
Tutti i contenuti pubblicati da Hobbes
-
Alba dei Re [gioco]
Credo di si, fa per rispondere alle domande di Shayna E' come se stessi sognando mentre sto facendo un incubo e non riesco più a distinguere l'uno dall'altro. Però vorrei che Questo fosse il mio stato di veglia. E' l'unico in cui ho l'impressione di riuscire a muovermi e non sono costretto all'infermità. Un qualsiasi altro sedicenne si metterebbe a singhiozzare, ma Ender sta subendo tale sfortunata condizione da così tanto tempo che deve aver finito le lacrime. Aiutatemi, aiutatemi, vi supplico! Siete i primi a darmi ascolto, gli altri uomini sono fuggiti via ignorando le mie parole. Il mare di cui parla, potrebbe essere un grande lago... Jhod suggerisce dimostrando di aver preso particolarmente a cuore la causa. Conoscenze (geografiche)
-
Alba dei Re [gioco]
Ender, si, Ender è questo il nome, ne riconosco il suono! La faccia si fa più luminosa ma non accenna a sorridere o mostrare altri sentimenti al di fuori del suo ermetismo spettrale. Sono intrappolato in un luogo ove il cielo è coperto di foglie e la luce non giunge mai. Sento che la foresta, quella viva, mi circonda e più in là, attraverso due spoglie colline gemelle, oltre il limitare della vegetazione, riesco a scorgere le lontane spiagge di un immensa distesa d'acqua. Sembra il mare ma il vento che spira da laggiù non odora di salsedine. Grazie ai viaggi, riferendosi alla sua capacità di traslare tra gli alberi di enderwood, credo di trovarmi in un posto abbracciato da due grandi fiumi. Uno dei quali ribolle di fumi maleodoranti... Confrontando le indicazioni con le vostre mappe, Jhod scuote il capo, a intendere che una simile zone non si direbbe ancora esplorata. Oskar
-
[TdG] Reign of Winter
Caspar Dubbioso su quanto stia accadendo, mi fermo, rivalutando la situazione a seguito delle considerazioni fatte dai compagni... Non è reale eh... Avanti Eluf non perdere tempo appresso al vento, abbiamo l'artefatto di una strega di cui sbarazzarci prima che calino le ombre della notte.
-
Alba dei Re [gioco]
Non ho ricordi di chi io sia, ne dove mi trovi veramente. La figura si avvicina, fermandosi a una decina di metri dal fuoco. Pur parlando con voi, tiene lo sguardo fisso nel vuoto. Ora vedete chiaramente che i suoi piedi non toccano il terreno e come il resto delle appendici più esterne perdono consistenza diventando visibili solo quando in movimento. Un tempo, qualcuno, mi chiamava per nome... un nome detto con affetto, amore, ma non lo odo da così tanto da essermene dimenticato. Vi prego, non fuggite anche voi! Sento di aver bisogno di qualcuno. Parla spettro, sei l'anima tormentata di uno di questi alberi? Jhod interviene poggiando la mano sulla spalla di Gregor facendosi forza a vicenda. No, non uno di questo bosco almeno... un caritatevole spirito delle querce mi ha fatto dono di viaggiare attraverso gli alberi contorti, concedendomi la possibilità di cercare aiuto tra i miei simili. Conoscenze (natura)
-
Alba dei Re [gioco]
Calano le tenebre e il bosco di endewood sembra trarre un lungo e profondo respiro, come se non aspettasse altro che la scomparsa del sole per tornare a poter prendere fiato. In un lento crescendo, i cavalli diventano sempre più nervosi, turbati da quei suoni e ombre che i sensi umani non sono più in grado di percepire. La tensione e il sapere che verrete attaccati, vi cala in un costante stato di allarme che vi accompagnerà per tutto il corso del vostro riposo, impedendovi di poter rimediare alle fatiche di questa giornata. Ad un orario impreciso, quando la legna da ardere si è trasformata in brace e chi sta di guardia non aspetta altro che poter chiudere gli occhi, una silenziosa presenza si aggira tra gli alberi. Avvolta da tenui fiamme celesti, scivola attraverso i tronchi fluttuando in mezzo al mare di rovi come se non esistessero. Compie più di un giro attorno al vostro bivacco, dando a tutti l'occasione di svegliare i compagni. Eterea, la figura che si delinea quando sta ferma, è quella di un sedicenne rachitico, capelli molto lunghi e che vi osserva con volto emaciato. I suoi occhi scintillano di grande maturità, rendendo più difficile supporre l'età esatta dello spirito. Conoscenze (religioni) Conoscenze (arcane)
-
Alba dei Re [gioco]
Demoni, già... Jhod si contrae in una smorfia di fastidio ...i demoni, fortunatamente, non appartengono a questo modo, ne violano solo i confini. Finite le chiacchiere prende a srotolare una corda da arrampicata lungo tutto un perimetro immaginario, come se volesse segnare quei confini appena citati. Questo è un trucchetto che ho imparato in una delle tanti notti passate da solo tra le nevi di Iobaria ma non aggiunge altro. Gregor
-
[TdG] Reign of Winter
Caspar Sussulto alla comparsa della bambina, procedendo d'istinto verso di lei , iniziando a razionalizzare solo dopo qualche passo.
