Koraen

Grazie mille... non mi avete accennato a nessuna razza! Inoltre ho dei dubbi su come andrebbero combinati i punteggi di caratteristica... a parte per il punteggio alla COS!!

Forse questa è la soluzione che mi piace di più. Grazie a tutti per i commenti che mi hanno permesso di trovarla!

Vogliono fare la campagna degli Eccelsi. Io piuttosto mi sparerei in bocca, però uno di loro mi ha chiesto consigli su con cosa combinare la classe del Druido, ed essendo una delle mie classi preferite mi è venuta la curiosità. C'è la guida al Druido, ma non mi pare che il multiclassaggio sia poi così simile al doppio avanzamento, quindilo domando a voi: razze, classi?

In italiano NON si usa "piuttosto che" al posto di "oppure" a meno che non si voglia intendere che la prima opzione esposta è migliore di quelle che vengono elencate dopo il "piuttosto che". I miei PG hanno sempre con sè 15 m di corda e non hanno mai un buon rapporto coi genitori...

niji partivi da un livello un po' altino ^^ qui si stava parlando di una ragazza che ha preso la matita in mano per la prima volta!

La cosa più brutta che ho è il verso animale che scandaglia la notte. La cosa più brutta che ho è il mio richiamo stridente. La cosa più brutta che ho è il grido della solitudine. La cosa più brutta che ho è l'urlo che fruga nella notte. Quando lancio il mio grido nel buio solo la solitudine risponde. Lancio il mio grido, ma tutta la notte e le stelle e la luna e gli insetti e i bambini che dormono e le campane della chiesa e il frusciare degli alberi e lo scintillio dell’acqua nel ruscello sono spariti di colpo nel buio. Io sono un pipistrello tristissimo. Ho un urlo potente, potentissimo, talmente potente che può captare alla perfezione tutta la sorda immensità della mia desolazione. Diverse idee. Non mi piace un gran che neanche "brutta", ma mi sembra adatto per mettere in guardia senza rivelare del tutto cosa sta per accadere.

Vado a correggere la pelliccia (c'era scritto "ed il mio pelo"). L'eco sonar, il dannato eco sonar, non è piaciuto nemmeno a me. Ma come possa chiamarlo un pipistrello... ci penserò a pranzo.

Io sono un pipistrello. Ho dei piccoli artigli ricurvi, talmente piccoli e ricurvi che nessuno può farmi cadere dal muro o dal ramo a cui sto aggrappato, ed ho una pelliccia nera, nerissima, talmente nera che nessuno osa avvicinarsi per farmi del male. Io sono un pipistrello nerissimo. Ho due incisivi affilati che uso per forare la pelle e bere il sangue degli altri animali; senza quei due piccoli incisivi affilati morirei di fame in poche ore. I miei incisivi ed i miei artigli e la mia pelliccia sono preziosissimi per me. Io sono un pipistrello vampiro nerissimo. Le cose più belle che ho sono le ali. Ho due ali grandi, grandissime, talmente grandi che quando le spalanco posso abbracciare tutta la notte e le stelle e la luna e gli insetti e i bambini che dormono e le campane della chiesa e il frusciare degli alberi e lo scintillio dell’acqua nel ruscello. E quando spalanco queste ali tutta la notte e le stelle e la luna e gli insetti e i bambini che dormono e le campane della chiesa e il frusciare degli alberi e lo scintillio dell’acqua nel ruscello spariscono di colpo nel buio. Nel buio resta solo il mio volo muto, un silenzio nel silenzio. Io sono un grosso pipistrello vampiro nerissimo. La cosa più brutta che ho è l’eco sonar. Quando lancio il mio grido nel buio solo la solitudine risponde. Lancio il mio grido, ma tutta la notte e le stelle e la luna e gli insetti e i bambini che dormono e le campane della chiesa e il frusciare degli alberi e lo scintillio dell’acqua nel ruscello sono spariti di colpo nel buio. Io sono un pipistrello tristissimo. Ho un eco sonar potente, potentissimo, talmente potente che può captare alla perfezione tutta la sorda immensità della mia desolazione. Sperando di pubblicarvi presto qualcosa di più recente ('ché per me vorrebbe dire di aver ricominciato a scrivere attivamente, mica per altro:rolleyes:), vi propongo questa cosina a cui non ho mai trovato classificazione. Questo scritto è di qualche anno fa, ha subito pochissimi rimaneggiamenti ed è ispirato da un ciondolo d'argento acquistato al Mercantia di Certaldo. Piccola nota: in realtà il pipistrello vampiro è una animale fortemente sociale, quindi quello del racconto potrebbe essere nient'altro che un vampiro di fantasia, non un vero animale.

