Mìa

Locanda

"Sono in parte d'accordo con entrambi. Abbiamo dato la nostra parola e accontentarci di quanto raccolto è ben poca cosa, soprattutto considerando la stranezza di questa storia", intervenne Mìa, pensierosa.

"Eppure... c'è decisamente qualcosa che non va e che sembra non dover essere posto all'attenzione di... chiunque stia muovendo queste fila. La falsa condanna, le voci... sarà bene mantenere un profilo basso. E non certo per ingraziarci questo Goebbels, di cui ben poco mi importa, a essere sincera".

Mìa

Locanda

"Sono in parte d'accordo con entrambi. Abbiamo dato la nostra parola e accontentarci di quanto raccolto è ben poca cosa, soprattutto considerando la stranezza di questa storia", intervenne Mìa, pensierosa.

"Eppure... c'è decisamente qualcosa che non va e che sembra non dover essere posto all'attenzione di... chiunque stia muovendo queste fila. La falsa condanna, le voci... sarà bene mantenere un profilo basso. E non certo per ingraziarci questo Goebbels, di cui ben poco mi importa, a essere sincera".

#03

Konigstag 27 Sommerzeit 2512 i.c. - mezzodì [sole - inizio estate]

@Varian

La guardia guardò stupita il cavaliere "Non ti arrabbiare amico, io ti ho solo detto le voci che ho sentito su quella famiglia di mercanti. Non ti ho mica detto di averli visti o averli arrestati."

"Se vuoi informazioni precise vai al tempio di Ulric. Loro sapranno dirti cosa è successo" disse un'altra guardia li affianco

"Li. ho già mandati li. Loro cosa vi hanno detto. Comunque se non è vero che gli è successo quello... beh meglio per loro" riprese il primo

@Non Varian

Davanti ad una buona birra i compagni continuarono a discutere.

Varian

Mi hanno detto che non ci sono stati roghi o epurazioni. Dove hai sentito queste voci? Dove posso trovare qualche informazione su di loro.

Il cavaliere avrebbe provato ad ottenere una pista più concreta. Un luogo od una persona da cui cominciare ad indagare. Poi sarebbe tornato dai suoi compagni.

#03

Konigstag 27 Sommerzeit 2512 i.c. - mezzodì [sole - inizio estate]

@Varian

"Me lo dicevano sia i ragazzi della porta orientale, che quelli della porta sud. Anche se non capisco come questi li conoscessero. Ma ripeto erano solo voci." rispose il soldato

Varian

Lasciò il gruppo delle guardie per tornare alla locanda e raccontare il tutto agli altri. Qualcosa stava agendo nell’ombra e non avrebbero trovato risposte inseguendo voci.

Forse Sigmar lo aveva fatto unire a quel gruppo per indagare su qualsiasi cosa stesse accadendo .

Mìa

Locanda

"Stiamo a vedere. Magari abbiamo fortuna e il cavaliere scopre altro", concluse a un certo punto Mìa, gettando uno sguardo fuori dalla finestra.

#03

Konigstag 27 Sommerzeit 2512 i.c. - pomeriggio [sole - inizio estate]

Era inizio pomeriggio quando Varian rientrò. Gli altri amici avevano terminato di mangiare e stavano ancora al tavolo

La locanda, non più piena come prima, era comunque abbastanza affollata

Gudrod

Il biondo osservò Varian rientrare, curioso di capire dalle sue espressione se avesse scoperto altro come sperava Mia.
"In caso contrario, non muoviamoci fino all'incontro di questa sera. Poi vedremo che fare, d'altronde ci hanno tutti sconsigliato di impicciarci ma quando mai abbiamo ascoltato certi consigli?"

Varian

Il cavaliere si sedette insieme agli altri, raccontando che quello fhe ava scoperto. Ovvero che non era stata nessuna operazione portata avanti dall’inquisizione o dalla chiesa di Ulrich. Anche se giravano voci diverse fra i soldati.

Djmitri Karamazov

La porta della locanda si spalanca di colpo, lasciando entrare un’ondata di aria gelida. Il chiacchiericcio si spegne mentre una figura incappucciata, avvolta in un mantello color cenere, avanza tra i tavoli senza dire una parola.
Il suo volto è nascosto, ma Djmitri riconosce subito il pendaglio d’osso che porta al collo: un simbolo discreto e inquietante del Collegio dell’Ombra.

Si ferma davanti a lui. Le sue mani guantate depongono una piccola pergamena chiusa con cera nera. Poi, senza una sillaba, si dissolve di nuovo nell’aria fredda, come se la notte l’avesse inghiottito.

Le sue dita tremano mentre rompe il sigillo. Le parole scarlatte sul pergamena sembrano muoversi leggermente, come vive.

Alza lo sguardo verso i miei nuovi compagni.

 “Mi spiace… davvero. Il Collegio mi ordina di rientrare subito a Altdorf.”

Chiude la pergamena con un sospiro pesante.

 “Disobbedire non è un’opzione. I Maestri non chiedono. Comandano.”

Si alza, raccogliendo il mantello. 

“Porterò con me il ricordo della nostra breve compagnia. Che la vostra strada resti illuminata… perché la mia, temo, si farà molto più buia.”

Con un ultimo cenno svanisce , quasi seguendo le tracce lasciate dal messaggero.

#03

Konigstag 27 Sommerzeit 2512 i.c. - pomeriggio [sole - inizio estate]

La dipartita di Djmitri lasciò tutti stupiti.

Avevano tuttavia due missioni da compiere: fare luce sul fato degli Staller, e perseguire il motivo per cui erano giunti a Middenheim dal castello dei Wittgenstein.