con aria di sfida. "Convertirci, dici? Allora non sei meglio dei seguaci di Tiamat. Tutti vengono qua a dirci che dobbiamo seguire quel dio o quell'altro, sennò ci ammazzate. E che vi devo dire? Ammazzatemi. Forse queste scaglie mosce vi giureranno fedeltà, come hanno fatto con quegli altri lì. Ma onestamente mi sono rotto la coda. Ammazzami qua e ora. Chi se ne f0tt3!"

Continuo con quel gran mattacchione di Braknak!

Rasziros paladino dragonide "Avviciniamoci ancora un po', ma l'ultimo tratto ci conviene avanzare meno in piena vista. Non sappiamo cosa ci aspetta, e non siamo nelle condizioni di fare un assalto frontale!" Dico sbuffando per la corsa in armatura pesante.

Goldmoon Mentre osservava Flint, Goldmoon si accorse che era preoccupato per qualcosa, e si rese allora conto che la caduta di Tass aveva lasciato più segni di quanto pensasse. Si avvicinò allora al kender e disse "Vieni amico mio, lascia che la dea si prenda cura di te, almeno un po'."

Ciao. Io ci sono! Per quanto riguarda il reclutamento, possiamo provare, anche se suggerisco di portare avanti la storia tra noi nel mentre si trova, e non fermarci.

Ciao! Pronto a ripartire anche io.

Ciao! Io ci sono, sto riprendendo lentamente i vari pbf, ma ci sono!

Per carità, sta lontano dalle palestre! Se tanto mi dà tanto, alla terza cade il meteorite!

Jon The Fish Lobhand druido umano Una forte commozione mi impedisce di dire molto al ragazzo. Un balbettio, qualche "bof", o un "bah" qua e la, ma l'abbraccio che gli rivolgo è paterno e sincero. "Non ci pensare, ragazzo. È stato quel che è stato, ma ora stai bene. E solo quello conta!" Quasi non sento più i discorsi degli altri, ma alla vecchia poi rispondo. "Sissignora, le pozioni!" Mantenuta la parola data, e salvato Bern, il mio atteggiamento nei suoi confronti è molto cambiato. "Ce ne servono diverse..." Sto per nominare il mantello, ma forse è meglio di no...

Xi Pei Lan Resto silenzioso durante il viaggio, e anche una volta arrivati non mi metto a fare convenevoli. Alle parole di Al Ashub mi limito a fare un cenno del capo in segno di saluto.

Andimus Il vecchio servo era nel pallone. La sua idea di recuperare il corpo del suo sosia ed intascare la taglia era caduta nel vuoto. Almeno non lo avevano preso in giro per la sua stupidità! Ora Lulù parlava di radergli i capelli... fargli crescere la barba... vestirlo come un pezzente... "Povero me... Perché la sfortuna pare essersi accanita tanto!"

Goldmoon Fortunatamente erano riusciti ad arrivare fin lì sani e salvi. La sacerdotessa osservò di sottecchi Flint, quando giunsero alla sala con quegli arazzi particolari.