dnd 3e [Alonewolf87] Ritorno al Tempio del Male Elementale (parte 4)

[Ian Morgenvelt]

Keaven Faegarradh

A quanto sembrerebbe, la trappola è collegata alle statue. Una volta attivata, un gruppo di elementali corrotti prenderebbe possesso delle statue e le userebbe per attaccarci. Non credo di essere in grado di disattivarla, ma possiamo provare ad aggirarla. Dico ai miei compagni mentre cerco il meccanismo di attivazione, così da proseguire verso il nostro bersaglio.

[Hennet87]

Julian

Combattere contro degli elementali non sarebbe per nulla un intermezzo piacevole in questo momento. Dobbiamo trovare il sacerdote prima che finisca l'effetto della pillola che mi permette di respirare di nuovo, e soprattutto dobbiamo ancora fermare il rituale che ha risvegliato Imix.

Chissà cosa sta accadendo in superficie, quanta morte e disperazione.

[Nereas Silverflower]

Caelern

Alle parole di Keaven rispondo con un cenno di assenso e dico "Dobbiamo fare assolutamente attenzione a non far scattare la trappola oppure a trovare un modo per aggirarla, in questo momento non possiamo che risparmiare le forze per affrontare il sacerdote e uno scontro ci sarebbe quasi sicuramente mortale..."

[Alonewolf87]

La tensione è palpabile, il sudore imperla la fronte di Keaven mentre, dopo aver aperto una botola, armeggia con una serie di rune e simboli magici, cancellandone alcuni, modificandone altri, aggiungendone di suo pugno. Improvvisamente però un forte tremito scuote l'intera struttura e siete sbalzati a terra, mentre un forte calore inizia a diffondersi nell'aria.

[Hennet87]

Julian

Mi rialzo rapidamente da terra, temendo di trovarmi addosso degli elementali del fuoco. Invece, per ora, solo terra che trema e tanto calore.

Hai toccato qualcosa che non dovevi? - chiedo a Keaven. Il timore di questa strana trappola ci ha forse giocato un brutto scherzo. 

[Ian Morgenvelt]

Keaven Faegarradh

La mia conoscenza in campo esoterico non basta ad evitarmi quella piccola distrazione nel disegnare l'ultimo simbolo: la terra trema e la stanza viene riempita da un forte calore. Temo proprio di sì. Preparatevi: i nostri nemici arriveranno a breve. Mi alzo in piedi ed estraggo la spada, toccando poi Julian per infonderlo del potere necessario a contrastare le creature maligne.

Master

Spoiler

Uso la Bacchetta di Protezione dal Male su Julian, UMD +17

 

[Nereas Silverflower]

Caelern

Nonostante Keaven provi ad armeggiare con la trappola per cercare di disarmarla, qualcosa sembra andare decisamente storto poiché sento la terra tremare e il calore cominciare a propagarsi intorno a me mentre cado. Cerco a fatica di rialzarmi da terra e metto mano all'arco mentre indietreggio rispetto alle statue, anche se probabilmente sarà inutile data l'esperienza passata con le copie in miniatura di Imix, mentre esclamo "Direi proprio che forse è il momento di correre! O almeno di allontanarci un po'!"

DM

Spoiler

Provo a rialzarmi e ad estrarre l'arco che ho con me mentre indietreggio rispetto alle statue (come azione di movimento mi rialzo e come ulteriore azione di movimento indietreggio estrando al contempo l'arco)

 

[dalamar78]

Sir Tiberius Albor

Osservo Keaven armeggiare con i simboli arcani, poi qualcosa pare andare storto

Prepariamoci a combattere dico ai miei compagni E, se dovessimo farlo, cercate di starmi abbastanza vicino, la sola mia presenza potrebbe fornirvi una buona copertura

Spiano quindi la giusarma magica, pronto a dar battaglia al minimo accenno di pericolo

[Alonewolf87]

@Ian Morgenvelt

Spoiler

sei però tuttora convinto di non aver sbagliato nulla di madornale con quella trappola.

Vi state preparando all'assalto delle statue quando improvvisamente il tremito ritorna e questa volta crepe iniziano a prodursi sul soffitto, sulle pareti e sul pavimento del corridoio. Un paio delle statue cadono a terra spezzandosi e l'intera struttura sembra come scuotersi.

[Hennet87]

Julian

Quale altra diavoleria è questa? Sembra che l'intera stanza voglia combatterci!
Mi avvicino fianco a fianco a Tiberius, spadone ben saldo nelle due mani.

[dalamar78]

Sir Tiberius Albor

Preoccato osservo l'espandersi delle crepe sul soffitto e sulle pareti

Andiamo via da qua! Subito!

[Nereas Silverflower]

Caelern

Quando vedo che la sala comincia in parte a crollare sobbalzo quasi impaurito mentre continuo a muovermi repentino verso l'altro lato del corridoio corrodio. Intanto annuisco a quanto dice sir Tiberius aggiungo di mio "Concordo! E sarebbe meglio fare di corsa!".

DM

Spoiler

Continuo imperterrito ad avanzare verso il lato del corridoio in cui ho iniziato a spingermi. Intanto passo in rassegna la mia infarinatura di conoscenze ingegnerestiche per cercare di capire cosa potrebbe avere provocato un crollo simile (mentre continuo a spostarmi, faccio una prova di Conoscenze(Ingegneria) +2. Posso fare la prova senza addestramento per Factotum, voglio vedere se riesco a capire qualcosa di questo crollo repentino)

 

[Ian Morgenvelt]

Keaven Faegarradh

Eppure sono sicuro di aver seguito la procedura corretta... A meno che non ci fosse un'altra trappola nascosta! Non so cosa stia succedendo: temo sia un effetto secondario e non frutto del mio errore. Dico ai miei compagni, iniziando poi a correre a fianco degli altri in cerca di un luogo sicuro.

