pbf Il mercante di Dawnstar - gruppo 2 (2)

[Drauen]

Arken (chierico umano)

@casa Naalhmen

Spoiler

"Forse era diventato ancora più riservato per proteggere voi e vostro figlio."

dico tentando di lenire il dolore della donna.

"Se per caso vi dovesse venire in mente qualsiasi cosa di insolito degli ultimi tempi, vi prego di dircelo.
Per ora ho anche abusato troppo del vostro tempo, per cui vi ringrazio e mi congedo."

Faccio per alzarmi ed uscire dalla stanza.

 

[Pyros88]

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

@biblioteca

"Kosef hai sentito anche tu no? Io segue quell'uomo" dico parlando al drone arcano con me. "Con la anziana come procede? Notato qualcosa di sospetto?"

Modificato 4 Dicembre 2017 da Pyros88

[Athanatos]

@Arken

Spoiler

Ci penserò. Risponde solo la donna. Arrivederci.

Uscito fuori, la ragazza che vi ha portato alla locanda il primo giorno ti raggiunge e si offre timidamente di condurti fuori.

@Felix

Spoiler

Sta dando lettere alla biblioteca. Credo siano lettere di credito, in cambio chiede se hanno visto qualcuno parlare con Asadel quando veniva qui. Ti risponde Kosef. Continuo a seguirla e vedere se va da qualche altra parte.

Segui l'uomo calvo, arrivando in breve ad un edificio nella stessa piazza della biblioteca. La grande facciata bianca con un grande portico, una massiccia cupola all'interno ed una pianta rettangolare, ti fanno tutte pensare ad un edificio pubblico. Guardandolo da più vicino, noti movimenti all'interno e scorgi centinaia di uomini d'alto profilo che si stanno radunando verso una stanza di forma teatrale posta subito dopo ad un maestoso salone. Diverse guardie controllano sia l'ingresso dell'edificio che quello alla stanza dove si stanno radunando gli uomini, però riesci comunque a vedere, attraverso le porte aperte, il tuo uomo entrare nel salone e fermarsi a parlare con altri.

 

[Pyros88]

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

Spoiler

"Beh non c'è bisogno di spiegarti dove sono, lo vedi da te. Sembra il municipio o qualcosa del genere.". Fermo un passante a caso ma che appaia chiaramente come di Dawnstar e gli chiedo che posto sia quello.

 

Modificato 5 Dicembre 2017 da Pyros88

[Athanatos]

@Felix

Spoiler

Incontri un servitore che ti risponde quasi spaventato dalla tua domanda. Che posto quello? Il senato signore. Dove i senatori fanno leggi signore... non siete di qui signore? Chiede infine, realizzando il motivo della tua domanda.

 

[Drauen]

Arken (chierico umano)

@casa Naalhmen

Spoiler

Appena uscito dalla stanza, ritrovo la ragazza già conosciuta.

"Non aver paura.
Io non ho nessun grado nobiliare o di qualcos'altro, per cui puoi pure trattarmi da pari senza preoccuparti."

 

[Pyros88]

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

Spoiler

"No, infatti. Grazie dell'informazione." dico cortesemente al servitore, lasciandolo andare. Torno quindi alla biblioteca aspettando Kosef e la vecchia se sono ancora lì o raggiungendoli dove mi dirà di essere.

 

[Athanatos]

@Arken

Spoiler

Da pari? Ti domanda, insicura. Oh... il mio signore è troppo gentile... sono solo una serva... ah ah. Fa, nervosamente, sembrando molto a disagio.

@Felix

Spoiler

Raggiungi Kosef proprio mente la donna lascia la biblioteca, senza più le sue lettere e con uno sguardo deluso sul volto.

Brutta storia quella che hai sentito. Ti dice Kosef, raggiungendoti e recuperando Nymb. Non mi piace che gente importante ci voglia fuori gioco.

 

[Pyros88]

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

Spoiler

"Su, torniamo da Naalhmen, forse se gli descriveremo l'individuo saprà dirci di chi si tratta." propongo senza preoccuparmi troppo.

