[TdG] Essi Sono

[Dardan]

Tamamo vola sopra la pozza con nere ali fatte d'ombra ed afferra il libro e non con poca fatica riesce a trasportarlo fino ad un altro leggio...poi tenta di aprirlo senza riuscirsi ed alla fine si allontana allarmata guardandosi le mani diventate improvvisamente nere...

 

@ Tamamo

Spoiler

Quando tocchi il libro vieni assalita da una sensazione di disgusto peggiore di quella avuta guardando la pozza e le tue ombre fremono come se non volessero ever nulla a che fare con quella cosa , poi una tremenda stanchezza ti assale e a malapena riesci a portare il grosso tomo fino ad un altro leggio...

 

@ Toccando il libro

Spoiler

Subisci due livelli negativi.

 

stranita lanci il tuo incantesimo e capisci subito che il libro è un artefatto , un oggetto magico di smisurato potere , tale da non rendere possibile individuare le singole auree che lo compongono...poi provi ad aprirlo ma non si apre , non vedi lucchetti o altro ma anche sforzandoti non riesci ad aprirlo e a nel toccarlo nuovamente le tue mani diventano nere , come se fossero state bruciate o consumate da qualcosa...

 

@ Conoscenze

Spoiler

Non hai mai sentito parlare di un libro del genere , senz'altro è opera di qualche malevole entità di questo o di chissà quale altro mondo.

Ma capisci , come avessi avuto un oscura illuminazione che il simbolo fiammeggiante sul dorso è una serratura e da qualche parte ci deve essere una chiave fatta con lo stesso simbolo che le fiamme riproducono.

 

@ Toccando nuovamente il libro

Spoiler

Subisci due danni alla costituzione e alla destrezza.

 

decidi cosi di lasciare stare il libro , disgustata , molto preoccupata e decisamente dolorante...

 

 

Ismaele pronuncia alcune arcane parole e si guarda intorno...per poi traballare evidentemente disgustato...

 

@ Ismaele

Spoiler

Guardi la stanza dopo aver lanciato i tuoi incanti e capisci subito che il libro è un artefatto , un oggetto magico di smisurato potere , tale da non rendere possibile individuare le singole auree che lo compongono e la sua aura malvagia è cosi potente da farti star male , una densità di orrore tale che la tua mente stenta a concepirle , un orrore cosi può facilmente corrompere la carne e lo spirito di chiunque , potresti anche definirlo maledetto ma sarebbe riduttivo , non sai come sia possibile che un oggetto del genere sia qui e che nessuno si sia reso conto della sua reale natura...la pozza nera è direttamente collegata al libro una porta o finestra su un qualcosa che non dovrebbe esistere...

Per il resto non capisci bene  se ci siano altri oggetti magici o malvagi , la presenza del libro sovrasta il resto come il sole sovrasta la luce di una candela...

 

Elric entra per ultimo nella stanza e dopo aver mormorato arcane parole si guarda intorno...

 

@ Elric

Spoiler

Guardi la stanza dopo aver lanciato i tuoi incanti e capisci subito che il libro è un artefatto , un oggetto magico di smisurato potere , tale da non rendere possibile individuare le singole auree che lo compongono...non percepisci presenza di veleno o di immondi , ma ci deve essere ben altro un qualcosa che non sai definire con le informazioni in tuo possesso.

Se il libro fosse già apparso nel mondo tu lo sapresti  ma cosi non è , mai nelle tue ricerche ne hai trovato parole , probabilmente proviene da un posto al di fuori da tutto ciò che conosci e ciò ti inquieta molto...

Nella stanza non noti altre aure particolari , ma ciò potrebbe essere causato dalla presenza del tomo , la sua aura cosi schiacciante , annulla la percezione delle  altre.

la pozza deve essere direttamente collegata al libro è come una porta o finestra su un qualcosa che non dovrebbe esistere...

 

Fratello Anselmo sentitosi chiamare entra nella sala e si avvicina a voi tranquillamente...Libro?...poi volge lo sguardo verso Tamamo...ah si è uno di quelli trovati nei sotterranei insieme alle pergamene , non so dirvi di cosa si tratti...utilizzando ? no lei e gli altri lo stavano studiando , ma sinceramente non ho mai capito perchè desti cosi tanto interesse , è solo un vecchio libro...

