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Capitolo 1 - Mollare gli ormeggi.


Pippomaster92

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Luna

Sinceramente mi trattengo dal ridere a sentire Herger parlare elfico... ha uno strano accento che lo rende alquanto buffo... spero che a nessuno venga in mente che essendo io una drow potrei essere una stretta parente di quelle cose lì.

Poi dovrò ringraziare Helger dall'avermi risparmiato di parlare la lingua "dei cari cuginetti di superficie"

 

 

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La donna ascolta Herger, pronuncia due sole parole in elfico (Un momento) poi resta in silenzio per quasi un intero minuto. Dopo di che risponde con l'usuale tono gentile e piacevole, sempre in elfico. 

"Se avete bisogno di riparazioni, cure mediche, rifornimenti e merci, il nostro porto è aperto. Ci sono però delle regole che dovreste rispettare. Chiedo perdono se possono sembrare ovvie o sciocche, ma poiché siete stranieri riteniamo sia giusto dirvele nella loro interezza" sorride cercando forse di indorare la pillola "Ogni molo ha una tassa di sosta e ancoraggio, equivalente a 10gr d'oro al giorno. Qualunque membro dell'equipaggio può scendere liberamente a terra, ma al termine del primo giorno deve comunicare alla capitaneria di aver trovato alloggio... presso privati o presso una struttura di soggiorno. Non è possibile portare a terra armi più grandi di un semplice pugnale. È possibile comprare una dispensa speciale presso al capitaneria di porto, del valore di 10gr d'oro al giorno per arma. Se siete in grado di praticare la magia vi suggeriamo di ridurne l'uso al minimo, e vi ricordiamo che verrà riconosciuta come arma qualora dovesse essere usata per infliggere dolore o ferite ad un nostro cittadino. Poiché siete stranieri che non hanno mai fatto visita a Pomnashoor, chiunque scenda dal vascello dovrà essere sottoposto ad un breve esame sanitario. Sarà discreto e indolore, ma temo sia obbligatorio"

Poi sorride più sinceramente "Espletate queste formalità, sono in dovere di aggiungere che il vostro arrivo ha risvegliato l'interesse della capitaneria di porto. Mi è stato appena riferito che se lo desiderate potrete alloggiare presso la Casa del Mare Ben Protetto. Si tratta di..." cerca le parole in elfico, non le trova, ne pronuncia un paio nella sua lingua. Poi si ferma qualche altro istante e riprende sempre in elfico "...un centro di commercio e riposo, di proprietà della capitaneria. Il capitano del porto sarebbe disposto ad ospitarvi personalmente". 

Kira

Spoiler

Tutti i presenti sono molto attenti alle vostre mosse, chiaramente c'è un po' apprensione per il vostro arrivo, ma per ora nessuna ostilità. La donna che sta parlando muove appena appena le antenne sul capo quando si ferma perché non ricorda una data parola, o anche quando ha fatto la lunga pausa prima del discorso di benvenuto. Ti paiono gli effetti di qualche incantesimo che permette a qualcuno di comunicare non visto con lei, come Messaggio

Il Capitano annuisce quando sente la traduzione di Herger, dopo di che chiede qualche istante per discuterne con voi e riceve un cenno di assenso dalla donna. 

"Ebbene, sembra tutto abbastanza normale. Abbiamo abbastanza denaro per permetterci la sosta qui e anche di scendere armati. Voglio lasciare qualcuno sulla nave, ma penso che faccia bene a tutti scendere un po' per sgranchirsi le gambe. Perciò se tutto va bene andremo giù a turni. In merito alla capitaneria... perché no? Se ci vogliono come ospiti probabilmente è perché sono interessati ai nostri viaggi o alle nostre merci. Bene o male la gente di porto si somiglia tutta quanta. Penso di andare io, qualcuno vuole accompagnarmi?" 

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Luna

Appena la'emissaria finisce di parlare mi avvicino a Kira e le cingo la vita con un braccio stringendola leggermente a me, poi le susurro

@kira

Spoiler

sarà per le mie origini, ma io non mi fido di qualsiasi cosa assomigli ad un elfo. Chissà se le tue unghiette le considerano un'arma... noi povere fanciulle indifese....

Quando il capitano chiede rispondo poggiando le palme delle mani sulla parte posteriore della cintura e inarcando la schiena facendo risaltare meglio il seno.