Veramente un carrido resoconto.

Sinceramente dalle foto non riesco a distinguere molto del manto del cavallo, però penso che se lo dovessi dipingere io gli darei una base abbastanza scura (non troppo, sennò si finisce nel 2019) e poi schiarirei gradualmente fino a portare le parti più esterne al bianco, andandoci piano sulla pancia, sul muso, e sulle zampe. Nella criniera ci starebbe bene una sfumatura di bleached bone, penso. Comunque confermo, dare profondità alle superfici bianche è una gran rogna, ho ancora un lupo del tuono da finire e lo odio con tutto il cuore, lui, i colori che non coprono e la mia fissa per i lupi bianchi.

Sì Latarius direi che il vostro DM ha qualche problemino...

Creare un'immagine ex-novo senza modelli può essere complicato, ma lascia comunque una certa libertà di "arrangiarsi". Io personalmente quando ho un'immagine di cui fare la copia rischio spesso di "perdermi" cercando di riprodurre esattamente un dettaglio finendo per buttare all'aria tutte le proporzioni.

Intendo pianificare=stabilire come andrà la campagna illudendosi di poter prevedere le mosse dei PG. In genere la pianificazione viene vanificata entro la 2° sessione, e lì partono scene pietose in cui il DM gonfia come un rospo perché non sa che pesci prendere e i giocatori hanno l'animo squarciato tra il fare quel che diamine vogliono e l'avere pietà degli sforzi dello sprovveduto DM. Tu invece per pianificare intendi sapere cosa grosso modo accade nell'ambiente in cui si muovono, e su quello sono d'accordissimo. E comunque siamo OT!!

Ma poveri draghi T____T ( ) Grazie del consiglio in effetti non ho intenzione di avere pietà, anche se immagino che il nemico supremo avrà di meglio da fare che preoccuparsi di 5 bischeri (si può dire bischeri qui?) finché non saranno loro a disturbarlo in qualche modo, la regione in cui sono nati è quasi del tutto coperta da una giungla selvaggia e pericolosa e sono poche le zone civilizzate del mondo e ancor meno quella in cui la fauna è amichevole... Sul pianificare invece ho perso le speranze tanto tempo fa, ho visto sin troppi teletrasporti mandare a monte i piani del DM!

Scusate per la domanda niubba, ma ormai mi sono rassegnata a riconoscere che sono un'impedita nel dirimere questa questione: il tizio che mi ha aiutato a far la scheda (che un dio a caso lo benedica tanto) mi ha detto che il Lesser Tiefling con MdL=0 ha i modificatori di Stat del Tiefling e nessun altro bonus (tipo: niente oscurità a robe varie). Invece leggendo in giro mi è sembrato di capire che le cose non stanno così. Volevo leggerlo direttamente nel manuale, per essere sicura, ma come ho già detto sono altamente impedita. -.-' Se mi poteste aiutare anche solo indicandomi manuale e pagina... grazie.

Assolutamente no, anche i grandi pittori avevano modelle e modelli, credo che in alcuni casi rappresentare qualcosa che si vede possa essere addirittura più difficile che disegnare qualcosa che si ha in testa... inoltre non è per nulla semplice fare un bianco e nero partendo da una foto a colori (nel caso la foto fosse a colori). E comunque... ti giuro che stento a crederci, se quel che racconti è vero questa ragazza non è solo un talento naturale, è un vero GENIO.

I giocatori devono decidere in base alla situazione, non ai tiri di dado. Comunque non ho capito quanto lontani si trovino i non morti dal gruppo nel momento in cui vengono scorti.

