Un ritratto ben fatto di un PNG non è solo un volto da mostrare: è una finestra sulla storia, un frammento di atmosfera che i giocatori porteranno con sé più a lungo di qualsiasi dungeon.
Un ritratto efficace di un personaggio non giocante (PNG) fa molto più che mostrare l’aspetto del personaggio: stabilisce il tono, rafforza il tema e trasmette la storia a colpo d’occhio. Tuttavia, molti Game Master (GM) faticano a trasformare un concetto in un prompt chiaro che produca risultati coerenti.
Ho recentemente collaborato con un GM che stava affrontando proprio questo problema. Cercava di utilizzare strumenti di generazione d’immagini AI per creare ritratti per la sua campagna personalizzata, ma tutto veniva fuori sbagliato. Il tono era fuori luogo, l’armatura sembrava appartenere a un’ambientazione diversa, e i ritratti non si adattavano al mondo realistico e a bassa magia che stava creando.
Abbiamo lavorato insieme su come strutturare meglio i prompt, a strati, per guidare l’AI verso ritratti accurati e immersivi. La differenza è stata immediata. I suoi PNG finalmente sembravano appartenere davvero alla sua campagna.
"Nessuno ricorda il dungeon: ricordano chi hanno incontrato al suo interno." – Saggezza anonima di un Dungeon Master
Questa guida ti insegnerà come ottenere lo stesso risultato.
Il potere dei prompt strutturati
I prompt strutturati danno ai tuoi PNG un peso visivo. Non spiegano solo cosa indossa il personaggio, ma anche come si sente, dove si trova e qual è il momento in cui si trova.
Senza una struttura, i prompt spesso risultano piatti. Potresti ottenere un personaggio fantasy, ma che non sembra appartenere alla tua campagna.
Con una struttura, ottieni:
Migliore narrazione visiva
Migliore corrispondenza col tono desiderato
Framework riutilizzabili per PNG e campagne diverse
La maggior parte dei GM usa prompt vaghi come “crea un bandito spaventoso che cavalca un cavallo nella foresta” o “illuistra un mago elfico che lancia una palla di fuoco”. Questi mancano di profondità e chiarezza, necessari per guidare l’IA verso un tono o un mondo specifico.
I prompt strutturati scompongono l’immagine in strati:
Cosa sta facendo il personaggio
Dove si trova
Come funziona l’illuminazione
Che emozione o atmosfera deve evocare
Trattando il prompt come una scena cinematografica, si fornisce all’IA un blueprint visivo, non un suggerimento casuale.
Il risultato è coerenza tra le immagini, un allineamento con il tono della campagna e ritratti di PNG che non sembrano piatti o generici.
“Quando crei un PNG, non stai solo creando un personaggio, stai piantando un seme nella storia dei giocatori.” – GM Marak
Il framework principale per i prompt
Mi concentrerò sul generare una visuale coerente in stile ritratto di un PNG attraverso temi diversi: dark fantasy, high fantasy, horror, steampunk e sci-fi.
Il formato di prompt per il ritratto che utilizzo include sei parti.
Ognuna aggiunge dettagli senza sovraccaricare l’IA.
È modulare, coerente e veloce da costruire una volta imparato il ritmo.
Ecco la suddivisione:
1. Tipo di scena
Ritratto (immagine profilo): immagine focalizzata dal busto in su, da usare in schede personaggio, token digitali o appunti del GM. Enfatizza i lineamenti del volto, l’equipaggiamento e l’espressione.
Posa d’azione (incontro dinamico): immagine a figura intera che cattura il PNG in azione, lancia un incantesimo, brandisce un’arma o è in un momento critico. Ideale per rivelazioni cinematografiche o immagini d’incontro.
Storia ambientale (pezzo d’atmosfera): immagine atmosferica che mostra il PNG nel suo ambiente, a una scrivania piena di pergameni, in un vicolo nebbioso o mentre comanda i suoi seguaci da un trono. Focalizza sulla narrazione attraverso il contesto e la postura.
Esempio: “Crea un’immagine in stile ritratto di un PNG per un gioco di ruolo da tavolo. La composizione dovrebbe concentrarsi sul personaggio dalla vita in su, catturando espressione, equipaggiamento e atmosfera visiva.”
2. Composizione
Tre livelli
Primo piano: cosa sta facendo il PNG o cosa tiene in mano
Campo medio: elementi magici o narrativi che lo circondano
Sfondo: il luogo e il mondo in cui si trova
Questa struttura a strati aiuta l’AI a comprendere scena e tono emotivo.