 

[Athanatos]

Vi rincontrate davanti alla casa di Naalhmen, la serva che vi ha mostrato la locanda il primo giorno sembra farsi ancora più insicura vedendo Felix e Kosef raggiungere Arken. Io... ecco... devo portarvi alla locanda o... o vi lascio... signori? Finisce, arrossendo subito dopo.

[Drauen]

Arken (chierico umano)

@casa Naalhmen

Spoiler

"Sì, da pari.
Siamo tutte creature mandate in questa landa dalle divinità.
Per me la tua vita conta esattamente come la mia."

Poi vedo arrivare Felix e Kosef

"Ti ringrazio, ma possiamo fare pure senza di te.
Ora va pure, stai tranquilla."

Vedo arrivare i miei due compagni.

"Scoperto qualcosa?"

[Pyros88]

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Killimbert sta facendo domande in giro se qualcuno abbia visto l'elfa per l'ultima volta e quando. casualmente abbiamo incontrato il capitano delle guardie a cui stiamo tanto simpatici, stava avendo una discussione tesa con un senatore, quello che sta accadendo a Dawnstar, ed in parte riguarda noi, sta irritando gente potete che sta iniziando a fare pressioni a cui nemmeno Naalhmen potrà porre rimedio, temo. Vorrei parlare con lui per capire chi sia questo senatore e se ci possa essere sotto qualcosa di più. È rincasato?" spiego ai miei compagni, a bassa voce ed una volta che la cameriera se ne sia andata.

[Drauen]

Arken (chierico umano)
"Fino a prima non era ancora arrivato o almeno non ne ho avuto notizia.

Mi domando se sia buona cosa tornare alla stessa locanda.
Se Naalhmen non può molto contro il senatore, non so quanto possa il capitano delle guardie.
Io penso che non sia una malvagia persona, ma se riceve ordini difficilmente potrà sottrarsi e ci darà la caccia come già avvertito."

[Athanatos]

@Morrigan

Spoiler

Il viaggio è stato lungo e noioso, nonostante tu sia stata teletrasportata in un tempio vicino a Waterdeep, da lì ti ci è voluto un intero giorno per raggiungere la città degli splendori e trovare una nave e poi una settimana in mare per arrivare all'isola di Cillyscat.

Finalmente arrivi in vista del porto di Dawnstar in un tranquillo mezzogiorno d'estate; i primi edifici della città si ergono a poche centinaia di metri da te e numerose navi sono in movimento o ormeggiate al porto dove sei diretta.
Il cielo sereno e la calma del mare danno una sensazione di pace; qualunque viaggiatore si sentirebbe cullato dalle docili onde del mare unite al lieve canto degli uccelli, osservando il grazioso e accogliente porto di Dawnstar. 

Come ti avevano raccontato, sembra un luogo bello e tranquillo, nonostante non sia evidentemente all'altezza dello splendore di Waterdeep.

Arrivi al porto e scendi, facendoti quindi strada verso la casa di questo mercante che ha promesso così tanto per vendicarsi della morte del padre.

Attraversando il porto ti imbatti in un gran fermento, molti mercanti, marinai e pescatori cominciano ad avviarsi verso casa dopo la mattina passata a lavorare; d'altra parte molti altri continuano il loro mestiere, ritardando l'ora di pranzo.

Noti una prevalenza di umani e ogni tanto qualche halfling o gnomo, mentre gente di altre razze si scorge a fatica.

Non poche persone ti guardano con curiosità, il tuo aspetto non è per nulla comune, tanto che alcuni evitano perfino di passarti accanto.

Con poche difficoltà raggiungi uno dei quartieri più ricchi della città, e ti fermi davanti ad una grande e maestosa villa, con un giardino ben curato e dall'aspetto accogliente con al centro una graziosa fontana.

La villa ha un solo piano, ma enorme; dall'esterno si possono ammirare le colonne che sostengono la tettoia sopra la porta, le varie finestre dai contorni elaborate e le piccole statue che sormontano la facciata.

La casa ha forma di L, con l'ingresso che si allunga fino a dividere il giardino in due, mentre la casa si prolunga a destra, lasciando maggiore prato a sinistra.

