Heloué
«Beh, diciamo che la situazione là sotto s'era fatta complicata...» dico, dopo che Dalamar prende parola e spiega i fatti anticipandomi. Fortunatamente lo fa con un certo qual buon senso, e questo per ora basta. Mi dedico quindi a fornire qualche dettaglio supplementare «I tunnel non sono inondati, Dalamar si è spiegato male... in pratica nel cercare un modo per eliminare lo spettro di Guran Tyrah siamo arrivati alla Grotta Purpurea, tra le rovine della Vecchia Haddu... solo che lì ad un certo punto hanno iniziato a fare la loro comparsa prima uno, poi due, tre, quattro giganteschi vermi purpurei, che si son messi a distruggere tutto... fortunatamente abbiamo rinvenuto però un Alto Sacerdote del Vecchio Dio ancora in vita... costui ha evidenziato il problema che già sospettavamo: i vermi purpurei ora tornati non si sarebbero fermati alle caverne inferiori, ma sarebbero arrivati fino alla superficie, e non credo sia il caso di dirvi cosa sarebbe accaduto in tal caso... e comunque probabilmente tra distruzioni e tunnel scavati è probabile che avrebbero fatto prima sprofondare la parte superiore dell'isola!... Troppi e troppo grossi perché noi potessimo fermarli, il sacerdote ha deciso di sacrificarsi per eliminarli allagando Vecchia Haddu, ma a quanto pare nel farlo ha causato anche tutti i problemi di cui ora qui sopra ci rendiamo conto... è stato un male necessario... Vecchia Haddu non è più raggiungibile e ci saranno parecchi danni da sistemare, ma se i vermoni avessero raggiunto la superficie sarebbe stato peggio, senza nessun vero esercito a proteggervi... spero concordiate con noi...»
Mi fermo un istante poi aggiungo «I tunnel però sono ancora liberi e accessibili, le chitine ci sono ancora, e numerose, ma senza l'Antico non dovrebbero essere un problema, e al limite posso suggerirvi io come fare per tenerle alla larga se dovrete usarli per, beh... fare quello che intendavate fare...» e chiudo senza nominare a parole la segreta marcia militare programmata «L'Ambasciatore secondo me non ha sospetti chiari ancora, però vuole parlare con noi...»