Capitolo III: Palla di Fuoco

[Ian Morgenvelt]

Loren Oghman (Umano Chierico)

Non posso biasimare la sacerdotessa per la sua paura: il quartiere dove andiamo non è proprio raccomandabile. Fortunatamente, non ci serve molto tempo per trovare il costrutto: è nascosto sotto ad un mantello logoro, a quanto pare. Gli faccia fare qualche passo. È importante che il suo amico lo veda, altrimenti ci considererà solamente dei nemici. Dico alla donna, aggiungendo E non si preoccupi: ci penseremo noi a proteggerlo. 

[Stheal]

Iris

Come a sottolineare le ultime parole dell'avvocato impugno la mia arma. Impugno la picca senza fare aggressivo, voglio solo dimostrare che sono pronta ad un eventuale combattimento. 

[Pyros88]

Emmett Lathrop (gnomo artefice)

Mi dispiace che la sacerdotessa si senta a disagio ma penso sia davvero utile riuscire a recuperare questo automa senza distruggerlo ed anche poterlo interrogare tramite Nim e la sacerdotessa. Sa troppo, ed  è troppo speciale per essere semplicemente terminato.

"Sì, penso che vedere Nim e chiamarlo per nome possano aiutare, ma concordo sul fatto che debba restare ad una distanza di salvaguardia." aggiungo con calma cercando di essere convincente e rassicurante.

Resto in attesa pronto ad usare le mie conoscenze da artefice per riparare eventuali danni subiti dall'automa quando mi sarà dato il suo permesso di avvicinarmi ed aiutarlo.

Modificato 22 Marzo da Pyros88

[L_Oscuro]

Nim, dopo un cenno di assenso da parte di Lady Valetta, fa qualche passo avanti.

L'automa schermidore immediatamente si alza in piedi, spada nella mano destra, in posizione di difesa.

Un altro passo di Nim, e l'androide effettua un affondo che lo manca solo per la distanza tra i due. Probabilmente si tratta di un "colpo di avviamento".

Nin si volta e comunica con Valetta.

"Non ha un nome, lui lo ha sempre chiamato 'figlolo'..."

Traduce Valetta per voi.

"Ma ora pare non riconoscerlo nemmeno. È come se fosse stato... Non capiscocosa stai cercando di dirmi a gesti..."

Parla con Nim per qualche istante.

"Riprogrammato? Ha senso questa parola per voi? Dice che è stato riprogrammato e che ora attaccherebbe chiunque si avvicini troppo.

Vi chiede inoltre di non distruggerlo."

Il metallo di cui è fatta la faccia di Nim dege essere incantato, perché avete proprio la sensazione che abbia un'espressione implorante... nonostante i tratti somatici incisi non si siano mossi di un millimetro.

Notate che nella mano sinistra, l'automa schermidore tiene un foglio di pergamena...

[Daimadoshi85]

Jayden

Non so che voglia dire... Emmet? 

Sbuffo ancora. Quindi niente parlé né danni gravi, Mh? Ci penso io... Ma dicci dove devo puntare per farlo spegnere in fretta... 

 

Mentre sto ricevendo le indicazioni, incanto il mio bastone ferrato invocando le forze della natura, facendo spuntare delle incisioni a forma di foglia sull'impugnatura. Pronto. Pronuncio alcune parole arcane e una brezza mi sospinge rapida mentre scatto in avanti contro l'automa, spingendo la mia velocità oltre al limite. Il primo colpo col bastone non è abbastanza forte da superare la corazza metallica, ma il secondo lo è anche se non provoca il danno che volevo per riuscire a spegnerlo subito. 

A quel punto corro indietro verso il gruppo, sfruttando la velocità acquisita. L'hai fatto coriaceo, devo dire... 

Modificato 24 Marzo da Daimadoshi85

[Ian Morgenvelt]

Loren Oghman (Umano Chierico)

La parola pronunciata da lady Valetta non ha molto senso: mi giro anch'io verso Emmet con fare interrogativo. Semplificando all'osso, qualcuno è riuscito a metterci mano e ora lo sta usando per i suoi scopi. Giusto? Ipotizzo in direzione della sacerdotessa e di Nim, raccogliendo quindi un bastone da terra e richiamando uno spettro minore dai dintorni per prendere in prestito la sua forza. State dietro di noi. Dico ai nostri ospiti. 

