Ernestina Fletcher Clarke

@ In giardino

Io credo che se gli permettono di vivere in città non sia poi cosi male come vampiro , magari i suo servitori sono pagati e non schiavi o succubi del suo potere...

comunque in questo caso non è cosa che ci interessi...

@Darione

Atrel, quindi questo è il suo nome. E dimmi perchè hai scelto questo nome? ti chiede Orlax.

Mordenkainen? Il Custode dell'Equilibrio in persona ha preso a cuore la tua situazione? Lo trovo difficile da credere, non è uomo da muoversi a pietà per nessuno. Ma se davvero è lui il tuo benefattore, forse c'è una speranza. Se davvero mi chiedi questo potrei essere disposto a farlo. Come si svolgerebbe questo incontro?

Soryana

@Alonewolf87

Beh ecco... mi soffermo un attimo una sciocchezza, per una volta una cosa leggera, è l'anagramma di quello che avrei voluto fare in una vita normale: "L'ARTE".

Invierò un messaggio magico con le istruzioni per l'incontro. Dipende da lei; può svolgersi qui, in casa sua oppure in un territorio esterno, neutrale. Dipende solo da come preferisce signor Orlax.

@Darione

Chissà che non avrai modo prima o poi di cercare di soddisfare quel desiderio dice Orlax con un lieve sorriso.

D'accordo mi fiderò di te, tra tre giorni a mezzanotte alle rovine della torre in rovina fuori città. E intanto potresti trascorrere con me questa attesa, raccontarmi di te e di questo tuo...nostro...figlio.

Soryana

@Alonewolf87

Grazie...grazie davvero... rispondo con il viso illuminato dalla speranza.

Vorrei restare ma...ecco...come sa ci sono anche i miei compagni di avventura.
Beh, per questa volta mi aspetteranno loro. In fondo non ci vediamo da così tanto tempo...

Le chiedo solo di venire con me per un salutarli, prima di congedarli e rivederli tra 3 giorni.

Dopo qualche tempo un servitore vi chiede di seguirlo nella stanza subito adiacente al giardino dove era entrata prima Soryana. La stanza è solo parzialmente illuminata dal sole, giusto la zona di fronte alla porta da cui siete entrati mentre il resto è in piena ombra per via dei pesanti tendaggi. Nella zona in ombra vedete Soryana accompagnata da un uomo alto e dal viso pallido, che riconoscete come Orlax dalle descrizioni di Soryana.

Vi do' il benvenuto stranieri di terre lontane dice il vampiro con un teatrale inchino Soryana ha insistito perché vi incontrassi prima del futuro incontro che avremo con il mago Mordenkainen. Ditemi viaggiate con lei da molto tempo?

Carmilla

Compio un aggraziato inchino.

Oh, non molto lungo, ma certamente intenso. Rispondo a Orlax con un sorriso ammiccante.

Comunque, Carmilla, onorata.

Ernestina Fletcher Clarke

Entro un pò intimorita nella dimora del vampiro , seppur all'apparenza buono è pur sempre un potente non morto...

Io sono Ernestina...dico facendo un piccolo inchino...piacere di conoscerla...

No non da molto tempo e abbiamo perlopiù viaggiato c'è stato poco tempo per parlare...

Modificato 29 Maggio29 Mag da Dardan

Zodeen

Entro nella dimora del vampiro tenendo alta la guardia. Per quanto civilizzato resta sempre un non:morto, e non voglio farmi trovare impreparato.

Il mio nome è Zodeen, e mi sono unito al loro gruppo solo recentemente. Rispondo, cortese ma breve

Capisco, eppure siete stati disposti ad aiutarla in una faccenda sicuramente complessa e difficile. Devo dire che rimango sempre sorpreso della rapidità con cui i mortali stringono forti legami.

Zodeen

Essere coinvolti in imprese da cui dipende la salvezza del mondo aiuta. Dico al vampiro. E' vero che io e Soryana ci conosciamo da poco, ma l' assalto a una folle sacerdotessa degli elementi non è stato certo una passeggiata. Anche se li conosco da poco non è la prima volta che affrontiamo situazioni difficili insieme. E come abbiamo superato quelle precedenti sono certo che supereremo anche questa.

Carmilla

Oh, sì, poi quando la situazione è molto dura, il legame che si forma è più forte.

Poi chiaramente anche non vivere per svariati secoli aiuta.

Soryana

Sorrido leggermente ai commenti anche pungenti dei miei compagni.