-
Alba dei Re [organizzativo 1]
Se entro stasera, nessuno aggiunge qualcosa, prendo per buono il vostro proposito di accamparvi e fare turni a coppia.
-
[TdG] Reign of Winter
Caspar Sembrerebbe vuota... a meno che quelle pareti non siano più spesse di quello che danno a vedere commento avanzando sulla nave. Butto un occhio alla zona dove dovrebbe essere la trappola per orsi, domandandomi se effettivamente la casa si sia spostata o il cacciatore abbia piazzato il trabocchetto vicino alla costruzione per sua difesa personale o a protezione del luogo.
-
Alba dei Re [gioco]
24 di Gozran (Primavera) [037] Mettendo anche Jhod al corrente dei retroscena, il cacciatore rimane visibilmente stupito. Quale tipo di crudeltà può spingere una prima volta un essere a soddisfare la propria fame nutrendosi della disperazione altrui e poi a continuare e continuare sino a farne un rito, preciso e naturale, come il respiro degli uomini, affinando ogni volta di più la propria bieca e spaventosa tecnica? Alcune cose di questo mondo non smetteranno mai di spaventarmi e forse per questo che ho trovato ricovero nella preghiera di un dio benevolo come Erastil. Osserva per un interminabile minuto una delle piante, scosso da un brivido di disagio al pensiero che anche la natura possa raggiungere inimmaginabili forme di corruzione. Se dobbiamo aspettarci un attacco per stanotte, ci troveranno pronti ad accoglierli. Wyatt
-
Alba dei Re (gioco laterale)
- [TdG] Reign of Winter
Caspar Quando ci avviciniamo alla costruzione, quasi d'istinto mi viene da ricorrere allo stesso trucchetto usato questo pomeriggio con gli alberi. Una bambola avete detto... lascio la frase in sospeso, sfoderando lo spadone.- Alba dei Re [gioco]
23 - 24 di Gozran (Primavera) [031 > 038 > 037] Un piacevole senso di serenità vi raggiunge, rammentando che questa zona delle Malelande è stata epurata da coboldi e gnefri. Oltre il fiume Spinoso, la distesa di colline e ghiaioni continua a perdita d'occhio, costringendovi a esplorare in lungo e in largo un terreno polveroso, brullo e particolarmente pericoloso per gli zoccoli di cavalcature campestri . Nel pieno del pomeriggio del quarto giorno, vi addentrate in una fitta macchia boschiva cresciuta all'ombra di una valle lunga e sottile, nascosta nel mezzo del basso crepaccio che corre per gran parte del panorama. Anche se avete il sole sopra le vostre teste, qui la luce fatica ad arrivare, abbandonando i contorti alberi ad una eterna penombra senza tempo. Il vantaggio di tale luogo è che il vento viene tagliato dalle pareti rocciose, impedendo al soffio di Gozreh di giungere oltre. Il sottobosco è completamente infestato da tenaci cespugli di rovi, irsuti di spine tinte dallo scarlatto del sangue degli audaci che si sono spinti fin quaggiù. L'ostilità della vegetazione vi costringe a procedere a passo d'uomo, obbligandovi a liberare la strada falciando le piante sul vostro cammino. Quando finalmente si presenta l'occasione di prendere un po di respiro, vi soffermate su gli alberi, informi, contorti e pieni di profonde venature come se fossero stati scolpiti nella creata dallo strumento poco affilato di un artista pieno di tormento. Le loro chiome scintillano di un verde petrolio e proiettano un odore agliaceo, non fastidioso ma a tratti pungente, che ricorda stranamente la piccantezza della salsa di senape. Shayna, l'unica a potersi ricordare di tale quasi insignificante particolare, le torna alla mente la legna con cui il vecchio Borken fabbricava l'olio per la sua preziosa lanterna. Aveva chiamato questi alberi, Enderwood, a memoria di suo figlio Ender, per non dimenticare mai per chi stava facendo tutto quello, prima di sapere che tali piante nascevano dal tocco trasfigurante de La Creatura. Uscire da qui ci vorrà ancora una giornata ma lo scoprire quasi per caso di trovarsi in mezzo a un bosco di anime consumante nella disperazione, all'improvviso vi schiaccia come un macigno.- Alba dei Re [gioco]