Capitano! mi offro volontaria! sono nata nel sottosuolo... stare un po' troppo a lungo sul mare è pesante! E poi sono curiosa di vedere questo posto e conoscere nuova gente.

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Jerk

Ascolto in silenzio muovendo freneticamente la testa in qua e in la, nel tentativo di osservare quante più cose strane possibili.
Di tanto in tanto mi gratto la testa con la mia torcia accesa.
Quando il capitano chiede accompagnatori alzo subito la mano e inizio a saltellare sul posto
"JERK, SCEGLI JERK, VIENE JERK, JERK CURIOSO"

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Kira

Non so davvero di cosa parli... rispondo sorridendo a Luna, prima di avanzare verso il capitano, le unghie totalmente ritratte sino a sembrare poco più che unghie normali.

Mi offro volontaria, Capitano...Besmara non sarebbe soddisfatta di me se non cogliessi l'occasione per esplorare una terra così esotica...

 

 

 

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"Dunque è deciso. Scenderò io, accompagnato da Jerk, Herger, Luna e Kira. Saremo il primo gruppo e passeremo la giornata e la notte a terra. Domattina se tutto procede bene torneremo qui e un secondo gruppo scenderà a terra. Nel frattempo tenete la nave pronta a salpare" il capitano lancia un'occhiata alla nave militare ancorata dietro alla Silenziosa "o comunque a difendersi. Sembrano persone civili, ma non si sa mai. Anzi. Il comando passa a Thon finché non torno a bordo"

Voi cinque scendete dalla Silenziosa, e il capitano paga subito una moneta d'oro per la nave, una per la sua spada e una per la sua pistola a polvere nera. Una delle due assistenti della donna che ha parlato prende le monete e le controlla rapidamente, poi annuisce e le mette dentro una piccola cassetta che porta a tracolla. Prende un pezzo di carta pergamena e in elfico vi chiede i vostri nomi e il numero di armi che volete portare con voi, e segna ogni cosa. 

La seconda assistente si posiziona al vostro fianco e comincia a pronunciare alcune parole magiche: queste vengono riconosciute tra gli incantatori del vostro gruppo come le componenti verbali dell'innocuo incantesimo Individuare Malattie. La donna non parla, le sue antenne ondeggiano al vento e il capo della delegazione improvvisamente sorride sollevata "Bene, sembra che siate tutti sani e in buona forma. Sono lieta di sentire ciò, e sono ancora più lieta di darvi ufficialmente il benvenuto a Pomnashoor. Se volete visitare liberamente la città siete liberi di farlo, ma se prima voleste incontrare il capitano del porto... potrebbe essere preferibile. Ma non vogliamo farvi pressioni, siete ospiti" aggiunge per evitare fraintendimenti. 

Il capitano Aldou annuisce "Forse è meglio prima fare conoscenza con il nostro amichevole patrono ed espletare tutte le formalità del caso. Traduci, per favore" chiede a Herger. 
Una volta che il timoniere esegue, la donna vi chiede di seguirla. La piccola delegazione vi accompagna fino ad un edificio che domina il porto. Lo direste un tempio o un palazzo nobiliare, invece è la capitaneria!
Si tratta di un edificio a cupola dal diametro di almeno cento metri e altrettanto alto, con tre torri-pinnacolo che partono dalla metà della cupola, e la cupola stessa costellata di balconi e finestre. All'ingresso ci sono due maschi grossi e dall'aria violenta che però vi lasciano passare senza aprire bocca. 
L'interno è lussuoso e grande. Il piano terra sembra un vero e proprio centro di scambi, ma anche una locanda e un parco: ci sono bancarelle, alcuni negozi costruiti lungo le pareti interne, aiuole con piante e alberi che svettano verso la luce che viene dal cielo (il centro del soffitto, ora vedete, è aperto)... e un ci sono anche un sacco di persone.

La maggior parte appartiene a questa razza che vi ha accolto: maschi bassi e tozzi, donne alte e magre. Vedete però anche alcuni elfi (o creature molto simili ad essi), un terzetto di quelle persone-formiche che avete intravisto nella giungla, e presso una grande piattaforma carica di merci e casse ci sono anche due strani umanoidi avvolti in mantelli con cappuccio rossi. Anche se non potete vedere i visi perché sono coperti da veli e tessuto, tutti potete vedere he entrambi gli individui hanno quattro braccia dalla pelle grigio-cenere.