Esempio (Dark Fantasy):
Primo piano: il PNG è inginocchiato, una mano stringe una reliquia insanguinata mentre l’altra regge una lama nera incrinata
Campo medio: spire di fumo salgono da un cerchio rituale inciso nel terreno, con rune tremolanti in luce viola
Sfondo: lapidi frantumate e alberi contorti che si perdono nella nebbia sotto una falce di luna
3. Stile visivo
Questo definisce il tono artistico del ritratto, combinando stile artistico, illuminazione e angolo di ripresa, per mantenere coerenza con il tema della campagna.
Stile artistico:
High Fantasy: Romanticismo eroico, Art Nouveau, Crystalpunk
Dark Fantasy: Gotico pittorico, Rot & Ruin, Barocco horror
Horror: Acquerello lovecraftiano, Inchiostro monocromatico, Surrealismo
Steampunk: Realismo industriale, Collage in ottone
Sci-Fi: Tech Noir al neon, Iperrealismo cromato, Minimalismo olografico
Questo controlla la trama del pennello, la saturazione del colore e il tono.
Esempio (Dark Fantasy):
Stile artistico: Gotico pittorico, pennellate materiche, toni desaturati, grana sottile
Tecniche di illuminazione
L’illuminazione aggiunge emozione, contrasto e atmosfera. Descrivi da dove proviene la luce e che tipo di energia trasmette.
Ecco alcuni approcci per chiarire l’intento:
Illuminazione divisa (Split Lighting): luce calda da un lato (torcia, bagliore divino) e fredda dall’altro (luce lunare, ombra, bagliore arcano) per rappresentare conflitto interiore o ambiguità morale
Raggio di luce (Beam of Light): un punto luce divino o magico che taglia l’oscurità e illumina il volto o un oggetto
Bagliore soffuso (Soft Glow): luce magica o naturale ambientale, pacifica, misteriosa o ultraterrena
Illuminazione dal basso (Underlighting): luce che proviene da sotto (falò, rune luminose), spesso usata per creare tensione o minaccia
Controluce / Silhouette (Backlighting): luce dietro la figura che crea un alone drammatico o ne delinea la sagoma, utile per suggerire segretezza o potere
Non serve nominare la tecnica: basta descrivere come si sente la luce e da dove proviene.
Esempi:
“Una fiamma dorata danza su un lato della sua guancia, mentre una nebbia fredda si raccoglie sull’altro.”
“Un raggio viola da una finestra infranta taglia la polvere e cade sulla sua mano aperta.”
“Un bagliore rosso pulsante sale dal nucleo incrinato della sua armatura.”
Angolo della camera
Scegli un’angolazione che faccia provare qualcosa all’osservatore:
Dal basso (Low Angle): fa sembrare il PNG potente, imponente o divino
A livello degli occhi (Eye-Level): crea neutralità e connessione, spesso usato per alleati
Leggera inclinazione (Tilt): aggiunge imprevedibilità o instabilità, ottimo per ladri, folli o figure caotiche
Primo piano (Close-Up): si concentra sui dettagli del volto e sulle emozioni
Ritratto grandangolare (Wide-Angle Portrait): inquadra il PNG all’interno del suo ambiente, utile per raccontare la storia e impostare il tono
Esempio:
“Stile gotico pittorico con illuminazione divisa: oro divino da un lato, viola freddo dall’altro. Inquadratura grandangolare dal basso, rivolta verso l’alto verso il PNG.”
4. Elementi in movimento
Dai vita al tuo ritratto includendo movimento. L’IA interpreterà questi elementi come forze attive all’interno della scena:
Fumo che si arriccia nell’aria
Capelli o tessuti mossi dal vento
Scintille o glifi magici fluttuanti
Candele tremolanti o lampi sullo sfondo
Scegli 2 o 3 elementi che si leghino al tema o ai poteri del PNG.
Esempi:
(Dark Fantasy): una sottile scia di cenere si alza dall’armatura del PNG, fluttuando verso l’alto e dissolvendosi nell’aria notturna.
(Horror): uno sciame di falene spettrali svolazza in lenti e innaturali cerchi attorno al capo del PNG, con ali che brillano come braci morenti.
(Steampunk): vapore sfiata da valvole dietro le sue spalle, mentre una spallina meccanica si sposta con un clic metallico.
5. Personaggi e creature
Ora avvicinati al PNG. Metti in evidenza:
Lineamenti del volto
Cicatrici, tatuaggi o tratti insoliti
Postura ed emozione
Abbigliamento o equipaggiamento (scegline 2–3 significativi)
Opzionale: aggiungi un secondo personaggio o creatura — come un famiglio, un fantasma o un’ombra.
Esempi:
(High Fantasy): una diplomatica elfica baciata dal sole con capelli d’argento intrecciati, una mano poggiata con delicatezza su un astuccio ornato per pergamene. Un dragonetto grande quanto un colibrì è posato sulla sua spalla, lo sguardo riflesso nei suoi occhi.