 

il vecchio parla come se non vedesse quello che vedete voi...

 

@ Tutti

Spoiler

A voi.

@Albedo @brunno @Calistar @Dmitrij

 

[Albedo]

Ismale

Ciò che vedo mi scuote, ma mi scuote di più ciò che sento.

Fratello Anselmo... potrebbe descriverci con parole sue quel libro?

[Dmitrij]

Elric

Questo libro è una rtefatto, non proviene dal nostro universo, questo è certo. E quella pozza... sembra una sorta di portale. Serve cautela... Sollevo preoccupato lo sguardo su Tamamo, avvicinandomi a lei per capire cosa le stia succedendo.

DM

Spoiler

Tengo pronto un dissolvi magie nel caso ritenga possa esserle di qualche aiuto.

 

[brunno]

Etna 

Non sapendo se Tamamo si sta per cacciare in qualche strano guaio butto a terra il mio tappeto e gli do l'ordine di volare così mi avvicino affianco a lei

Non posso lasciarti da sola mentre fai una cosa stupida. Ribadisco quasi scocciata.

[Calistar]

Tamamo

Dopo aver posato il libro sul leggio, e già lì mi faceva alquanto strano, quasi come se avessi meno forza, meno energia vitale, ritoccandolo per cercare di aprirlo, ma subito mi allontano, osservando le mie mani, diventate nere, come se si fossero necrotizzate. Mi sento più debole, meno scattante, così subito mi provo a guarire, anche se non servirà a molto. E sento un disgusto orribile salirmi per la laringe

Spoiler

Lancio Guarigione su me stessa, guarendo i danni alle caratteristiche, se non sono permanenti

Chiudo gli occhi, poi, riaprendoli, facendo finta di nulla, guardo gli altri sorridendo per tranquillizzarli, con voce ferma e sicura Non vi preoccupate per me, sembrate molto più malconci voi. Piuttosto... Artefatto indicando il libro e portale eh? indicando la pozza, senza guardarla direttamente Il simbolo che il libro reca sul dorso richieda una chiave, e credo che sia dello stesso tipo, fiammeggiante nella stessa maniera. Forse è lì dentro, chissà. Se volete, potrei fare una prova: farò materializzare la mia ombra, che entrerà dentro alla pozza. Io, in quel frangente, perderò i sensi, potendo vedere attraverso di essa, ma nulla di problematico: finché essa non perirà, a me non succederà nulla. In quel caso, però, cadrò a terra morente: nulla di preoccupante, visto che confido nelle abilità del buon samaritano Ismaele. Ma, visto che sono stata poco attenta finora, lascerò decidere a voi.

Poi mi volto verso la porta Oh giusto, Anselmino caro, se volesse, potrebbe chiamare qualche guaritore con dei bei diamantini, o delle belle bacchettucce di quell'incantesimo che ripristina l'energia vitale. Tra tutti, credo che gliene saremmo grati con una voce molto dolce e gentile

[Albedo]

Ismale.

Penso sia meglio rimandare tutto a domani. Quando saremo più preparati e in salute... e consci di ciò che potrebbe attenderci.

Sospiro riguardando la stanza e sempre in attesa che Anselmo mi descriva con parole sue il libro.

Tamamo, poi ti devo parlare. 

[Calistar]

Tamamo

Inclino leggermente la testa, incuriosita Cosa potrà mai volere da me? Certo, dimmi pure, non ti fare problemi

[Albedo]

Ismale.

Sarò diretto e senza giri di parole. Per domani potresti indossare qualcosa che copra di più? La lussuria è una delle vie più veloci per il caos e il male che dobbiamo combattere, e instillare certi desideri o pensieri nei frati e nei bibliotecari di questo posto non è al momento il caso.

Potere, denaro e lussuria sono i tre grimaldelli che il male e il caos usano per far vacillare gli animi deboli che dobbiamo proteggere, le tre leve per far decadere questo mondo in un caos infinito e portarlo in una spirale il cui unico sbocco sono gli inferi.

Detto ciò, vedendo le tue mani, al pozza come un portale e avendo visto al bibliotecaria, penso e temo e che ciò che ho vista e che Edna ha vista possa provenire da lì. Anche ciò che era dentro la bibliotecaria  potrebbe venire da lì. E forse i disegni che ha fatto sono cose che si trovano là. Hai detto che se l'ombra dovesse morire tu periresti. E se dovesse essere posseduta?

