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Alba dei Re - T3 [gioco]


Hobbes

Messaggio consigliato

Denitor

Da Oleg

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Ascolto le parole del commerciante, compiacendomi della sua esperienza e della sua spiegazione di come realizzare una colombaia che possa soddisfare la mia richiesta, non mancando di far notare il mio apprezzamento.
Nel parlare con l'uomo, non posso non apprezzare come la sua forza di volontà e testardaggine gli hanno permesso di avere la meglio su un luogo così inospitale, ma noto anche che la nuova ricchezza deve in qualche modo averlo cambiato. Intravedo in lui orgoglio e determinazione, ma ora sembra prediligere  molto parlare di affari.
La figlia Svetlana...bellissimo nome... invece mi incuriosisce, per un attimo nei suoi occhi scorgo un velo di tristezza, come se tra una faccenda e l'altra si consentisse di sognare, ma non prima di aver fatto il suo dovere.

Torno a far visita ad Oleg quando posso, quando sono libero dagli altri impegni, soprattutto per capire cosa mi ha incuriosito della ragazza.
Rivedendola, la trovo  a suo modo attraente, non una vera bellezza forse, ma apprezzo come la praticità abbia la precedenza sulle fantasticherie di una ragazza, comunque sempre presenti.
Osservandola occuparsi dell'emporio noto che le manca l'anulare della mano sinistra, che mi ritrovo a fissare senza rendermi conto della scortesia del mia gesto.
Quando capisco di averla messa a disagio, mi sento in imbarazzo a mia volta e peggioro la cosa fissandola negli occhi e rivolgendole parole che suonano dure, come mi rivolgessi ad un bracconiere:
"Cosa hai fatto alla mano?"

Da Akiros

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Ringrazio Akiros per le informazioni, con poche parole.
"Bene, Nasodipoco. Se senti qualcos'altro  in giro, fammi sapere, te ne sarei grato."
Prima di salutare, rivolgo un'occhiata sincera all'uomo:
"C'è qualcosa che posso fare per ricambiare?"

Saluto il Taldano e Auchs, poi inizio a fare qualche domanda in giro, soprattutto in osteria la sera, quando i cacciatori si riuniscono davanti ad una birra per i racconti della giornata. Offro da bere ad uno di quelli che mi sembra più spaccone, cercando di indirizzare il discorso sui bracconieri senza voler dare l'impressione di volercela con loro, , anzi sottolineando che forse potrebbero rivelarsi utili per la comunità.

DM

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Penso che Cercare Informazioni richieda Diplomazia: +1 (spero che la birra aiuti :), dimmi la spesa...)

Se in qualche modo esce fuori il nome Nasodiporco (e le circostanze lo consentono) becco il malcapitato da parte in un vicoletto con una scusa, e cambio tono, minacciandolo che potrebbe mettersi nei guai se non mi dice cosa sa.
Intimidire: +9

 

Assorbito nelle mie questioni  private, mi scosto un po dalle riunioni del consiglio, che sembrano sempre più incentrate sulla smania di Sarah per ottenere un mezzo di comunicazione quando siamo fuori.  Non riesco a darle torto conoscendola e il vedere Saphutos impantanarsi con lei mi procura un qualche divertimento.
Però dedico molto del mio tempo per visitare le fattorie della zona. Con la scusa di sapere se ci sono problemi, cerco di trovare giovani baldanzosi stufi di arare i campi, semplici e forti giovani da addestrare nella futura milizia.

Modificato da DedeLord
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Wyatt

@GM, Silfer

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Le mie visite non hanno prodotto molto, ma alcuni dettagli riferiti da Oleg sono sufficienti ad indirizzarmi da Silfer. Con un po' di fatica trovo il nostro capo delle spie e lo avvicino. Dopo i convenevoli di rito, passo subito al nocciolo della questione. "Ho bisogno di farti una domanda, ma per il momento preferirei che la questione rimanesse abbastanza riservata. Non per sfiducia verso qualcuno, ma semplicemente perché non desidero ancora che si sappia pubblicamente a cosa mi sto interessando. Poco prima del tuo arrivo, mentre ci occupavamo della driade Tiressia, sono stato contattato da un'entità misteriosa, anche lui un fedele di Gorum, se ho capito bene morto e sepolto in un posto che non gli piace. Mi ha chiesto di cercare Filtiarn, re tra i lupi, che potrà darmi tutte le risposte che cerco. Finora le mie ricerche hanno dato pochi frutti, tutto ciò che ho saputo è che tempo fa Oleg ha sentito questo nome da alcuni bracconieri, ma io sono la persona meno adatta a contattarli e interrogarli. Tu avresti modo di ottenere qualche informazione su questo nome?"