(Dark Fantasy): un warlock umano emaciato, la pelle tesa sugli zigomi aguzzi. Un’orbita vuota, l’altra che brilla debolmente sotto una corona d’ossa. Dietro di lui, l’ombra di qualcosa di immenso incombe, appena fuori fuoco.
(Sci-Fi): un cacciatore di taglie con impianti cibernetici, visore incrinato e una cicatrice che attraversa la mascella cromata. Un drone sferico ronzante lo accompagna, proiettando ologrammi di taglie mentre scandaglia l’area.
6. Atmosfera e simbolismo
Avvolgi il tutto con il tono emotivo e un dettaglio simbolico.
Scegli:
un’emozione primaria (come meraviglia, paura, ambizione, dolore)
un simbolo visivo, un oggetto o un dettaglio che rifletta il mondo interiore del PNG
Esempi:
“Una maschera incrinata ai suoi piedi”
“Una catena che pende dal suo polso, spezzata e luminosa”
“Un occhio che brilla di luce arcana, l’altro completamente oscuro”
Questo è ciò che trasforma l’immagine da semplice ritratto a narrazione visiva.
“I dadi raccontano la storia, ma i volti le danno significato.”
Un PNG, cinque mondi
Per mostrare quanto sia flessibile questa struttura, prendiamo un unico personaggio, Ozzark, un PNG imbroglione, e facciamolo passare attraverso cinque stili di campagna.
Cambiano solo tono e stile.
Le immagini seguenti sono state rigenerate utilizzando i prompt tradotti in italiano, pertanto differiscono da quelle dell'articolo orgiginale.
High Fantasy Ozzark
Ozzark tende una mano guantata, il palmo rivolto verso l’alto, dove una moneta luminosa e fluttuante gira nell’aria.
Nell’altra mano stringe un liuto intagliato con rune dorate incastonate.
Tono: eroico, giocoso, brillante
High Fantasy Ozzark
Dark Fantasy Ozzark
Ecco un prompt completo per il ritratto del personaggio Ozzark, seguendo il tuo modello strutturato e utilizzando lo stile Dark Fantasy:
Tono: cupo, da sopravvissuto, tormentato
Dark Fantasy Ozzark
Horror Ozzark
Ozzark si sporge in avanti nell’inquadratura, stringendo una lama frastagliata incrostata di sangue secco.
Un occhio gli guizza con un’euforia innaturale mentre porge una moneta macchiata di carne tra due dita lunghe.
Tono: folle, maledetto, empio
Horror Ozzark
Steampunk Ozzark
Ozzark si erge sotto un lampione di ottone fumante, con gli occhiali spinti all’indietro tra i capelli unti.
In una mano tiene un orologio da tasca ticchettante con il vetro incrinato, nell’altra stringe una lama simile a una chiave inglese incisa con motivi a ingranaggi.
Tono: astuto, ruvido, caotico
Steampunk Ozzark
Sci-Fi Ozzark
Ozzark sta in piedi con una lama cibernetica frastagliata poggiata su una spalla e un chip dati luminoso che gira sopra il suo palmo.
Tono: veloce, imprevedibile, digitale
Cybepunk Ozzark
Guida passo-passo con modello
Segui questi sei passaggi e utilizza il modello in markdown qui sotto per generare qualsiasi ritratto di PNG.
Sfrutta l’IA per aiutarti a compilare il modello fornito.
Passo 1: Definisci il PNG
Descrivi brevemente chi è e qual è il suo ruolo nella tua campagna.
Esempio: Un cacciatore di taglie tiefling segnato da cicatrici, che porta un simbolo sacro spezzato e parla per enigmi.
Passo 2: Scegli lo stile della campagna
Seleziona un tono:
High Fantasy
Dark Fantasy
Horror
Steampunk
Sci-Fi
Questo determinerà lo stile artistico visivo, l’illuminazione e l’atmosfera.
Passo 3: Descrivi l’incontro
Scrivi alcune righe che descrivano dove si trova il PNG e cosa sta facendo.
Esempio: Sta in piedi in una cattedrale abbandonata, osservando la polvere che cade dalla cupola di vetri colorati mentre il sangue si raccoglie ai suoi piedi.
Passo 4: Compila il modello
Crea un’immagine [in stile ritratto] di [Nome PNG], un [Ruolo/Tipo PNG] da una campagna [Tipo di campagna].
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## Tipo di scena
- Immagine in stile ritratto, focalizzata sulla parte superiore del corpo e sul volto del PNG, pensata per l’uso come profilo personaggio.