È un talento naturale e neppure da poco! Dalle una botta in testa da parte mia ogni volta che si azzarda a dire "non sono niente di che!" E sottolinea che mia madre mi sommerge di fascicoli sui pittori da quando sono piccola, quindi un minimo d'occhio ce l'ho...

Tralasciamo la miseria in cui versano i rapporti giocatori-master ed evitiamo il topic del master stupido, perché mi sono stancata di postare sempre là. Gruppo di personaggi (druido mutaforma, guerriero insanguinato, barbarone, minotauro monaco e ladra lesser tiefling dark creature e un NPG monaco tirafulmini lanciaincantesimi, non mi chiede come e perché) è stato tradito dal sindaco che li aveva mandati in missione a recuperare un artefatto che sarebbe servito a curare l'epidemia di peste che sta affliggendo la città, successivamente è stato coinvolto in una sfida tra quello stesso sindaco e il monaco sgravone misteriosamente in confidenza con questi. Premio in palio: l'artefatto. Il gruppo sta attraversando un deserto d'ossa quando trova casualmente una spada conficcata per terra visibile da duecento metri di distanza grazie al suo scintillare ossessivo. Ovviamente qualche genio la estrae e dalla spada esce un diavolo della fossa che evoca diversi minion di melma non indentificati... Diavolo: "Avete invaso i miei domini!" La ladra ci prova: "Ci scusi, stavamo solo passando di qui, non era nostra intenzione disturbare ce ne andiamo subito!" Diavolo: "Troppo tardi, ora la pagherete!" Il guerriero insanguinato, irritato dall'onnipotenza del classico NPG sgravone monaco lanciafulmini col doppio dei nostri livelli(boh), rilancia: "Coll, visto che sei così bravo a parlare, usa un po' di sana diplomazia con questo tizio." Coll molto diplomaticamente si scrocchia le nocche e sentenzia: "Diplomazia? Certo, pestiamolo a sangue!" (da sottolineare che ci è stato detto che l'aura di questo NPG è BUONA) Il barbaro fa a malapena in tempo a buttarsi nella mischia che il monaco lancia una serie di fulmini ammazzando sul colpo diavolo e minion come se niente fosse. Sconforto generale sia dei giocatori che dei PG, allibiti, il gruppo riparte borbottando. Improvvisamente la terra inizia a tremare sempre di più, il barbaro (iper supestizioso) cade a terra e compare dal nulla la ladra che se ne stava rintanata nell'ombra di lui da una vita. Ladra: "Ehi, stai attento!" è.é Barbaro: "E tu da dove spunti?!" O.o Ladra: "Ero nella... anzi SONO la tua ombra!" U.U "Preferisci che sia l'ombra di qualcun altro?" Barbaro: "No, no, va bene fai pure... non sapevo che la mia ombra parlasse... però..." Ulteriore scossa tellurica più forte butta tutti per terra interrompendo la scenetta e spunta fuori un verme purpureo. A quel punto il DM dichiara che il monaco si deve ricaricare perché "scarico di elettricità" e lo manda in trance-coma. Druido: "E il momento! Attacchiamolo, uccidiamolo!" Insaguinato: "Sì, io lo carico!" Ladra: "No, no... BUTTIAMOLO IN BOCCA AL VERME!!!"

Se i PG non hanno il libero arbitrio per odiare o tollerare i non morti siamo alla frutta. Se fossero di allineamento neutrale o malvagio e amassero gli zombies per loro motivi/perversioni sessuali/gusti culinari? Che, non possono? Se invece fossero puristi e devoti a *inserire divinità casuale che odia la non-morte qui* e volessero attaccarli a vista avrebbero bisogno del DM che li incoraggia e indica loro di farlo? Ma via, un po' d'interpretazione gliela vogliamo far fare o no? Diamine!

Se non li volessero attaccare, che non attacchino. Perché a D&D bisogna sempre risolvere tutto distruggendo? In ogni caso qualsiasi chierico o druido o altro personaggio tendente al buono dovrebbe provare il desiderio di eliminare una cosa sacrilega ed abominevole come la non-morte e dare pace al malcapitato. Oppure mi sbaglio?