La vostra accompagnatrice però prosegue dritta fino ad un montacarichi riccamente decorato di riccioli e fiori vivi. Una bestia simile ad un gorilla ma con quattro braccia e bianco come la neve è incatenata lì vicino, con due bassi uomini locali armati a fargli la guardia. "Prego, salite qui con me"
Una volta che siete tutti sulla piattaforma il "gorilla" viene pungolato e comincia a manovrare due manovelle. Il montacarichi vi porta al terzo piano della cupola, che internamente sembra essere divisa in molte stanze e ballatoi.

Qui venite scortati fino ad una stanza che si affaccia da un lato sul mare e dall'altro sull'interno dell'edificio. 
Semisdraiata su una montagna di cuscini, vestita in modo succinto e circondata da servitori e ricchezze di ogni genere, c'è una femmina della specie dominante. Incredibilmente è ancora più bella delle altre donne che avete visto qui, cosa che ritenevate praticamente impossibile. 
La sua pelle diafana contrasta con i capelli del colore dei lapislazzuli, le sue forme perfette sono avvolte da abiti che se possibile mettono ancora più in risalto il suo aspetto. Sarebbe l'epitome della decadente sensualità se non fosse per un particolare che contrasta un po' con l'insieme.

Invece di sorbire inebrianti liquori da coppe di cristallo, piluccare acini d'uva da piatti dorati o dedicarsi ad altre oziose attività tipiche delle grandi bellezze esotiche, questa donna sta leggendo con aria assorta un libro dall'aria vetusta. Impilati vicino a lei ci sono altri volumi, e su un tavolino lì vicino una seconda donna siede a gambe incrociate scrivendo ad intervalli irregolari, come se prendesse appunti dettati da una voce che non potete comprendere. Sparsi per la stanza ci sono oggetti dall'aria magica o scientifica: astrolabi, cannocchiali, pesi e bilance... e cose che non sapete nemmeno riconoscere. 

La padrona di casa alza lo sguardo dal libro quando vi sente entrare, chiude il volume e si tira a sedere. La scriba si interrompe. 
Un attimo di silenzio, poi la vostra accompagnatrice si fa da parte "Lady Yaraesa desidera farvi i suoi saluti, e vi offre la sua ospitalità. Vorrebbe altresì parlare con voi la vostra lingua, ma prima vuole sapere se utilizzare un incantesimo per apprenderla potrebbe offendervi" la donna ha un ripensamento e aggiunge "Per alcuni popoli è una grave offesa"

All

Spoiler

Ditemi quante-quali armi portate, 1gp per arma.
Kira riesce a portare di contrabbando le unghie XD

 

 

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Luna

Mi guardo attorno con interesse e curiosità. Giunti nella cupola della capitaneria, in un certo senso mi sembra di essere a casa, ha molte cose in comune rispetto alla mia città natale... e il montacarichi è un'idea che potrà tornare utile per molte cose, sia difensive che civili. Poi prenderò appunti da dare alla mamma.

Giungiamo infine al cospetto della capitana, è piacevole vedere un'altra società matriarcale. Osservo i libri e quanto la circonda... mentre scommetto che Halger e il capitano stiano osservando altro...

La nostra guida ci pone una domanda interessante. Vorrei rispondere che non è un problema ma dovrei farlo in elfico, e al momento non mi va.

Naukhel priqual. Rispondo nella mia lingua madre... Ops... scusate, nessun problema per me. Mi correggo in comune e facendo un lieve inchino in segno di scuse alla padrona di casa... sono pur sempre una nobile e figlia di una gran sacerdotessa, le buone maniere le conosco... se mi fa comodo.

Spoiler

balestra  a mano, stocco e magia offensiva.

 

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Herger

Sbrigate le pratiche di sbarco veniamo condotti verso gli edifici della capitaneria. Cammino voltandomi a guardare ogni edificio, ogni razza e ogni bella donna che incrocia la mia strada, il che accade cosi di frequente che quasi temo che la mia testa ad un certo punto possa svitarsi e cadere a terra.

Tutto e' meravigliosamente alieno, le forme, i colori gli odori, un misto mai visto prima ma che nonostante tutto, invece di arrecare ansia e preoccupazione, provoca solo stupore ed eccitazione.