22-23 di Gozran (Primavera) [012 > 018 > 025 > 031] Ancora una volta vi lasciate alle spalle l'avamposto commerciale, ma a differenza di molte altre non c'è solo la voce dei Leveton a salutarvi. A più riprese diverse persone vi augurano buona fortuna; conoscenze che sono grate del vostro operato e cercano di ricambiare trasmettendovi emozioni positive che vi accompagneranno per tutta la cavalcata di oggi. Al tramonto raggiungete l'accampamento trovandolo in uno profondo stato di caos. Senza qualcuno che si occupasse della sua manutenzione, il vento ha fatto un disastro scardinando uno dei pali del tendone e sparpagliando ciò che era rimasto dall'ultima visita. Risolto con dignitose riparazioni di fortuna, il giorno seguente Jhod, Oskar e Wyatt hanno tutto il tempo per studiare gli ultimi segnali del passaggio di Nora che le raffiche hanno risparmiato. Cercare Tracce (sopravvivenza) Intuite che queste si dirigono alle velenose rive dello Spinoso, all'altezza del ponte pericolante. Evitando il rischio di seguire una pista morta, optate per la difficile scelta di proseguire l'esplorazione, puntando il guado alla cascata più a Sud...- Alba dei Re [organizzativo 1]
Ho segnato il percorso proposto sulla mappa, se entro stasera non vi sono altre aggiunte come quella di Ynnan, procedo con questa soluzione.- Alba dei Re [organizzativo 1]
Ma ti riferisci alla proposta di seguire le tracce che Oskar ha trovato al vostro accampamento? Se si è un ipotesi che parte da [025] dove, appunto, avete lasciato il tendone, ma non avete idea della direzione esatta presa da Nora e gli altri uomini. Se invece chiedi da che parte intende andare Jhod, a prescindere dalle ricerche su Nora, lui vota per la foresta. Non ha una menta precisa, intende esplorarla il più possibile.- Alba dei Re [organizzativo 1]
Potete superare il fiume Spinoso da Bivacco dei briganti [024], dove si ramifica e diventa più basso, Ponte pericolante [031] che avevate appurato essere sull'orlo del collasso strutturale, mentre da Guado [038] si taglia per delle rocce che emergono sulla cresta della cascata che cade più a valle unendosi poco dopo all'Averla. L'acqua di entrambi i natanti scorre dall'alto della mappa, verso il basso. Ne approfitto per dire che a parte l'Averla, fiume proveniente dalle terre civilizzate, gli altri corsi d'acqua sono per lo più sconosciuti. I nomi che ci sto citando sono quelli da ambientazione, ma nessuno vieta di inventarne di nuovi in qualità di scopritori. Poi a modificare la mappa je penso mi- Sviluppo ed Ottimizzazione BARDO
Considerata la composizione del gruppo che secondo me mal concilia con un buffer puro, io ti consiglio Bardo Archeologist halfling con tratto razziale Adaptable Luck e tratto Fate's Favored di modo da aumentare i bonus fortuna concessi da entrambe le fonti di 1 punto. Sembra poco ma non lo è; considerato che Adaptable Luck non è un azione potresti beneficiare di un +3 (o +2 se decidi di farlo dopo il tiro di dado) a una qualsiasi prova (attacchi e ts compresi) più il bonus dell'Archeologist Luck -min +2- ad un altra prova (danni compresi in quest'altro caso). Aggiungici un talento come Well-prepared e la tua