Davanti alla porta noti un gruppo di tre persone equipaggiate con armi ed armature, chiaramente avventurieri. Il primo è un umano giovane con un cavallo degli scacchi dagli occhi stellati, forse un chierico del cavaliere rosso; il secondo è un umanoide dalla testa felina con uno stocco e dei vestiti molto curati e l'ultimo è un'uomo dall'imponente statura, tale che perfino un orco a suo confronto può risultare piccolo.
I lunghi capelli di un biondo quasi bianco, tenuti in ordinate trecce, esaltano i lineamenti duri del suo volto e il colore degli occhi rossi come il fuoco.
Indossa abiti comodi, tipici dei monaci, di color blu scuro con rifiniture di un giallo dorato. Una spessa cintura con una grossa fibbia in cui è inciso un pugno(destro), simbolo dell'ordine monastico a cui appartiene, oltre a tenere su i larghi pantaloni, risalta la struttura fisica a V, con vita stretta e spalle larghe; sulle quali è posato un lungo mantello con cappuccio, sempre di colore blu scuro, ma dai bordi rossi nei quali sono ricamati strani simboli. Oltre ad uno zaino, infine, è solito indossare dei robusti calzari in cuoio, dei bracciali di ottima fattura che coprono tutto l'avambraccio e dei guanti senza dita sempre in cuoio, che sembrano un tutt'uno con i bracciali, causa il colore identico.

@altri

Spoiler

Una figura molto particolare si avvicina alla casa e vi nota subito, guardandovi uno per uno. Si tratta di una donna giovane con un'armatura fatta d'ossa ben in vista sul suo corpo.

@tutti

Spoiler

Ecco a voi il pg di @Thorgar. Fornite una descrizione nel prossimo post e se volete interagire fatelo pure.

 

[Thorgar]

Morrigan Albaoscura (chierico/cavaliere delle ossa)

Arrivo a Dawnstar nel pieno di una bella giornata d'estate. Il posto è piacevole agli occhi e brulicante di vita, ma quasi neanche me ne accorgo, da quanto sono assorta nei miei pensieri. Attraverso la zona del porto a passo veloce , cercando di non attirare troppo l'attenzione, per quello che mi è possibile. Ma la mia bizzarra armatura non mi aiuta e calamita svariate occhiate delle solite orde di curiosi. Noto con piacere, che tutti si scansano al mio passaggio.

Meglio così, almeno nessuno mi starà tra i piedi e potrà rallentarmi..

Arrivo di fronte alla mia destinazione. Rimango colpita ma non impressionata dalla bellezza della villa e dalla ricchezza che a quanto pare, ha la persona che sto per incontrare.

Noto anche quello che sembra essere un gruppo di avventurieri.

Come immaginavo, non sono l'unica..

La compagnia è colorita e vistosa. Ho il mio primo vero moto di curiosità, quando vedo l'umanoide con sembianze feline e senza dare troppo nell'occhio, mi soffermo un attimo ad osservarlo con attenzione, mentre mi avvicino silenziosamente.

Arrivata a pochi passi da loro, con calma prendo la parola.

Messeri. Pronuncio, mentre mi esibisco in un cortese inchino. Spero di essere nel posto giusto. Sto cercando un mercante. Un mercante che esige vendetta per la morte del padre.

Purtroppo non so nient'altro, quindi se fossi nel posto sbagliato, vi pregherei cortesemente di indicarmi la sua dimora, in modo che possa raggiungerla.

Mi alzo dall' inchino e aspetto in silenzio una risposta, osservando i miei interlocutori con un sorriso paziente e ben disposto.

@Tutti

Spoiler

Descrizione:

Morrigan è una ragazza giovane, poco più che ventenne. Alta circa un metro e settanta, magra ma non esile, con un fisico scattante e temprato dal costante esercizio fisico a cui si sottopone. I suoi capelli sono neri e gli occhi verdi. La pelle è tendente al pallido. I suoi occhi sono lievemente vacui, ma non esprimono debolezza. Più che altro se la si osserva attentamente, si ha l'impressione che qualcosa dentro la ragazza, si sia rotto molto tempo fa e non si sia più ricomposto. Indossa un'armatura molto vistosa e imponente, fatta di materiali vari, tra cui principalmente ossa. Questa, insieme al suo pallore gli conferisce un'aria abbastanza spettrale e minacciosa, che offusca spesso i suoi tratti del viso, dolci e regolari. Indossa sopra l'armatura ricca di protuberanze ossee un mantello blu, con i bordi dorati. Al fianco porta un grosso martello da guerra, con la testa attraversata da svariati riflessi rossi guizzanti e reca con se anche un imponente scudo. Le mani sono coperte da guanti di pelle pregiata neri, come le parti della sua armatura che si notano tra un collegamento osseo e l'altro. Sopra vi sono i guanti d'arme, coperti da affilate chiodature. Indossa un medaglione con una pietra viola scura al centro. Dispone di ottime maniere ed è facilmente intuibile anche dai suoi modi, che è stata sottoposta ad un lungo e severo addestramento marziale e che le armi e l'armatura, non servono solo a fare scena.