 

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Denitor

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Un brutto ricordo. Risponde caustica, nascondendo la mano. Non c'è molta intesa tra voi e la ragazza subito si defila trovando qualcosa da fare. L'onnipresente Oleg interviene leggermente rammaricato approfittando per offrirti da fumare bacche di ginepro. Furono gli uomini di Stag... Quando ancora stavamo aspettando un aiuto da Nuova Stetven, eravamo alla mercé di quei bastardi. Alcuni di loro si interessarono troppo a Svetlana e, l'allora capobanda degli estorsori che lavoravano da queste parti, ritenne opportuno prendere la fede d'argento di mia figlia come pagamento per risparmiarle la vita. E ancora oggi qualcuno si sorprende che non voglio avere nulla a che fare con quei manigoldi...

Ci vorrà un po e molte altre chiacchiere con Oleg, prima che Sventala torni a mostrare la sua faccia in bottega. Arresa all'idea che non te ne andrai facilmente, riesci a scambiarci qualche parola.
Non ti è chiaro se sia il senso di scoperta ad attrarti in Svetlana o qualcosa di più profondo, ma su una cosa sei certo: ti sta studiando. Non perché le interessi comprendere in cosa credi o quali siano i tuoi valori, ma vuole capire se, nel suo sogno adolescenziale, potresti essere tu il Grande Amore in grado di difenderla con la forza e la brutalità che esprimi e di amarla con equiparabile premura. Allo stesso tempo, non ti da confidenza e tiene prudentemente le distanze, consapevole che i suoi pensieri siano più consoni ad una fantasticheria che alla vita reale, dimostrando ancora una volta di esser cresciuta troppo in fretta, mettendo da parte gli istinti della sua età in favore di una consapevolezza molto più adulta.

Facendo una triviale analisi ti è evidente che è stata segnata dal suo passato al punto da non cercare un uomo che sia buono o cattivo, ma solo uno in grado di proteggerla.

***

I bracconieri sono estremamente schivi. Nessuno di loro vuole avere nulla a che fare con le autorità di Stagrave e a quanto pare non sei l'unico che sta cercando di interagire con loro. Se intendi continuare per questa via, sarai costretto a scomodare un intermediario neutrale.

Hai più fortuna per le campagne, soprattutto tra i braccianti più giovani. L'aspettativa di una paga migliore del salario minimo che agricoltura e pastorizia assicurano è un ottimo elemento per coinvolgere un importante numero di persone. Questo ti porta a scontrarti con qualche anziano patriarca particolarmente fedele a Erastil. Il radicato culto misterico che protegge la famiglia, non è in grado di accettare cordialmente la prospettiva di vedere i figli indottrinati alla guerra.

@Redik

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Filtiarn è una creatura che vive tra mito e leggenda e lo si ritiene il responsabile dell'estinzione del tilacino in queste terre. Tra i bracconieri che frequentano i boschi vicini a Stagrave non c'è una grande conoscenza dell'argomento ma sei in grado di risalire a qualcuno che potrebbe saperne qualcosa di più: Ivan e Nistor dei Regni Fluviali, furfanti di poco conto che sono riusciti a costruire un'onesta attività nel borgo di Serpentana.

 

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Silfer


@DedeLord
 

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Continuo la mia esplorazione nei giorni seguenti, incrociando a volte Denitor presso la locanda e bevendo qualcosa con lui, mentre parliamo del più e del meno.
Queste chiacchiere mi ricordano l'avvicinarsi del giorno dell'arciere, e per quanto la mia fede non sia delle più ferventi, è comunque una ricorrenza che voglio onorare nella giusta maniera, ripromettendomi quindi di recarmi al Santuario quanto prima, magari in compagnia dello stesso Denitor.

Colgo il suo interesse per un paio di aspetti all'interno della città, ma come al solito rimango silenziosamente in disparte senza dare nell'occhio.


@GammaRayBurst

Spoiler

 

In uno dei miei giri esplorativi incontro il nostro Gorumita, apprezzo i suoi modi diretti, lo ascolto con attenzione, quando menziona Filtiarn un piccolo sorriso si abbozza sulle mie labbra, aspetto che finisca prima di riflettere un momento " Per quanto riguarda la discrezione... be penso non ci sai bisogno di preoccuparsene " sorrido complice " La tua intenzione è quantomeno insolita e probabilmente difficile da accontentare, ma come tutto in queste terre del resto no? " come spesso succede quando parlo e rifletto, comincio a giocherellare con una moneta che quasi magicamente compare fra le mie dita " Non so quanto sai in merito a questa... figura mitologica, si dice che sia responsabile dell'estinzione del Tilacino in queste terre, che quasi nessuno lo abbia mai visto! Perfino fra i 'gentiluomini' della Verde Cintura!