Il palazzo della capitaneria e' maestoso, a meta' tra una cattedrale ed una residenza nobiliare, una volta giunti al cospetto della capitana, mi ...inrigidisco davanti a tanta bellezza

- Elfico

"Prego prego"

rispondo sornione mascherando un po di imbarazzo davanti a quella bellezza cosi sensuale

"Sara' un piacere per il nostro capitano rendere omaggio alla lady nostra ospite senza bisogno di un intermediario"

E un sollievo per me smettere di fare da interprete col rischio di pestare una merxa considerate le mie...doti diplomatiche e le mie capacita' di comportarmi in societa'

- Narratore

Spoiler

Pago per la mia Ascia

 

Modificato da Pentolino
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Kira 

Scesa dalla nave mi guardo attorno continuamente, cercando di individuare sia luoghi interessanti da poter visitare in un secondo momento che persone o luoghi che sarebbe meglio evitare.

Quando arriviamo alla capitaneria osservo con grande interesse quella opulenta cupola, ascoltando la domanda della Capitana per poi rispondere semplicemente Per me nessun problema...

@Master

Spoiler

Porto la balestra e tengo ben nascoste zanne e artigli.

Durante il percorso faccio prove di Perception+6 per trovare posti interessanti o vedere se qualcuno ci osserva nel modo sbagliato.

 

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Jerk

Per tutto il viaggio borbotto di ammirazione e di domande inutili e più rivolte a rivolte a me stesso che ad un interlocutore preciso.
Dopo svariati di "Che materiale è quello?", "Cosa mangia quello?", "Si mangia quello?", "Cosa serve quello?", "Che razza è quello?", "Come chiamate quello?", (finalmente, a detta di alcuni) arriviamo davanti al capo.
Sto per fare almeno un'altra domanda su una delle dieci cose che ho indicato, ma la donna si muove e cattura la mia attenzione.
Quindi mi limito a battermi un po' sui vestiti per pulirli, che le prime impressioni sono importanti, e scuotere la testa, per spostare i pensieri e le domande passate e far posto a quello che ci dirà.
"Jerk parla Comune bene, ma capisce Comune meglio, Jerk non si offende, ma contento!"
Rispondo annuendo vigorosamente, buttando un'ultima occhiata alla scriba
-Eh, fa scrivere altri così parole non scappano dalla testa di lei! Capo furbo!-
Penso fra me e me

@dm

Spoiler

Porto e pago solo per le mie bombe, poi continuo a portarmi dietro solo la roba alchemica che non fa danno, e una fiala di un Liquid Ice

 

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All

Spoiler

Nessuno fa storie per ciò che portate con voi, scalatevi 1gp per arma (Jerk, le bombe contano come una sola arma, così come quadrelli/frecce contano come parte dell'arma da tiro).

Kira

Spoiler

Il porto differisce molto da quelli a cui sei abituata: sembra molto funzionale, poco abitato. Non vedi locande o negozi, e le persone in giro sono tutti marinai che si occupano di scaricare merci o che si recano da qualche parte. Qui e là qualche mercante discute con quelli che sono probabilmente capitano o ufficiali di qualche vascello. 
La cupola è tutt'altro posto: è lì che si radunano tutti gli individui che vogliono fare affari o bighellonare. 
Non siete passati inosservati, ma non ti sembra di aver notato altro che occhiate curiose... più o meno le stesse che avete mandato voi altri. 

Date il vostro permesso, e assieme al capitano fate (o alcuni di voi fanno) una qualche riverenza. Ma non scatenate la reazione che vi sareste aspettati. 
Dopo un istante di silenzio, prima la scriba e poi le altre donne cominciano a ridere, coprendosi educatamente la bocca con una mano. Appena si calmano (non ci vuole poi molto) la scriba pronuncia alcune parole in una lingua strana, dunque si alza agilmente e fa una specie di inchino a mani giunte, in vostra direzione.
"Perdonate l'ilarità, ma è avvenuto un divertente malinteso. Io sono Lady Yaraesa. Costei è Quibli, una..." dal fluente Comune passa di nuovo ad una lingua ignota, e poi al Comune "...temo che non esista un termine nella vostra lingua. Cortigiana è ciò che si avvicina di più, ma credo che ci siano sfumature ben diverse. Ahimè anche parlando la stessa lingua incontriamo ancora degli ostacoli. Poco male, parlando tra di noi sono certa che riusciremo a comprenderci meglio" 
Fa un cenno verso un paio di servitori, e mentre Quibli si alza e resta in piedi a poca distanza, questi sistemano i cuscini per allargare la "zona relax" e posizionarvi nel centro un tavolo basso e largo, laccato di verde scuro. A quel punto Lady Yaraesa prende posto sedendosi presso il tavolo, la "cortigiana" si siede poco distante e comincia a suonare uno strumento a corda dalla forma bizzarra, spandendo una musica appena udibile e (per voi) poco comprensibile. 