[Alonewolf87]

Di fronte alle crepe e al crollo imminente del corridoio tornate di gran corsa sui vostri passi, mentre le mura e i soffitti iniziano a crollare intorno a voi. Qualche istante dopo capite meglio cosa sta succedendo. Un enorme voragine si apre dove si trovava prima il corridoio, sprofondando per decine di metri e aprendosi sull'esterno della struttura permettendovi di rivedere il cielo. Un calore enorme proviene dal fondo della voragine dove vedete essere caduto il gigantesco corpo di Imix, che pare non volersi rialzare. Dalla cima della voragine vengono rumori di battaglia e grida di esultanza. In aria vedete volare un grande drago d'oro, sulla cui schiena si erge un cavaliere che impugna un grande bastone sulla cui punta sembra radunata una grande quantità di energia arcana.

@Ian Morgenvelt

Spoiler

riconosci subito il cavaliere, si tratta di Mordenkainen il più grande e potente Arcimago delle Flaeness, supremo custode dell'Equilibrio nel mondo di Oerth. Quello che impugna è il suo celebre bastone dei magi, un artefatto di straordinaria potenza.

 

[Hennet87]

Julian

Quando tutto sembra andare verso la nostra fine, quando anche le fiamme dell'inferno stanno per raggiungerci, ecco che rivediamo il cielo, ed è dorato come il grande drago d'oro che vola sopra le nostre teste. 

Imix è caduto! - sono le uniche parole che escono dalla mia bocca, incredulo per ciò che vedo.

[Nereas Silverflower]

Caelern

Mentre avanzo, la stanza continua a crollare intorno a me e penso che la fine sia ormai prossima quando all'improvviso accade qualcosa che ha del miracoloso. Dove poco prima c'era il corridoio che avevo attraversato vedo ora una voragine dalla quale proviene un immenso e nella stessa il corpo di Imix che non pare più muoversi. Rapido esclamo "Questo significa che c'è ancora speranza! Laddove in supeficie hanno sconfitto Imix, ora sta a noi cercare di porre fino a quello che si cela in queste profondità...". Volgendo i miei occhi verso l'alto vedo che il soffitto del corridoio ormai non c'è più e si vede nuovamente la superficie, Imix sicuramente è caduto da lì. Dove un tempo serpeggiavano il terrore e la disperazione ora sembra che la battaglia stia volgendo verso venti favorevoli poiché le forze alleate sembrano aver ripreso fiato grazie alla caduta del Principe Elementale e si stiano dedicando alla controffensiva . Nei cieli compare tuttavia torreggiante un'altra figura, questa volta a cavallo di un drago d'oro, un cavaliere che brandisce un bastone che pulsa di energia arcana. "Mi chiedo chi sia... Che sia stato lui a far capitolare Imix? Ad ogni modo sicuramente ciò ci sarà d'aiuto poiché sarà stato un duro colpo per il culto... Non possiamo che continuare ciò che abbiamo iniziato ormai consapevole del fatto che le cose stiano migliorando!"

[Ian Morgenvelt]

Keaven Faegarradh

È solo mentre stiamo correndo al riparo che capiamo la ragione dei tremori e del calore: il corridoio dove ci trovavamo fino a qualche secondo prima è stato completamente distrutto dal corpo ardente di Imix, caduto quasi per miracolo. Ed è solo alzando gli occhi al cielo che capisco quanto queste parole siano adatte alla situazione. È riuscito a sconfiggere Imix... Probabilmente avrebbe anche il potere di riportare indietro la mia Myrn. Ha appena distrutto un essere divino! È Mordekainen, l'Arcimago delle Flaeness, nonché protettore del fragile equilibrio che regola questo mondo. Un uomo dal potere immenso, che impugna un bastone che si sussurra essere stato incantato dallo stesso Boccob. Ha comunque ottenuto un risultato spettacolare, ha appena compiuto un'azione che credevo ai limiti del possibile. Dico ai miei compagni, annuendo poi all'esortazione di Caelern: la nostra missione non è finita.

[Nereas Silverflower]

Caelern

"Intendi dire che in questo momento siamo al cospetto del custode dell'equilibrio? Pensi che potrebbe fare qualcosa per aiutare Julian se riuscissimo a richiamare la sua attenzione? Ad ogni modo se colui che sorregge l'equilibrio di questo mondo è giunto in soccorso delle nostre forze, questo significa che probabilmente, qualora il culto vincesse, i fragili equilibri si spezzerebbero decisamente in favore del male. Non possiamo certamente permettere che una cosa del genere avvenga..." replico alla spiegazione di Keaven

[Ian Morgenvelt]

Keaven Faegarradh

Suppongo di sì: ha un potere enorme, dovrebbe riuscire a spezzare quella maledizione. Rispondo alla domanda di Caelern, intuendo a cosa voglia arrivare. In questo modo potremmo attaccare l'aboleth senza farci troppe remore.

[Hennet87]

Julian

Credo abbia cose più importanti a cui pensare che ad una piccola maledizione che ha colpito un umile guerriero - non voglio scomodare Mordekainen, non mi sento all'altezza di stare alla sua sola presenza.

Andiamo avanti, troviamo il sacerdote e tutti quelli del culto che riusciamo a catturare o eliminare. Imix è caduto, ma il pericolo c'è ancora.