Master

Spoiler

Se possibile vorrei raccogliere un bastone da terra e incantarlo con Shillelagh. 

 

[Pyros88]

Emmett Lathrop (gnomo artefice)

"I costrutti nel momento in cui si vuole dare loro una certa intelligenza, al fine di interagire con il mondo circostante, vengono forniti di una serie di regole, istruzioni e conoscenze. Più sono complesse e dettagliate sono e maggiore sarà l'intelligenza del costrutto. È quindi possibile che qualcuno le abbia alterate, ai potrebbe dire come chi subisce un lavaggio del cervello." commento in maniera tranquilla ed appassionata, senza minimamente tenere conto del luogo e della situazione e ritenendo anzi di essere stato tutto sommato parco di parole ed informazioni nella mia spiegazione dati gli ascoltatori, Veletta e Nim a parte. "Comunque qualora voleste saperne di più sarei ben lieto di ampliare le vostre conoscenze in merito. Male non vi farebbe." aggiungo sempre speranzoso che qualcuno voglia apprendere l'artificiomanzia.

"Forse sarebbe meglio disarmarlo e placcarlo a terra così da disattivarlo con più facilità. Mi raccomando non colpite alla testa od al petto, è li che potrebbe trovarsi il cristallo magico che anima il costrutto e dove risiede la sua intelligenza e coscienza." commento allarmato.

[Octopus83]

Jayla

lasciate che sia io a distrarlo mentre voi provate a spegnerlo! 

 

mi accordo con i compagni verbalmente prima di trasformarmi in orso o altra creatura che più può supportarci in questa situazione.

Spoiler

Uso guidance sul fratellone prima della trasformazione

 

Modificato 26 Marzo da Octopus83

[Ian Morgenvelt]

Loren Oghman (Umano Chierico)

Il costrutto mi attacca, ma riesco ad intercettare entrambi i colpi con lo scudo. Pronuncio quindi una benedizione ad Oghma, donando ai miei compagni una maggiore chiarezza per guidare le loro armi. 

Master

Spoiler

Azione: Lancio Benedizione su Jayla, Iris e Jayden. 

 

[L_Oscuro]

Decidete di attaccare l'automa, nel tentativo di disattivarlo senza distruggerlo.

Il costrutto pare essere più ostico del previsto, Nim l'ha costruito proprio bene, e nemmeno la forma selvatica di Jayla è incisiva quanto vorrebbe. Sembra che il materiale di cui è fatto abbia delle qualità che gli donano una resistenza quasi magica.

Inoltre, la sua spada sembra terribilmente letale, e non vi sta riservando la stessa cortesia di evitare i punti vitali.

Emmett allora decide di agire di astuzia, e va a posizionarsi alle spalle dell'automa per aiutare Jayla a usare la sua stazza per bloccare il vostro bersaglio.

 

[Daimadoshi85]

Jayden

Balzo di nuovo contro il costrutto, cercando di colpire nei punti indicati da Nim, cercando di spegnerlo senza fargli troppi danni. Faccio il possibile, Emmet! Ma vorrei evitare di restarci secco! 

[Ian Morgenvelt]

Loren Oghman (Umano Chierico)

L'automa è molto più resistente del previsto, ma per ora non ci sta riuscendo a ferire. Mi guardo intorno, sorridendo quando noto uno spettro che potrebbe aiutarmi: gli dono un po' di magia, quel che basta per far manifestare il suo braccio, e gli indico il costrutto. Potresti aiutarci per qualche istante, per favore? Chiedo rivolto al defunto, provando poi a colpire l'automa con il bastone che ho raccolto. 

Master

Spoiler

Azione bonus: Lancio Arma Spirituale. Attacca lo spettro: +5, 1d8+3 da forza. 

Azione: Attacco con il bastone. +5, 1d8+3 contundenti magici. 

