#02

Diaday 15 Mustering 420, pomeriggio [Sereno - Fine Primavera]

Gromnir con la sua catena aveva individuato i punti del pavimento che scatenavano il lancio dei dardi.

Proseguendo a tastare il pavimento nello stesso modo era possibile provare a superare il tratto di stanza, anche se era chiaro che questo non fosse privo di rischi

Gromnir

Il guerriero si voltò verso Hrólfr, poi verso il tratto di pavimento da superare. Ripetè il gesto, provando a valutare il peso del nano e la distanza da superare, ma rinunciò all'idea che gli stava venendo. Scosse la testa per allontanarla.

«Provo a passare».

Lainadan

Il giovane si alzò stancamente da terra e si mise dietro al guerriero: ti seguo e segnerò tutte le piastrelle che riterrai sicure. Se dobbiamo uscire da qui sarà meglio prepararci la strada.

XDm

Se si tratta di pietra posso rigarle con un sasso appuntito più duro, oppure ripulire dalla polvere la piastrella sicura. Vedi tu ma un sistema penso sia trovabile.

#02

Diaday 15 Mustering 420, pomeriggio [Sereno - Fine Primavera]

Usando la catena di Gromnir per tastare il terreno, i compagni attraversarono l'atrio, con Bjorn che li seguì volando grazie ai suoi stivali, e Hròlfr che per il momento rimase all'ingresso per presidiare il portone.

Giunti dall'altra parte il gruppo ebbe una piena visione della sala grande.

Questa sala si estende per 21 metri da nord a sud. Le statue ordinate dominano la vista, sebbene il soffitto a volta raggiunga un'altezza di 8 metri al centro, inclinandosi bruscamente verso le pareti fino a un'altezza di circa 5 metri.

La stanza è colma di statue di guerrieri hobgoblin tutti diversi fra di loro in atteggiamento di marcia.

Due statue si ergono di fronte alle schiere, ciascuna scolpita con elaborate armature ed equipaggiamenti, forse cerimoniali. Ognuna regge uno stendardo scolpito nella pietra

Quella di sinistra l'effige di un hobogoblin anziano, quella di destra un guanto con piccole punte attaccate, sollevato in un pugno.

Dietro le file di statue si intravede una parte rialzata della stanza, raggiungibile attraverso tre grossi gradini di 30 centimetri di altezza su cui erano disposti tre sarcofagi con coperchi adornati, e dietro di loro tre troni: due di essi erano occupati da quelli che parevano cadaveri in armatura.

@all

Mappa

https://1drv.ms/i/c/bddbc741a4735254/EYMbNbSKxWROutDYRONH-PoBEMF3grKwD7voJwwldD3nPg?e=pPQB2e

Modificato 30 Agosto30 Ago da AndreaP

Enarion rimase immobile qualche passo dentro l’atrio, lo sguardo che scivolava lungo la fila di statue come se stesse leggendo un libro inciso nella pietra. Non vedeva solo guerrieri, vedeva una processione: un esercito che marcia anche nella morte, volto verso un altare che non era più terreno ma simbolico.

«Non è un ingresso…» mormorò, con voce bassa e scandita. «È una parata. Un trionfo congelato.»

Indicò con un cenno minimo le due statue agli estremi.

«Un anziano, il consiglio. E un pugno chiodato, la forza. Tradizione e potere. Un avvertimento, o un rito.»

Gli occhi si strinsero quando videro i tre sarcofagi e i troni. I cadaveri in armatura non erano semplici reliquie. Portavano ancora addosso l’aura del comando.

Enarion abbassò il tono, quasi fosse un ordine militare sussurrato.

«Attenti ai morti che siedono. Un esercito che non dimentica il passo, non dimentica nemmeno la catena.»

Sfiorò il grimorio al suo fianco. Le sue ferite erano state curate, ma aveva perso forsa vitale, anche se i suoi incantesimi erano tutti ancora li pronti a scatenarsi. Gli stivali di Bjorn risuonavano leggeri nell’aria, la catena di Gromnir strisciava sul pavimento, e ogni rumore gli pareva un grido contro il silenzio sacro di quel luogo. Si guardava intorno come una fiera indagando la stanza. La sua attenzione si concentrò sugli stendardi e poi sulle statue dei soldati.