Personalmente non ho mai avuto contatti con lui, ma per quello che so, un punto di partenza di questa difficile ricerca potrebbero essere una paio di vostre vecchie conoscenze, ora di stanza a Serpentara, Ivan e Nistor " la moneta continua a danzare e roteare sulle dita mentre il mio tono si fa più sommesso quando comincio a fare nomi " So che non ci sono grandissimi rapporti fra di voi, potrei provarci a parlare... ovviamente senza palesare il vostro, ma sopratutto il tuo coinvolgimento "

 

 

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Wyatt

@Silfer, GM:

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"Ivan e Nistor?" Faccio una smorfia di disappunto. "Ho avuto a che fare con loro due volte e in entrambi i casi c'è mancato poco che li uccidessi. L'argomento in sé non è un segreto, ma se le uniche persone che possono aiutarmi farebbero di tutto per ostacolarmi, capisci bene perché voglio che se ne sappia il meno possibile. Purtroppo in queste terre è quasi impossibile fare una frittata senza rompere le uova... In ogni caso, se riesci a ricavare qualche informazione da loro senza che si debba andare tutti a Serpentana a prenderli per il collo, mi faresti un grande favore."

 

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Silfer


@GammaRayBurst

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" Si, come ti dicevo so dei vostri trascorsi non proprio idilliaci... penso di poterci fare un salto senza destare troppi sospetti. Inoltre la mia  recente presa di posizione tra le fila di Stagrave non è che sia così nota... com'è nel mio stile ovviamente " di tanto in tanto mi guardo intorno, costantemente vigile, un comportamento che si fa presto a fare proprio in queste terre e che io ho ulteriormente affinato " Ci sono modi e modi per poter ottenere informazioni, e conoscendo i tipi, attaccarli al muro con te e Denitor che minacciate di staccargli la testa non sarebbe fruttuoso, ma questo credo lo sappiate già! Diciamo che capiscono un altro tipo di linguaggio... 

Piuttosto quanta urgenza hai di queste informazioni? "

 

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Denitor

Da Oleg

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Dirado le mie visite, passando di tanto in tanto per chiedere della colombaia, ma ogni volta ne approfitto per scambiare due parole con Oleg, evitando di mettere in imbarazzo Svetlana con altre domande inopportune. La ragazza sembra evitarmi ma il suo modo di fare mi incuriosisce ancor più. Finisco con l'apprezzare la sua riservatezza ed il suo distacco. Ho sempre diffidato delle ragazze che concedono confidenza e approvo il suo modo di operare.

Una brava donna deve saper stare al posto suo e occuparsi di ciò che serve.
Mi ritrovo ad annuire da solo, mentre scambio alcune parole con Oleg sul tipo di mangime da acquistare per i piccioni.
 

Le mie visite alle fattorie sembrano dare qualche frutto, diversi robusti giovani paiono decisamente interessati a far parte di una milizia per Stagrave, anche se i patriarchi non gradiscono l'interferenza. Capisco il loro modo di pensare, sono cresciuto in un luogo dove simili idee sono ben radicate nella popolazione ed evito accuratamente di far inasprire la questione, lasciando però intendere ai più giovani che presto la cosa potrebbe farsi. Dopo diverse perlustrazioni delle campagne e un conteggio approssimativo di quanti cittadini potrei richiamare, espongo al consiglio la mia idea di voler realizzare una caserma dove addestrare i futuri soldati di Stagrave.
"Signori, i tempi sono maturi. Abbiamo bisogno di soldati."
Come al solito, espongo il concetto con il minor numero di parole possibili.

Con i bracconieri invece ho molta meno fortuna. Non mi aspettavo niente di più ma la tentazione di prendere a pugni qualcuno di loro per farsi dire qualcosa si fa sentire sempre più forte. Desisto per evitare problemi, ma non del tutto, dato che spesso in osteria mi ritrovo con Silfer.
Non mi sono fatto un'idea precisa dell'uomo, ma i suoi silenzi mi piacciano e decido di fare un tentativo.

DM e Silfer (all'Alce Dorata)

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Poso due boccali sul piccolo tavolino rotondo, dove Silfer si trova da un po, mentre io cercavo di stare dietro ad uno dei racconti dei bracconieri, in cerca di qualche risposta.
Mi siedo pesantemente, palesemente di cattivo umore fissando subito il mio compagno, battendo il boccale contro il suo.
"Alla salute."
Trangugio metà della pinta, pulendomi la schiuma dalla barba con la manica del vestito, lancio un'ultima occhiata al bancone dove i cacciatori stanno raccontando qualche storiella, e mi decido a parlare al nostro addetto alle spie.
"Ho bisogno di una mano. Se continuo a far da solo finirò con il far sputare i denti a qualcuno di questi poveracci."
Dico indicando i cacciatori con gli occhi.
"So che alcuni bracconieri si aggirano per le nostre terre, come normale che sia. Credo fossero uomini di Lord Stag  che ora cercano di cavarsela rimanendo in disparte e cacciando nelle nostre foreste. La cosa non mi disturba, non mi fraintendere anzi....si tratta di gente capace di vivere nei boschi e discreti tiratori, ma privi di addestramento militare. Potrebbero tornarci utili per una piccola brigata di esploratori."
Non sono abituato a parlare così a lungo. Bevo un altro lungo sorso.
"Ho solo un nome per ora. Nasodiporco."
Rifletto sulle mie ultime parole e mi viene quasi da sorridere pensando che non si tratta proprio di un nome.
"Pensi di potertene occupare?"