[Dardan]

@ Tamamo

Spoiler

Il tuo incantesimo funziona ma le mani ti rimangono nere ed hai il sospetto di essere stata maledetta per aver toccato il libro.

 

Tamamo mormora arcane parole e sembra tornare in forma ma le mani le rimangono nere , poi si rivolge a fratello Anselmo...

Fratello Anselmo si fa meditabondo per qualche istante mentre avanza osservando il libro poi dice con voce decisa... MORIRETE TUTTI...poi mentre tutti lo guardate aggiunge...guida all'eradicazione dei parassiti infestanti...questo è il titolo di quel libro...rilegatura in pelle piuttosto consunta , scritto diversi secoli fa , chiusura a chiave , inusuale per un libro che tratta dell'uccisione di insetti , ma comunque , non è di particolare interesse , vista la scrittura sulla copertina dovrebbe provenire dal sud del continente , ogni regno ha dei tratti di scrittura ben definiti ma in questo caso non si è riusciti a circoscrivere ulteriormente la zona di provenienza , magari al suo interno ci sono dei dettagli su chi lo ha scritto e sul dove , ma non so dove sia la chiave...

Poi guarda Tamamo come se non comprendesse tutto ciò che viene detto...e non vedesse ciò che vedete voi....guaritori? Diamanti? bacchette?...questa è principalmente una biblioteca , si ci sono alcuni piccoli templi dedicati agli dei della conoscenza e alcuni dei confratelli che li gestiscono sono chierici ma non sono un gran ché e sono certo non abbiano diamanti o che altri abbiamo bacchette...poi torna pensieroso...noi ci curiamo con erbe  , infusi , impacchi e cose del genere , fratello Gideon è il nostro erborista potete chiedere a lui ma vista l'ora starà già dormendo , domani mattina lo porterò al vostro cospetto...poi ci pensa ancora un po' su...in questo momento oltre a voi ci sono altri due gruppi di visitatori...uno proviene dalla grande crepa e mi pare che fra loro ci sia un chierico capace , mentre l'altro proviene dal Calimshan , un ricco mercante con il suo seguito loro potrebbero avere quello che cercate...a e poi ci sarebbero i seguaci di Helm ed i cacciatori di streghe ma non andrei a chiedergli niente se fossi in voi...

@ Tutti

Spoiler

A voi.

@Albedo @brunno @Calistar @Dmitrij

 

 

[Calistar]

Tamamo

Guardo, per tutto il tempo, Ismaele dirmi queste cose con le sopracciglia alzate, la bocca aperta, ma appena finisce, scoppio a ridere fragorosamente, trattenendomi la pancia, come se avesse detto la cosa più divertente che sia mai esistita. Poi, cercando di ricompormi, lo guardo dritto negli occhi, sorridendo Forse, Ismaele, non sono i monaci a doversi preoccupare, ma tu stesso: se ciò ti ha infastidito a tal punto, mi chiederei se tali pensieri non hanno stuzzicato anche la tua fantasia. Per loro, non devi preoccuparti: se avranno l'ardore di abbassare lo sguardo, sono sicuro che qualche preghieruccia e diniego, e saranno tornati come prima. In ogni caso, la mia risposta è un no: in quanto donna, sono libera di vestire e apparire come più mi aggrada, senza dovermi preoccupare del pensiero altrui. In più, questi pensieri sono un po' retrogradi, non credi?

Sorvolo poi sull'argomento, scacciando con la mano la questione Per quanto riguarda la mia ombra, non morirei sul colpo, ma vi è un legame tra la mia ombra e me stessa, per cui rischierei, ma fino ad un certo punto: i benefici sono di gran lunga maggiori ai rischi. Ma, per quanto riguarda possessioni e altro, no, non riporterei alcun male. Peraltro, posso interrompere il collegamento quando più mi aggrada, quindi non vi sono problemi.

Poi, rivolgendomi ad Anselmo Capisco, d'accordo. Dopo questa notte, allora, proveremo a sentire queste persone. La ringrazio.

E, tornando dagli altri Quindi? Lo facciamo ora o domani?