Ecco...ora contatterò...ehm...e poi ci daremo appuntamento tra tre giorni a mezzanotte alle rovine della torre di cui parlavamo stamani.
Perdonatemi ma abbiamo molto di cui parlare quindi io sarò sua ospite.

Nel frattempo mi raccomando di mantenere il massimo riserbo sulla cosa e...
magari dopodomani potremmo andare a controllare la torre?
Non vorrei ci potessero essere sorprese...

Ernestina Fletcher Clarke

Si fa quel che si può....non sapendo stranamente cosa dire...

Capisco dice il vampiro alle vostre spiegazioni con l'aria di chi è poco convinto di certe parole.

Come dice Soryana ora io e lei trascorreremo qualche giorno assieme e poi ci ritroveremo tutti tra tre giorni alla torre in rovina fuori città con anche l'illustre Mordenkainen. Sentitevi liberi di esplorare la città nel mentre.

Carmilla

Cosa offre di interessante questa ridente cittadina? Magari qualcosa che sia usufruibile da noi...mortali.

Passate i successivi tre giorni a girare per la cittadina, che effettivamente non si dimostra molto interessante o degna di nota. Terrorizzate qualche taverna locale, venite coinvolti in qualche rissa inutile, ma non accade nulla di rilevante. Sentite qualche volta dei commenti riguardo al fatto che siete conoscenti del "nostro amato vampiro di zona", ma nei confronto di Orlox sembra esserci più rassegnazione che altro.

Alla notte convenuta, con Mordenkainen avvisato e la zona controllata da tutte le parti in causa, vi recate alle rovine della torre, con Soryana che arriva accompagnata da Orlox e alcuni servitori su un calesse.

Mordenkainen sta seduto su un blocco di macerie poco distante, intento a fumarsi la pipa.

@Darione

se vuoi ci giochiamo noi in flashback le giornate che passi con Orlox

Soryana

Finalmente arriva il giorno dell'incontro.
Sono decisamente tesa, preoccupata perchè voglio che niente vada storto.
Forse oggi potremo trovare una soluzione.

Buonasera signor Mordenkainen.

Mi permetta di presentarle Orlax.
Ehm...so che non vi conoscete a parte quel poco di cui vi ho parlato io, ma vi prego di comunicare senza pregiudizio alcuno...se vi fidate di me.

Siamo qui per capire se la condizione di mio figlio Atrel può essere considerata temporanea e come può essere riportato completamente alla vita umana. Forse...la questione principale sarà capire bene il rituale...

Ma lascio a voi la parola che sicuramente sarete più competenti...

Mordenkainen, Orlox e Soryana cominciano a parlare dei dettagli del rituale, con l'arcimago che chiede dettagli sul coinvolgimento di Kanchelsis. La partecipazione direttamente di questa divinità minore ha da un lato complicato le cose, ma pare che forse potrebbe aver lasciato uno spiraglio di speranza per invertire il processo. Mordenkainen vi spiega di come una delle leggende sull'origine dei vampiri sia legata alla corruzione del sangue di uno dei Sendarine, il pantheon elfico, durante il processo di creazione delle razze mortali, una corruzione forse avvenuta per mano di un antico male ormai dimenticato.

In tempi remoti gli dei si adoperarono per trovare un modo per curare questa corruzione, con Pelor in particolare che spese grandi energie in tal senso per creare un calice in grado di creare un'acqua particolarmente purificatrice. Ma non riuscirono mai a curare il Sendarine che divenne infine Kanchelsis, la sua energia divina era troppo forte. Tuttavia se parte di questa corruzione è passata direttamente da Kanchelsis ad Atrel ed è questo che ne ha causato la condizione di eterna infanzia l'uso di questo calice potrebbe essere risolutivo visto che Atrel non ha la natura divina di Kanchelsis ad ostacolare l'operato del calice. Mordenkainen però si dice non sicuro degli effetti che potrebbe avere il calice, potrebbe distruggere completamente Atrel senza possibilità di scampo.

Il calice in questione, spiega Mordenkainen, è custodito nella Cittadella della Luce, la dimora Pelor su Thalasia, il quarto strato dell'Elysium.

Carmilla, Ernestina e Zodeen intanto rimangono di guardia, assieme ai servitori di Orlox, e a un certo punto notano ai margini dello spiazzo aperto dove si erge la torre, quello che pare un gruppo di adolescenti della vicina cittadina, che stanno guardando la scena cercando di tenersi nascosti come meglio possono

Carmilla

Mentre ascolto tutto quanto, faccio un cenno ai ragazzacci, per dire loro di andarsene.

Pelor? Addirittura? Tira più un calice di Pelor...no, non era così...