Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.

PietroD

Circolo degli Antichi
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti pubblicati da PietroD

  1. Nuadap Dop Il tecnoprete interruppe la copia dei dati dal pad dello scriba, proteggendolo sotto il mantello. Al suo posto la mano reggeva una Laspistol quando ne venne fuori. Corse tenendosi basso (per quanto i meccadendriti gli consentissero) parallelamente alla paratia vicino alla quale si trovava, preparandosi a sparare quando Victor avesse dato il via alle danze, o in alternativa per rispondere al fuoco nemico.
  2. Gromnir Il guerriero guardò Lainadan e si passò due dita sul collo, segno che vedeva un'unica modalità d'azione, al presente stato di cose. Si preparò ad irrompere dietro il giovane uomo, se avesse sentito lo gnoll tentare di dare l'allarme.
  3. Flint "Per la mia fucina, certo che son complessi questi meccanismi. Però ne son venuto a capo." Il nano prese a manovrare per spostare circolarmente il tutto in una precisa direzione, rallentando verso la fine come se cercasse di essere il più preciso possibile. Si chinò alla fine a guardare da vicino una freccia sul marchingegno che adesso puntava un simbolo inciso sulla torre. Quando fu soddisfatto della precisione dell'allineamento, si spostò a manovrare un altro punto, variando l'altezza delle lenti come avrebbe fatto un arciere che stia valutando la distanza a cui far giungere le proprie frecce. Anche questa volta ad un certo punto rallentò e prese ad osservare il pavimento, dove una seconda freccia si stava allineando ad un secondo simbolo. A quel punto tanto il disegno del martello che quello del tramonto erano indicati dalle frecce sul marchingegno. "Tass, dà un'occhiata adesso..." Flint intanto badava a che nulla e nessuno provocasse lo spostamento delle due frecce dai segni incisi sulla pietra.
  4. Brank "Per l'unico occhio di Gruumsh!" urlo esterefatto, prima di scattare il più lontano possibile dalla nave.
  5. Brank "Sacrificabili? Perfetto. Che uno di loro sappia nuotare, così che possa controllare anche quel genere di approccio." Quanto a retrocedere, non c'è da esitare finché abbiamo delle alternative come quella appena proposta. Si torna indietro.
  6. Nuadap Dop "Fammi leggere." chiese il tecnoprete a Whent, allungando un tecnodendrite in attesa che gli fosse passato il pad da cui il giovane aveva appreso le notizie su quei mostri. L'esplosione rese ancora più difficile agire, Victor si lanciò fuori dalla stanza. Appena avesse terminato il compito che si era assegnato in conseguenza della richiesta di Omar, Dop si sarebbe mosso dietro Victor. Un'esplosione infatti poteva significare che da qualche parte uno degli Spiriti di quella nave rischiava di tacere per sempre.
  7. Flint Trovare lì segni del fatto che la torre fosse opera dei nani diede rinnovò l'ottimismo sulla possibilità di trovare il regno dei nani nascosto sotto la montagna. Il tempo aveva corrotto la pietra e le rune che vi erano state incise, tuttavia il nano non rinunciò a passarvi le dita come se potesse leggere le scritte con i polpastrelli. Sentiva in quella stele la volontà degli antichi nani che sopravviveva al tempo per dargli la forza di andare avanti. La torre internamente si rivelò del tutto vuota, solo la terrazza di sorveglianza presentava uno strano marchingegno e disegni che avevano resistito al tempo. Flint si chiese a cosa potessero servire. Forse per sorvegliare i dintorni, forse per comunicare con la torre successiva? I disegni lasciavano indovinare che ci fosse qualcosa di nanico al tramonto... oppure verso ovest? Provò a poggiare l'occhio alla lente piccola prima di tentare di spostare tutto il marchingegno verso occidente, per rendersi conto in primo luogo di cosa puntasse quell'affare in quel momento.