Master

Farei un tiro su percezione e storia, se tante volte avessi avuto l'occasione di vedere i vessilli

#02

Diaday 15 Mustering 420, pomeriggio [Sereno - Fine Primavera]

Enarion studiò gli stendardi: riconobbe solo uno da un libro che aveva letto. Era Vradhka-Khor-Vredhi il saggio. Una divinità hobgoblin

Tutte le statue erano allineate guardando l'ingresso come a proteggere la parte sopraelevata con i troni ed i sarcofagi

Lainadan

Non omaggiano, stanno a difesa.

Ma hai ragione, quei morti potrebbero essere un problema e spero solo che il soldati siano semplici statue e non qualcosa di animato magicamente.

Per i morti temo dovremo aspettare la loro reazione prima di reagire di conseguenza, ma per le statue c'è nulla che possiamo fare? Forse avete qualcosa che ci permetta di capire prima se sono incantate?

Seldanna

Oh ma nel caso ci siano dei non morti c'è il nostro buon chierico indico il nano con un sorriso per la magia, ci penso io, datemi qualche minuto

Casto detect magic come rituale

Arcana a 8 nel caso ci sia da identificare qualcosa

Gromnir

«Mi piacerebbe spazzare le statue con le catene. Nell'Arena giravo su me stesso falciando avversari. Ma era una vita fa, ora sono troppo vecchio per queste cose».

E abbiamo cambiato regolamento di gioco.

😅😂

Modificato 5 Settembre5 Set da PietroD

Hrolf Bierbauer

Il chierico non amava molto invadere un luogo di sepoltura, persino la salma di un essere vile e schifoso come un Hobgoblin , aveva diritto di riposare indisturbata.

"Se quelle statue dovessero essere un qualche tipo di non morto, anche la mia magia potrebbe poco"

disse con tono preoccupato

"Cerchiamo di capirne di piu' prima di proseguire per tentativi"

Azioni

Religione: 8

#02

Diaday 15 Mustering 420, pomeriggio [Sereno - Fine Primavera]

Hrolf esaminò le statue: le due davanti con lo stendardo erano legate ad un Dio Hobgoblin com dimostravano i suoi stendardi, e uno dei due era un Dio legato alla guerra. Tuttavia le sue conoscenze di religione non gli davano altre notizie.

Le altre statue erano invece anonime da questo punto di vista.

Seldanna lanciò un incanto ed esaminò le stanze: le due davanti con lo stendardo non presentavano alcuna traccia di magia, mentre i numerosi soldati alle spalle presentavano un debolissimo alone di magia di trasmutazione indicante che erano il risultato di una tale magia, probabilmente carne in pietra

Enarion

Enarion lasciò che lo sguardo scorresse sugli stendardi, soffermandosi più a lungo su quello alla sinistra. Le linee incise, il volto anziano, l’atteggiamento solenne: la memoria riportò alla mente un frammento di testo, letto anni prima in una sala polverosa della Torre Bianca.

«Vradhka-Khor-Vredhi… il Saggio.» disse piano, senza enfasi, come a ricordare a se stesso più che a informare gli altri. «Una delle divinità hobgoblin. Non è solo un effige. È un segno. Questo luogo non celebra i morti, ma la fede. È un tempio tanto quanto una tomba.»Enarion rimase in silenzio mentre Seldanna mormorava le formule, il bagliore sottile del rituale scivolava sulle statue come una patina invisibile. Quando la sua voce tacque, la verità si rivelò.

Gli occhi del Divinatore si strinsero, freddi.

«Trasmutazione,» disse piano, come fosse una condanna. «Non sono scolpite… sono trasformate. Carne fatta pietra. Guerrieri ridotti a silenzio… finché qualcuno non deciderà di ridare loro voce.»

Il suo sguardo corse lungo le file immobili, ciascun volto fissato nella marcia eterna. La disposizione era chiara, troppo chiara.