 

 

 

 

 

 

 

 

Modificato 11 Dicembre 2017 da Thorgar

[Drauen]

Arken (chierico umano)

Non faccio in tempo a finire di parlare che si avvicina una creatura minacciosa.
E' una donna, ma l'aspetto è tutto tranne rassicurante.
Quella specie di armatura d'ossa non promette nulla di buono.
Dalle sue parole pare un altro avventuriero in cerca di fortuna.

"Sì, la casa è quella giusta.
Sei in cerca di un impiego?"

Onestamente preferivo Kilma.
Speriamo non averci troppo a che fare.

Spoiler

Benvenuto tra noi

Arken è un classico umano, altezza e corporatura media.
Ha però un aspetto e un volto gioviale, anche se non pare curarsi troppo della propria persona.
Indossa vestiti leggeri, dei pantaloni marroni e una casacca sul blu scuro, con un mantello leggero e luminoso a coprirgli le spalle.
La barba incolta e il capello arruffato incorniciano il viso dandogli un appeal più che accettabile verso le donne.
Porta con sè un ciondolo, un anello, le sue armi (spada lunga e balestra), il suo inseparabile zaino, ma soprattutto il simbolo della sua divinità, un pezzo degli scacchi, il cavallo, con gli occhi stellati.

 

[Thorgar]

Morrigan (chierico/cavaliere delle ossa)

Impiego non è proprio la parola giusta. Sorrido gentilmente alla volta del mio interlocutore.

Ma all'atto pratico, sì. Faccio una momento di pausa. Ora che abbiamo rotto il ghiaccio, posso avere l'onore del vostro nome, messere?? Chiedo gentilmente al chierico.

Per non essere maleducata, inizierò io le presentazioni. Sono Morrigan. Morrigan detta "Albaoscura", del nobile ordine dei Cavalieri delle Ossa. Abbasso elegantemente il capo. Poi lo rialzo e riprendo a fissare l'uomo negli occhi, mentre ricomincio a parlare. Non so se avete mai sentito parlare di noi. Non siamo molto diffusi in questa parte del Faerun e non siamo individui, che amano stare al centro dell'attenzione. Se non fosse per le nostre vistose armature, che so avrete già sicuramente notato, passeremmo totalmente inosservati. Preferiamo di abitudine, la solitudine alla compagnia e il nostro aspetto non ci aiuta, a farci nuovi amici. Rido divertita, in maniera composta ed educata. 

Ma forse tutte queste chiacchere su di un ordine di chierici misteriosi e dall'aria inquietante, vi stanno annoiando messere. Prego, proferite il vostro nome, se avete piacere nel farlo. Concludo con tono affabile, continuando a guardare intensamente l'uomo negli occhi.

 

 

 

Modificato 11 Dicembre 2017 da Thorgar

[Pyros88]

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

Sto discutendo con i miei compagni il da farsi quando le mie orecchie sensibili intercettano già da una certa distanza l'inconfondibile clangore di un individuo in armatura pesante avvicinarsi, seppur con delle tonalità strane. Temendo l'arrivo del sergente sulle nostre tracce, lancio rapidamente un fugace sguardo, ma poi non posso fare a meno di girare completamente la testa quando mi rendo conto di che individuo si stia avvicinando a noi, almeno così sembra.