 

Modificato da DedeLord
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Wyatt

@Silfer:

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"Non ho urgenza, ma non voglio nemmeno attendere troppo tempo. Se dovessi aver bisogno di qualche settimana per ungere un po' quei due poco di buono, per me non c'è problema. Però si tratta di un fedele di Gorum, si è appellato a me in quanto tale, se è stato un valoroso guerriero merita una degna sepoltura, non di rimanere sospeso in eterno fra le ombre."

 

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Karl Orlovsky

Master

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Mi congedo da Jhod con un inchino e un sorriso cortese, capendo che non riusciró ad ottenere altre informazioni dal sacerdote. Il culto di Erastil potrebbe rappresentare un possibile ostacolo nei miei programmi. 

Al mio ritorno vedo Sarah in opera: sta discutendo con il consiglio della possibilità di instaurare un legame mentale tra uno di noi e lei, in modo da risolvere definitivamente le problematiche legate alle comunicazioni. Per quanto la ragazza mi stia simpatica, non vorrei mai farla entrare nella mia testa. Perderei completamente tutta la mia vita privata. E anche lei. Decido quindi di andare a parlarle appena Saphutos dovesse finire la sua discussione. Dovrei esporre le mie scoperte al consiglio, ma posso accantonarle. Il liquido potrebbe essere un ottimo incentivo oer difenderci, almeno per il tempo necessario ad avere un buon esercito.

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@Redik

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Nasodiporco è un nome che avresti preferito non tornare a sentire. Il disgustoso fuorilegge latita da qualche parte nel lato settentrionale delle Terre Rubate, invischiato in un torbido giro di affari sulla tratta di minorenni. La sua attenzione a mantenere un basso profilo lo ha reso praticamente un fantasma, tanto che da quando Lord Stag capitolò, fu uno dei pochissimi a uscirne illeso. Al tempo, veniva affiancato da Sabrota, una megera dedita al sabba di Gyronna, ma non hai altre informazioni al riguardo.

Nasodiporco ovviamente è un soprannome, guadagnato a seguito dell'abuso di sostanze stupefacenti da inalare ,che gli hanno letteralmente mangiato il setto nasale, costringendolo a una scomoda protesi in argento.

Entrare in contatto con questo individuo è sempre una pessima idea. I suoi commerci sono rivolti a facoltosi delle Terre Fluviali e (forse) a qualche degenerato dei salotti brevoryani, ma è tutto rigorosamente avvolto in un cortina di fumo. Dunque non si tratta di una persona potente, ne particolarmente organizzata, ma certamente molto pericolosa. Un paranoico del controllo che si avvale esclusivamente di gente su cui può esercitare un controllo totale delle loro vite e che, in caso di tradimento, avere la certezza di poter far sparire da Golarion senza che nessuno se ne accorga.

Cosa Denitor voglia o possa ottenere da un elemento simile, ti è incomprensibile.

 

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Silfer


@GammaRayBurst

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Annuisco come spesso faccio, mentre la moneta sparisce fra le dita, così come era apparsa, " Abbiamo un paio di cose ancora in ballo , tra cui questa storia della comunicazione con Sarah e la direzione da intraprendere per i prossimi sviluppi di Stagrave, ma come avrò modo di liberarmi, vedrò di soddisfare questa richiesta " concludo il discorso con un'amichevole pacca sulla spalla.

Durante una delle riunioni del Consiglio che scandiscono il passare del tempo durante la nostra presenza qui a Stagrave, Denitor ci mette al corrente dei risultati della sua ricerca nei campi. 