  8. Petras Lazzaroni Concetto base: "Un orfano veggente". Ragazzo ormai sedicenne perde la madre, l'unico genitore che abbia mai conosciuto. Lei non aveva mai parlato di suo padre, fino alla morte. Ne ha, invece, parlato dopo. Quando lui ha toccato il corpo freddo per l'ultimo bacio prima dell'inumazione, Petra ha visto il suo spirito sorgere dal proprio corpo per rispondere alla domanda che lo attanagliava in quel momento: il padre è partito senza sapere di lui. Era diretto ad una grande città lontana a cercare la propria fortuna, quando si salutarono, e ha lasciato a casa un unico oggetto che era suo: una menorah. Problema: "Specchio empatico". Da sempre, Petra sa di sentire dentro quel che sentono gli altri. È un ragazzo sensibile, empatico. Troppo. In presenza di individui colti da forti emozioni inizia a sentire come proprie quelle stesse emozioni, agendo di conseguenza. Sa che potrebbe finire dei guai, finora è stato fortunato... aveva la madre a risolvere tutto, facendogli sentire la forza del suo amore materno, che sovrastava ogni altra emozione circostante. Ora però lei non è più con lui, dovrà imparare ad autogestirsi. Aspetto libero: "Menorah dei ricordi". La menorah è una lampada ad olio a 7 braccia custodita dalla madre di Petras in un vecchio baule. La visione dello spettro della madre e la rivelazione dell'origine paterna dell'oggetto inducono il ragazzo a recuperarlo fra gli altri oggetti ed accendere i sette bracci davanti al feretro della madre, in un tentativo di fare un gesto consono alla presunta religione paterna. La mente del ragazzo viene trasportata a sette ore prima, al momento in cui la madre in punto di morte lo affidava ad una donna sconosciuta, pensando di assicurarne il futuro, per scoprire che invece la tipa intende prendere il poco denaro dell'eredità e mandarlo a lavorare in miniera. Con la mente segue la donna e scopre dove ha nascosto il denaro. Tornato in sè, comprende che la menorah permette di vedere il recente passato, fino a 7 ore prima. Recupera il denaro 'rubato', l'oggetto e poche altre cose e scappa di casa. Aspetto libero: "Fratellanza degli spazzacamino". Una volta per le strade, Petras ha dovuto cavarsela da solo con una sola certezza: evitare la galera e la miniera. Prima che la fame lo porti sulla cattiva strada, ottiene la solidarietà e l'amicizia di Bert lo spazzacamino, che conosceva sua madre e che la definisce con rammarico "Perfetta sotto ogni aspetto". Il ragazzo grazie a lui impara il mestiere e ne conosce i vantaggi, oltre al gruppo di allegri mattacchioni che condividono questo genere di vita "fuligginosa, ma sempre ad un passo dal cielo". Essere uno spazzacamini gli dà due insperati vantaggi: dai tetti, i suoi fratelli vedono tutto quel che accade sotto di loro e possono arrivare ovunque rapidamente; a terra, invece, l'aspetto da spazzacamino fa sì che la sua presenza non sembri mai inconsueta, non di rado gli viene richiesto di stringere mani per la credenza che porti fortuna. Legame: ... da definire...
  9. Brank Il fulmine si manifesta improvviso, la volontà vacilla per un istante. Adesso probabilmente c'è un pezzo di palude in qualche taverna! Le urla dell'elfo sono disumane, dovrei metterlo a tacere e avere pietà di lui con una freccia ben piazzata,ma attirerei l'attenzione molesta e guerrafondaia dei tre nanetti. "Mettetevi al riparo!" urlo invece, per dar segnale che non siamo loro ostili. Faccio cenno agli altri di avvicinarsi. Potremmo tornare indietro, a quella che speriamo sia una distanza di sicurezza, e tentare un diverso approccio. Oppure sfidare ancora la fortuna. Propongo una alternativa. "Procedere così è molto rischioso. Avete visto qualche fulmine colpire la superficie dell'acqua?" Per arrivare a quella chiglia, forse procedere prima nuotando normalmente e poi sott'acqua potrebbe essere più sicuro.