Il Capitano sogghigna quando capisce il malinteso. Dopo tutto era abbastanza inevitabile: anche la vera Lady Yaraesa è bella (ma perché, avete visto donne brutte, qui?) ma i capelli verde scuro, la pelle olivastra e gli abiti semplici (nonché macchie d'inchiostro sul taglio di una mano) non la fanno certo risaltare in confronto alla splendida Quibli. 

Kira

Spoiler

Tu invece senti bene le note, è una melodia strana e per te aliena, forse un po' troppo ricca di fronzoli, ma non è mica male!

La vostra accompagnatrice si inchina e si ritira in silenzio, e la padrona di casa vi fa cenno di accomodarvi con lei "Spero che vi sia gradito mangiare qualcosa. Abbiamo frutta fresca dai nostri giardini, e stamattina mi è stato donato del pesce davvero prelibato. Se vi fa piacere lo farò preparare per voi. Nel frattempo vorrei completare le presentazioni: io sono Lady Yaraesa, capitano del porto di Pomnashoor e gnosarca della città. Ho già avuto il piacere di conoscere il nome di uno di voi" fa un sorriso a Jerk "E del vostro comandante" fa un cenno grazioso verso il Capitano Aldou "Ma ignoro i vostri nomi"

  • Grazie 1
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Herger

Sorrido di rimando piu' felice che la bella cortigiana sia una cortigiana piuttosto che la capitana del porto...di sicuro meno accessibile e piu pignola in fatto di uomini e maniere.

"Il mio nome e' Herger capitano, non vi preoccupate di scusarvi, tutti qui pensavamo che le risa fossero dovute al vedere un bestione come me esprimersi in elfico...sono sicuro che la cosa apparisse ai vostri occhi come un orso grande e grosso con idosso un abito da ballerina in equilibrio su una palla da circo"

ridacchio lanciando un occhiata verso Quibli 

"Sono il nocchiere della Silenziosa ed aiuto timoniere all occorrenza"

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Kira 

Quando capisco il perché della reazione dei presenti ai salamelecchi degli altri non posso che essere intimamente lieta di non aver fatto troppe cerimonie se non un generico cenno di saluto.

Anche le parole di Herger mi fanno ghignare - sempre a bocca serrata per evitare di inquietare la gente snudando le zanne - e commento Non ci faccia caso, Lady Yaraesa, è vero che sembra un orso in abito da ballerina, ma ha anche dei difetti. Ad ogni modo io sono Kira, rigger della Silenziosa...

E stavolta faccio un inchino rivolto a lei. Un inchino molto profondo grazie alla struttura fisica della mia gente, che è molto più flessibile di quella umana e consente movimenti più...felini al vostro servizio.

Il movimento avviene in uno svolazzare di vesti dato che, per apparire meno minacciosa, ho scelto di indossare la mia veste rossa sopra il completo nero da esplorazione.

 

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La gnosarca (che vorrà dire, poi, questo titolo?) sembra colpita dalle parole Luna "Dunque anche nelle vostre terre sono le donne, a governare le città? Inoltre, se non sono indiscreta... voi sembrate un'elfa, ma di un'etnia che non ho mai incontrato prima" sposta lo sguardo sugli altri presenti "E voi, che specie siete? Herger ha parlato in elfico, ma perdonate la schiettezza, non siete affatto un elfo" 

Aspetta comunque che vi accomodiate tutti quanti, e a quel punto è il capitano a prendere la parola "Mia signora, immagino ci siano moltissime domande che vorreste farci, ma non nascondo che anche noi abbiamo qualche quesito. Veniamo da molto lontano e non conosciamo affatto queste terre. Non ne conosciamo nemmeno il nome! Ci piacerebbe scambiare delle informazioni" 

La donna fa ondeggiare piano le antenne, e due servitori si allontanano "Intanto ho dato disposizione per farci servire il pasto. Penso sarà molto più piacevole discutere davanti ad un bel pesce al vapore e... voi bevete alcolici? Ne facciamo un uso moderato, ma credo che aiutino a saldare i legami d'amicizia"