Annuisco silenziosamente, in fondo al momento la difesa della città è affidata unicamente a noi ed essendo lontani per diverso tempo diventa una priorità indispensabile 
" Mi preoccupa principalmente chi avrà il comando dell'unità quando non saremo qui " mi rivolgo a Sarah per avere un suo parere " pensi di potertene occupare o credi che ci sia qualcuno di più adatto a poter ricoprire il ruolo in nostra assenza? "

A distanza di qualche giorno dalla riunione in cui è stata proposta la creazione di una forza militare, incrocio nuovamente Denitor, questa volta all'Alce Dorata, non è la prima volta che ciò accade ed ho avuto modo di osservare il suo interesse per alcuni cacciatori che si muovono al limite della legge o molto più semplicemente bracconieri penso mentre il guerriero raggiunge il mio tavolo con un paio di boccali in mano.@DedeLord

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Rispondo al brindisi con un cenno del capo, bevendo alcune sorsate a mia volta, non ci vuole un genio per intuire la frustrazione che lo sta attanagliando ma mi limito a fissarlo negli occhi esortandolo a continuare, dandogli la mia attenzione.
Il riferimento ad una piccola brigata di esploratori mi lascia sfuggire un mezzo sorriso di compiacimento potrebbero essere un tassello importante per la mia rete di 'collaboratori'

La mia espressione cambia rapidamente quando viene fatto il nome di Nasodiporco, per quanto solitamente io sia misurato e cerchi di non far trasparire le mie reazioni, in questo caso non ne posso proprio fare a meno
" Non so cosa tu sappia di questo tipo o cosa tu voglia da lui, ma ti suggerirei vivamente di evitarlo. E' un essere spregevole senza scrupoli, pericoloso e manipolatore... Non lo conosco di persona, ma ho incontrato gente che lavorava per lui. 
Essere un suo sgherro è una punizione veramente dura da non augurare a nessuno, sceglie solo persone che può controllare totalmente e distruggere senza alcun tipo di problema. "

Bevo un'altra sorsata di birra, tanto per lasciar sedimentare le mie parole " Per sapere se posso comunque esserti utile, dovrei sapere come mai cerchi questo individuo e cosa speri di ottenere " attendo quindi una risposta mentre sorseggio con calma la birra.

 

 

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All'improvvisa riunione indetta da Denitor manca all'appello solamente Jhod, dispensato momentaneamente da suoi doveri sempre e solo per l'imminente Giornata dell'Arciere. In città c'è grande fermento e a quanto pare la voce si è sparsa in tutte le campagne. Si calcola una grande affluenza e da sagra di paese che doveva essere, sembra essersi trasformato in evento dell'anno.

Interpellata Sarah osserva per un lungo istante Silfer. Pare che la ragazza abbia accettato senza riserva il ruolo del facente funzione di Cameron, come capo delle spie, ma da l'impressione di non esser ancora riuscita a inquadrare l'uomo, che in meno di una manciata di mesi è emerso dall'ombra dimostrando di avere troppo potere per un apparente sconosciuto.

No, non ho le competenze adatte per comandare un'armata. L'unico che può vantare dell'esperienza pregressa in questo campo è il prefetto Garess. Sentito tirarsi in causa, l'ex-militare stringe così forte il pugno da ferirsi una mano. In pochi notano l'accaduto e tra questi non manca proprio il governatore che sorvola come se nulla fosse. Dopo la pesante punizione che ha subito, Kesten sta faticando molto nel far rispettare la sua autorità tra la cittadinanza. L'idea di mettere proprio lui in capo ad una banda di guerrieri, potrebbe rivelarsi controproducente, ma alla fine Sarah aggiunge: Il progetto è di Denitor, sta a lui amministrarlo come meglio reputa, consiglio comunque Garess come consulente militare almeno per queste prime prove.

 

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Denitor

DM e Silfer (Alce Dorata)

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"Uhmm..."
Ascolto perplesso le parole di Silfer, ma l'uomo sembra essere ben informato e alla fine mi convinco che devo aver equivocato io qualcosa.
"Forse mi sono sbagliato. Pensavo si trattasse solo di un pesce piccolo, a capo di una banda di bracconieri o poco più. L'idea era quella di coinvolgere qualche cacciatore che vive ai limiti della legalità per creare una piccola brigata di ranger...un po come quelli di Serpentana, da affiancare ad un esercito regolare...ma questo Nasodiporco...se dici così non sembra fare al caso nostro."
Lascio passare un breve silenzio, riflettendo, prima di concludere.
"Lascia stare allora."

Bevo un altro sorso di birra e faccio per alzarmi ed uscire, quando un'improvvisa idea mi costringe a fermarmi.
Fisso di nuovo Silfer, cercando di sopprimere un minimo di imbarazzo che inizia a farsi strada mentre formulo una nuova richiesta.
"Senti, ci sarebbe un'altra cosa, ma è una questione.....personale."
Cerco di capire se Silfer potrebbe mettersi a ridere di me per quanto sto per dirgli, poi proseguo.
"Prima che la prima spedizione fondasse Stagrave, qui c'era solo l'avamposto commerciale di Oleg e quei poveracci non se la passavano bene, a causa dei banditi di Lord Stag. In particolare, qualcuno di quei manigoldi ha rubato alla figlia del commerciante una vera d'argento....mi piacerebbe ritrovare quell'anello e...anche l'uomo che lo ha preso."
Sento un minimo di rossore salire alle guance per quello che le mie parole possono sottoindere, ma mi impedisco di mostrarlo.
"So che è una richiesta assurda, ma se puoi fare qualcosa, sarò in debito con te."
 