«Lainadan ha ragione. Non sono qui a omaggiare. Sono una muraglia. Una guarnigione addormentata. Ogni singola statua potrebbe essere un soldato in attesa dell’ordine.»

Si voltò un attimo verso Hrolf, la voce bassa ma tagliente.

«E se sono stati tramutati, non sono non morti. Non risponderanno alla tua fede, ma alla volontà che li ha incatenati in questa forma.»

Fece qualche passo avanti, analizzando la geometria della sala, le linee di marcia scolpite nel pavimento, la posizione sopraelevata dei troni. Tutto parlava la lingua della guerra.

«Se reagiranno, non sarà subito. Vederci entrare potrebbe non bastare. Servirà un gesto preciso, un comando inciso in queste mura. E quando accadrà… avremo un esercito addosso.»

Il suo sguardo tornò al gruppo, fermo e senza esitazione.

«Dobbiamo decidere: ci muoviamo rapidi, cercando il cuore… o ci prepariamo a distruggere i primi che si svegliano.»

Poi posò una mano sul grimorio, le dita ferme sulla copertina.
Non era un gesto di minaccia, ma di preparazione.

Seldanna

Faccio girare lo sguardo tra le varie statue, preoccupata dal numero oppure possiamo agire d'anticipo e distruggerli subito guardo i miei compagni io posso lanciare una palla di fuoco, modificando il suo elemento per fare più danni alla roccia. Ma credo sia meglio se li distruggiate voi e io ed Enarion ci teniamo pronti a bloccare qualsiasi incanto sia stato preparato per questa evenienza

Bjorn

Potrebbe essere saggio provare ad annullare noi stessi la pietrificazione e provare a capire cosa ricorda la statua. Io purtroppo non conosco questa magia, ma magari voi avete fatto degli studi anche su questo ambito.

dico ai due incantatori arcani ed al chierico.

Se pensate che sia il caso di distruggere tutto, posso provare ad iniziare con una semplice magia ad distanza per vedere cosa succede.

se dobbiamo attaccare uso Eldrich Blast.

per annullare la pietrificazione pensavo a dispel magic

#02

Diaday 15 Mustering 420, pomeriggio [Sereno - Fine Primavera]

I compagni iniziarono a discutere osservando le statue: le uniche due che parevano distinguersi per ruolo erano quelle con lo stendardo, che tuttavia erano le uniche a non presentare tracce magiche.

D'altra parte volando, o passandoci in mezzo, si sarebbe potuto superare l'area con le statue e salire verso i troni e i sarcofagi

Bjorn

Io posso avviarmi volando, superando in blocco tutto. Ma se arrivato dall'altra parte attivo tutto, ci sarà da ballare.

Sorrido a tutti pronto a partire per indagare meglio

Lainadan

Prima che tu parta io consiglio di provare a risvegliare un'unica statua; possibilmente quella di un soldato comune. Forse sarà più disponibile a parlare con noi se ci mostriamo rispettosi. Meglio ancora se avete un incantesimo che può variare le nostre forme e farci sembrare degli Hobgoblin venuti qui ad onorare gli antenati.

Qualcuno conosce l'hobgoblese?

Basterà un dissolvi magia o pensavate a qualcosa di più complesso? Ma come colpire una sola statua e come mantenere la mascherata con un dissolvi attivo?

Seldanna

Ridacchio alla proposta di Leinadan oh ma non è possibile, il loro è un unico incanto. Temo che non sia possibile risvegliarli uno alla volta

Gromnir

«Compagni, la mia catena finirà per arrugginirsi, se non ci muoviamo. E noi diventeremo pietra a nostra volta».

Si voltò verso l'elfa.

«Oltre a Bjorn, c'è il famiglio di Seldanna che sa volare. Pensi che sarebbe troppo rischioso mandarlo di là ad essere i nostri occhi, di nuovo?».

#02

Diaday 15 Mustering 420, pomeriggio [Sereno - Fine Primavera]

I compagni erano ancora bloccati nella decisione su come procedere.

Tutto era silenzioso intorno a loro, e non parevano esservi dei pericoli incombenti.

Le statue intorno a loro e i cadaveri sulla parte rialzata rimanevano immobili e parevano come guardarli