Tutti i contenuti pubblicati da PietroD
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[Capitolo 2] Il buio è vivo
Ceredic Faccio cenno agli altri di restare indietro. Mi sento in dovere di sottopormi al rischio poiche' sono io ad aver proposto di venire qui. Il medaglione mi protegge dall'inalazione involontaria, ma faccio in modo che delle spore possano giungere fino a me avvicinandole con le mie stesse mani.
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Capitolo 5 - Maggots in the Meat
Nuadap Dop Durante il tempo necessario a trasferirsi verso la zona di imbarco, il tecnoprete scorse freneticamente il diario d'inquisizione, fino a giungere al momento in cui si era unito ai nuovi arrivati. "Prima di imbarcarci, dovremmo accertarci di due cose. La prima e' di aver avuto successo verificando che l'aver eradicato il covo degli Xeno interrompa effettivamente del tutto gli attacchi 'mostruosi' in citta'. La seconda, di comunicare il successo del vostro intervento a chi di dovere, assicurandoci della sua soddisfazione."
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Capitolo 3. Nel cuore dell'Impero
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernGruttag Ottima notizia! Se avevano sbagliato casa, significava non essere costretti ad entrare in quel postaccio pieno di intrugli portasfortuna e di pozioni da donnicciole innamorate.
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Capitolo 2 - Londra 1893: Il Fez Rosso Sangue
Docteur Saroch "E compra dell'Echinacea, per evitare tosse e raffreddore." aggiunse il dottore nell'accomiatarsi insieme agli altri dal ragazzino.
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[Alonewolf87] Uccisori di Giganti - Gruppo 2 - Parte 2
Tariam Annusando Melissa
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (Parte 3)
Vassilji Trovatosi davanti quell'essere, fondamentalmente un lupo gigantesco, Vass si ritrovo' tuffato in un deja-vue. Lupi cosi' grossi erano usati dai Cavalcalupi, e questo lupo pareva di molto piu' grosso della media: probabilmente la cavalcatura di un capo. Il che rendeva interessante indagare cosa ci fosse dietro la porta di legno. Poteva farcela a passare oltre senza infastidire il lupo? Grigory pareva aver indovinato i suoi pensieri e consigliava di rinunciare. Vass esito' un istante di troppo. Il lupo si desto' e comprendendo istintivamente chi rappresentava un vero pericolo, salto' ad azzannare l'uomo. Il salto indietro, tardivo, fu comunque dettato da un istinto, per l'esattezza quello di sopravvivenza.
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Lady Blackbird [Atto III]
PietroD ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluSnargle (con Naomi)
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Capitolo 5 - Maggots in the Meat
Nuadap Dop "Resto dell'idea che dovremmo indagare su questo stillicidio di bombardamenti. In fondo e' per quelli che in citta' ci sono cadaveri freschi a sufficienza per alimentare degli Xeno."
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Capitolo 2 - Londra 1893: Il Fez Rosso Sangue
Docteur Saroch Alcune parole colpirono il dottore, per due volte, ma in maniera diametralmente opposta. Sentire infatti nominare la stazione Est di Parigi lo meraviglio' alquanto. L'intrigo, che gia' coinvolgeva i Turchi a Londra, si arricchiva di partecipazioni estere addirittura con base in Francia. Di primo istinto, immagino' una casella postale situata presso la stazione dove il destinatario di quel messaggio avrebbe potuto ricevere appunto quelle parole, qualsiasi esse fossero. Ma niente l'aveva avvertito che avrebbe sentito fare anche dal bambino il nome presente nei telegrammi del collega del Prof. Smith. Sentirlo pronunciare fu come sentirsi arrivare un assassino alle spalle. Saroch dovette premersi due dita contro la carotide, nel tentativo di ascoltare le proprie pulsazioni e ridurle forzando una respirazione controllata. Solo comprendere che presumibilmente Menkaph era in un'altra ridente cittadina francese, Strasburgo, lo rassicurava e gli impediva di restare tachicardico. La cittadina stessa, tuttavia, lo indusse a riflettere ed allargare ulteriormente le nazioni coinvolte. Strasburgo, di fatto, dal 1870 era diventata tedesca, pur essendo legittimamente francese. In alcuni circoli aveva sentito chiedere addirittura interventi militare per la riconquista, ma scaccio' quel pensiero come irrilevante. Pero' Strasburgo restava una sorta di porta al centro dell'Europa... il luogo ideale per far divampare un 'incendio' che prendesse le nazioni circostanti in una ondata letale.