versatilità sale alle stelle. Mettici a fianco il tratto Trap Finder ed ecco che puoi ricoprire egregiamente il ruolo di apripista/skillmonkey. Per alzare il tuo output di danno, come già suggerito Arcane Strike, fa assolutamente al caso tuo, ma con un barbaro e un gunslinger in gruppo, non penso ci sarà bisogno di aggiungere un ulteriore fonte di danni... Ma se proprio, proprio devi, allora il talento Splintering Weapon può tornarti utile, visto che al costo di un pugnale in ossidiana puoi infiggere 1d4 danni sanguinanti a chicchessia, ignorando fastidiose riduzioni di danno.- Alba dei Re [organizzativo 1]
Ok, risposto Per tutti gli altri, che vogliamo fare? Percepisco titubanza. Consiglio sempre di stendere prima un itinerario indicandomi il numero di ogni esagono che intendete esplorare (o semplicemente viaggiarci attraverso).- Alba dei Re (gioco laterale)
Il sigillo è un lastrone circolare di pietra il cui diametro misura un metro. Esso è incassato nel terreno impedendo l'accesso a chiunque. Simili blocchi sono posti su i pozzi quando la fonte d'acqua si esaurisce o è stata irrimediabilmente compromessa. Non vi è serratura o sorta di meccanismo che faccia supporre sia stato messo li con l'intento di esser facilmente tolto una volta piazzato. Le mura del forte distano una cinquantina di metri da dove ti trovi attualmente. Se non fosse per il gruppo di macigni che ti offrono riparo, le sentinelle sopra i ballatoi, ti avrebbero certamente notata.- Alba dei Re [gioco]
Johd lancia un eloquente occhiata di finto rimprovero a Wyatt facendogli eco Ovviamente... Anche se questo vento non facilità le cose e se continua a non piovere, potremmo tentare di seguire la pista trovata da mastro Ruin al nostro accampamento. Riflette su cosa iniziare, invitando tutti quanti a fare altrettanto. --- Oskar fa visita a al signor Puddlebrik e al famiglio Duke, il quale sembra beneficiare anche lui della rinnovata frequentazione dell'avamposto. Essendo l'unico nel raggio di miglia a produrre su misura composti alchemici è riuscito a guadagnare sufficiente oro da migliorare le sue condizioni, ripagando anche Svetlana dei furti della credenza commessi in passato. A prescindere da quante monete contenga il suo borsello, ha preferito rimanere nascosto in qualche nicchia situata sotto la stalla, un atteggiamento tipico del popolo gnomico. Informandolo della disfatta dei Soffiafuliggine, lo gnomo manifesta lo stesso dispiacere di chi vive la perdita di un parente a cui era particolarmente legato. Questo paradosso fa sospettare che Erik soffra di una qualche forma di sindrome, nata durante il suo lungo periodo di prigionia. Rivelando di Tarka, la furba cobolda giustiziata sotto il sicomoro, e la sua tribù situata da qualche parte sull'altopiano, accendono nello gnomo una rinnovata speranza di poter entrare in contatto con altri scagliosi.- Alba dei Re (gioco laterale)
??? di Gozran (Primavera) [???] Indossi unicamente le tue vesti stracciate, ma depredando il cadavere a fianco (che scopri essere il tuo secondino) recuperi un paio di stivali e altri oggetti assolutamente necessari per garantirti un briciolo di speranza per riuscire a sopravvivere. Eccettuando quello che presupponi essere il fiume Averla, non c'è altro che ti aiuta a capire dove ti trovi. Considerando il verso dove scorre, risalendo le sue acque, potresti ritrovare i territori dei Soffiafuliggine, il clan di coboldi insediatisi nella miniera che qualche tempo fa avevate visitato, recuperando Erik lo gnomo alchimista, ma è un'ipotesi la cui conferma potrebbe costarti