"Bene, me ne occuperò io allora."
Rispondo a Sarah, scambiando un'occhiata con Garess che pare decisamente contrariato.
"Una cosa alla volta, intanto costruiamo un luogo adatto all'addestramento, poi si vedrà."
 

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Wyatt

L'ennesima noiosa riunione di consiglio non riesce a scalfire il buonumore per i progressi ottenuti nella mia piccola indagine. "Sono del tutto favorevole alla formazione di un esercito che difenda i nostri confini e faccia rispettare la legge in nostra assenza. Ora più che mai abbiamo bisogno di mostrare che siamo forti. I nostri nuovi vicini non sono dei banditi da quattro soldi, hanno degli uomini addestrati, anche se forse non molto bene." Con la mente rivivo lo scontro con le api giganti, che in poco tempo hanno avuto la meglio dei soldati venuti con noi. "Ci sono trattati che obbligano noi e loro a convivere pacificamente, ma io preferisco non fidarmi mai del tutto e farmi trovare preparato se dovessero cambiare idea."

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Saphutos

Lo studio continua durante quella che è oramai l'ultima settimana che ho a mia disposizione per trovare una soluzione.

Tra i vari studi scopro un oggetto che potrebbe fare al caso nostro, limitato ma più conveniente della proposta fatta da Sarah e che mi da una maggiore dignità.

Almeno non sarò surclassato da qualche altro incantatore. Posso capire cadere in battaglia, posso comprendere il prendere una decisione esagerata davanti al consiglio. Ma se fallissi pure nel mio ruolo di esperto in magia arcana posso tranquillamente rassegnare le dimissioni.

Arrivo quindi al consiglio con questo piccolo risultato ma sicuro sulla mia decisione.

Il discorso inizia sulla richiesta di costruire un piccolo esercito e di un luogo dove addestrarlo. Il mio pensiero vola fino alla recente esperienza, alle parole scambiate con Shayna.
Sono d'accordo anche io. Dico senza esitazione.

Non devo attendere troppo prima che Sarah mi chiami per discutere della situazione trovata.

Ho trovato una soluzione arcana più economica rispetto a quanto proposto da Sarah. Si tratta di un paio di conchiglie magiche che permettono di inviarsi, una volta al giorno, fino a 25 parole e riceverne fino a 25. I costi sono sicuramente inferiori rispetto alla proposta di creare un legame telepatico permanente con uno di noi. Dico con molta franchezza e, dopo una pausa, aggiungo guardando Sarah dritto negli occhi.

Potrebbe comunque sembrarvi strana la mia posizione sull'argomento ma io continuo a rimanere contrario all'uso della magia arcana per fare un lavoro di un qualsiasi piccione. Sono contrario a spendere tutti quei soldi, che potremmo usare per altri scopi, per una richiesta del genere. Il mio lavoro lo ho compiuto. Ma che sia chiaro che io voto no a questa spesa.

Finisco il mio discorso senza staccare gli occhi da lei, sicuro di ciò che dico.

Spoiler

+12 Diplomazia usando anche Diviners favor per convincere il consiglio delle mie parole.

 

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Silfer

 

@Denitor (Alce Dorata)

Spoiler

 

La risposta di Denitor finalmente mi chiarisce le idee in merito alle sue intenzioni e in una parte sono sollevato nel non dover avere a che fare con Nasodiporco.

" Devo confessarti che un'idea simile alla tua mi è balenata in mente... anche se l'avevo immagginata più affine alle mie 'caratteristiche' " mimo delle virgolette con le dita mentre continuo " diciamo una specie di forza di confine, piccoli gruppi, elusivi, che creino una specie di rete nei boschi intorno alla città... che vedano senza essere visti e in grado, all'occorrenza, di colpire dove e quando serve, inaspettatamente, per poi sparire di nuovo " bevo nuovamente, lasciando un paio sorsate nel bicchiere " Direi che abbiamo tempo per occuparcene... " dico in risposta all'ultima frase che il guerriero pronuncia mentre è in procinto di alzarsi.