Pian piano che si avvicina a noi, è sempre più evidente che si tratti di una giovane donna, ma la cosa più inquietante e caratteristica è che la sua armatura è ricoperta di ossa, eppure il resto del sio aspetto nonché la qualità delle sua armi non la identifica come una selvaggia, sembra proprio un qualche ornamento tipico ed infatti quando poi si presenta dice di appartenere ad un certo Ordine dei Cavalieri delle Ossa. Non l'ho mai sentito nominare e non saprei giudicare se siano persone malvage o solamente con un pessimo gusto per l'abbigliamento, la donna non sembra essere malvagia a giudicare dai modi ed atteggiamento, ma è troppo presto per dirlo. Sicuramente non ho intenzione di mettermi in affari con una persona malvagia, ma d'altra parte avere una concorrente a questo punto della faccenda potrebbe crearci non pochi fastidi. Guardo quindi interrogativo gli altri due in cerca si un chiarimento sulla natura di questo fantomatico ordine e nel frattempo non manco di presentarmi, seppur guardingo. "Carabàs, piacere di conoscerla." dico con la voce profonda e musicale tipica della mia razza accompagnata da un affabile sorriso ed un leggero inchino, ma senza staccarle lo sguardo di dosso, la mia mano posata sopra il pomolo del mio stocco.

aspetto 

Spoiler

Felix è un felinide dal pelo arancione leggermente tigrato di bianco mentre il muso, le zampe superiori sono di un bianco panna aranciato, Gli occhi sono di un intenso verde acceso e, nonostante non abbiate particolare esperienza con i felinidi, dai modi vi sembra sia un giovane adulto. Porta degli stivali di cuoio con il risvolto fino al ginocchio infilati sopra delle larghe braghe di tessuto blu vivace dal cui retro spunta la coda.    Sul busto indossa un giustacuore nero lungo fino all'inizio delle cosce e stretto in vita da una grossa cintura a cui sono appesi tramite fibbie il fodero del lungo e sottile stocco, che balla mollemente mentre cammina, ed il fodero del pugnale da parata, più saldo alla vita. Il giubbetto è di cuoio morbido e di ottima fattura presentando diversi ricami e ghirigori dovuti alla lavorazione e tintura, eleganti strati di rinforzo sono cuciti sulle spalle e braccio destro, mentre dal bavero alto e sbottonato spunta l'ampio colletto di una camicia bianca di rasatello, la quale alle volte si intravede dove le maniche non sono cucite nel sottoascella per non frenare i movimenti del braccio.   Porta un bel mantello con cappuccio con ricami e lavorazioni che drappeggia sulla spalla sinistra mentre viene sorretto sul lato destro da una fibbia che passa sopra lo sterno e poi sotto l'ascella destra, su tutto il bordo sinistro presenta dei bottoni ed anche nella zona delle braccia entrambi i lati presentano dei tagli i cui lembi sono abbottonabili così da poter lasciare libere le braccia nel caso il mantello venisse indossato ed abbottonato come un cappotto.   Sulla testa porta un cappello a tesa larga con il lato sinistro piegato e fissato alla cupola con un bottone e da dove spunta all'indietro una larga piuma gialla.   Alle mani ha infilati due bei guanti conciati con delle ampie maniche che coprono in parte l'avambraccio.
Le poche cose che possiede le ha all'interno di una borsa a tracolla che appoggia sul suo fianco destro.

 

Modificato 11 Dicembre 2017 da Pyros88

[Athanatos]

Il terzo uomo si presenta per ultimo. Kosef Bersk, monaco dell'ordine del giusto mancino. Poi torna in silenzio e rimane a braccia conserte e con un'atteggiamento diffidente.

[Thorgar]

Morrigan (chierico umano/cavaliere delle ossa)

Saluto gli avventurieri che mi hanno risposto con un sorriso ed un raffinato inchino e mentre aspetto che anche l'ultimo concluda, riprendo la parola.

Avete già conosciuto il mercante, presumo? Che tipo di persona è?? Chiedo con viva curiosità. Sarà difficile essere ricevuta?? 

Li guardo un attimo profondamente negli occhi uno ad uno. Dalle vostre risposte monosillabi, deduco che qualcosa vi mette a disagio. Sto parlando praticamente solo io, di fronte ad un gruppo di due uomini e un felino. Emetto una risata cordiale. Cosa blocca tre combattenti dall'aria fiera e navigata come la vostra??

Continuo a rimanere sorridente, aspettando una risposta.