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Capitolo 3. Nel cuore dell'Impero
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernGruttag L'espressione del nano nell'avvicinarsi alla loro meta era lo specchio del suo stato d'animo. Gruttag pareva agitarsi sempre piu' man mano che salivano l'erta, diventando piu' inquieto e muovendosi molto piu' del necessario, una mano sempre ad impugnare l'asta da mezzomarinaio, l'altra sempre perennemente in tasca come se vi fosse rimasta incastrata. "Si', e prima finiamo, meglio stiamo." completo' la frase di Dieter. Non era certo l'odore del vicolo ad infastidirlo. Pareva non essersene nemmeno accorto, d'altra parte aveva annusato pesci talmente puzzolenti perche' dimenticati in qualche stiva che per lui quel fetore era come acqua di rose. Ma qualcosa che l'agitava e lo rendeva nervoso e guardingo c'era di sicuro.
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[Capitolo 2] Il buio è vivo
Ceredic "Adesso che il nostro Kyrian lo ha 'addormentato', non puo' scansarsi." Prendo il veleno drow e ferisco il Saccheggiatore. "Gli gnomi mi hanno assicurato che ogni volta restera' svenuto per almeno due ore. Prima che scada il tempo, sara' sufficiente ferirlo di nuovo... o non ferirlo, se vogliamo che si risvegli." "L'idea di chiedere ai Miconoidi se vogliono recuperare qualcosa non e' male, ma forse potremmo prima cercare di 'sfondare' una di queste pareti. Se questo tizio non fa che piccoli salti per superare gli ostacoli, potrebbe esserci solo un piccolo diaframma di roccia fra noi e la sua stanza del tesoro." Osservo Kyrian, poi propongo "Che ne dici di prendere a botte le pareti? Un singolo colpo ogni metro lungo tutto il perimetro nel punto in cui le tracce scompaiono. Compreso pavimento e soffitto, sia mai che si sposti in verticale dopo essere 'scomparso'. Se sento rimbombare vuoto, ci accaniremo su quel punto. Altrimenti si va dai Miconoidi in fretta e furia."
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Capitolo 3 - Coin's End
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir "In tre, grandi, grossi e armati. Per giunta cacciatori. Cosa vi fa cosi' tanta paura di questi lupi da impedirvi di trasformarli in altrettante pellicce? Forse che non avete abbastanza frecce per appostarvi sul tetto e trasformarli in spiedini a sufficienza da abbatterli?"
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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 2)
Flint
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[Alonewolf87] Uccisori di Giganti - Gruppo 2 - Parte 2
Tariam
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Capitolo 3 - Coin's End
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir Rassicurato, anche Gromnir uscì all'esterno, riflettendo ad alta voce. "Si direbbe che il vecchio avesse paura di qualcosa fino a preferirle perfino la morte." Si voltò verso i tre boscaioli "Non capisco cosa possa esserci di peggio della morte." era un'affermazione, ma sperava venisse intesa come una domanda.
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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 2)
Flint Gruppo "Viva le donne"
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[Atto II] [Lahan] Il cavaliere del Re
Brank Cerco di capire tutto quello che i miei compagni, il mago ed i druidi si stanno dicendo. Informazioni su un Re Giallo... potrebbe essere quel Cavaliere in armatura dorata che ho incontrato? Oppure qualcuno di cui quello sia uno dei generali. Ma aveva anche gli spettri, i portatori di neonati. Che siano loro gli Uomini del Re? Tutto combacia. Chissà se i druidi sanno dei neonati. Del loro essere speciali, individui senza favella e dalla crescita rapida, che rimpolpano la popolazione della vicina città. Se lo sanno, lo stanno nascondendo... Se non lo sanno, significa che il Buio è già più grande di quanto pensino. Sarà il caso di parlarne agli altri quando i druidi non ci staranno attorno. @ tutti
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[Capitolo 2] Il buio è vivo
Ceredic "Purtroppo non mi pare di averlo sentito fare alcun verso intelligibile. Potremmo forse tentare di comunicare mentalmente, come con i funghi fuori dal Mercato." ci penso un attimo, un nuovo problema "Potremmo portarlo svenuto dai funghi, per parlare con lui, ma poi dovremmo svegliarlo perche' il cervello torni a formulare pensieri intelligenti e potrebbe scappare. Viceversa potremmo portare qui i Miconoidi. Ma come li convinciamo? Dubito che la mia parlantina possa convincere esseri che mi possono leggere la mente." Se catturare il Saccheggiatore mi era sembrato impossibile, risolvere questi problemi lo e' ancora di piu'. "Che genere di capacita' e' la sua natura di saltatore nei piani eterei? Secondo voi gli occorre muoversi per farlo? Perche' in tal caso basterebbe immobilizzarlo lasciandolo cosciente per risolvere almeno il problema di evitare la fuga. Tipo intrappolarlo in un blocco di calce fino alla testa o simili." Ripenso ai Miconoidi. E alle loro spore che permeavano l'aria di quella fungaia. "Se tentassimo di usare quelle spore per stabilire un contatto mentale con questo qua?"