Bloccatosi a metà strada, risulta evidente una sorta di conflitto interno per qualcosa che sta decidendo di dirmi o meno, e una volta esplicitata, ne rivela la motivazione " amico mio " comincio avvicinandomi leggermente a lui, come a voler sottolineare l'accondiscendenza alla sua richiesta di riservatezza " non so se per te questa possa essere o meno una buona notizia, ma la vera è stata ritrovata e riportata alla ragazza e il relativo colpevole ucciso " finisco la birra e quindi il discorso " se non sbaglio, ma non è importante il quando, è stato a seguito della caduta di Lord Stag e della sua banda... " sorrido al lieve rossore del grosso guerriero, per un momento così diverso da come appare di solito, ma non è assolutamente un gesto di scherno o di derisione il mio " sono sicuro che non avrai comunque difficoltà a farti apprezzare, nonostante questo piccolo contrattempo " mi alzo, lasciando al tavolo, il boccale vuoto, qualche ramino come mancia e un Denitor assorto nei suoi pensieri " vedrò comunque di trovare qualcosa che possa aiutarti nel tuo intento " gli dico passandogli di fianco e appoggiandogli una mano sulla spalla.

 


" Sono sicuro che possa essere un'alternativa valida, anche semplicemente per fare un tentativo e vederne l'effettiva praticità... un oggetto si può sempre rivendere, un incantesimo no! "
concludo asciutto il mio intervento, percependo comunque lo strano sguardo di Sarah nei miei confronti e annuendo alla sua risposta in merito a Garess e un suo possibile coinvolgimento nella proposta di Denitor.

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Karl Orlovsky

Denitor indice una nuova riunione, per comunicarci che è ufficialmente possibile creare un esercito. Questa è un'ottima notizia. Il rapporto con Brecthan è fragilissimo, meglio essere pronti al peggio. Per ora preferirei tenere slegata la guardia cittadina dall'esercito. Dico a Wyatt, rivolgendomi poi con tutte le formalità necessarie a Denitor Ma concordo con il Generale Denitor: discuteremo successivamente dei possibili sostituti in un secondo momento, la nostra priorità è quella di costruire un luogo adatto all'addestramento. Muovo poi la mia attenzione al resto del consiglio A tal proposito, ho avuto un'idea per conquistare del tempo utile all'addestramento. Vi ricordate del liquido trovato nei pressi di Brechtan? Abbiamo concluso le nostre indagini, abbiamo scoperto che potrebbe avere un certo valore economico. Potremmo peró tenerlo con noi per qualche tempo, gonfiando le voci che lo riguardano per spaventare possibili aggressori. Finito il mio intervento, noto che la questione delle comunicazioni magiche non si è risolta pacificamente come avrei sperato. Sperando che Sarah non ceda ad uno dei suoi repentini cambi di umore, mi inserisco nel discorso per sostenere la tesi di Saphutos e Silfer, evitando volutamente onoreficenze Dovremo affrontare spese importanti in futuro, l'alternativa presentata dal Magister è piú che valida al momento. Questo non vuol dire che quel terreno sia completamente chiuso. 

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Wyatt

"Era solo un'idea." Scrollo le spalle con noncuranza. "In entrambi i casi si tratta di uomini armati che lavorano per il nostro regno. Se ritenete che sia meglio tenere i ruoli separati, non sarò certo io ad oppormi." Karl riporta il discorso sul liquido trovato nell'alveare, un argomento che mi interessa molto. "Quel liquido è un'arma, non sono sicuro che sia saggio venderla e privarcene. Ha trasformato delle api in bestie di almeno un metro e mezzo, immaginate cosa si potrebbe ottenere su dei cani addestrati al combattimento. Con un po' di addestramento potremmo avere creature grandi come elefanti, fedeli, ubbidienti e feroci. Vi chiedo di non sottovalutare questa possibilità, una decina di cani potrebbe raddoppiare l'efficacia del nostro esercito e incutere un timore anche maggiore in chi dovesse trovarseli di fronte. Piuttosto, l'effetto è permanente o temporaneo?" Quando infine l'argomento verte sul sistema di comunicazione, do il mio appoggio alla proposta di Saphutos. "Entrambe le scelte hanno pregi e difetti e i costi non sono così differenti da rendere la scelta facile. Sicuramente un legame telepatico permette una comunicazione più dettagliata e lunga, ma allo stesso tempo è legata a delle singole persone e abbiamo già visto in passato che i nostri viaggi possono presentare pericoli anche mortali. Se uno dei destinatari dell'incantesimo dovesse morire, perderemmo del tutto la possibilità di comunicare, probabilmente proprio nel momento in cui più serve. L'oggetto magico d'altro canto permette una comunicazione molto più limitata, ma allo stesso tempo è trasferibile da persona a persona, un investimento che si dovrebbe rivelare ben più duraturo per il regno. Certo, dovremo essere concisi, ma non dovrebbe crearci troppi problemi, basta riflettere con cura su quello che si vuole dire. Io sono a favore dell'acquisto delle conchiglie magiche."

