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Conversione d20 Modern alle regole di D&D 5e


Messaggio consigliato

Un certo Edward Wilson ha deciso di creare la sua personale conversione del D20 Modern alle regole della 5a Edizione di D&D:

https://drive.google.com/folderview?id=0Byx44op3KqQ2flhIV1pKSzRIbFBtbjk4T0xOTlNzVi0yTEpRREV4ZnZCNjJWd25GOFR5VW8&usp=sharing

Qui di seguito la lista delle meccaniche da lui convertite:

  • 6 Classi Base (Eroe Carismatico, Eroe Dedito, Eroe Veloce, Eroe Scaltro, Eroe Forte ed Eroe Robusto)
  • 25 Classi Avanzate (che vengono trattate come Sottoclassi delle 5 Classi base; ogni Classe Base può scegliere una qualunque delle Classi Avanzate).
  • 19 Occupazioni (in parte trattate come Background)
  • Regole base sulla gestione dell'equipaggiamento
  • Lista Equipaggiamento base
  • Armi e Armature
  • Regola sulla Ricchezza + Regola sulla Reputazione
  • Equipaggiamento per le Ambientazioni Post-Apocalittiche
  • Lista di veicoli
  • Regole sul funzionamento e sul movimento dei veicoli (Ambientazione Moderna) + regole sulla personalizzazione dei veicoli (Ambientazione Post-Apocalittica)
  • Regole sulla creazione e sulla riparazione degli oggetti (Ambientazione Moderna) + Variante che aggiunge possibilità di utilizzare Parti (ambientazione Post-Apocalittica)
  • Regole sulle Ferite (Injury)
  • 6 nuovi Talenti (1 lo si trova nel documento "The Ruin of Civilization")
  • Regole per la generazione casuale di palazzi in rovina + regole sullo Scavenging (Ambientazione Post-Apocalittica)
  • Regole sul Baratto (Ambientazione Post-Apocalittica)
  • Regole sulle Radiazioni (ambientazione Fallout)

 

Questa conversione è un ottimo punto di partenza per giocare moderno, ma non risulta perfetta.
Edward Wilson, infatti, commette in particolare l'errore di provare a trapiantare nella 5a Edizione la complessità di sistemi che sono stati creati con in mente la logica del d20 System 3.x. Dopo aver creato diverse HR, ho pian piano imparato che - nonostante si possa tranquillamente prendere spunto dal vecchio d20 System per trovare grandi idee - conviene ricostruire le meccaniche da zero, mantenendo in vita solo lo spirito della regola originale, piuttosto che trapiantare in blocco le meccaniche di un'altra edizione nella 5e. Uno dei pregi della 5a edizioni, infatti, è quello dell'essere un regolamento estremamente semplificato, facile da apprendere e da usare: inserirvi meccaniche complesse riesce solo a ingolfarlo e a comprometterne la caratteristica più significativa, la semplicità appunto. Diversi sistemi, come la Reputazione, la Generazione casuale delle rovine, la Ricchezza, risultano dunque tanto complicati quanto lo erano nel gioco originale, mentre l'autore si è solo limitato a modificare i riferimenti alle prove e alle CD, per renderle coerenti con la nuova edizione. Anche se il risultato consente comunque di poter giocare alle varie ambientazioni moderne, sarebbe stato decisamente meglio se l'autore avesse pensato a una semplificazione di ognuno di questi sistemi (tanto per fare un esempio, ecco la mia personale semplificazione delle regole per la Generazione casuale degli edifici in rovina).
Occasione mancata, invece, risultano le Occupazioni, che avrebbero tutte figurato bene sotto forma di nuovi Background. Edward Wilson, invece, traduce solo alcune di esse in Background, mentre della maggior parte si limita a dare una descrizione generale, una lista di Abilità/Strumenti/Linguaggi e un modificatore al valore di Ricchezza iniziale acquisito dal PG.

Tenuto conto di questi due difetti, la conversione mi sembra decisamente un ottimo punto di partenza, come dicevo, soprattutto per quel che riguarda le Classi Base e le Classi Avanzate (ricordo, gestite come Sottoclassi). Anche se pure loro soffrono indirettamente dei difetti delle conversioni degli altri sistemi (quando vi fanno un diretto riferimento, presentando capacità che sono ad essi collegati), in generale sembrano essere costruite bene. Risulta davvero intrigante, in particolare, l'idea di mantenere il grosso potenziale di combinazioni che era tipico del d20 Modern (in origine le Classi Base potevano tutte accedere alle CdP "Classi Avanzate"). Consentendo a tutte le Classi base di poter accedere a una qualunque "Sottoclasse" Avanzata, i giocatori hanno l'opportunità di poter creare una grandissima quantità di combinazioni di PG. Naturalmente gli appassionati del min-maxing tenderanno a preferire le combinazioni maggiormente vincenti, ma i giocatori amanti del roleplay potranno approfittare di questo sistema per poter costruire PG in grado di rispecchiare meglio la loro idea di personaggio.
 

CONCLUSIONE
In parte è un'occasione mancata, perchè con un po' di pazienza in più sarebbe potuta venir fuori una conversione straordinaria, ma il lavoro risulta comunque molto buono. Il risultato non è perfetto, ma i giocatori di D&D 5e che desiderano poter giocare a una campagna di tipo moderno, possono contare almeno su un'ottima base di partenza. ;-)
Di sicuro, è da fare un grande complimento all'autore per il notevole sforzo, a prescindere dal risultato.
 

Sarei curioso di conoscere l'opinione di @greymatter, @The Stroy e di altri più esperti di me in questioni di bilanciamento, quantomeno riguardo alle Classi Base e alle Classi Avanzate.

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