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Capitolo 3. Nel cuore dell'Impero
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernGruttag Mentre i suoi avi sapevano godere del contatto con la terra, il giovane nano seppe trarre beneficio dalla nottata passata in barca. Ormai le sue abitudini si erano legate all'acqua, quasi aveva faticato ad addormentarsi mentre viaggiavano in carrozza. Di fatti su quel mezzo a ruote il massimo dello sciabordio che aveva udito era stata la pioggia sulla testa. La giornata seguente Iniziò nel migliore dei modi: con una buona colazione. Poi cominciò ad ascoltare i programmi dei compagni. Per parte sua era tentato di restare sul fiume il più a lungo possibile, ma le occasioni parevano parlare diversamente. Lasciò che fossero gli altri a masticare aria per parlare e proporre, lui rimase inesorabilmente concentrato sulle pietanze
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Lady Blackbird [Atto III]
PietroD ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluSnargle "Allora siamo d'accordo. Naomi, dammi un minuto per una breve ritirata, così che possa 'adattarmi' al riparo dello sguardo dei presenti. Se si vedessero due copie di... Lui... parrebbe strano, troppo, perfino per un posto come questo." le sorrido "Poi starà tutto nelle tue anc... ehm... nelle tue mani."
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Capitolo 3 - Coin's End
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir Il guerriero sentì la voce di Byrnjolf. Non venne fuori dalla porta per non innescare reazioni per paura nei nuovi arrivati, ma soprattutto per vigilare su quanto avveniva all'interno, con i due compagni che ispezionavano l'ambiente. Se avesse sentito il detentore delle Gemelle scatenare il clangore metallico di una battaglia, sarebbe giunto immediatamente in suo supporto con la catena.
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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 2)
Flint Il nano avrebbe voluto avere la forza di tutti gli avi nel proprio braccio, il coraggio di tutti i nani nel proprio cuore, perché quel luogo profanato meritava di essere liberato, ma la lotta era impari contro i suoi attuali occupanti. Il motivo per cui era lì, tuttavia, era soprattutto stare al fianco di Tanis qualsiasi fosse la sua missione. Per tanto non ebbe obiezioni quando il mezzelfo propose la propria linea d'azione, sotto il pungolo della mordace Tika. Era pronto ad accompagnarlo anche nelle fauci di un drago. Sperava solo che gli reggesse il cuore.
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Capitolo 2 - Londra 1893: Il Fez Rosso Sangue
Docteur Saroch Il dottore rispose, cercando di usare termini non troppo tecnici, provando ad immedesimarsi nel livello di conoscenza di un militare. "Immaginate che io abbia un libro che descrive la ricetta per produrre un veleno altamente letale, e una fiala contenente un campione di tale veleno. Quale dei due oggetti riterrebbe più prezioso e fondamentale? E' naturale che sia il libro, perché con quello posso produrre potenzialmente infinite boccette di veleno. La prima posso permettermi di trascurarla... anzi, potrei essere tentato di 'sprecarla'... perdonatemi il termine... ed usarla per sperimentare quanto letale sia il veleno su una vittima a caso."
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (Parte 3)
Vassilji L'uomo fece cenno ai compagni di attendere. Era diretto verso la tenda in fondo, da cui usciva la luce di una lanterna, ma si era fermato davanti alla prima tenda sulla loro sinistra. Indicò la tenda poi si toccò l'orecchio. Indicò se stesso, i propri occhi e poi si accostò alla tenda per sbirciare oltre. Aveva la certezza che vi fosse qualcuno, e la sensazione che l'avrebbe trovato addormentato. Se fosse stato un nemico, avrebbe avuto l'occasione di facilitare la vita a tutto il gruppo eliminandolo da incosciente.
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[Capitolo 2] Il buio è vivo
Ceredic "Abbiamo più di un problema. Portare lui al Mercato è il primo e il minore, quasi impossibile senza che ci sfugga fra le mani. Per questo ci occorrerà quantomeno stordirlo prima di spostarlo e dovremo trascinarcelo di peso. Poi abbiamo il secondo, cioè ritrovare il maltolto, che ci è necessario più di lui stesso. Se non troviamo le uova di roccia verdi di Marmo non potremo andarcene di qua sotto, senza quel che vuole il direttore rischiamo di non riuscire a tornare nemmeno da Marmo. Il che ci porta al terzo problema... se dobbiamo cercare il malloppo, probabilmente dovremo dividerci, perchè il nostro prigioniero non lo possiamo spostare! A meno di non portarcelo stordito anche durante quest'altra ricerca." E' uno dei dilemmi più ardui in cui mi sia capitato di imbattermi. Non ho assolutamente idea di come tirarcene fuori. Accolgo volentieri la richiesta di Andrej, questa è una cosa che sono sicuro di essere in grado di fare. Cercare tracce, esplorare. Se l'essere ha lasciato un indizio sulla posizione del suo 'scrigno del tesoro' allora non devo lasciarmelo sfuggire.