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## Composizione
- Primo piano: [Dettaglio in primo piano dall’incontro o dal PNG – es. “Un sacerdote mascherato che stringe un turibolo incrinato da cui cola fumo nero”]
- Campo medio: [Dettaglio di campo medio dall’incontro – es. “Simboli rituali che bruciano con fuoco invertito sotto i suoi piedi”]
- Sfondo: [Dettaglio di sfondo legato al PNG o alla campagna – es. “Una cattedrale in rovina avvolta da nebbia e rampicanti”]
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## Stile visivo
- Stile: [Stile visivo basato sul tipo di campagna – es. “Dark Fantasy” o “High Fantasy Art Nouveau”]
- Illuminazione: luce divisa: un lato [Colore emotivo della luce – es. “oro radioso”], l’altro [Colore emotivo dell’ombra – es. “viola profondo”]
- Angolo di ripresa: grandangolare, prospettiva dal basso leggermente rivolta verso l’alto, per evocare mistero e potere
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## Elementi in movimento
- [Elemento 1 – es. “Glifi cremisi che girano lentamente attorno alla testa del PNG”]
- [Elemento 2 – es. “Vesti lacere che svolazzano come se fossero sott’acqua”]
- [Elemento 3 – es. “Polvere o spore che si sollevano dal terreno”]
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## Personaggi e creature
- Focus principale: [Descrizione PNG, es. “Un warlock elfo con occhi color oro fuso e la bocca cucita”]
- Secondario: [Figura o silhouette opzionale dall’incontro, es. “Un famiglio ombroso avvolto intorno alle sue spalle”]
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## Atmosfera ed emozione
- Tono: [Parole chiave per l’umore, es. “Inquietante, divino, ultraterreno”]
- Simbolismo: [Elemento simbolico dall’incontro, es. “Una mano che si tende verso la luce, l’altra che trascina catene nell’oscurità”]
Passo 5: Genera l’immagine
Incolla il tuo prompt completato in ChatGPT e chiedigli di finalizzare la descrizione dell’immagine. Poi inseriscila nello strumento di generazione che preferisci (come DALL·E o MidJourney).
Passo 6: Salva il formato
Questo modello è riutilizzabile. Una volta creato un PNG, puoi adattarlo facilmente per decine di altri.
Consigli pratici per prompt migliori
Una volta che avrai creato alcuni ritratti di PNG con struttura, noterai un modello ricorrente: più sarai intenzionale in ogni livello, più i tuoi risultati saranno potenti e accurati.
Questi consigli ti aiuteranno a perfezionare i prompt ed evitare errori comuni.
1. Evita aggettivi generici
Parole come misterioso, potente o dall’aspetto figo non aiutano l’IA a capire cosa desideri. Sostituiscile con un linguaggio visivo.
Invece di:
“Un guerriero misterioso con un cappuccio.”
Prova con:
“Una figura con un mantello verde logoro, un occhio nascosto dietro una lente incrinata, le dita che fremono vicino all’elsa di una lama d’ossidiana ricurva.”
2. Descrivi la narrazione, non le statistiche
Non scrivere cose come:
“Guerriero di livello 10 con CA 18.”
Va bene per le meccaniche, ma i prompt visivi hanno bisogno di colore narrativo.
Pensa in termini di storia:
Cosa porta con sé?
Cosa dice la sua postura?
In quale momento lo stiamo sorprendendo?
3. Concentrati sull’atmosfera, non su dettagli eccessivi
Non serve elencare ogni oggetto che indossa. Concentrati su 2–3 elementi simbolici che riflettano la sua storia.
Esempi:
Un simbolo sacro spezzato legato alla cintura
Un anello di piume stretto in una mano
Una moneta incrinata con un lato levigato e lucido
Questi dettagli trasmettono molto di più di una lista completa dell’equipaggiamento.
4. Usa verbi, non solo oggetti
Rendi il tuo PNG attivo, anche in un ritratto. Mostralo mentre fa qualcosa, anche di piccolo.
Esempi:
Accendere una pipa
Far roteare un pugnale tra le dita
Tenere una mappa con un’impronta di sangue sul margine
Questo aggiunge movimento e carattere.
5. Riutilizza, mescola e sperimenta
Il prompt strutturato non è un copione — è un framework. Una volta che ne hai creati alcuni, inizia a sperimentare:
Prova a cambiare il tipo di campagna
Modifica solo l’atmosfera o l’angolo della camera
Spingiti verso composizioni più surreali o simboliche
Scoprirai che con pochi cambiamenti puoi ottenere risultati completamente nuovi, restando però coerente con il tuo mondo.
Conclusione
I ritratti non sono solo arte: sono ganci visivi. Quando i tuoi giocatori vedono un PNG che sembra davvero appartenere al tuo mondo, se lo ricordano.
E quando i ritratti rispecchiano il tono, l’emozione e lo scopo del PNG, rafforzano la tua storia.
Con i prompt strutturati e ChatGPT, non devi accontentarti di un “abbastanza buono”. Puoi generare immagini accurate, cinematografiche e davvero tue.
Prova. Parti da un personaggio e scopri in quanti mondi può vivere.
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