[Dmitrij]

Elric

La piega che assume il discorso tra il morigerato Anselmo e la bella Tamamo ha del surreale, in un momento come questo. E, considerato quanto siano surreali la materia e le entità con cui ci stiamo misurando, è tutto dire. Abbozzo un leggero sorriso, constatando come l'eterna lotta tra Legge e Caos si riproduce anche nel piccolo di un gruppo di sconosciuti che si sono appena incontrati.

Il monito di Anselmo, invece, appare ben più sinistro. In effetti, Padre, prima o poi moriremo tutti commento con ironia laconica per esorcizzare la minaccia insita nelle sue parole. Parole che evidentemente il monaco ha pronunciato senza rendersene conto. Che anche Anselmo sia posseduto, come la bibliotecaria? Dovrò parlarne con gli altri, ma forse è meglio farlo lontano dalle orecchie del monaco.

Credo tu sia l'unica in grado di decidere sull'opportunità di mandare la tua ombra, Tamamo. Dopotutto, le conseguenze ricadranno prima di tutto su di te. Forse però possiamo rimandare questo esperimento a domani? Vediamo cosa troviamo tra le conoscenze di Candlekeep, anche se temo ben poco. Riferiamo a padre Demetrius, conosciamo questi visitatori e chiediamo lume a Padre Gideon.

[brunno]

Etna 

Seduta sul mio tappeto ascolto divertita lo scambio di parole stupide tra Tamamo e il monaco.

Ascolto interessata la descrizione del monaco che mi piace sicuramente.

Chiunque sia crede veramente di potermi uccidere e la cosa è veramente veramente divertente.

I miei compagni cercano polvere di diamanti e altre cose. Io ne ho un po' con me, ma roba da poco.

Beh i cacciatori di streghe sembrano simpatici... magari c'è qualche maschione da smontare durante questa notte... Penso ad alta voce con totale non curanza della presenza di maschi in sala.

[Albedo]

Ismaele.

Sospiro, è evidente che non ha capito. Ma non insisto. Lo imparerà da sola.

Quindi il libro appare a noi nella sua reale forma. Mi chiedo come mai, o meglio cosa abbiamo noi di particolare per vederlo nella sua vera forma.

Concordo con te Elric. Meglio rimandare a domani. La situazione che si sta delineando mi sembra più consona alle tue conoscenze ed esperienze, quindi mi fico delle tue decisioni.

[Dardan]

Alla fine decidete di la sciare la questione per domani ed uscite dalla stanza , seguiti da fratello Anselmo che chiude la porta e poi vi riporta nella vostra stanza...

 

arrivati il vecchio monaco si congeda...Riposatevi , mi sembrate stanchi...domani molto presto vi presenterò fratello Ghideon poi organizzerò un incontro con gli altri ospiti , vi saprò dire se accettano o meno di vedervi...

 

il cibo è ancora sul tavolo e le vostre cose sono sui letti , delle lampade ad olio illuminano la porzione di torre in cui siete , il rumore delle onde che si infrangono sulla scogliera è minimo per il resto il silenzio regna sovrano...

 

@ Tutti

Spoiler

A voi.

Discutete , se fate qualcosa in solitaria mettetelo sotto spoiler , quando vorrete passiamo al giorno dopo.

@Albedo @brunno @Calistar @Dmitrij

 

[Albedo]

Ismaele

Ci metterò un po' di tempo... ma se volete posso curarvi e riportarvi in forma.

@master

Spoiler

medito 1 ora per preparare 5 incantesimi "ristorare", poi medito un'altra e uso altri 5 ristorare per far recuperare tutti i livelli negativi (io ne ho 2) e cura ferite leggere, lancio spontaneo per curare ferite per risanare i bisognosi.

In più applico eventuali cure (cura +24)

 

[brunno]

Etna 

Vado al tavolo e inizio a mangiare non curante delle inutili parole del frate.

Quando Ismaele chiede di curarci gli rispondo Provvedi agli altri, io un pisolo e sono nuova. Le mie ferite si curano da sole da quando sono scappata da quella prigione. 

Poi mi guardo attorno aspettando che il vecchio se ne vada per dire Beh ora che l'inutile inserviente se ne è andato possiamo parlare di cose serie. Che cosa succede? Da quando sono tornata il mondo non è più come prima. Come è che io e pure voi, mi sembra, vediamo cose diverse dagli altri? Chiedo.