intere giornate di marcia appiedata. Andando a memoria, non potendo usufruire delle tue mappe, ne dei tuoi appunti, rammenti che il vostro accampamento dista due giornate di cammino dal guado in cui l'Averla e lo Spinoso si intersecano. Se riuscissi a trovare quel luogo, avresti tutti i punti di riferimento utili a poterti incamminare su strade conosciute. Furtivamente ti avvicini al fianco della collina. Le sentinelle del forte hanno una buona visuale del territorio circostante e se non fosse per la presenza dei grossi macighni che come le dita di una supplichevole mano di un annegato, emergono dalla terra nel tentativo di afferrare il cielo, non avresti molte possibilità di passare inosservata. Furtività Fatichi a trovare qualcosa che ti suggerisca essere un entrata. Rinvenendo un sigillo di pietra ben celato da terriccio secco e ghiaia, ne scopri il rovinato basso rilievo che ritrae un inquietante bulbo oculare. Ne ignori il significato, ma non promette nulla di buono. Con la sola forza delle tue braccia, ti risulta impossibile riuscire a scoperchiarlo.- Alba dei Re [organizzativo 1]
Ho segnato in mappa tutto quello che avete fin'ora esplorato della verde cintura.- Alba dei Re [gioco]
Da Mir, una frazione di Brunderton, piccolo villaggio minerario situato nel Rostland orientale, noto a Oskar per la presenza di alcuni suoi parenti che chiamano quel luogo casa. Brunderton è la cittadina con il più alto numero di abitanti di razza nanica di tutto il Brevoy. A seguito della morte di mio padre, i privilegi di cui godevamo al villaggio sono spariti assieme a lui. Dalle miei parti, quando il capofamiglia non c'è più, la comunità offre quel posto di lavoro ad un altro esperto, permettendo a lui e alla sua famiglia di trasferirsi, allontanando quella che c'era prima. Non il migliore dei sistemi, ma a quanto pare sembra aver funzionato sino ad oggi. Visto che eravamo rimaste in due, io e mia sorella siamo state costrette a spostarci. Per qualche tempo abbiamo provato a vivere a Brunderton, ma in mezzo a tanti maestri del ferro, chi avrebbe mai potuto offrire un'opportunità alle figlie meticce di un fabbro di campagna? Sono venuta qui alla frontiera per raggiungere i Regni Fluviali. Ho sentito dire che siano terre ricche di opportunità e intendo imparare l'arte della forgiatura magica. Ad essere onesta non ho la minima idea di chi voi siate... Ho visto l'incudine e ho subito preso la palla al balzo. Ti ringrazio dell'offerta, ma per adesso preferisco evitare di ficcare il naso in faccende che non mi riguardano. Se avrai bisogno di fare il filo alla tua spada o di un elmo su misura per il tuo capoccione, sarò ben contenta di aiutarti.- Alba dei Re [gioco]
Jhod non sembra sorpreso dalla domanda di Gregor, al quale rivolge parola con tutta calma, approfittando dopo tanto tempo per riaccende la sua pipa. Come già mi pare di avervi rivelato, possiedo poche e frammentarie informazioni per dare una risposta certa, concreta. Consideratela pure una faccenda da credenti, ma sono fermamente convinto che i sogni sono premonitori e portatori di saggezza. In tutta onestà credo che Erastil si sia palesato nei miei sogni per una ragione, indicandomi la Verde Cintura il luogo ove trovare la soluzione a questi miei turbamenti notturni. Ho tempo sino al solstizio di Serenith, tra due mesi esatti, per far luce su questo mistero, prima che Vecchio Orbo torni a parlarmi... il mio più grande timore non è tanto non riuscire a comprendere il messaggio ma di trovarmi impreparato. Spero, tu Gregor, possa capirmi. - [TdG] Reign of Winter