 

[L_Oscuro]

Lo scontro si dimostra essere molto, ma molto più ostico del previsto.

L'automa ha la pellaccia davvero dura, e lo stocco che ha al posto della mano è decisamente letale.

Jayla, in forma di orso, lo tiene fermo nel suo abbraccio, e tutti cercate di colpire i punti vitali ma non letali.

Dopo 5 minuti buoni, riuscite finalmente a disattivarlo, anche se vi tenete più di un arto ferito e dovrete rattoppare più di un buco fatto dallo stocco.

Nim, attraverso la sacerdotessa Valetta, vi ringrazia per aver disattivato il suo automa senza distruggerlo, e presi tutti i pezzi, riportate l'automa disattivato al tempio di Gond, e recuperate la pergamena che aveva in mano.

Spoiler

Siete al tempio di Gond, non avete ancora aperto la mappa. Scegliete voi come proseguire.

 

[Daimadoshi85]

Jayden, mezzelfo twin ranger

C'è voluta una buona dose di botte e resistenza per riuscire a fermare l'automa creato da Nim. 

Una volta riusciti a riprenderlo disattivato e portato al tempio di Gond, chiedo con ingenuità a Valetta e Nim, includendo anche il nostro gnomo Stavo pensando a una cosa, ma... Non so se abbia senso. È possibile... Ottenere informazioni da questo automa? Capire cosa gli sia successo? 

[Ian Morgenvelt]

Loren Oghman (Umano Chierico)

Il combattimento è più lungo e faticoso del previsto, ma riusciamo a stordire l'automa e portarlo al tempio di Gond. Apro quindi la pergamena che aveva in mano, mostrandola ai miei compagni e alla sacerdotessa. In effetti potrebbe essere utili comprendere chi lo abbia... riprogrammato, giusto? Chiedo ad Emmett, aggiungendo E' quasi certo che qualcuno lo stesse sfruttando per scopi ben poco nobili, per usare un eufemismo. 

[Pyros88]

Emmett Lathrop (gnomo artefice)

"Sì, io e Nim potremmo, in teoria, tentare di riprogrammare i suoi principi di comportamento ed interazione per riportarlo al suo stato originario; in pratica non saprei perché se siamo di fronte ad un automa dotato di intelletto e coscienza al pari di Nim. Potrebbe essere molto rischioso manipolarlo, almeno per me che sono all'oscuro dei meccanismi dietro alla sua origine; correremmo il rischio di fargli perdere parte della sua memoria o peggio di 'spezzare' la sua coscienza. Consiglio di ripararlo e riattivarlo facendo in modo che non possa nuocere a nessuno e di provare a farci interagire Nim sperando che voglia collaborare e che si fidi, se non di noi, perlomeno del suo creatore. Se così non dovesse essere valuteremo il da farsi e se valga la pena metterci mano in maniera più invasiva." commento e propongo al gruppo.

[Daimadoshi85]

Jay

Scrollo le spalle, troppe parole e... Tanto io non saprei cosa farci. Poi mi torna in mente un dettaglio. E in mano cos'è che aveva? 

[Stheal]

Iris

Non capisco di cosa parla lo gnomo e mi interessa relativamente. Resto da una parte a leccarmi le ferite, pure troppi graffi solo per salvare un ammasso di ferraglie. Sarebbe stato più facile distrurgerlo.

[Ian Morgenvelt]

Loren Oghman (Umano Chierico)

Ma non potremmo provare semplicemente a togliere questa sua aggressività innaturale? Se non ho capito male, al momento è come se fosse sotto all'effetto di un incantesimo che altera la sua mente. Chiedo ad Emmett, non comprendendo a pieno le parti più tecniche del discorso. Mostro intanto la pergamena a tutti i miei compagni, curioso di vedere cosa stesse difendendo a tutti i costi. 

[Pyros88]

Emmett Lathrop (gnomo artefice)

"Possiamo tentare ma è un po' come il gioco della torre di mattoncini da sfilare cercando di farla rimanere in piedi. Se facciamo la mossa sbagliata, crolla tutto." commento cercando di essere il più riduttivo e comprensibile possibile.