[Calistar]

Tamamo

Avendo già mangiata, do il resto della mia porzione a Etna, che sembra avere molta più fame di chiunque altro io abbia mai incontrato. Incrociando le braccia, annuisco, sorridendo gentilmente, a Ismaele Sì, gradirei molto un piccolo aiuto. Non mi sono mai interessati questo tipo di incantesimi: normalmente tendo a fuggire quando la situazione non è a mio vantaggio, prima di ritrovarmi in queste condizioni Poi, rivolgendomi ad Etna Non saprei che dire, mia cara. Ormai sono parecchi anni che vedo cose tra le ombre che nessun altro a parte me sembra notare. Ma di certo è strano che finora nessuno abbia voluto avanzare l'ipotesi che la nostra chiamata abbia a che fare con quello che sta succedendo qui. Sospiro, mettendomi a sedere su un angolo del letto, creando un piccolo pettine d'ombra e pettinandomi le code con cura, una ad una Come ho detto prima, si stanno mettendo in moto dei meccanismi estremamente complicati e oltre ogni possibile immaginazione, e ne siamo chiamati in causa anche noi. Che abbia a che fare con la discesa degli dei tra i comuni mortali? Non saprei proprio. Ma ripeto, qualcosa o qualcuno ci vuole dentro e in una maniera o nell'altra, siamo costretti a collaborare. Detto ciò, ho intenzione di farmi un giretto: se volete dire la vostra, ho ancora 8 code da pettinare. Altrimenti, ci rivediamo qui tra un'oretta circa detto ciò, un'altra coda prende il posto della prima, e continuo a spazzolarla Possibile che ci siano così tanti nodi e doppie punte?! Sigh, è proprio vero: il piano delle ombre sarà pur sempre comodo, ma tira un'aria...

[Dmitrij]

Elric

Grazie Ismaele dico riconoscente rivolto all'uomo che si offre di dare una sistemata alle ferite ricevute nello scontro.
Per il resto, concordo con la lunga disanima di Tamamo, per quanto generica sia E' come dici tu, per ora dobbiamo restare al gioco, qualunque esso sia. Credo che gli dei qui c'entrino poco. Abbiamo a che fare con qualcosa di molto più remoto, oscuro e misterioso. Quando c'è di mezzo un artefatto, e uno di tale potere, le vecchie regole cessano di valere. Siamo in territorio inesplorato.
Ciò detto, termino il mio pasto, dimostrando che se Etna mangia per tre, io sono assai parsimonioso nel consumare il cibo. Solo lo stretto necessario per non patire la fame.
Quando mi alzo, è per raggiungere le sale dei libri Mi occuperò di scovare qualche risposta tra vecchi tomi e rotoli di pergamene. Spero di aver qualche cosa di interessante da raccontarvi. A domattina.

DM

Spoiler

Elric in modalità topo da biblioteca, poi nanne.
Check di conoscenze varie e read magic penso sia quel che mi occorrerà.

 

[brunno]

Etna 

Ascolto le parole di tutti, soprattutto quelle di Tamamo.

Questo mi da più fastidio di tutto. Dico poggiando il boccale dopo aver finito il mio pasto e quello degli altri. Che abbiano coinvolto me. Ma mi spiegate che cosa vuol dire "la discesa degli dei tra i comuni mortali" ? Chiedo per poi aggiungere. Io non so quanto tempo sono stata via nel piano dell'energia positiva quindi potrei essermi persa un po' di cose. Finisco di dire.

[Albedo]

Ismaele.

Rispondo a Etna.

Ne sappiamo ancora troppo poco. E non possiamo che fare ipotesi e domande. Domande le cui risposte  forse sono qui. Forse sono nella biblioteca. Forse nel nostro passato. Sicuramente in quella pozza nera. Risposte che genereranno altre domande in un ciclo senza fine, che rischiano di travalicare le nostre menti, di travolgerle come un fiume in piena. Un fiume non necessariamente positivo ma che di sicuro mettere a dura prova le nostre meni e i nostri corpi.

Sospiro. Per qualche secondo chiudo gli occhi e mi porto le mani giunte al viso. Poi riapro gli occhi.

In parole semplici siamo nella mer@ fino al collo e ci stiamo apprestando a scendere ulteriormente. Non potremo contare su nessuno se non su noi stessi. E questo lo dobbiamo tener ben presente domani, quando parleremo con gli altri "ospiti"