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Attorno al tavolo cala il silenzio. Tutti attendono il definitivo verdetto del governatore. Durante il discorso di Saphutos, la mezz'elfa ha assunto il fastidioso atteggiamento di lasciare che il magister sostenesse lo sguardo da solo, tingendo il contesto di una nota imbarazzante.

Se quel liquido può assicurarci un vantaggio tattico è da tenere in considerazione, ma torno a dire che questo tipo di argomenti sono ad appannaggio di Denitor, tutt'al più di Karl. E' da loro che mi aspetto la sicurezza e il controllo dei nostri confini.

Per quanto riguarda il nostro nuovo mezzo di comunicazione, autorizzo il tesoriere a prendere i fondi che servono per l'acquisto.

Un giro di consensi avviene tra i presenti. Il consiglio sembra concorde nell'adottare qualcosa per abbattere le distanze, forse intimoriti che troppo potere ricada su troppe poche persone, con il conseguente rischi di essere esautorati del proprio ruolo in questo piccolo governo. Di fatto Sarah lascia intendere apertamente che mai dovrà ricapitare uno scivolone come successo con quelli di Brechtan e la nuova proposta di Saphutos sembra eclissare un po tutte le perplessità. Nessuno però sembra considerare l'argomento "soldi pubblici", la mentalità che contraddistingue la quasi totalità dei membri del consiglio reputa tasse e balzella di proprietà dei regnanti e non del popolo. Un concetto che nel corso del tempo sarebbe  prima o poi emerso. Improbabile, in appena un evento, riuscire a far cambiare una simile idea nella testa dell'uomo comune, abituato che re e servitori sono due razze diverse, con diritti e doveri altrettanto diversi.

***

Il giorno dell'arciere finalmente giunge e tutti i preparativi alla festa danno degli ottimi risultati. Se il pomeriggio viene accolto con grande entusiasmo, la sera si rivela un autentico successo. Dalle comunità di boscaioli arrivano un discreto numero di visitatori assieme ad alcuni militari in congedo della piccola Forte Serenko, oltre ad un'inaspettata compagnia teatrale di saltimbanco. Senza preavviso giunge anche Loy Rezbin accompagnato dalla moglie Literia e una ristretta cerchia di cittadini di Serpentana particolarmente devota a Erastil.

Ovviamente per Jhod questo è motivo di grande orgoglio e non manca di fare gli onori di casa, accogliendo tutti coloro che hanno sfidato i boschi per raggiungere il sacrario dell'alce. Presi dall'euforia della festa, stanotte è molto probabile che si celebreranno almeno una dozzina di matrimoni.

Non manca uno spazio dedicato al torneo di tiro con l'arco, oltre ad altre piccole competizioni tipiche dei paesi rurali e che suscitano curiosità ma che alla fine interessano esclusivamente gli addetti ai lavori, come il premio per il toro più bello o la zucca più grande.

@Ian Morgenvelt

Spoiler

Nessuna comunicazione giunge da casa. La cosa ti lascia perplesso ma subito un pensiero va all'ostile atteggiamento di Lord Poul. Non ti dovrebbe sorprendere se, appresa la notizia della tua decisione, il patriarca del casato abbia dato l'ordine di diseredarti rendendoti un senza terra. Ciò che effettivamente ti turba è il non aver avuto alcun cenno da tuo zio Sigurd, reale patrono della tua causa.

Durante questa giornata devi prendere la tua definitiva decisione: annunciare o meno la tua rinuncia al nome degli Orlovsky.

@Redik

Spoiler

Qualcuno all'Alce Dorata mostra il tuo gettone. Presto scopri che una misteriosa donna incappucciata ti attende in segreto. L'oste te la descrive come una sfiorita ragazza bruna con l'accento del Nord. Pare che abbia delle informazioni per te, ma non accetta di incontrarti per meno di cinquanta monete di platino. L'attenzione del tuo interlocutore per come abbia sottolinato il materiale delle monete ti strappa un sorriso.


 

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Saphutos

Il comportamento di Sarah nel gioco di sguardi mi strappa un sorriso, a volte gli umani sono proprio bizzarri. 

Il voto è stato una mezza vittoria. Alla fine l'ho scampata dal perdere la mia autorità ma so che sprecheremo dei soldi che potevano usare per altro e usare i piccioni.

Nei giorni successivi finalmente inizio a tornare alla vita normale. 

So che c'è la festività dell'arciere, parteciperò per pro-forma ma non mi interesserà molto.

Andrò a trovare il folletto dopo la festa, quando poi potrò parlare anche con gli altri del consiglio che ora sono tutti presi.

Durante la festa mi limito a bere un paio di boccali della nostra birra e a fare la conoscenza del sindaco di Serpentana.

Il resto è il solito divertimento frugale degli umani.

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