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Uccisori di Giganti - Gruppo Unico


Alonewolf87

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  • Supermoderatore

Sono le anime catturate e manipolate da Melfagor, sono simili a fantasmi o spettri con delle resistenze e debolezze simili vi dice. La vostra migliore speranza per tenerle a bada è avere delle forti fonti di luce magica, anche se ovviamente mal si sposano con un approccio furtivo. Potreste trovare delle armi adatte nelle forge dei giganti del fuoco.

Comunque, sì se riusciste a liberare Wynarra avreste sicuramente la riconoscenza di Urathas per avere salvato sua figlia.

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  • Supermoderatore

Non credo che Melfagor usi l'anima di mio figlio come semplice guardia. Custodirà la sua e quella di Wynarra con attenzione. Forse le avrà lasciate ancora nel loro corpo o forse le avrà imprigionate in una delle gemme che spesso porta al collo. Comunque uccidendo quelle ombre liberete quelle anime dalla loro schiavitù, almeno finché Melfagor non tenterà di nuovo di reclamarle.

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  • 2 settimane dopo...

Lexander

"Bene, allora. Facciamolo. Entriamo di soppiatto e cerchiamo di coglierli di sorpresa. Se questa è la nostra migliore opportunità, ha senso provare", propongo, dopo qualche istante di riflessione. 

Siamo in guerra, contro nemici potenti, numerosi, preparati e pronti a tutto. Dobbiamo rischiare e tentare il tutto per tutto. 

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Braknak, nano predatore

"Non posso certo parlare per gli altri, ma per me sta bene arrivare alla coda dei nani di fuoco per metterci sopra il sale!"

Il mio voto per assaltare e depredare i nani di fioco è palese e soprattutto ovvio.

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  • Supermoderatore

Il gigante delle tempeste vi conduce con il suo castello volante nelle remote vallate dove hanno dimora i giganti del fuoco e vi spiega come la loro fortezza principale si trovi nel fianco di un vulcano. Le loro forge sono nelle profondità della camera magmatica del vulcano stesso, sfruttando la lava come fonte di calore. Vi spiega come l'accesso principale sia bene sorvegliato ma vi fa presente che i condotti di aerazione sul fianco sud potrebbero essere comodi per voi per entrare di soppiatto.

Venite lasciati ad un paio di valli di distanza e passate la giornata successiva a camminare verso il vulcano e a trovare i condotti di cui parlava il gigante delle tempeste. Sono dei lunghi passaggi fortemente inclinati verso il basso e da cui escono forti ventate di aria rovente. Più in generale l'intera zona è torrida e sudate copiosamente.

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Braknak, nano predatore

"Alla faccia del caldo!"

Osservo questi fantomatici condotti di areazione.

"Eh! La fa facile lo spilungone delle nuvole. Come passiamo da qui? Nessuno di voi espertoni di magia ha un modo per proteggerci dal calore? Altrimenti mi sa che dobbiamo controllare questi condotti uno per uno sperando che non tutti siano in uso contemporaneamente."

Comincio a guardarli per capire se sono tutti in uso

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  • 3 settimane dopo...
  • Supermoderatore

Mentre state esplorando la zona vulcanica intorno alla fortezza dei giganti del fuoco vi imbattete in una strana vista: una mezz'orca con indosso una strana maschera e un'umanoide dalla pelle blu e gli occhi bianchi e vitrei stanno girando tra le montagne e vi fanno un cenno di saluto quando vi vedono, spiegandovi che sono state inviate qui da Halgra, che era stata avvisata da Boddyknock della vostra nuova destinazione.

@Kyziak @Dardan

Spoiler

Dalla cittadina di Trunau siete stati mandati qui tra i monti di Belkzen dalla capovillaggio Halgra per assistere un gruppo di altri eroici combattenti. Siete state mandate verso questa fortezza occupata dai giganti del fuoco in groppa ad un roc guidato da uno gnomo di nome Boddyknock. Lo gnomo vi ha lasciato nella zona dove dovrebbero trovarsi gli altri e vi ha dato una loro descrizione.

 

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Mevrah

 

@ Aspetto 

Spoiler

La cosa che risalta maggiormente è la grande ed inquietante maschera che porta , fatta in legno scolpito nelle sembianze della deforme faccia di un demone .

Porta dei lunghi stivali neri che arrivano fino al ginocchio  , delle corte braghe inguinali anch'esse nere  , una camicia anch'essa nera su cui sono appesi piccoli teschi  e feticci  e fra essi spuntano strani simboli dagli oscuri significati...sulle spalle porta un logoro mantello marrone rossiccio intarsiato di piccoli simboli magici...

sulla pelle visibile di un bel verde acceso potete notare un infinità di tatuaggi e cicatrici..

 

Avanzo ancheggiando verso i due...

Ma guarda guarda , è proprio come ha detto Halgra , un nano e un umano , che strana vista  , siete ben lontani dalle vostre terre...

ma comunque necessita fa virtù , io sono la strega  Mevrah , figlia di Higor capo della tribù degli Spezzaschiena , sarà certamente un piacere lavorare con voi...




 

Modificato da Dardan
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Ren

@aspetto

Spoiler

Se non fosse per il colore della carnagione che è di un pallido azzurro Ren potrebbe essere scambiato quasi per un umano dalle fattezze esotiche, tian xiane. La corporatura è piuttosto robusta e protetta da un'armatura completa che cigola leggermente ad ogni passo. L'armatura è riccamente decorata, immagini stilizzate di leoni e fiori mentre la chioma, lunga, è raccolta in una lunga coda. Un altro dettaglio che lo contraddistingue dagli umani sono gli occhi, completamente bianchi privi di iridi. L'elmo al momento è portato sottobraccio, una lunga lancia assicurata alle spalle assieme ad uno scudo di metallo pesante. Al petto un simbolo sacro, raffigurante una luna in fase crescente. 

Avanza accanto alla nuovo compagna adocchiandolo di tanto in tanto, c'è del leggero scetticismo sul suo volto eppure non si lamenta ma semplicemente continua a procedere finché non raggiungono la posizione di Braknak e Lexander. Mevrah apre i convenevoli, lui si limita semplicemente ad annuire per poi eseguire un piccolo inchino "è una fortuna l'avervi trovato così rapidamente.. " per poi osservare gli stessi condotti di areazioni oggetto dell'attenzione degli altri due, quasi a studiarli "Il mio nome è Ren." una pausa "come procede?" domanda quindi cercando di comprendere i progressi fatti dai due che ora ha dinanzi e su cui ora ritornano gli occhi.

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Braknak, nano predatore

Il caldo mi sta quasi squagliando... Sto pensando a come entrare nel covo dei giganti del fuoco, quando si avvicinano questi due. Mandati da Halgra... O almeno così dicono.

Una strega, pelle verde e tribù Spezzaschiena.

Bene! Meraviglioso!

Mi rivolgo direttamente all'altro.

"Come procede? Che stiamo per prendere fuoco! Stiamo cercando di entrare qui dentro, dove ci sono i giganti del fuoco, per prendere le armi che ci servono per combattere contro il gigante dell'ombra, che ha catturato il figlio del gigante delle tempeste..."

Che al mercato mio padre comprò!

Penso incartandomi con le parole e realizzando che la storia è decisamente ingarbugliata.

Guardo Lexander, decisamente più studiato di me e più bravo a parlare...

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