Dal canto suo il capitano accetta volentieri, e mentre un terzo servitore porta un vassoio con piccoli bicchieri e un'alta bottiglia di vetro rosso, egli pone anche la prima domanda "Come si chiama questo continente? Non parlate la nostra lingua, che pure è molto diffusa nel mondo, e non ho mai sentito parlare di persone come voi. Eppure qui ci sono degli elfi, e mi pare di aver visto anche un paio di ratfolk, nell'atrio" 

Lady Yaraesa decide di rispondere alla domanda, mentre versa delicatamente un liquido ambrato dentro ciascuno dei piccoli bicchieri di materiale ligneo. Mentre cola, l'alcolico cambia colore fino a diventare verde muschio, e i bicchieri divengono semi-trasparenti. Un po' come se il liquido avesse assorbito il colore dal bicchiere "Vi trovate nel continente di Asana. Nessuno lo ha ancora misurato usando metodi affidabili, ma è certamente il continente più grande del mondo. Mi sembra strano che non ne abbiate mai sentito parlare"

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Luna

Prendo un bicchiero lo faccio girare fra le dita osservando l'ondeggiamento del liquore... non è detto che ciò che per questa gente sia bevibile lo sia anche per noi, sfrutto quindi l'antica saggezza drow... "se hai dei dubbi, manda avanti gli altri", attendo quindi che qualcun altro assaggi per primo. E le domande che mi ha posto me ne danno l'occasione.

Non esattamente, mia Signora. Il matriarcato è una peculiarità del mio popolo che sì...  sono un'elfa faccio molta fatica  dire quel nome associandolo a me e alla mia razza, ma abbiamo abitudini e usi diversi. Il mio popolo si è adattato a vivere nel sottosuolo, e la nostra pelle.. come vedete è diversa da quella di chi vive in superficie.  Per questo spesso veniamo indicati come "elfi oscuri" anche per altri motivi... ma il nome preciso è Drow con uan punta d'orgoglio pronuncio il nome del mio popolo. Nel nostro mondo vi sono molte lingue e non è un mondo unito, a volte è bene sapere anche le lingue di altri popoli per poter commerciare e apprendere.

@master

Spoiler

il nome "Asana" mi dice qualcosa? 

storia +1, tutte le altre 0

 

 

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Herger

Mi gratto la testa in imbarazzo

"Sono un Ulfen...un etnia umana che ha origini molto antiche"

rispondo con un pizzico di orgoglio

"Come dice Luna, l eterre da dove eniamo sono un caldrone di razze, culture e tradizioni diverse. Chi come noi ha la fortuna di solcare i mari devepoter essere in grado di comunicare con i popoli che visita..un modo come un altro per provare ad integrarsi"

O gridare in faccia a qualcuno: "Dove caxxo tieni il bottino e le provviste parla o ti impicco con le mie mani" in modo che possa comprenderti...

 

Modificato da Pentolino
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Jerk

Ammicco alzando fiero la testa, quando fa intendere che già conosce il mio nome.
Sto per iniziare con almeno una piccola domandina quando nomina il cibo, e subito arriva l'acquolina alla bocca, tanto che mi tocca asciugarla col polso, non vorrei sbrodolare già per terra.
Ritorno alla conversazione solo quando è lei a fare una domanda, e prontamente rispondo
"Jerk è goblin!
Goblin furbi e sanno tante cose che altre razze non sanno, tipo che cavalli cattivi e come prendere rane più grosse e grasse.
Goblin divisi in tribù, ogni tribù ha suo capo, a vote goblin maschio, a volte goblin femmina, dipende chi è più bravo a fare le cose che fa quella tribù.
Jerk però partito da casa per esplorare!"

Scuoto la testa quando nomina gli alcolici, poi faccio un grande sorriso
"Jerk non può bere, ma assaggia perché vuole essere amico.
Ma Luna piace tanto alcolici! 
Beve e diventa tanto amica, funziona!"

Rispondo indicando la Drow, contento che anche qui ci sia qualcosa che le piace tanto come la birra.
Rimango però affascinato dal cambio di colore, velocemente prendo un bicchiere e ne prendo un sorso decisamente piccolo, lo assaggio appena.
"Perché cambia colore? Ora Jerk cambia colore?"

@dm

Spoiler

Di cosa odora/sa?
Non so che prove potrei fare per capire come chimicamente funziona, e non so nemmeno se posso farle solo guardandolo, annusandolo e assaggiandolo appena... ma se posso fammele pure 😄


 

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