  10. Gromnir Ci sarebbe stato il momento della battaglia, ma non era questo. Ora serviva strategia e astuzia. A Bjorn non mancavano, perciò il guerriero annuì e tornò al piano inferiore.
  11. Vassilji L'uomo si ritrasse più velocemente che poteva. Affrontare otto zampe e un paio di mandibole era decisamente troppo.
  12. Brank Mi avvio verso la chiglia della nave. C'è qualche possibilità che, poggiandosi sugli alberi, qualche ramo ne abbia rotto il fasciame. Se siamo fortunati, sarà il nostro 'ingresso di servizio' per entrare nella nave senza salire sul ponte principale.
  13. Flint Il nano si limitó ad annuire. Se la torre era opera degli antichi nani, poteva contenere informazioni sui luoghi con cui era precedentemente in contatto, sperabilmente anche Thorbardin.
  14. Gruttag Prima che la porta fosse aperta, il nano sputó uno scaracchio per terra. In un posto simile non avrebbe avuto modo di farlo senza apparire fuori posto, se fosse stato invitato ad entrare. Per il momento, comunque, rimase nei pressi della porta.
  15. Gromnir Perplesso quanto Bjorn, il guerriero guardava la parete davanti a sé e iniziò a tastarla come se potesse trovare la presa migliore per spingere via quell'ostacolo. "Le scale non si spiegano, ma un edificio può cambiare forma in ragione di cambi di funzione. Potrebbero aver chiuso questa uscita per stare più al sicuro o chissà perché." Poggió l'orecchio. Se c'era un passaggio poteva esserci qualcuno dietro quel muro.
  16. Docteur Saroch La tradizione inglese del tè aveva dato alla donna, che era stata in lacrime durante il pranzo, l'occasione di sedere da sola, seppure sorvegliata. Il francese tuttavia non poteva avvicinarsi a lei senza provocare l'intervento dell'uomo, ne era certo. Forse Amelia sarebbe stata considerata più innocua? "Le chiedo perdono" disse all'avventuriera "non avreste voglia di chiacchiere 'fra donne' per sapere cosa la angustia? Mi occorre una anamnesi per poterle dare qualcosa di utile..."
  17. Vassilji Dopo i soliti controlli, l'uomo iniziò a spingere una delle ante. Era qualche tempo che qualcosa gli faceva rodere il cervello, come se mancasse all'appello, ma ora, davanti a quella porta, aveva la netta sensazione di aver capito cosa. C'era solo da guardare oltre quell'anta per vedere se aveva indovinato.
  18. Docteur Saroch Al tavolo con i compagni
  19. Brank Un cacciatore con una armatura riflettente è un cacciatore morto. Quantomeno di fame. La prospettiva non mi piace. "Allora non vedo altre chance che tentare la sorte e procedere più velocemente possibile."
  20. Gruttag Da buon facchino privo di bagaglio, il nano si accinse ad aspettare fuori. Avrebbe tenuto d'occhio l'esterno cercando di notare qualche ceffo noto nel viavai della strada principale.
  21. Nuadap Dop Con la navigazione instabile per via della tempesta, il tecnoprete fece affidamento sull'appoggio supplettivo dei bracci meccanici per dirigersi senza barcollare troppo goffamente verso le vetrate che permettevano di osservare l'esterno. L'accellerazione della nave era facilmente notabile, il dubbio di Nuadap verteva intorno alle ragioni di tale accelerazione. Non era affatto scontato che fosse nelle intenzioni del Capitano, nè tantomeno che la nave fosse in grado di reggere tale accelerazione. "Che creature diceva esserci in questi mari, signor Whent?"

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.